Ven
21
Mar
2014
Non sopporto più i bambini!!!
Lavorare con i bambini di oggi è TERRIBILE! Viziati, strafottenti, svogliati...ma fosse solo quello! Appena gli succede qualcosa perchè si mettono a giocare e fare i cretini, e magari si fanno male da soli, vanno a piangere dalla mamma raccontando PALLE e quella gli crede pure!
Rimpiango i tempi dove noi bambini prendevamo sberle su sberle ma crescevamo rispettosi e un minimo intelligenti!!!
83 commenti
non tanti anni fa...
se io fossi tornata a casa a dire che la maestra (per qualsiasi motivo) mi aveva punito/sgridato le avrei prese pure dai miei!
oggi se un insegnante si permette di richiamare il pupetto, subito interviene mamma-bulldozer a difendere a prescindere la creatura...
cambia lavoro ti prego!
lo farò
tranquillo Brigante libero faccio questo lavoro perchè la società in questione ha bisogno di me e non lascio i lavori a metà...ma dal prossimo anno, via. Comunque dal tuo commento capisco che non sai cosa vuol dire avere sotto la tua responsabilità ragazzini del genere, con genitori del genere.
lo farò
Il commento "tranquillo Brigante libero faccio questo lavoro perchè la società in questione ha bisogno di me e non lascio i lavori a metà...ma dal prossimo anno, via. Comunque dal tuo commento capisco che non sai cosa vuol dire avere sotto la tua responsabilità ragazzini del genere, con genitori del genere" era ovviamente mio ma ho dimenticato il login!
Chi pensa che lavorare coi bambini sia "meraviglioso" a priori non sa niente di queste generazioni degeneri. Anche io ero illusa di qualcosa del genere quando ho accettato il lavoro! Risultato...Umiliazioni come mai nella vita!
EvilAngel
"Vedo bambini di 10 anni con l'iphone in giro" certe bambine da me anche a 8, di anni, e l'iphone è di ultima generazione. E ti vengono a dire "tanto i miei mi danno i soldi in base ai voti che prendo!" bravi idioti, io invece i vostri figli li sopporto per un salario anche più misero
allora anonimo che ci sia un cambiamento rispetto ai tempi passati è chiaro ma occorre però capire cosa intendi per punizione e cosa sgridata o cosa richiamo. I bambini devono essere seguiti da chi lo sa fare, che ha passione pazienza e amore. I bambini oggi non si possono punire ed è giusto. Ad onta di ciò ne succedono di schifezze e i genitori fanno bene a stare in guardia per i propri pupetti come li chiami tu in modo sottilmente dispregiativo. I bambini devono crescere armoniosamente senza imposizioni ed autorità traumatiche come era un tempo nemmkeno con le classiche bacchettate. Se uno lo sa fare il maestro bene se uno non è capace e vorrebbe imporsi solo conj certi modi e per di più avere l'approvazione dei genitori, tanto per lavorare, sbaglia lavoro e poi è anacronistico con la pedagogia moderna. Il maestro è una missione non un lavoro. Forse non sai che un "no" solamente, senza spiegazione e detto in un certo modo, da parte di genitori o maestri su un bambino, può essere fonte di nevrosi per tutta la vita, dipende da come la prende il pupetto. Ma di cosa parlate? ma sentite ci sono tanti lavori cambiate, cambiate cambiate ma chi vi obbliga!. Io non mi fiderei due minuti a lasciare un bambino con una maestra\o del genere. che ii bambini inoltre siano più vivaci è un bene e siccome poi sono come spugne si accorgono persino quando possono o non possono farlo. Ti fanno l'analisi logica sel carattere e se sei fragile possono sembrare persino cattivi e sfottenti. E' colpa dei bambini? Che mondo!
se una cosa, è vero, c'è di sbagliato non bisogna vederlo nei bambini ma nelle classe fitte di questi politici del cazzo e le loro manovrette di merda senza criteri e scusatemi la volgarità. certi temi mi sono cari in particolare quando si parla di bambini
Brigante, ovvio che un bambino di colpe ne puo avere molto poche. Non mi pare che lei stia dando la colpa ai bambini. Mi pare di capire semplicemente che s'è rotta il cazzo. Non è un lavoro per tutti, e sopratutto oggi è molto piu difficile, bisogna usare molta più psicologia.
Aenemia, comunque ti posso dire anche una cosa, capisco il tuo sfogo perchè mia madre è una maestra, e ho diciamo esperienze semidirette diq uel che dici, e ti dico anche che mia madre ha avuto un periodo simile al tuo!! Voleva addirittura cambiare lavoro! Ma alla fine si è accorta che era solo una cosa momentanea e ora dice addirittura che non vorrebbe fare assolutamente nessun altro lavoro. Non arrenderti al primo ostacolo, devi usare l'ingenuità e la capacità velocissima di apprendere dei bambini a tuo vantaggio!! Poi comunque un minimo ti deve piacere, ma credo che al primo traguardo raggiunto, se allinizio hai scelto questo lavoro perchè ti piace ti sentirai diversa....
intendevo semplicemente che oggigiorno anche bambini che sembrano scimmie non ammaestrate sono "insgridabili".. non intendo urlargli contro l'ira di dio ne creare regimi degni di lager in classe..
dico solo che capita spesso che genitori difendano bambini che si permettono di insultare i maestri e tenere comportamenti totalmente fuori misura...
son d'accordo con te che, con quello che si sente oggi, un genitore deve avere mille occhi e duemila orecchie ... il mio era un discorso da collocarsi in un contesto "normale", in cui un insegnante riprende l'alunno per comportamento inadeguato... pedofilia e maltrattamenti li ho lasciati fuori...
anemia per farti stare tranquilla io ho un diploma da maestro e ho fatto molti tirocini con i bambini e un mese di supplenza e di problemi come i tuoi non ne ho mai avuti anzi... Non è per te legittimo ma non è per te. Evil l'avvento delle tecnologie non pregiudica la formazione dei bambini, io da bambinjo non sapevo nemmeno cosa era un pc occorre fare i conti con i tempi e con i bambini di oggi che sono di diverso tipo. io non accuso lei evil ma solo il fatto che spesso si assumono ruoli che non competono alla propria persona e su ciò metto anche un margine di casualità negativa per i soggetti, ma da qui a dire poi che non sopporta i bambini ce ne passa di molto
Quello che Brigante dà per scontato
È che io sia una maestra e quindi abbia studiato pedagogia psicologia cazzi e mazzi. NO. Insegno nell'ambito sportivo e la società mi vuole perchè sa che gli atleti che tiro su in genere poi vincono le competizioni punto. Questo anche perchè a quanto pare hai dubbi sul "ma chi mi vuole".
Io non ho studiato per fare la psicologa. Inoltre, se i genitori portano a fare sport bambini che in realtà vogliono solo bighellonare e farsi i cavoli propri quando vengono a lezione, è uno sbaglio loro, lo sport è altro e non è obbligatorio come la scuola... io non sono tenuta a sopportarli.
@EvilAngel con i bambini che hanno voglia di impegnarsi e migliorarsi è fantastico. Gli altri se li tengano a casa!
Essendo uno sfogo credo che abbia esagerato un po dai :D io credo che essere affranti da dei "fallimenti" se cosi li si puo chiamare (che a volte non sono altro che piccoli errori che noi stessi enfatizziamo) possa portare ad uno scoraggiamento e al vedere le cose da un angolazione diversa, a volte negativa. Se fa questo lavoro solo da un anno ci puo stare... certo che se poi passa 6 anni a stare male facendo questo lavoro, beh in quel caso so cazzi XD secondo me è un po troppo presto per dire che non è il lavoro fatto per lei...
Sono daccordo sul fatto che dici, che "non pregiudica la formazione dei bambini" sono d'accordissimo, ma non si puo negare che la tecnologia e i media di oggi, COMPLICANO la comunicazione tra adulto e bambino e pure di molto. E' innegabile.
si potresti avere ragione avil è presto e si parla di uno sfogo è vero, un tanto per dire legittimo. Ma i bambino sono la parte più fragile della nostra società. spesso anche se apparentemente carnefici, i loro atteggiamenti sono la proiezione di disagi sociali ed educativi che trovano prima di tutto in famiglia poi a scuola e poi fra i compagni. Il maestro, quello vero dovrebbe essere l'intermediazione di tutto ciò che si inserisce in qualche modo a regolare a far vedere aspetti che il bambino non può vedere. anemia dice che ci vuole conoscenza psicologica, certo che ce ne vuole. e che credeva di stare a contatto con dei pupazzi? Vabbe ciao ;-D
(L'anonimo ero sempre io, che p@lle sto login)
Questo lavoro non lo faccio da tanti anni, comunque ero abituata con sì bambini ma dell'agonismo. E in ogni caso nella vita studio anche, ho una relazione stabile ma problematica, sono giovane ma ho tante cose a cui pensare e se devo anche pensare alla psicologia di due marmocchi maleducati non vivo più.
A scuola credo sia diverso, i genitori generalmente li obbligano di più a ascoltare la maestra, mentre se fanno un corso sportivo livello base per loro è = andare al parco giochi. E non so se sapete quanti cazzi se uno si fa male (per colpa solo sua) e magari non me lo viene neanche a dire salvo poi andarlo a dire alla mamma.
ecco allora risolto anemia. il tuo problema è che trasporti le tue questioni tra i bimbi. Inoltre non si fanno male se li segui e non si devono far male a scuola anche se può capitare. tu sei in un contesto secondo me che la tua vita privata al momento non ti permette di assolvere come dovresti. per stare tranquilla fai dei giochi insieme a loro, che ne so gioca a boccie siediti sul prato, racconta favole, usa la fantasia insomma, non ci vuole tanto a farli divertire si accontentano di nulla e lo sai meglio di me :-D insomma se stai attenta e li segui hai più le cose sotto controllo che lascindoli allo sbaraglio nel parco giochi
Eh bei tempi....ricordo ancora quando prendevo una nota a scuola o facevo le mie solite cazzate, quando tornavo a casa non era con mio padre che me la dovevo vedere ma con il generale capo di stato maggiore "la mamma". Prendevo certi schiaffoni!!!!!! E se provavo a lamentarmi dal babbo....lei me ne dava altre!!!! Bei tempi quelli!!!!
"gioca a boccie siediti sul prato, racconta favole, usa la fantasia"????
maestro legga quel che ho scritto, sono un ALLENATORE, mi pagano per prepararli alle competizioni non per certe cose! posso anche assecondarli al divertimento OGNI TANTO ma se in gara arrivano ultimi la società non è molto contenta!!!
per il fatto del farsi male, in uno sport è normale se non fisiologico, ma se il bambino fa la vittima per un nonnulla la mamma romperà le palle a me fino a che un dottore non le confermerà che era tutta una cavolata.
Brigante non esser così certo dei quel che dici! Ci sono situazioni imprevedibili per gli adulti figuriamoci per i bambini! La colpa della maleducazione è dovuta a genitori che non sanno dire un NO ad ogni richiesta del figlio! Purtroppo un ceffone oggi non sortirebbe alcun effetto se non una denuncia all'insegnante/istruttore/accompagnatore per maltrattamento di minori !
panoramico il fatto è che ai bimbi non si dice no senza spiegare e non si danno ceffoni, ma dico ma siamo negli anni 50? anemia io ammetto di non conoscere la specificità tua e prendo atto di quello che dici, suppongo sia vero ma è altrettanto vero il fatto che forse tu sei appesantita dalla questione, non hai passione ora, vorresti scappare e ciò non giova al ruolo che assumi ma anzi potrebbe essere dannoso per te e sopratutto per i bimbi in bocca al lupo
Psicologo/maestro Brigante, un po' più di umiltà e un po' più di grammatica: il plurale di boccia è BOCCE!!!!
Per quanto riguarda i ceffoni...ci sono bambini che li hanno presi anche fino agli anni 90 se non i primi 2000, non '50...eppure non hanno avuto tutti questi grandi traumi in compenso erano rispettosi verso i più anziani, educati, ecc.
Poi non dubito che ci siano metodi altrettanto efficaci se si è bravi genitori, ma obiettivamente assecondarli sempre come sono certa che fanno molti oggigiorno, non è meglio di un ceffone quando serve
Brigante nessuno è morto per un ceffone ogni tanto! Ci siamo ancora tutti! Tieni conto che la civilissima Gran Bretagna ha riabilitato la punizione corporale (intesa come ceffoni) tra i metodi educativi! Oggi hanno la volontà di sacrifico pari a ZERO perchè hanno tutto e subito! Sei una santa Aenemia se riesci a motivarli dal punto di vista agonistico perchè quelli con cui ha a che fare io sono dei molliccioni che l'unica attività è concentrata sui pollici per gestire videogiochi e telefonini!!!
E rimango del parere che la colpa è esclusivamente dei genitori e della loro incapacità a dire NO!
A scuola i ceffoni? anemia tu mi fai venire i brividi se penso che sei un educatrice :-D Io se fossi un genitore che so che la maestra ha tirato uno schiaffo a mio figlio la strozzo! Mi dovresti insegnare tu a me che la pedagogia ha fatto enormi passi avanti con la psicologia e la sociologia. ecco perchè è giusto che gli educatori facciano corsi periodici di aggiornamento io ci metterei intensivi ed ad esami oltre che test attitudinali e di doping. ma chi ha parlato di assecondarli? ma per te per non assecondare un bimbo ci vuole un ceffone? O mio Dio!
allora ammettiamo che i genitorii ti diano carta biaca vai a scuola con la frusta? O scateni una rissa? uauahauhauahuah senti i genitori a questo punto fanno bene a preoccuparsi. ok dai non fa nulla ti consiglio di mollare però prima di tutto per la tua realizzazione e sbocco personale più giusto ciao
MAESTRO MA SA LEGGERE?
per la miseria parlavo di GENITORI i GENITORI davano gli SCHIAFFI
e per la miseria 2: NON sono un'educatrice, sono un ALLENATORE
consenta a me una provocazione: meno male che oggi per insegnare nelle scuole ci vuole una laurea e non solo un diploma ;))
Panoramico
Grazie :) alcuni purtroppo non saranno mai improntati all'agonismo, perchè non è per i bighelloni, e sono i genitori per primi a non capirlo...il "tutto e subito" nella vita e nella competizione NON ESISTE ma loro gli insegnano così a casa.
panoramico qua non si parla sui generis forse è questo che non è chiaro ma del ruolo e modi educativi. poi se tu vuoi educare il bimbo tuo con ceffoni fai pure chi te lo vieta se non un telefono azzurro. una educatrice dovrebbe avere il ruolo che le compete in base a professionalità e personalità. Purtroppo oggi le cose si acquisiscono in diversi modi. Ogni no detto ad un bimbo senza spiegazione lascia domaande senza risposte che creeranno se non propriamente nevrosi, nel migliore dei casi conflitti ed insicurezze"il classico senso di vuoto" Ogni ceffone ad un bimbo gli farà acquisire paure se non fobie e sensi di inferiorità e questo al di la se il bimbo da grande sarà un uomo per te educato e bravo... L'educazione è cosa seria non di furor di popolo
Aenemia per noi l'ottenere dei risultati era dato dal sacrificio e dalla conquista! Secondo te qualcuno di questi bambini conosce il significato di queste due parole? E qualcuno dei genitori?
...e per la miseria 3 Brigante: è inutile che continua a dirmi di cambiare lavoro, io ho detto DA SUBITO che lo farò (tralasciando gli agonisti che sono gestibilissimi), questo è un sito per sfogarmi e l'ho fatto,
NON HO DETTO che ucciderei i bambini NON ho detto che li picchierei ho SOLO DETTO LA VERITA' cioè che sono educati di merda, se la verità non la sa sopportare non è colpa mia!
Brigante non capisci un cazzo in questo discorso! Non educo i miei figli a forza di ceffoni ma neanche do a loro tutto e subito! E nessuno muore per uno scappellotto!!!
e Brigante io di schiaffi ne ho presi dai miei per non parlare degli insulti...quando ero una ragazzina deficiente li odiavo, ora che ho capito perchè li ringrazio e basta. Se non erano in grado di farmi crescere al meglio solo con le parole, amen, in quegli altri modi che lei denigra ci sono riusciti e piuttosto che essere stata tirata su come queste bestie allo stato brado sono contenta
Panoramico, condivido la tua idea!! Qualche ceffone quando il bambino sbaglia, ci vuole!! Nei tempi presenti questa sorta di punizioni sono sparite e se guardare bene in giro trovate bambini sbruffoni, viziati e maleducati... E questo perché i genitori non hanno dato le giuste punizioni al momento opportuno! Certo, abusare di questo metodi un po' violenti può portare a paure, fobie e problemi sociali. Ci vuole ovviamente un equilibrio tra le due cose..
tranquilla ancora anemia potrei insegnare lo stesso anche sopra certi livelli e all'università adesso sei contenta? Se si parla di educazione e tu rispondi, io penso che parli di educazione scolastica se non specifici, mica so cosa tu hai in testa? Se parli di genitori dillo, parlo dei genitori. ed io ti do torto lo stesso :-D Se rispondi ad una mia dissertazione o modo di vedere scolastico pedagogico con ceffoni senza specificazioni, io o un interlocutore qualsiasi, a patto che non sia frate indovido, pensa che sei su quella linea, che parli di scuola, o no? se poi tu sei un allenatrice, allora tutto ciò di cui si parla non vale nulla però dillo, non sopporto i bambini perchè non li so allenare o non si fanno allenare da me.
Luna prova a spiegarlo a Brigante che vede dei mostri in persone che sono più normali di padri e madri schiave dei propri figli!
senti panoramico un genitore educa come vuole e non intervengo se uno schiaffo sia giusto o no ok? ma se si parla di pedagogia e educazione scolastica allora ci sono regole che uno se vuole fare il maestro deve rispettare, spero ora essermi spiegato. Non è che se si parla di una cosa poi ogni cosa può essere messa in mezzo se no nasce una confusione totale nella quale non ci capisce un cazzo nessuno compreso te e me ciao
Non credo che brigante sia cresciuto con il tappeto rosso steso a terra come i bambini di oggi! Tutti qualche ceffone l'abbiamo preso! Certo, se parliamo di frustate, cinturate e pugni il discorso cambia e quella diventa violenta!!
Cara Anemia per me dovresti semplicemente cambiare mestiere perchè non ci sai proprio fare, con gli schiaffoni non si cresce e non si educa nessuno, lo schiaffo è semplicemente un'offesa, i bambini crescono con l'esempio e con il dialogo. Non ti nego che anch'io vedo che molte cose sono cambiate ma non ritengo di dare la colpa alle tecnologie ect, è semplicemente una questione di buona educazione. Io ho un figlio di 9 anni e non gli mai dato una sberla, non sa nemmeno cosa vuol dire prendersi le botte eppure la maestra quando vado a colloqui non fa altro che dirmi quanto sia educato mio figlio. E' vero si è creato un certo mal costume e non tutti sono in grado di trasmettere la buona educazione ai figli molto semplicemente perchè i primi maleducati sono i genitori, ma questo non toglie che indubbiamente non è il mestiere giusto per te, non li sai prendere e non sai farti rispettare e trasmetti le tue frustrazioni ai bambini. Anche se non sei una maestra sei pur sempre un'educatrice e chi si rapporta all'infanzia ha un grande compito da svolgere cosa che tu non sei in grado di fare.
Senti Brigante ti sei messo ad incensare alcuni comportamenti ed a bacchettarne altri senza se e senza ma! Ma vorrei vederti a confrontarti con dei bambini ogni giorno, indipendentemente da come sono stati educati! Saluti e amen!
Panoramico ma tu hai figli? Io quoto Brigante perchè sa di cosa si parla, l'infanzia è il nostro futuro ed è un periodo delicatissimo della formazione di un essere umano, purtroppo non tutti i genitori sanno educare i figli, ma come dice Brigante se fai il maestro o l'allenatore o qualsiasi altro mestiere a contatto con i bambini bisogna rispettare delle regole che vi piaccia o no. Chi è frustrato dai bambini e non riesce a gestirli dovrebbe semplicemente cambiare lavoro.
ciao a tutti ragazzi :) io vi dico la mia:sono diplomata maestra e ho fatto del tirocinio ai tempi come te brigante,poi ho capito che non avevo troppa pazienza(parlo di bambini delle elementari),anche se in tanti mi hanno detto che posseggo le capacità per farlo.ho una cugina e molte amiche e conoscenti che insegnano,a ragazzi dall'età del nido fino alle superiori e mi dicono sia molto dura!non fatico a crederci,le giovani menti sono assai influenzabili e tocca andarci cauti :)
Gioia ho figli si! Educati e rispettosi! E sono pure un allenatore di rugby! Quindi dico la mia per esperienza sul campo! Anzi su entrambi i campi!
io non ho incensato nulla se vuoi verificare vai a studiare i metodi pedagogici ed educativi odierni, ma di cosa parli? Io luna di ceffoni da piccoli ne ho presi e di no anche e allora? Era il modo di educare dei miei genitori, e allora? di sicuro non mi ha fatto bene anche se sono onesto educato e amo i miei e allora? I no creano vuoti che le persone poi sono costrette a rispondere da se stessi. i ceffoni creano conflitti interiori iche sopratutto all'età adolescenziale creano razionalità di rigetto verso i propri genitori da parte degli adolescenti. se poi li superano bene e se non li superano? o solo perchè noi siamo ora bravi ed educati deve essere legge generale per tutti?. Un ceffone ogni tanto? Bo farà bene chi lo sa, secondo me mai, ma ti chiedo non sarebbe meglio trovare altre strade? il fatto è che qua si mette in gioco ognuno di noi e senza accorgercene richiamiamo i ceffoni e le negazioni che ora da bravi figli abbiamo superato ed è per questo che non ci poniamo minimamente il problema di trovare strade alternative per educare, semplice! Quoto gioia
Scusa Brigante ma hai figli?
Va bene Panoramico, io non credo che lo schiaffo sia educativo al mio non ne ho mai dati eppure è rispettoso e anche educato. Per quanto riguarda la mia esperienza credo che i figli siano lo specchio di ciò che sono i genitori perchè sono delle spugne che assorbono tutto. I figli di persone arroganti e maluducate sono arrgonati e maleducati a loro volta, ma se un'educatore sa fare il proprio mestiere può riuscire a cavare il meglio anche in situazioni difficili.
E allora caro brigante ognuno la vede alla propria maniera.. C'è chi è riuscito ad educare proprio figlio senza uno schiaffo anche sulle mani... Come avrà fatto chi lo sa.. Bah... E chi al momento opportuno sapeva punire il proprio figlio al momento giusto. I "no" fanno parte della vita e un bambino lo deve imparare a conoscere fin dalla tenera età. Io credo che comunque sia l 'educazione di un genitore con o senza schiaffi, con o senza no dipende sempre e comunque dal modo in cui ci approcciamo... Anche senza queste " violenze" il figlio potrebbe crescere con altre paure o fobie non imputabili comunque allo schiaffo !!
Gioia sono i genitori che non fanno il loro mestiere! Io infatti ho scritto prima che i figli non sanno cos'è un sacrificio e non conoscono il valore della conquista perchè i genitori non dicono mai un NO!
Panoramico
mio zio era un allenatore rugby... Grande!!!!!
panoramico ancora non ho capito se è pura ed inutile provocazione la tua o mal comprensione. cosa c'entra se ho figli. Io parlo di sistemi educativi accertati in pedagogia e nelle scienze della formazione. Se ho figli me li educo come mi pare e a mio figlio se non lo assecondo gli dico "no, perchè se fai questo o se vuoi quest'altro ...ecc.. Speriamo bene ora! Incrocio le dita! E non lo schiaffeggio sopratutto. Riquoto gioia, se uno è bravo e sa capire sa educare senza mezzi discutibili e stavolta genitori o maestri che siano. e ciò succede a parte le regole che per fortuna ci sono ma anche senza, se uno è bravo non ne ha bisogno per istaurare empatia e armonia con i bimbi
Brigante a parole son bravi tutti o quasi tutti!
Luna direi grande e anche grosso! :D
si luna ovvio la vita famigliare presenti ampi contesti nel senso se dai una pacca sulla mano per un motivo non succede nulla è la quotidianeita. per questo si è usciti fuori tema perchè inizialmente si parlava di scuola ed educazione e poi qualcuno ha cominciato a bollire un minestrone, ma è ovvio che i contesti sono differenti, però ci siamo capiti insomma e questo è importante.
inoltre panoramico il valore della conquista e del sacrificio non nasce dal no detto e non spiegato anche se forse comprendo ciò che vuoi dire nella tua visione adulta d'un sol pezzo, ma ti sorprendera nasce l'esatto contrario, bensi il valore del fallimento e dell'incertezza :-D vabbe fa nulla ciao :-D
Luna i no fanno parte della vita è vero ma devono sempre essere motivati, i bambini per quanto piccoli non sono affatto stupidi basta parlare loro e spiegare le cose nella maniera migliore. Il figlio di una mia amica è veramente un piccolo mostro di maleducazione, non sa accettare i no e quando ne riceve uno, da parte di altre persone che non siano i genitori, è capace di piangere anche per ore perchè sa che con il pianto ottiene tutto e questo per colpa sua perchè lo accontenta sempre e lo difende in qualsiasi situazione. Chissà perchè quando sta con me o con sua zia certe cose non le fa e non le dice e questo per il semplice motivo che ha capito che con noi non può comportarsi come gli pare, quando viene a passare i pomeriggi da me si diverte e lo faccio stare bravo rigirandolo come un calzino hahahahahha!!!
Brigante leggiti un libro "i NO che aiutano a crescere" e forse ti chiarisci ulteriormente le idee!
brava gioia, fino a quando il bimbo saprà spiegare da se il giusto e il sbagliato proprio grazie ai riferimenti che l'educatore o il genitore avrà pazienza e con amore di dare senza lasciare energie sospese e vuoti nella psiche che poi sarà adulta. Per questo con gioia si comporta in modo diverso perchè i bimbi vogliono spiegazioni, riferimenti e non cose sospese. Il pianto si attiva per un condizionamento che infatti il bimbo ha imparato come vantaggio. con gioia invece soddisfa la propria curiosità perchè suscita in lui apprendimento e questa si chiama educazione. i no se uno vuole che sia un conquistatore :-D produrranno il rifiuto tout court in certe età dei medesimi valori a cui lo si vorrebbe dirottare. Se dico studia! Non giochi! Molto probabilmente si provocherà odio per lo studio (detta in modo terra terra per spiegarmi ciao
madò panoramico ma tu sei un minestrone uahuahauhauha chi ha detto che i no non servono i no servono ma ripeto DEVE ESSERE COMPRESO IL PERCHè DEL NO DAI BIMBI uff :-D
inoltre inibiscono la capacità di scelta e spesso da adulti chi ha avuto troppi no in tal genere avrà sensi di vuoto affettivi e difficoltà di decidere per se... io panoramico non mi invento nulla poi fa te :-D
Meglio minestrone che brodo sciapo!
vabbe ormai si è alla frutta poi ci prendiamo un caffe ok? ti saluto non è più interessante goditi la giornata ciao
Nello sport servono motivazione, impegno e disciplina, per giocare si va ai giardinetti.
Axel hai ragione...ma il punto è che molti genitori non sanno capire le esigenze dei propri figli, tutti vogliono il campione di qualsiasi disciplina si tratti e magari al bambino quello sport non piace nemmeno. Naturalemente in questo caso la colpa è sempre dei genitori ma io rimango della mia idea...anemia non sa trattare con i piccoli.
Non so se aenemia sa trattare o non sa trattare con i bambini, non l'ho vista all'opera. Concordo sulla responsabilità dei genitori, allevano piccoli maialini che da grandi diventeranno grossi porci.
Gioia cara Anemia è pagata per ottenere risultati! Quei risultati che sono voluti dalla società sportiva e dagli stessi genitori che iscrivono alla medesima società i figli! Ha solo fatto notare che sono indisciplinati, maleducati e con scarsissima volontà! E che la colpa è dei genitori! Ha poi aggiunto che NOI che ricevevamo sberle avevamo più testa e più voglia di questi bambini! STOP
anemia ha detto anche altro che da maestra sarebbe stato davvero enorme. Ma io ammetto di averla attaccata forse un po troppo per via del fatto che inizialmente non si era spiegata bene, ho non avevo capito io, credevo fosse una maestra e non un' allenatrice, da ciò che ho capito, anche probabilmente di scuola privata dove ci sono bimbi benestanti e viziatelli con genitori un po superbi. Anemia non c'entra con la mia critica in effetti, anche se dopo i chiarimenti sono uscite altre questioni. Secondo me rileggendo l'autore non è adatto al ruolo, concordo con gioia, forse solo in questo momento, al di la di tutto, ha delle interferenze personali pesanti che distorcono la realtà o perlomeno gliela fanno diventare più pesante di quella che sarebbe normalmente. gli faccio i miei in bocca al lupo
Alla fine mi è rimasta una curiosità, di quale sport stiamo parlando?
Giusto...Aenemia di che sport si tratta?
Si tratta di
ginnastica artistica, uno sport non per tutti ovviamente, e dove le cadute e la disciplina sono alla base della crescita.
Il mio sfogo derivava soprattutto da un fatto: a una bambina ho ripetuto più volte di fare un esercizio, non ha voluto ascoltare, appena mi sono girata s'è messa a "giocare" (fare gli stupidi con certi esercizi non è mai una buona idea...)
e "a quanto pare" (perchè a me non ha detto niente!) s'è fatta male. Il giorno dopo vengo a sapere che è finita al pronto soccorso, perchè ha pensato bene di dire tutto ai genitori piagnucolando solo tornata a casa.
Morale: alla fine non aveva nulla, ma se per caso fosse stato il contrario indovinate con chi se la sarebbero presa i genitori? Vi immaginate il casino? Io devo tenere 20 bambini da sola, tutti con età e capacità diverse, capite bene che non tutti fanno gli stessi esercizi, e non tutti nello stesso momento. Se sapessero ascoltare non ci sarebbe bisogno di avere mille occhi per ognuno di loro, stop.
Il commento sopra era mio
ovviamente, ma ho evidenti problemi con questo sito :)
Comunque Brigante non preoccuparti non sono offesa o ce l'ho con te, sul come educare i figli avremo idee diverse e su molte altre cose ci siamo fraintesi, niente di che. In un post ho scritto "genitori" chiaramente ma ti sarà sfuggito, non parlavo di ciò che dovrebbe fare un maestro in quel caso, infatti.
Il miglior modo per educare è l esempio! Io genitore devo dare esempio in prima persona come ci si comporta. ..con le altre persone, a tavola..e quando si sbaglia si fa notare e si "punisce'ma non con le sberle ma con una rinuncia.io insegnante devo fare uguale!! Non si può accusare il genirore o l insegnante a midi scarica barile!!
Dario Gioia Brigante concordo con voi....
Gli altri...ragazzi,ceffoni?????ma non vi ricordate quanto umilianti sono????non vi ricordate che più che il viso,bruciava l'anima???non vi sentivate sminuiti e umiliati dal gesto?
Cercate di ricordarvi com'era a vostra volta riceverli...
E scoprirete perché c'è tanta gente autolesionista in giro....
Autrice io non ti critico,i bambini di oggi sono terribili ma i responsabili sono i genitori....solo i genitori...ed è con loro che devi lamentarti,digli che o li disciplinano o non vedranno risultato.
E poi....cazzo. magari i figli fanno così perché praticano questo o quello sport solo per non tradire le aspettative del genitore....e ovvio che poi non ti seguono o peggio interferiscono col tuo lavoro....
Lo dirò al contrario: BAMBINI PORCELLINI...GENITORI GRANDI PORCI.
Ciaooo choppy!!! Come stai? ? Un bacio grande...
Ciao Dario un bacione anche a te...sto benone la mia bimba cresce da paura e ho avuto 20 bei giorni di sole che ho impiegato con lei alla scoperta della primavera...stupendo!!!
Un saluto a tutti,vado a letto,domani mi aspetta la solita alzata delle 7 con la voce di mia figlia che mi chiama per essere tirata giù dal lettino Ahah :)
Io qualche ceffone l'ho ricevuto da piccola e sapete cosa? Non riflettevo nemmeno un secondo sul mio errore l'unica cosa che riuscivo a pensare era che anche se avevo sbagliato loro avevano sbagliato ancora di più a darmelo...per cui i ceffoni non sono affatto formativi perchè non inducono nessuno a pensare di migliorarsi, almeno per me era così.
Go
E gli adolescenti?
Ma sei malato?
Allora io cosa dovrei dire visto che ho sempre a che fare con adolescenti viziati e strafottenti?
Tu non sei normale
Allora a me dovranno fare Santa
Guarda gli adolescenti
Tu stai fuori
A me principalmente danno più fastidio gli adolescenti
Viziati ottusi e strafottenti
Tu stai fuori
A me principalmente danno più fastidio gli adolescenti
Viziati ottusi e strafottenti
Gli adolescenti di oggi
Sono viziati e ottusi e strafottenti
pensano sempre di sapere tutto loro
tu prova a passare un'intera giornata con un adolescente
poi vediamo
Mai nella vita vorrei lavorare con bambini o adolescenti. Al giorno d'oggi manca la disciplina, il rispetto per i superiori, i genitori sono rammolliti e senza polso che tutto concedono. Sfido chiunque a resistere in classi di 25/30 alunni allo stato brado. Per carità.
Ha ragione
Uno sfogo un po' datato ma devo dire che l'autrice ha ragione, io insegno educazione aetistica e devo dire che torno a casa distrutta, i bambini solo viziati e maleducati, igenitiri sono viziati e maleducati, il loro "povero" bambino ha io diritto di sfogare la loro creatuvcre, anche se essa consiste in sopportare quando il pestifero inizia a buttare tutti per terra o altro.
Non se ne può più dei bambini e adolescenti perché i loro genitori non sono crescouti ma sono soltanto dei Peter Pan con figli.
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Viviamo in una società in cui ormai il bambino si sforza e si sente in dovere di sembrare un uomo, e ovviamente il risultato in un bambino, è questo. In più considerando che le generazioni di genitori di questo lasso temporale sono per la maggior parte dei coglioni pure loro, non possono che crescere in questo modo :( Ormai poi manca quello stacco graduale tra mondo dei bambini e realtà, che prima era graduale, molto graduale. Gran colpa di questo ai metodi di comunicazione di oggi secondo me. Vedo bambini di 10 anni con l'iphone in giro....