Lun
07
Mag
2018
madre stanca da morire
mi confesso : se a 20 anni bella intelligente diplomata e con un lavoro interessante, quando ero piena di sogni felici,mi fossi vista come sono ridotta adesso dopo 26 anni mi sarei sparata direttamente in un occhio! Mamma mia quanto mi faccio schifo oggi. Mi sento cosi stanca. Ho sprecato la mia vita professionale in nome della famiglia. Bellissimo si, ok, per gli altri. Per tutti, tranne che per me. Non è vero dai, sono fiera delle ragazze, in fondo sono venute su proprio bene e intelligenti darei la mia vita per loro e le amo da morire, stanno cercando la loro strada ma sono ancora teenagers tutte e tre e quindi son sempre rogne, se non è una a portare rogne è l'altra, per rogne intendo che sono carine mi raccontano ogni disavventura della giornata ogni giorno e io me le devo sorbire, ore e ore di psicoterapia di gruppo dove loro mi scaricano addosso le loro rogne, a turno, arrivano ad orari diversi quindi torna una e me la sorbisco, torna l'altra e via anche questa e poi l'ultima..arrivo a sera che sono esaurita, mi sento una ragazzamadre, io devo rispondere sempre intelligentemente mentre spesso vorrei dire "Ma menala sta baldracca di merda della tua amica no?" e invece dalla mia boccuccia escono parole tipo "ma si lo sai che è fatta cosi, ma ti vuole bene, sii paziente, cerca di spiegarle delicatamente il tuo punto di vista e vedrai che tutto andrà a posto, in fondo si litiga anche tra sorelle e farete pace tra amiche dai.. !"...che due coglioni posso dirlo qui? Si, perché è uno sfogo di merda dove vorrei scaricare io un po' di fottute parolacce. E mi sento pure in colpa per farlo. Ma vi rendete conto che razza di cretina sono diventata? Mah... Stanca di esserci per le mie tre figlie e per un marito che nemmeno mi vede. Un padre totalmente assente. Lui lavora, poi fa giardinaggio. Punto. Per il resto ci mantiene, è buono ma finisce li. Io sono la sua mamma visto che il sesso me lo sogno in cartolina. In compenso ho perso il lavoro, la ditta non fa contratti a tempo indeterminato e per la disperazione di dovermi occupare di tremila cose per adesso sono a casa un po' esaurita penso, a pulire, lavare stirare occuparmi di tutto e di tutti. E il lavoro incredibile ma non manca maiiii...finisci e ricominci. Roba di merda perché non mi soddisfa fare la sguattera e la donna delle pulizie a gratis per tutti...Danno tutti per scontato che io ci sia per i loro cazzi. Devo esserci, in fondo altrimenti chi si occupa delle ragazze dei mici e del cane? Mio marito? No, quindi...ho voluto la bici? Pedalo. Ma solo io. Sempre io. Sola. E per forza, sono una mamma e da me ci si aspetta questo comportamento. Sempre brava e gentile, tollerante, la psicoterapeuta di tre adolescenti e mi sento sola da morire.Mio marito non mi caga nemmeno di striscio. Se glielo dico finisce che litigo col muro che lui nemmeno mi ascolta. Ma ovviamente lui è quello bravo, per la gente sono fortunata, in fondo...mica va a donne o al bar. STronzi ma che ne sapete di come mi sento io? SI lo amo. Io. La cretina lo ama. Lui ama me? Boh, pensa di si. Per me ama solo se stesso. E non ditemi che ha un'altra, non ce l'ha. Lui è cosi, è uno tranquillo, ama il giardinaggio e i lavoretti in garage, al lavoro si impegna, torna e ha voglia di tagliare l'erba. Beve una birra, legge il giornale...uno vecchio stampo insomma. Glielo hanno insegnato i suoi ad essere cosi. E io presa come ero dal crescere le mie bambine credendo alla famiglia del mulino bianco ho perso il treno della felicità e nemmeno mi sono resa conto che lui è sempre stato cosi, forse mi ero illusa potesse diventare un padre d'oro. Si lo è, fa tre cagate all'anno con le ragazze, e loro lo adorano. Io sono la strega stronza e cattiva. FAcile scaricare a me il compito della stronza. Ero cosi gentile e carina da giovane, adesso sembro la strega cattiva di Biancaneve porcamiseriaccialadra. Fortunata un cazzo cari amici e gente che pensa che ho trovato l'uomo dei sogni. Nessun'altra lo sopporterebbe un egocentrico narcisistico come lui, pure tirchio. E io lo amo. Quindi sono io la malata mentale a tenermelo.. boh. Cerco lavoro per poter uscire dal guscio avere tre soldi in più che mancano sempre e devo contare la monetina a fine mese se per caso le ragazze hanno bisogno qualcosa. Fortuna che non chiedono mai nulla e sono tranquille...ma io non trovo niente di niente, sono stanca di mandare lettere e presentarmi in ogni dove e sentirmi dire "ah ma lei è troppo qui e li e alla sua età costa troppo ecc.."... e alla fine prendono una ragazzina sveglia ma attaccata al cell che lavora col culo. Io darei tutta me stessa nel lavoro, e non posso restare più incinta, resterei fino alla pensione, meglio di cosi? E non sono ancora proprio cessa al 100% dai... E a casa sono stanca di essere considerata uno schifo. So che è colpa solo mia. O potrei lasciare mio marito e darmi da fare davvero, perché a volte ultimamente mi manca la forza anche di parlare con loro. Le ragazze lasciano caos in ogni dove e guai a farglielo notare che poi si mettono a posto ma col muso lungo e a volte pure capricci manco avessero tre anni. Sono brave non mi fanno disperare, quindi non posso pretendere troppo, le loro coetanee sono delle stronzette viziate che mandano i genitori a quel paese in tre secondi, le mie non oserebbero mai e mi rispettano molto. Però forse sono solo stanca di esserci per tutti, di essere invisibile per mio marito, stanca di lavare mutande per tutti, raccogliere capelli dalla doccia e dal tubo di scarico, stanca di pulire al cacca del cane solo io, di pensare a cosa cucinare, stirare montagne di roba che il giorno dopo riappaiono nella cesta del bucato, stanca di pulire e fare la cucina, cucinare, se cucina mio marito il grande artista, si esalta e sono felice, bravo, applauso...ma a chi tocca lo scempio della cucina alla fine? A me. Giustamente. Lui lavora e io invece sono la casalinga. Quindi... l'idea che si ha della casalinga desperate housewife che col tacco 12 se la spassa è una stronzata. Io faccio tutto per tutti dando il meglio di me e alla fine mi rendo conto che non se ne accorge nessuno. In fondo se non lavo i cessi se ne accorgono dopo due giorni ma se li tieni a posto ogni giorno allora è normale. Forse credono che esista la fatina del cesso? Boh, la mia vita è come un film che si ripete giorno dopo giorno da vent'anni, tanto che mi sembra pure figo andare a fare una passeggiata sul lago se riesco a farlo... mi occupo dei miei genitori, di mio fratello e famiglia tutti disagiati che vanno seguiti, dei suoceri, delle amiche che non so se reputarle amiche è giusto, visto che solo una di loro mi chiede come sto io, le altre parlano solo del loro pattume scaricandomelo addosso per ore. E io ad ascoltare gratis mentre pulisco la cucina con l'altra mano libera. Cioè ma mettetemi una scopa nel culo e pulisco pure il pavimento mentre voi vivete la vostra vita.
Una sguattera sola, una lattuga che vegeta, non so come sentirmi dentro. Un cencio. Ho aspettato troppo e se prima era frustrazione adesso è stanchezza, forse depressione. Ma tiro avanti, nessuno sa, nessuno vede. E se brontolo e mi lamento sono una rompi e scappano tutti, mi ritrovo a parlare al cane pora anima che almeno lui mi ascolta e mi capisce.
Che ne so, non ho nemmeno mezzo secolo e vorrei già morire. Un bel ictus cosi, in un colpo secco me ne vado da qua. Una volta guardavo chi l'ha visto e mi chiedevo come può una madre andarsene cosi, di punto in bianco e mollare tutti... adesso inizio a capire e desiderare di fare lo stesso. Non lo farò mai ovviamente, perché le amo e non vorrei mai far soffrire qualcuno. Ma capisco la voglia di fuggire da tutti e da tutto, ricominciare, avere una chance per la felicità. Essere sola una volta tanto ...qui è un porto di mare e non faccio che correre per poi andare a letto dormire e il giorno dopo si ricomincia. E c'è chi la chiama vita. Spero che imparino una lingua bene e che presto possano emigrare lontano per lavorare ed essere felici senza mammina...e solo a pensarlo mi sento un mostro schifoso di merda. Ma lo penso a volte. Vorrei tornare a sentirmi libera sola... mio marito ... uff...un orsetto di pelusche che non mi fa sentire sola del tutto ogni tanto. Ogni tanto. Ma non mi basta. Mi sento cosi stramaledettamente esaurita e sola. E se lo dico alla dottoressa dove chiedevo integratori per non crollare ..lei rideva come una pazza ad ogni battuta cretina che riuscivo a dire (se mi agito e sono nervosa sparo cretinate e la gente mi prende per un allegro essere solare, dentro sono morta) e cosi sono uscita da li con le vitamine e un "che bello averla vista, stia bene, almeno mi ha portato un raggio di sole oggi..." eh grazie tanto dottoressa. Lei si che ha occhio e ha capito tutto... bastava chiedermi come mi sento dentro, se sono felice. Avrei pianto come una pazza senza fine... e forse avrebbe capito che no, non sto bene, non sono felice. E non porto raggi di sole. Li porto ovunque ogni giorno dappertutto a tutti, soprattutto alla famiglia. A me chi li porta, me ne basta uno. Ma adesso indosso la mascherina felice e torno alla mia vita. In fondo non sono in Siria e come dice mia madre, tanto per farmi sentire una merda secca piena di sensi di colpa, non devo lamentarmi sempre e devo sorridere alla vita. E io sorrido. Forse il Signor Ictus mi verrà a prendere. A volte lo vorrei tanto...ma non posso ancora andarmene. Prima devo vedere le mie figlie indipendenti e serene, fuori casa. Poi forse cercherò qualcosa per me. O sarò morta penso... boh... Un consiglio alle giovani baldanzose speranzose fanciulle! E' vero, non sposatevi e non procreate mai. Sarete più felici, davvero. Adesso che ho le mie figlie non posso immaginarmi senza di loro è chiaro, ma se dovessi per sfiga rinascere su sto pianeta..il primo maschio che mi gira intorno lo mando a cagare, sacco in spalla e giro il mondo per i cazzi miei in sacrosanta pace! Si, sono una stronza lo so...grazie!
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