Ven
08
Lug
2016
Come vi invidio.
Come invidio i vanitosi e i narcisisti, i cretini che leggono l'huffpost, i cretini che mettono un filtro alla foto facebook e si sentono politicamente impegnati, quelli che hanno migliaia di amici ma nessun amico vero e vivono bene così.
Come invidio quelli iscritti ad un corso universitario inutile qualsiasi che passano 3 o 4 anni a drogarsi alle feste e intanto danno esami e ce la fanno, io no, non ci sono mai riuscito, non mi sono manco mai drogato.
Come invidio quelli integrati, che si vendono, si mostrano, si pavoneggiano senza paure di essere rifiutati o giudicati perchè avranno sempre decine di conoscenze a sostenerli, io no, ho 3 o 4 amici e tutti contro.
Comwe vi invidio perchè ogni cosa nelle vostre mani diventa oro, nelle mie diventa merda.
Avete un corpo mediocre, un viso mediocre e ne traete grandi vantaggi e plausi, vi celebrate comeopere d'arte, io invece il mio lo nascondo, evito di mostrarlo, ho paura di tutti e di tutto. Vi va tutto liscio o almeno così sembra e mostrate solo questo, nessuna difficolt'a o intoppo, siete dei vincenti a quanto pare, io no, io sono un perdente, sono imbranato e goffo, sono poco sveglio, faccio e dico cose inadeguate e non sono riuscito ad ottenere la vostra stessa approvazione, non mi amano, la gente non mi ama.
3 commenti
Spero che questo sfogo sia puramente ironico...vero?? VERO??? vabbeh, Ciao.
SiLaDoMaQuiNo alle 22:04 del 08-07-2016
capisco..
che dispiacere, vero? continuamente a invidiare, a bramare, a torcerci le mani nell'ombra. Ti immagino, un ragazzo normale, faccia pulita, media altezza, medio peso, media intelligenza, una persona normale, eppure c'è sempre qualcosa di stonato. scivoli fra gli altri ma non riesci mai davvero a sfiorarli come se ci fosse qualche tipo di barriera invisibile, sembra che loro percepiscano la tua invidia e che non riescano a starti vicino. è un circolo vizioso, più invidi e più marcisci, più marcisci e più ti senti defraudato di ciò che ti spetterebbe, la cosidetta "vita normale"; meno ti sembra di averla, più la invidi agli altri.
L'unica cosa che tu pssa fare è cercare con tutte le tue forze di reprimere questa parte di te e e sistemarla, curarla, aggiustarla, ogni cosa è meglio che lascarla crescere, è come una cancrena. l'invidia mangia davvero chi la prova, non è una leggenda, ti divora fino al midollo. non c'è felicità o soddosfazione o amore o serenità, nulla di questo s trova nella terra dell'invidioso. Forse tu non lo vedi, sei accecato da questa rabbia, ma ti stai devastando da solo. Fermati finchè puoi. Dicono che è meglio essere se stessi ma se sei nato invidioso l'ultima cosa che devi fare è lasciare che questo ti definisca e ti dica come vivere, perchè sarà una vita scura, nell'ombra e nell'infelicità.
La piccola fiammiferaia usava i suoi fimmiferi per vedere le delizie delle case altrui e dimenticare la sua vita infelice: è morta congelata. Noi invidiosi dovremmo imparare la lezione e guardare ciò che ci circonda invece che perderci nella maligna ammirazione di ciò che non ci appartiene credendo che saremmo felici solo avendolo. Se la tua vita è grama, smettila di guardare quella degli altri, forzati se devi, e concentrati solo nel cambiare la tua. ti faccio uno spoiler: scoprirai che alcune delle cose che volevi cambiare erano solo il riflesso di quello che tu credevi fosse necessario fare per essere "felice" e "qualcuno" nella maniera che gli altri ti hanno detto.
Anonimo alle 13:03 del 09-07-2016
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