Gio
06
Giu
2019
Come si piace alla gente?
Alla soglia dei trent'anni ancora mi chiedo come facciate a passare ore a chiacchierare con gli amici di questo o quest'altro argomento, felici ed appagati della conversazione. Mi sembra che il mondo vada ad una velocità diversa dalla mia, non lo riesco a comprendere, o forse non sono stata in grado di circondarmi di persone più simili a me.
DELUSIONE.
Ho trovato alcune vecchissime foto della mia famiglia (si parla anche di immagini dei primi anni del novecento); a me queste cose piacciono da impazzire, le trovo curiose ed interessanti e le ho girate (un totale di tre eh non centomila) alle mie amiche e al mio compagno. Risultato?
Amica 1. Cosa sono? / foto della mia famiglia, mi piacciono da morire guarda che vestiti! / oookay.. ed io che dovrei farci?
Amica 2. Non mi piacciono le fotografie lo sai, non me ne mandare.
Compagno. Alla seconda foto che gli mando > hai intenzione di continuare tutto il giorno?/ ehm..no scusami non te ne mando più / ho avuto qualche reazione entusiasta alla prima? / Non hai detto nulla in realtà... / Appunto.
Possibile che ogni volta che provo ad introdurre un argomento di cui mi piacerebbe parlare si finisce così? Vado bene solamente quando tocco cose che a loro piacciono, oppure quando faccio da specchio ai loro discorsi/interessi. Una mia cugina si è sposata lo scorso weekend in Puglia, ieri volevo raccontare ad un'amica della giornata strana (anche divertente) e lei mi ha liquidato immediamente dicendo che non le interessavano i matrimoni. Penserei di essere repellente se non fosse che quando si parla di argomenti a loro interessanti la mia compagnia la apprezzano e la ricercano...
Come posso provare a far piacere loro qualcosa che interessa me? Sono circondata da tantissima gente eppure mi sento così sola...
7 commenti
Purtroppo non ho consigli utili da darti, solo che mi suona veramente strano che delle persone che in teoria dovrebbero volerti bene ti rispondano così di cacca. Cioè, di solito si prova almeno a fingere interesse, o quantomeno a deviare l'argomento con più "tatto". Non ti fare trattare così! Fossi in te risponderei allo stesso modo a quelle due tue amiche e al tuo compagno quando intavoleranno discorsi di cui non ti frega una cippa, vedi come reagiscono. La sincerità va bene per altre cose, non per zittire le persone in modo sgradevole.
Oh ma che pippe mentali ti fai? 😑
Vivi leggera e gli argomenti leggeri arriveranno di conseguenza...
Ciao ArteMycia! Son riapparso bellobello in questo forum psyco!☺ Sei in forma? Pronta a vivere una roboante estate?😉
Hyper
Le persone mica condividono realmente, esercitano un ruolo: chi propone e comanda , chi ascolta e fa da gregario. Te sei stata inquadrata nella seconda categoria, uscirne comporta conseguenze. Se sei pronta ad affrontarle, buon per te, però prima devi partire da un presupposto fondamentale: sii contenta di te stessa e sbattitene di piacere alla gente.
Conosco persone con cui c'è scambio reciproco e altre simili a quelle che descrivi.
Le prime sono senz'altro più stimolanti, ma anche con le seconde si può convivere a patto di approcciarle nel modo giusto: ad esempio facendo loro domande sulla loro vita e ascoltarli mentre si raccontano con entusiasmo. Io che sono abbastanza curioso non disdegno neppure quest'ultimo tipo di compagnia (nella giusta misura ovviamente), a volte si sentono storie interessanti.
L identità è qualcosa di molto aleatorio,su cui si può lavorare. Ognuno ha delle tendenze, per nascita, ma a cui crescendo può mettere mano quando capisce la società. Ti faccio un esempio, io nasco profondamente buona, chi se lo dice da solo non vale un fagiolo, ma qui è anonimo lo posso dire, è la verità. Ok, quando verso i 24/25 anni mi accorsi che nonostante fossi reputata molto bella, nonostante tante cose, nulla bastava, e le persone tendevano ad approfittarsi in TUTTI i modi della mia bontà, o ad essere inutilmente sgarbati, o concentrati solo su di se (quello che dici, che se parlano loro fila tutto liscio, è grave, sappilo, non è amicizia, l'amicizia è scambio), ho cambiato 2/3 cose. Non serve cambiarne mille, bastano 2/3 atteggiamenti, cercali su di te e vedi come vanno tutti sull attenti. Sei sempre tu, ma con quei pochi accorgimenti cambia tutto. Coraggio!
Vuoi sapere il segreto per piacere agli altri? NON cercare di piacere agli altri. La gente di solito ama le persone autentiche e forti, esempi famosi sono Trump e Salvini che pur essendo ( a mio parere eh) incompetenti, piacciono molto perchè vengono avvertiti come veri e diretti, e soprattutto sprezzanti delle critiche che a loro vengono mosse. Smettila di cercare di piacere agli altri e gli altri comincierano a starti dietro. Sta tutto nel non avere paura di stare soli. All'inizio l'essere te stessa porterà a un po di solitudine perchè loro non ammetteranno questa tua presa di posizione essendo abituati in altro modo, ma se accettando la solitudine ti dimostrerai sicura delle tue idee vedrai che acquisterai credibilità! A parte tutto devi fare questa cosa in primis per te stessa, impara a rispettarti. Basta fare cose per compiacere gli altri, in primis devi compiacere te stessa. Se le tue amiche e il tuo fidanzato sono delle merde come sembra fatti un nuovo giro di persone più simili a te! Non indugiare! E diglielo a quella tua amica che quelle foto sono fantastiche ma la sua mente è troppo gretta per comprenderne la potenzialita.
fracazzo la tua teoria mi piace
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Questo post cade proprio a fagiolo oggi! Ho il tuo stesso problema, purtroppo...e forse anche più serio perché a me sembra proprio di essere “repellente” delle volte. Nonostante mi sforzi di assecondare sempre le altre persone, quasi annullando la mia personalità, i miei interessi, e i miei pensieri più profondi, alla fine sono sempre io quella che viene snobbata e messa da parte. Se anche solo provassi a parlare di me o di una cosa a me successa per più di 5 secondi, la gente fuggirebbe. Poi ci sono quelle cose inspiegabili, del tipo che se dico io una cosa mi guardano come un alieno, la dice un altro tale e quale e sono tutti lì ad ascoltare interessati. Io ho sviluppato una mia teoria con il tempo e questa riguarda molto, ahimè, l'aspetto fisico della persona che dice una determinata cosa, il come la dice (intonazione, sicurezza nel tono di voce, sorriso...), e il suo carisma. Il carisma è forse la cosa che a quelli come noi manca maggiormente. Chissà, forse trasmettendo inconsapevolmente le nostre insicurezze sembriamo degli “sfigati”, e le persone odiano i cosiddetti sfigati. Non hanno nessuna pietà per chi sembra un po’ sfigato. Meglio sembrare matti piuttosto, oppure spocchiosi e arroganti, ma sembrare sfigati è una vera condanna. Ovviamente ci sono anche le persone più sensibili e intelligenti che non fanno questo tipo di discriminazione, giacché anche l’essere sfigati è un concetto molto relativo e in molti rifiutano queste sciocchezze...la maggioranza delle persone però cerca in tutti i modi di uniformarsi ad un modello “vincente” che a noi però non sappiamo davvero quale possa essere. Bisogna essere davvero molto fortunati per trovare amici e colleghi fuori da questi stupidi schemi, nella vita di tutti i giorni non è così però. Facciamo fatica, molta fatica. Tuttavia non bisogna smettere di cercare compagnie migliori con le quali essere liberi di essere se stessi. Con tutti gli altri, una bella maschera...farli fessi e contenti.