Sab
22
Feb
2014
Prego per la fine
Ebbene si io prego x l'apocalisse, la morte dell'umanità perche gli umani non si meritano di rimanere al mondo nessuno.
Solo gli animali devo vivere, cani, gatti, uccelli solo loro.
E a voi che avete un lavoro fisso, che sicuri sicuri rientrate la sera nella vostra casetta, con il cane i bimbi e la mogliemarito e non lo apprezzate, vorrei dirvi SVEGLIA!!! Vi dovete svegliare la notte e baciare x terra ingrati che non siete altro, la vita vi ha dato tutto tra alti e bassi e sapete solo lamentarvi e questo non va bene quello neanche, ma finitela e pensate a persone come me che darebbero tutto pur di avere un lavoro di 8 ore fisso, una casa, un marito e dei figli!
Ma non possiamo perchè oggi il mondo non permette ai giovani di costruirsi un futuro. Non abbiamo la possibilità di farci una famiglia!
Per cui mi aguro che stasera invece di litigare vi abbracciate e ringraziate Dio per quello che ha deciso di darvi.
8 commenti
Per comodità abbraccerò il mio peluche preferito.
Che belli questi commenti, mi viene sempre in mente il caro Mark Renton.
Eccolo qui:
Scegliete la vita; scegliete un lavoro; scegliete una carriera; scegliete la famiglia; scegliete un maxitelevisore del cazzo; scegliete lavatrici, macchine, lettori CD e apriscatole elettrici. Scegliete la buona salute, il colesterolo basso e la polizza vita; scegliete un mutuo a interessi fissi; scegliete una prima casa; scegliete gli amici; scegliete una moda casual e le valigie in tinta; scegliete un salotto di tre pezzi a rate e ricopritelo con una stoffa del cazzo; scegliete il fai da te e chiedetevi chi cacchio siete la domenica mattina; scegliete di sedervi sul divano a spappolarvi il cervello e lo spirito con i quiz mentre vi ingozzate di schifezze da mangiare. Alla fine scegliete di marcire, di tirare le cuoia in uno squallido ospizio ridotti a motivo di imbarazzo per gli stronzetti viziati ed egoisti che avete figliato per rimpiazzarvi; scegliete un futuro; scegliete la vita. Ma perché dovrei fare una cosa così? Io hoscelto di non scegliere la vita: ho scelto qualcos'altro. Le ragioni? Non ci sono ragioni. Chi ha bisogno di ragioni quando ha l'eroina?
bella Misantropo!
Ciao Anonima, io sono veramente solo come sei tu. Sono arrivato alla conclusione che la nostra felicità debba nascere da noi stessi. Sai che si può essere felici da soli? chi ti ha convinta del contrario? Sai non è detto che sia per forza una famiglia la felicità! non è detto che se non hai un uomo non puoi essere felice! la felicità e la voglia di vivere nasce da dentro noi! sembrano parole fatte ma veramente cosi! E praticamente sempre quando ci arrabbiamo con gli altri e gli diamo delle colpe stiamo semplicemente scaricando la responsabilità della nostra felicità! dobbiamo assumerci la responsabilità senza sentirci in colpa! io non sto bene perchè? perchè non mi fila nessuno! Questo è un vincolo, stai automaticamente dicendo finchè nessuno mi fila io non sarò felice. Stai scaricando la responsabilità della tua felicità ad un vincolo esterno a te. Qualcosa che forse non puoi modificare, qualcosa di statico! finchè nessuno mi fila, quindi se nessuno si avvicina a me, e molto probabilmente come voglio io, nel modo che intendo io, io non sarò felice! Be se pensi cosi non sarai felice mai! accorgiti di questo vincolo capiscilo e comprendi che può essere scavalcato. E te lo assicuro, quando sarai felice le persone si avvicineranno di più a te! e tu saprai scegliere perchè non ne avrai bisogno come pensi ora. ciao ciao
Il concetto di felicità è molto relativo. Probabilmente anche tu dovresti ringraziare dio di non avere un cancro, o di non vivere in un villaggio africano dove a trent'anni sei già finito. E' nella natura umana aspirare sempre a qualcosa di più e di meglio di quello che si ha, giusto o sbagliato che sia.
Ben detto Freerider,concordo in pieno.in pochi hanno la sensibilità' di capire.ho la salute e ho tutto e sono strafelice.il resto dipende da me. e dalla mia volontà' di prendere la vita e viverla al meglio
Free rider bellissimo pensiero
L'unico concetto di felicità universalmente riconosciuto è quello decantato da Albano nel brano "Felicità".
Inserisci nuovo commento
Iscriviti!

Autrice,capisco la tua incazzatura.e sono d'accordo su molte cose che hai detto.in particolare che in molti brontolano di continuo e non danno il vero valore a quello che hanno.ecc.ma questo e' un discorso a parte. hai detto una cosa molto bella.abbracciate i vostri cari.Ma,e dico MA,a te chi lo dice che non puoi costruirti un futuro? che non potrai avere una famiglia? ti parlo di gente umile,e ce ne e' tanta.di gente che e' partita da zero.e ora magari ha poco.ma lo ha,e lotta ogni giorno per tenersi stretto quello che si e' conquistata con sudore,fatica,sacrificio.e con queste tre parole va avanti ogni giorno a testa alta. dove lo vedi scritto? non posso perche' il mondo me lo impedisce. non nasconderti dietro a questa frase.se vuoi una cosa,la devi conquistare.con il modo di ragionare,che hai descritto in alcuni punti del tuo sfogo,non si va da nessuna parte.lascia stare tutti quelli che hanno,ma non apprezzano.concentrati si di te,su quello ch vuoi e inizia a conquistarlo e farlo tuo