Mer
01
Mag
2019
Chirurgia estetica
avevo una malformazione congenita al seno, detta seno tuberoso. Per tutta la vita mi sono nascosta e vergognata, non riuscivo a guardarmi allo specchio. Arrivata all etá di 27 anni, e con un contratto decente, ho deciso di fare l intervento di mastopessi. Ho cercato per anni un bravo chirurgo, poi ne ho trovato uno che a foto sembrava capace di risolvere il problema. Soluzione del problema per 7000€. Ma avrei fatto di tutto pur di sentirmi donna.
cosi dopo le varie visite è arrivato il famoso giorno. 20/12/2018.
la paura era tantissima, ma il pensiero di rinascere mi dava coraggio. In più il chirurgo decide d regalarmi un filler labbra.
uscita dalla sala operatoria scopro che il chirurgo mi aveva inserito una protesi molto più grande del previsto, ma al momento non la prendo per niente male. Le labbra invece erano nettamente diverse. Mi dicono che é un livido e che succede. (Le protesi scelte erano 500cc, lui mi mette 575cc)
i giorni successivi inziano i problemi. Dolori fortissimi, lividi, febbre ma soprattutto allergia ai cerotti. Pero il seno era come avevo sempre sognato!
tolgo i cerotti e faccio la prima visita, mi dicono tutto bene. Mi mettono altri cerotti. Da dire che questa medicazione mi ha fatta saltare dal lettino. Le labbra sono sempre asimmetriche e i medici m dicono che si sistemeranno.
Dopo qualche giorno però inizio a vedere un buco sulla sutura (areola). E lo vedo ogni giorno aprirsi sempre di più. Chiedo a mio padre (medico) di togliermi i cerotti e guardare meglio. Lo scenario è terrificante: tutti i punti di sutura hanno ceduto, i seni sono in forte sofferenza, c è ristagno di liquidi nella parte inferiore.
Decidiamo di andare dal chirurgo che ci dice che è una normale deiscenza, che mi ricucirà. I miei (medici) non si fidano.
La ferita diventa sempre più grande, allorché i miei m portano da un altro chirurgo. Questo m dice che devo assolutamente togliere le protesi, perchè i miei capezzoli stanno andando in necrosi.
Cerco d mantenere la calma e accetto di operarmi dinuovo. Seguono medicazionj speciali, fatte a crudo. Sul seno ho due buchi di 10 cm di diametro l’uno, con sottocute esposto. Le medicazioni sono dolorissime e ho bisogno che mio padre mi tenga la mano per sopportare il dolore.
dopo la seconda operazione il senp risulta completamente diverso da quello precedente. Le protesi sono più piccole e di forma diversa, ma cosa peggiore, i capezzoli sono di forme diverse, perchè il chirurgo ha dovuto “salvare il salvabile).
tolgo i cerotti e osservo lo scempio. Seni di forma diversa, dimensione diversa, capezzoli ovalizzati, e tanti tanti tanti punti.
Mi faccio forza perchè tanto si potrà sistemare la cosa nel giro di un anno.
dopo pochi giorni il seno si riempie di smagliature . Dovute allo streching della pelle (le protesi sono di circa 200cc in meno)
In tutto cio il seno ha sviluppato una sensibilità tale che qualsiasi cosa mi da allergia. QUALSIASI TESSUTO.
Insomma. Adesso ho un seno orribile, e che no riesco ad accettare. I miei genitori mi hanno fatto colpa della scelta del chirurgo, quando loro non mi hanno aiutata a trovare qualcuno di competente, perchè non erano d’accordo con l’intervento.
io adesso mi odio più di prima, non posso mettete magliette scollate perchè si vedono le smagliature rosse, e il seno non sembra bello sodo, ma un seno normale, che nemmeno si unisce facilmente al centro per avere una bella scollatura. Io ho ripreso ad odiarmi. E tutto questo a pochi mesi dal mio matrimonio.
Non accetto d aver speso tanti soldi x questo risultato, di aver sofferto così tanto e non poter esibire nemmenocon un bichini il mio seno, dopo aver passato tutta la vita a nascondermi.
Sono arrabbita con mia madre, che non solo non mi ha aiutata precedentemente, ma per tutto il mese (si, mi sono operata due volte in un mese), mi ha colpevolizzato di tutto. Dicendo che se non fossi stata capace d scegliere un bravo chirurgo non sarei stata capace di scegliere nient’altro (tenendo conto che sono una persona realizzata, laureata, con master e con un lavoro serio).
mi odio e mi odio. Non riesco a gurdarmi, e non riesco a superare questa cosa. Se guardo le foto dei buchi che avevo mi sale il vomito. L altro chirurgo dice di non aver sbagliato nulla, ma i danni che ho, interni ed esterni, sono la priva dei suoi errori.
sto male con me stessa, vorrei potermi operare di nuovo, ma non me la sento d operarmi adesso, per motivi e lavoro e per il matrimonio. E non ho quei soldi.
vorrei trovare un modo per superarla. Per superare l odio che ho verso il mio corpo, contro cui già avevo lottato tutti questi anni.
Credo d aver bisogno di psicoterapia. Provi tanta rabbia, anche verso mia madre che mi ha tanto colpevolizzata. E mi sembra che sia tutto un incubo, dal quale vorrei svegliarmi.
ho passato momenti di depressione profonda, tante lacrime. Adesso mi resta solo rabbia delusione e tristezza. Non riesco ad essere più la persona di prima.
non so come e fosa fare
33 commenti
ma sei seria? e non c'è nessuna colpa da parte del chirurgo?
Posso soltanto dirti che mi dispiace :-/ purtroppo la chirurgia, estetica o meno, comporta sempre e comunque dei rischi.
Denuncia
ovviamente procederemo legalmente. Ma il punyo non sono solo i soldi. É che io non sono più la stessa. Il trauma è troppo grande. Non riesco più a guardarmi allo specchio
Ti sono vicina perché mettendomi nei tuoi panni mi sentirei come ti senti tu adesso. Capisco tua madre che era contraria all'intervento perché forse, essendo medico, ben sapeva che ogni operazione non è esente da rischi. Non capisco però il suo comportamento adesso, a cose fatte: inutile colpevolizzarti (a che serve?) perché anche al più bravo chirurgo del mondo potrebbe non andare bene un'operazione. Quello che ti posso dire è di goderti il tuo matrimonio e il tuo futuro marito del quale però non parli. Qual è il suo pensiero? Forse a lui andavi bene anche prima? Iniziate una bella vita a due e poi, in futuro potrai pensare ad un nuovo intervento. Ma fai passare un pò di tempo; non sono medici ma una terza operazione in così poco tempo non credo sia il caso di farla, i tessuti sono stati stressati e sollecitati. Dà loro il tempo di stabilizzarsi. Un bacio e in bocca al lupo che sei una bella persona!
Ciao anonimo delle 13:07. Ti ringrazio molto. Non parlo del mio compagno perchè lui è stato l unico a sostenermi e starmi sempre vicino, e a lui sono piaciuta sempre! A dir il vero era preoccupato sin dall inizio del primo intervento, forse aveva già capito che qualcosa stesse andando storto.
ad ogni modo devo trovare un modo d andare avanti, ma non è facile.
mio padre dice che mia madre era solo spaventata, ma il suo comportamento mi ha distrutta. E già lo sono psicologicamente
E' inutile dare buoni consigli, ognuno vuole fare i suoi errori da solo. Ovviamente dopo è colpa di chi non gli ha impedito di sbagliare. Un altro intervento può aspettare, è più urgente la psicoterapia.
L'errore citato da Axel l'ho commesso anch'io e lo vedo quotidianamente commettere da una marea di persone, è VERISSIMO!
Sebbene le batoste in prese in prima persona siano sempre il consiglio più seguito, conviene imparare a fare tesoro delle esperienze altrui, proprio perché la vita è troppo corta e i possibili errori troppo numerosi per commetterli in prima persona.
Mi spiace per il caso della sfogante, ha avuto sfiga e nel campo della chirurgia è un po' così, può andarti male persino scegliendo professionisti accreditati. Mi auguro solo che con la psicoterapia e il tempo possa riprendere la giusta serenità e anche sistemare il proprio seno.
Fammi capire
Avevi un compagno a cui piaci e comunque hai voluto l'operazione? Ma sei scema? Ho capito se la cosa ti avesse bloccata e impedito di trovare una relazione ma così?
https://www.sfoghiamoci.com/Altro/27770/Seno+e+disagio+psicologico.html
Questo è tuo?
Vista così dal di fuori e col senno di poi, è molto molto facile dire che non dovevi farlo... Ma al di la di tutto, mi meravigliano i tuoi genitori... Possono e devono sempre dire se non sono daccordo, ma il supporto non deve mancare mai. Quindi se prima stavi male ora stai peggio... Ricomincia da quello che hai... Il tuo compagno... Ho letto lo sfogo ed in certi momenti ho avuto dolore fisico, sembrava un film dellorrore... Ricostruisci limmagine di te stessa dentro di te, (non so come altro dirlo) un pezzetto alla volta.
Un abbraccio.
I genitori stanno scontando l'ergastolo? Da grandi si fanno scelte e si accettano conseguenze.
Axel ti prego... Dimmi che non sei un genitore...
gagenore, ti prego... Dimmi che non sei un genitore...
Non posso esaudire la tua preghiera... E non posso che biasimare la pessima abitudine di rispondere ad una domanda con una domanda.
Non vedo punti interrogativi.
Io Vedo che continui a non rispondere...
Penso che la madre sia preoccupata, a ragione, delle capacità di discernimento della figlia. Si sarà chiesta cosa ha sbagliato se sua figlia laureata, "masterizzata", con un lavoro "serio" ha potuto fare diventare il problema più importante della sua vita la forma del seno. E sono d'accordo anche sul fatto che la strategia adottata sia stata veramente povera. Sapere che la figlia di due medici seleziona un chirurgo dalla foto avrebbe gettato nello sconforto qualunque genitore. E' logico temere che gli stessi problemi possano manifestarsi alla prossima scelta.
Direi che la giovane donna dovrebbe trarre insegnamento dall'esperienza, non insuperbirsi e attribuire alla madre la responsabilità delle sue scelte.
E' ovvio che tutti quelli che adottano le stesse strategie riterranno che è colpa della madre, di solito sono persone che si sentono sfortunate.
Ho capito... Non sei genitore...
Ho capito, hai anche tu dei figli sciagurati.
@Axel
La sfogante non ha scritto da nessuna parte che sta dando la colpa alla madre, ci mancherebbe! Sa bene che la responsabilità è solo sua ma prova rabbia perché non solo non l'ha mai sostenuta ma continua a colpevolizzarla. Io sono madre e se avessi visto mia figlia vivere male per la forma del proprio seno forse all'inizio l'avrei scoraggiata ma poi, visto tutto quello che ne è conseguito, che fai? continui a colpevolizzarla? Ora la sfogante va solo tranquillizza e sostenuta visto che il danno è stato fatto, ma non per colpa sua. E tra tutti i sostegni quello della madre, in quanto donna, è quello a cui terrebbe di più.
Non essere offensivo per favore... Non con me, con la sfogante...
Hai ragione, mi correggo: sfortunati.
Tipico... Quando finiscono gli argomenti si va sul personale... Vabbè...
Ognuno continua a godersi la sua vita.
Il fatto che sia laureata e ci significa solo che tutte le scelte che ho fatto a livello professionale, sono state ponderate e che non sono una cretina.
Ad ogni modo, io non do colpa ai miei. Sono arrabbiata perchè avevo bisogno di più sostegno morale, perchè quello fisico non me lo poteva dare nessuno.
Eh per me questa malformazione era limitante per tante cose. E perdonatemi ma non sono la tipa che fa o meno una cosa per compiacere il compagno. Io ero felice che a lui piacessi così, ma io dovevo e devo essere felice prima dj tutto con me stessa.
ho vissuto l inferno in due mesi. E non ci mettiamo a pragonare con cose più gravi. Questo è stato il mio evento, e purtroppo so io quanto ci ho sofferto e quanto ci soffro.
apprezzo chi mi ha capita, e chi mi rassicurerà sulla terapia psicologica assistita
Solo alla morte non c'è rimedio.
procurati un buon avvocato, se non altro per poter sostenere (se e quando ti sentirai) un nuovo intervento.
Mi dispiace moltissimo.
Bacino
Credetemi, non sono solo i soldi il problema. In questo momento vorrei solo star bene, dentro.
Inizia con la rabbia che nutri verso la tua mamma. Parti da lì, cucciola. Fa male in primis a te e, probabilmente, è proiettiva.
Step by step, senza fretta.
La rabbia per mia madre m fa anche dispiacere, perchè io amo tantissimo i miei genitori. Ma lei ha detto cose davvero pesanti e che hanno aiutato il resto a distruggermi l anima
Tutti possono sbagliare. Anche i genitori fanno o dicono cagate mondiali. Ma, stai certa, sempre con amore. E la tua anima, per ritrovare la pace, deve perdonarla.
Voto al chirurgo: per essere buoni tette meno😏
Per essere cattivi si può dire che non capisce un tubero😂
Sembra che il chirurgo oltre ad essere un cane sia anche un mago, se è riuscito a convincerti di non aver sbagliato abbastanza da doverti risarcire. A me i punti di suttura che cedono al punto da dover rioperare e protesi che fanno venire le smagliature sembrano l'esatto opposto di un intervento eseguito bene. Penso tu stia male soprattutto perché ti srnti bloccata in una situazione che sembra senza uscita, ma la via d'uscita c'è. Non solo devi riavere i soldi spesi, questo personaggio deve ripagarti i danni fisici e morali. È lui la persona con la quale fare i conti e subito. Vedrai che non appena verrà fuori chiaramente la sua diretta responsabilità e il fatto che deve rimediare allo scempio, il resto..le incomprensioni con tua madre e le ferite fisiche e psicologiche si ridimensioneranno notevolmente. Ci mancherebbe che dopo quello che ti è successo devi anche sentirti in colpa o aspettare anni per un intervento riparativo. Sei tu la parte lesa e sei tutelata dalla legge. In quello che scrivi ci sono tutti gli elementi per un procedimento che ti farà se non altro riavere i mezzi per permetterti il miglior chirurgo e il miglior supporto psicologico. Ma sono convinta che non appena ti sarà chiaro che ne tu ne la tua famiglia avete colpe e che la legge esiste per restituire la dignità a chi ha subito danni, riacquisterai fiducia in te stessa e nella chirurgia e uno psicologo non ti servirà. Un abbraccio.
Grazie @fucktotum, il tuo messaggio mi ha davvero scaldato il cuore...
anche se ti confesso che non saranno i soldi, al momento, a ridarmi la pace.
Attualmente m sto prendendo cura della pelle con tante creme e fiale per le smagliature, e tento di scegliere reggiseni che m facciano sembrare il seno normale.
in più non posso usare reggiseni con ferretto, perchè il ferretto modifica la forma delle protesi, a lungo andare, quindi farei altri danni!
grazie davvero
Prima di tutto tu devi fare denuncia!
Ma accendi il cervello!