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Sfogo di

Anonimo | Categoria: Ira

Bene, io soffro di profondi sensi di colpa, PERENNEMENTE.

Mi sento sempre molto stupida, inutile, come se stessi sempre facendo un torto a qualcuno.

La mia migliore amica, essendo tale, lo sa.

Ogni volta che ha un problema o le serve qualcosa, usa questa cosa contro di me in modo che sia io a dover fare il suo lavoro!

Ad esempio: deve scrivere la tesina dell'università. Comincia a dirmi che è impossibile ce la faccia da sola, perché avrebbe bisogno di qualcuno che gliela scriva mentre lei detta. Continua a ripetere che da sola ci metterà il doppio, che avrebbe proprio bisogno di una mano. Io alla fine cedo e, presa dai sensi di colpa, le scrivo la tesi mentre lei detta.

Ancora, mi dice che ha un problema a scrivere un pezzo del suo (futuro) romanzo. Che se qualcuno non la aiuta rimarrà bloccata lì e non andrà più avanti. Che ha davvero bisogno che qualcuno lo faccia per lei, o AL MASSIMO con lei. Io mi sento in colpa, cedo e le scrivo la cosa che le serve.

Così con TUTTO.

Lei si sente male, è triste, quindi si deve fare quel che dice lei.

Lei è stanca, le sta venendo la febbre, quindi non devo contraddirla perché tanto non sta ragionando.

Tutti le copiano le idee, tutte le cose che le piacciono sono fatte apposta per il suo futuro romanzo.

Tutti ce l'hanno con lei, lei è cresciuta bulleggiata.

Lei sa tutto, è figlia di medico, ha fatto delle ricerche, ha studiato, non ha mai torto.

Lei vuole solo che io finisca l'università, mi trovi un lavoro e NON parli a nessuno del MIO di futuro romanzo, perché tanto è una cosa stupida con personaggi idioti che non hanno introspezione.

E io non riesco a liberarmente perché mi sento in colpa, e perché mi sento molto sola e lei è una delle mie uniche amiche.

Però sono arrabbiata. Furiosa.

Non ce la faccio più a sentirmi stupida, inutile, sfruttata.

B A S T A.

Tags: odio, cattiveria, stupida, sola, arrabbiata, inutile, esperienze

7 commenti

Cara anonima, anche a me è capitata una cosa simile, nel senso che per non sentirmi sola e abbandonata, mi sono aggrappata all'unica amica realmente importante che avevo , cedendo ad alcuni compromessi, che riguardavano il suo carattere e il suo egoismo, lo abbiamo fatto perchè siamo persone buone e pazienti sappilo! Ad ogni modo devi decidere se vuoi il tuo bene o quello degli altri , se vuoi il tuo hai 2 opzioni ragionevoli: 1 parlarle delle cose che non ti vanno bene sfogarrti e farle capire in che cosa sbaglio, sperando che sia una persona intelligente e che capisca e provi a migliorare. 2 chiudere definitivamente con lei, cercarti nuove amicizie, acquisire fiducia in te stessa e più sicurezza.

Nigenosense alle 14:07 del 21-04-2016

Sicura che siano sensi di colpa e non paura di restare sola e sentirti "inutile e non necessaria"?

Sensi di colpa verso te stessa che ti fai trattare così ne hai?

Piuttosto che farti trattare così non è meglio andare in giro da sola? che infondo con lei le fai da segretaria.

Rorschach alle 14:36 del 21-04-2016

@Rorschach: ma neanche da segretaria, avesse lo stipendo le direi di tenere duro fino a qualche posto migliore e poi di sfancularla.

@autrice: mi dispiace ma questa tipa non è tua amica. ti sfrutta e basta. finchè non le dici no, lei si attaccherà alla tua gonnella frignando che se lei sta male è colpa tua, se non sa fare una cosa è colpa tua, che se un piccione neozelandese le caca in testa è colpa tua. ma non è meglio che stai da sola e fai quel che cazzo pare a te e non a lei?

non credere che facendo di tutto, lei ti vorrà bene. togliti questa illusione dalla testa. non ti calcola ora che ti spolmoni, figurati un po' quanto tiene a te. non circondarti di sanguisughe, credimi: non ne vale la pena. vivi la tua vita.

Xyz alle 16:24 del 21-04-2016

ciao Anonima.

al di là dell'attuale tuo problema con la pseudoamica che palesemente ti sfrutta, a mio parere il problema principale sul quale dovresti riflettere è quello dei sensi di colpa immotivati che ti condizionano la vita. sono essi stessi un condizionamento ed affrontarli è il primo passo da fare per liberarti.

non ho una ricetta specifica per te perché non ti conosco ma leggere con calma un buon libro di psicologia sicuramente ti aiuterebbe. la cultura di base per iniziare questo studio da autodidatta non ti manca. ti consiglio di provare.

alla prox.

OldJoe alle 16:46 del 21-04-2016

Reagisci

Ti dò un consiglio spassionato, innanzitutto cerca di mostrarti il meno remissiva possibile, sò che lo fai perchè hai paura di offendere gli altri, o del loro giudizi. Fregatene di queste cose, di chiaramente quello che provi, e se la tua amica vuole che le scrivi la tesi le dici mi spiace ma ho già molti impegni, e fai cosi' anche con le altre sue richieste, già da come reagirai capirai se è una vera amica o no, questa comunque è la reazione soft. La reazione strong è mandarla a cagara e non aver paura di star sola perchè anzi è molto meglio star sola che avere vicino persone di questo genere. Rinfrozati, e indurisce il tuo cuore perchè là fuori sono tutti pronti a mangiarti, sono lupi vestiti da pecore, ma se si accorgono che hanno a che fare con un Leone tornano al loro posto.