Ven
15
Mar
2019
Follia
Perché non riesco a dimenticarti?
Lo farebbe chiunque, sei troppo difficile ed è troppo complicato salvarti ... ma io non riesco a non pensarti!
Rivedo i tuoi occhi, il tuo sorriso ... risento il tono della tua voce ... ti vedo su di me, rivivo ogni secondo dei tuoi baci, il paradiso e l'inferno che hai scatenato!
Sento una rabbia devastante . è stata solo follia? Era solo un modo per sfruttarmi? Mi sono fatto un film che non esisteva, stupido romantico in perenne cerca di amore!
Ora l'unico modo per andare avanti sarebbe dimenticarti, lasciare che ti rovini... è troppo pesante e non vuoi neanche aiuto!
... perché ci si mette anche la coscienza?!
35 commenti
Amico caro, sei troppo sensibile! Questo è un guaio, lo sai? La sensibilità si ritorce sempre contro chi la possiede. Cerca di “indurire” la tua psiche. Sarò brutale: non farti scrupolo di nessuno, perché gli altri, pur di farsi i lorinpurci comodi, non si faranno scrupolo di te!
Dimenticavo. Hai presente quella cosa che la gente definisce “amore”? Bene, non esiste. È così. Esiste solo l’attrazione fisica e il sesso, conseguenza della detta attrazione. Detto questo, datti alla pazza gioia il più possibile e non stare a farti pippe mentali. Divertiti!
Leo conosci "teorema" di marco ferradini?
@gagenore
Con tutto il rispetto ma solo la prima di “Teorema” è empiricamente riscontrabile, ergo valida, invece la seconda parte, che sconfessa la prima, è una stronzata paurosa. Ciò che noi chiamiamo “amore” è attrazione fisica, che poi sfocia, se tutto va bene, in una sana trombata.
Non afferro la logica secondo la quale, una escluda necessariamente laltra, possono coesistere oppure no, quel che è certo è che esistono...
La logica è riassunta da queste tre proposizioni sintetiche:
- l’amore autentico trascende l’attrazione fisica;
- l’attrazione fisica è conseguenza dell’amore che trascende l’attrazione fisica;
- la mera attrazione fisica non è amore.
La relazione causa effetto tra attrazione e amore, esclude la genuinità del sentimento.
In altre prima occorre il coinvolgimento spirituale e poi quello materiale, se quest’ultimo precede il primo è ragionevole dubitare della genuinità del coinvolgimento spirituale. Prima viene l’agápe e poi l’eros.
Poiché sovente, per il senso comune, l’amore presuppone attrazione fisica, ed anzi si immedesima in quest’ultimo, dunque l’”amore” non esiste.
Tutto nasce dalla sopravvalutazione della vista rispetto agli altri sensi...
È questione di chimica, di ossitocina e dopamina per la precisione.
Mapperfavore...
Maro' un altro saputello che tira fuori l'ossitocina e dopamina per darsi un tono. 2⚽⚽
Sto seguendo questa discussione da un po'.
Oel, comprendo ma non condivido,tu spogli l'amore di quella magia che necessita,lo annichilisci.
E' come dire che la vita è solo nascere,vivere e morire.
Ma nooo
@Fucktotum: non sono saputello, il mio è un realismo non velleitario.
@ Letterascarlatta
E’come dire che la vita è solo nascere,vivere e morire
Esattamente mia cara, la vita fino adesso mi ha insegnato questo.
La vita ti ha insegnato questo?
Sei tu il protagonista della tua vita e sei tu che la devi rendere unica ...
Secondo me stare incastrati in un loop non si chiama realismo.
Sentite, non voglio essere pedante, però lo stato sell’arte si riassume così:
- devi essere piacente;
- l’essere piacente determina l’attrazione fisica;
- l’attrazione fisica porta a una sc*pata (per chi ci riesce, chapeau!) che definiamo “amore”.
- alla fine però ci si stanca di sc*pare con la stessa persona e, chi non è pigro, si guarda altrove e allora lì si che son dolori.
Hahahahahaha.
Oel, c'è un'abissale differenza tra lo scopare per attrazione fisica e quello che la gente (meno superficiale) intende per amore.
Il problema nasce nel momento in cui tutti chiamano "amore" cose diverse. Dovrebbero esserci più vocaboli per descrivere tutte queste sfaccettature diverse. Quello che descrivi tu esiste ed è molto comune, ma non è amore. Capisco che fa sentire forti annichilire certi concetti così delicato, però questo non si può chiamare realismo.
Sono giunto a siffate conclusioni proprio perché non ho vissuto con superficialità 😊
Oel invece c'è un po' di superficialità nel catalogare e mettere e nel riassumere in quattro punti il concetto di "Amore".
Perché la vita e l'amore sono piene di varie ed eventuali...Ma lo capirai con il tempo ...
... perché non ho vissuto con superficialità
Sembra esattamente l'opposto Oel, perdonami la franchezza. La tua balorda catalogazione sembra indice di quanto poco tu riesca ad andare oltre la superficie delle cose
E invece dal mio punto di vista sono superficiali, è un modo di ragionare strutturato, pressappochista, che non tiene conto di moltissimi fattori, talmente tanti che se dovessi elencarli, farei prima a stendere un trattato su questo. Ma va beh, se avrai la fortuna di vivere l'amore che non sia quello che hai descritto tu capirai che la tua non era un'analisi approfondita 😊
- l’attrazione fisica porta a una sc*pata (per chi ci riesce, chapeau!) che definiamo “amore”.
Sono giunto a siffate conclusioni proprio perché non ho vissuto con superficialità 😊
Forse non hai vissuto punto, altrimenti sapresti che i saputelli 'alternativi' alle donne gliela fanno seccare.
Ps: E dopo avergliela fatta seccare lagnano perché vengono scartati per dei 'misteriosi' motivi assolutamente ingiusti. Sarà mica il tuo caso?
@Fucktotum: non colgo le tue provocazioni da ragazzini di scuola media.
😯
Fucktotum se tu fossi un genere musicale saresti Brutal Death Metal! Ahahahahah a volte te ne esci con frasi che davvero meriteresti il titolo di regina del dissing 😂
Chissà? Forse la mia ricostruzione è superficiale perché una società, fatta da gente superficiale, ha banalizzato i sentimenti, dissacrandoli, riducendoli a una forma di piacere fisico fine a sé stessa, che non guasta, ci mancherebbe ma il tutto non dovrebbe ridursi solo a quello. Vengo definito “saputello”, solo perché utilizzo correttamente la lingua italiana.
No, io non ti ho definito saputello ad esempio, tuttavia chi ti ha definito tale non l'ha fatto per il tuo "corretto utilizzo della lingua italiana", piuttosto per il valore dogmatico che sembri dare alle tue affermazioni. È vero quello che dici, viviamo in una società estremamente superficiale, che promuove la superficialità e i conseguenti rapporti altrettanto superficiali. Ciononostante non è ancora riuscita nell'intento di eliminare del tutto la capacità di andare oltre, di provare sentimenti più profondi, di andare oltre le apparenze. Perché noi umani non siamo le bestie che vogliono farci credere di essere, siamo molto di più, e la società ha deformato molto la nostra natura, da molti secoli ormai. Ma un barlume di buono nell'umanità esiste ancora, ed è lì che si trova l'amore. Questo è il mio pensiero almeno.
@Artemis: lo so che non mi ha definito saputello, però qualcuno lo ha fatto e mi ha dato un po’ fastidio ma non voglio polemizzare.
@Fucktotum: non colgo le tue provocazioni da ragazzini di scuola media.
Infatti, vuoi fare i discorsi 'da grandi' ma finora non ho letto nulla di tuo che lasciasse intendere tu ti sia evoluto oltre i ragionamenti inconsistenti in bianco e nero di un 15enne. Visto che parli di scuola, a fatti come siamo messi: Hai finito di studiare?
Saputello per l'utilizzo della lingua? Macché, semplicemente non prendo per l'esperto' sull'amore o sulla vita uno che gliela fatta seccare a due su due e nonostante non conduca chissà quale vita brillante, continua a credersi meglio della media perchè ha le sue TEORIE.
@Fucktotum: al di là di quello che scrivo non mi conosci, dunque non sai assolutamente nulla della mia vita e di certo non lo vengo a dire a te.
È vero, non conduco un granché di vita, sono il primo a dirlo, non ho finito di studiare (mi mancano tre esami) per gravi problemi familiari, di cui non voglio parlare. però non mi sento inferiore, nè mi vergogno di ciò che sono. Le idee si possono non condividere ma vanno rispettate non denigrate. Ognuno nella propria conduce una battaglia silenziosa di cui chi ci sta di fronte non sa nulla, quindi bisogna essere gentili. Sempre.
Non ho capito, per poter dire che le tue 'teorie da pseudo esperto sull'amore e sui valori della vita' che stai a spigne pe verità assolute, sono in realtà delle vaccate, devo conoscerti? Sarebbero delle vaccate pure se scrivessi che sei un uomo felice, appagato nell'amore e affermato nel proprio lavoro. In effetti pensieri simili non c'azzeccano niente con le giornate spese in una vita appagante vissuta bene, quindi, per accorgermene, devo conoscerti o mi basta leggere quello che scrivi?
.... Sentite, non voglio essere pedante, però lo stato sell’arte si riassume così:
- devi essere piacente;
- l’essere piacente determina l’attrazione fisica;
- l’attrazione fisica porta a una sc*pata (per chi ci riesce, chapeau!) che definiamo “amore”.
- alla fine però ci si stanca di sc*pare con la stessa persona e, chi non è pigro, si guarda altrove e allora lì si che son dolori.
Hahahahahaha.
----------------------------------------------------------------------------------
....gente superficiale, ha banalizzato i sentimenti, dissacrandoli, riducendoli a una forma di piacere fisico fine a sé stessa,
-----------------------------------------------------------------------
....però non mi sento inferiore, nè mi vergogno di ciò che sono. Le idee si possono non condividere ma vanno rispettate non denigrate.
.... Ognuno conduce una battaglia silenziosa di cui chi ci sta di fronte non sa nulla, quindi bisogna essere gentili. Sempre.
OK kikko, sii 'gentile' e fammi un piacere, prima di cedere alla tentazione di ammorbare una qualsiasi futura discussione con dei concetti sconnessi: Chiediti se bisogna per forza sfornare delle 'teorie da esperto superiore' per non sentirsi inferiori.
Ah, e se decidi di ridurre il concetto dell'amore a quattro righe di merda come hai fatto sopra, evita magari di parlare in seguito di altra 'gente superficiale' che banalizza i sentimenti, dissacrandoli e bla bla bla.... , okkey?
@Fucktotum: è inutile continuare a parlare, dato che sai tutto, parla tu. Io vado farmi un po’ di pasta e fagioli intanto...
Non decidiamo da chi essere attratti, non scegliamo chi ci fa provare emozioni. Non decidi tu quando dimenticare qualcuno, ti deve scattare qualcosa dentro