Je Suis Charlie

Je suis Charlie.

Allora compensa cercando di essere buono.

Lui da solo in questo caso è difficile che possa compensare. Volevo scrivere qualcosa anche io, ma mi sa che non è il caso, il mondo sarebbe bellissimo se solo vi nascesse meno gente ignorante.

Conta poco l'ignoranza; è essere non umani. 

No Enrico, l'ignoranza fa fare cose che non ti aspetti, l'ignoranza nelle religioni idem, è l'ignoranza quella che diffonde il male, sia in piccolo che in grande. La religione è per gente cazzuta, si tratta di trovare un modo per trattenere questo male dilagante, che poi ha le stesse proprietà trasmissive dell'amore. Chi erano questi, cosa volevano fare, i rambo in città? E per cosa? E cosa hanno dimostrato?

No, ignoranza o no, non si uccide, per nessun motivo, basta.

l'ignoranza c'entra poco. pensa ai laureati che amministrano società che decidono, per puro profitto, di distruggere l'ambiente, di inquinare, di non rispettare le norme di sicurezza per risparmiare provocando infortuni e morti sul lavoro. pensa ai politici che con determinate scelte determinano morti e disperazione o che decidono di farsi corrompere supportando ambienti malavitosi che uccidono. ci sono ignoranti buoni e ignoranti cattivi, persone colte buone e cattive. il male c'è nel mondo occidentale e nel mondo arabo, così come nel mondo asiatico. 

Bisognerebbe che tutti amino il prossimo come se stessi... ma non succede. Come si dice dalle mie parti "si gioca a futti cumpagnu" ognuno pensa per se e per i suoi interessi, che siano religiosi, economici, morali. Il mondo non è più un bel posto dove vivere.

mi diresti quando il mondo è stato un bel posto dove vivere?

Dal momento che noi (società occidentale) saranno almeno 50 anni che andiamo nei loro paesi a occuparli per esportare la nostra "democrazia", non potevamo non aspettarci che la terza o la quarta generazione di occupati si rivoltasse. Si tratta di avere un po' di onestà intellettuale e storica, ed è sufficiente anche solo una mediocre visione d'insieme.

Tra l'altro, non ho mai sentito nessuno dire: "sono Mohamed" tutte le volte che un bambino musulmano è stato ucciso da un soldato occidentale.

Spasiba non ho mai creduto che i professori non fossero ignoranti, la scuola ti mette nelle mani uno strumento, sta a te poi decidere cosa farne, si può essere istruiti e contemporaneamente ignoranti. Quelli che hai citato sono degli ignoranti che credono ancora che il mondo sia talmente grande da  non vedere mai gli effetti delle loro scellerate azioni. Solo che prima o poi quello che hanno riversato da qualche parte forma un cumulo che ricade su chi si è prodigato, il riferimento è sia sul piano terreno che su quello spirituale.

E non mi pare nemmeno giusto evitare di riflettere con “non è umano”, perchè allora dovremmo fare una lista molto lunga di cose sbagliate: La madre che uccide il figlio, l'uomo che ammazza o sfigura chi amava, chi stermina la sua famiglia, chi violenta, chi si approfitta dei bambini,  e poi ancora a scalare fino ad arrivare a chi va a buttare il sacchetto di immondizia per strada evitando i punti presposti, e poi ancora ci sarebbe da capire dove viene raccolta e come viene smaltita.

Ma abbiamo sempre fatto così, lo facciamo anche qui veniamo a scaricare le nostre “nevrosi” come quando scarichiamo l'immondizia dal qualche parte, a noi non importa dove va a finire, quelli sono problemi di altri. Qui almeno la scommessa sarebbe vedere se le “nevrosi” si annullano tra loro, oppure si sommano. In ogni caso per noi è impellente il problema di liberarci da questo male opprimente.

E lo facciamo pure con le persone che diciamo di amare, pensa se non accade poi con gli sconosciuti. Quelli che hai citato direbbero che a loro non interessa, solo che poi a tutti non interessa, perciò quel sacchetto finisce davanti alla porta di tutti, compresa la tua. E' umano ma è da ignoranti non capire che ogni azione produce un effetto.

Se noi facciamo una lista di cose da non fare, prima o poi capiterà una situazione che non si trovava nella nostra lista, perciò come via di uscita per la nostra nevrosi (visto che non abbiamo trovato una opzione) agiamo creandola noi stessi. Ci sentiamo giustificati perchè per noi non è normale quello chi ci sta accadendo. Per giunta qualcuno commette la sua azione anche nel modo più eclatante che conosce, visto che nella società dell'apparenza è quello che conta.

Le religioni portano i comandamenti e i peccati capitali, in modo che noi possiamo adeguarci a qualche precetto. Purtroppo tutto questo serve a quella gente sempliciotta che al massimo ha avuto qualche mal di pancia, chi conosce la lacerazione della vera sofferenza, farebbe il possibile per evitare che la possano provare altri. Persino un idiota, se ha conosciuto il mal di denti cercherebbe di consigliare un buon dentista. E la religione quando ha assunto la sua vocazione, tenterebbe di arginare questo male cercando di trattenere il gregge ignorante. Come dicevo l'ignoranza è trasversale perciò ci può essere un prete ignorante come un imam, ma tra quelli che pensano di credere è molto diffusa. Gli atei poi sono in un'altra lista speciale di ignoranti.

Ritornando alla questione di questo sfogo, come si reagisce a questo, facciamo una spedizione punitiva? Oppure magari ci sarà un altro pazzo “non ignorante” che va li a fare un'altra strage, così, come occhio per occhio? Ma nessuno si è accorto che gli esseri umani fanno queste cose da sempre? Siamo nel 2015 e ragioniamo come nel 1815.

La satira dovrebbe servire a far pensare, anche sorridere, magari a quelli che ne sono oggetto (magari dopo un po capirebbero perchè). Solo l'ignorante abbituato a non pensare e riflettere prova disturbo di fronte a quello che vede. Forse a qualche ignorante non piacerebbe nemmeno un sito come questo. Potremmo adeguarci, togliere i crocefissi dalle scuole, censurare i giornali satirici, aprire altre moschee ma, l'ignorante pretenderà sempre di più, fino ad abbaiare se vedrà una donna portare i pantaloni.

Questa è una guerra di civiltà, e non è stato un caso che dei deficienti abbiano preso di mira un luogo dove le armi più appuntite sono le penne e le matite. Si combatte con la cultura, quella stessa che noi ci pregiamo di avere, sempre che poi sia vero.

I mussulmani ci guardano: E vedono in questo Occidente una scatola vuota dove la libertà è un alibi per consentire a ciascuno di fare quello che gli salta in mente. Non è libertà quella di sfruttare il corpo femminile come veicolo per ogni genere di pubblicità ad esempio, dove è finito il rispetto per la persona? L'Occidente deve dimostrare con i fatti la civiltà che ha ereditato, e non solo, perchè nel mondo islamico è in corso un dibattito sul rapporto tra fede e modernità. I mussulmani vedono tutti i difetti di questa nostra libertà come noi vediamo tutti i difetti dell'islam quando diventa cieca e ignorante sottomissione.

E giusto Fata, però in questo caso l'ignoranza ha attaccato un giornale che prende in giro chiunque, ovviamente è sempre ignoranza quella di chi crede che andiamo li ad esportare la "democrazia". Per me nel 2015 non siamo diversi da quelli del 1815 e questa cosa mi lascia amarezza.

Come si reagisca non lo so.

Di sicuro vedere Hollande (che ha sulla coscienza migliaia di morti in Siria) in testa alla marcia per la pace e la libertà di espressione (che poi sono sempre solo ed esclusivamente quelle occidentali, che a noi del resto del mondo che cazzo ce ne frega? via con la fiera del paraocchi!!!) mi ha altamente schifata.

Ecco perchè io l'ho scritto, perchè poi si sa dove andremo a parare, e sarebbe ora di finirla questa farsa.

Innominato hai centrato il punto. Se la sono presa col giornale satirico appunto perchè la satira (dico quello che voglio quando voglio a chi voglio) altro non è che una delle icone della tracotanza intellettuale occidentale.

Con questo non mi si travisi, non sto dalla parte di nessuno, dico solo che non trovo più nessuno con cui confrontarmi che sia in grado di andare a pensare oltre dove gli si dica di fermarsi (convincendoli che stanno in realtà pensando con la propria testa)

Eh già, mi sembra pericolosamente simile al dopo 11/09, e la cosa mi spaventa. ma solo poco poco.

LE "FACCINE" dispiaciute dei politici vari mi  fanno altamente incazzare!

Fata...ti adoro! 

quando due società tracotanti(perchè il modello rappresentato dall'isis, lo è almeno quanto quello occidentale) si scontrano è questo che accade: morte e distruzione.

Ciao Darione :)

Anonimo concordo con la tua sommaria analisi, ma chiediamoci anche perchè questi integralisti islamici ce l'hanno tanto con noi e non con gli asiatici... Magari è qualche decennio che andiamo a casa loro a rompere i coglioni?

Non ho mai detto che noi siamo santi e loro no. Anzi. Almeno loro non si mostrano dispiaciuti quando fanno saltare in aria i ragazzini con le armi che gli forniamo noi (leggasi occidente) Per quanto mi riguarda, io non vado a giocare con il fuoco e non mi sarei mai andata a immischiare nei loro affari. 

Quoto

Vorrei precisare, a rischio di risultare insensibile. Quando dico: non immischiarsi. Lo intendendo a 360 gradi. Perchè mi dispiace se gli integralisti facciano vedere i sorci verdi ai musulmani più moderati, ma erano e rimangono problemi loro. Ogni paese, deve lavarsi i panni sporchi da solo.Molti sono andati via dai loro paesi proprio per questo motivo e qui mi fermo, altrimenti si sfocerebbe nel complicato discorso sulla libertà.

Ah e pure Renzi non fa differenza, infatti non stonava affatto nel gruppetto. 

Ecco mi sa che ci siamo capiti benissimo.

-...dove la gente riesce ad essere cosi cattiva.
Se potessero vivere in pace non credi lo farebbero?