Cretina

Sfogo di

Anonimo | Categoria: Ira

Sto male ma nonostante questo sono dovuta venire al lavoro lo stesso per delle urgenze da sbrigare improrogabili.

Vieni qui senza neanche chiedermi come sto. Ti chiedo dove hai messo un referto medico che eri andata a ritirarmi tu tempo fa e che ti avevo chiesto di mettere da parte, e mi rispondi tutta scocciata che non te lo ricordi. Cioè non solo l'hai perso, ma pretendi pure di aver ragione capito. Le rarissime volte che ho perso/dimenticato qualcosa di tuo mi hai letteramente fatta martire, tanto per la cronaca.

Poi cominci a lamentarti che sei stanca, sei allo stremo delle forze e non ne puoi più....e io che cazzo dovrei dire, è da due giorni che ho la metà della faccia destra gonfia come un pallone, ciononostante stamattina mi sono dovuta svegliare all'alba per venire in ufficio e me ne devo stare qui tra mille preoccupazioni e rotture di palle, con la simpatica prospettiva che appena uscita di qua me ne dovrò simpaticamente andare dal dentista il quale con tutta probabilità dovrà estrarmi un dente, e anche se ho passato l'infanzia da un pezzo HO UNA PAURA BESTIALE.

Hai veramente la sensibilità di uno schiacciasassi certe volte, cara mamma, e quando fai così davvero non ti sopporto. Porca puttanazza!