Ven
03
Nov
2017
L'ho fatto
Ho firmato la rinuncia all'università. Era una cosa da fare, inutile pagare ancora tasse per qualcosa che non porterò a termine.
Andava fatto, eppure mi sento tanto triste. Intanto perchè da oggi inizia la grande recita col mio "mecenate" (non posso dirgli che non vado più in università, se non voglio che mi tagli i fondi). E poi perchè ricordo le selezioni un annetto fa: la gente si ammazzava per quella ventina di posti e mi fa stare male il pensiero che io ce l'ho fatta, sono entrato a pieni voti e il posto ce l'avevo, ma poi mi sono arreso. Sicuramente sembrerò a tutti i miei colleghi di corso un folle e un coglione.
Però questa cosa del "posto" conquistato al numero chiuso, finisce che è la stessa mitologia del posto fisso al lavoro. Tutti lo vogliono, ma una volta che l'hanno strenuamente ottenuto magari si scoprono lo stesso infelici.
E adesso ho sul conto solo quello che mi basta per mangiare, ho davanti a me un vuoto cosmico e non so che minchia farne della mia vita ahahaha. Però sapete? In un certo senso è liberatorio stare sospesi in questo limbo. Forse è una fase che devo attraversare ed è più lunga del previsto. Devo smetterla di annaspare e lasciarmi portare dalla corrente. A volte, il continuare a sbagliare strada, non può portarti in un posto migliore di quello che andavi cercando?
31 commenti
Ho capito sicuramente male... Vuoi dire al tuo mecenate che stai continuando l'università? ... Tutto questo per una questione economica?
il tuo mecenate sarebbe tuo papà?
Ciao
Innanzitutto ti faccio i miei complimenti per aver riconosciuto un limite e aver messo un punto,non tutti ci riescono...io stessa continuai la farsa della studentessa per 7 anni prima di farmi uscire le palle e chiudere tutto. Purtroppo per i genitori è sempre una sorta di sconfitta, se si contano anche i soldi letteralmente persi. Ma non ha senso portare avanti la farsa con tuo padre(se di tuo padre si tratta). Portare avanti bugie ti complica solo la vita. Ti faccio i miei auguri ..
Grazie Udon!
No, mio padre è morto. Lui è un parente e, se riconosco che un po' è codardia e necessità il non dirgli niente, dall'altra ho delle buone ragioni legali e piuttosto vendicative per continuare a prendermi quei soldi.
la cosa importante è che sei sicuro della tua scelta
io invece ho sempre poco amato la sosensione nel limbo e il non saper cosa fare, nella vita, nelle decisoni da prendere
anche se per un breve periodo penso che dia un grande senso di libertà, il poter far tutto e il contrario di tutto, il non decidere
un senso di leggerezza che a volte invidio anche se la vita da adulta mi ha portato a fare programmi a più breve scadenza, a non vivere di obiettiv, a prendere il bello di ogni giornata e vivere un giorno per volta
riconoscere che la stada presa è per noi sbagliata non è da tutti, più facile perseverare
credo tu abbia motivazioni importanti per essere arrivato alla scelta di non dire tutta la verità, nel mondo ideale che non esiste le persone vicino a noi capiscono le nostre motivazioni e ci sostengono lo stesso
la tua scelta mi sembra ben meditata
anche se sarebbe bello apppunto pensare che avremmo il sostegno per le scelte fatte comunque, magari in un'altra vita o in un mondo parallelo
spero troverai il tuo posto, per ora in bocca al lupo e goditi questo momento
buon sabato sera
Grazie Marialuce.
Stiamo condividendo l'arte del vivere alla giornata, che non vuol dire necessariamente essere incasinati e incostanti, ma riconoscere che non è tutto sotto il nostro controllo e saper cavalcare le onde come i surfisti.
La scelta è ponderata, però riconosco che prima o poi i nodi verranno al pettine e dovrò trovare una soluzione. Ma chissà, se prenderò un'altra strada e mostrerò di esserne contento e appagato, magari chi mi sta attorno capirà le mie motivazioni. O mi manderà a inculare le anatre e non ci sentiremo mai più. Que sera sera.
Buon sabato!
si, grande cambiamento di rotta, per me sicuramente, abituata a tenere sotto controllo, a far andare la vita dove volevo, o peggio, a vivere di obiettiv da realizzare ma finito uno ne compariva un altro, e perdi gli attimi di vita che sono importanti, perdi un po te stesso in una rincorsa che non termina mai
spero che chi avrai vicino capirà, sarebbe anche un modo per stare veramente vicino a chi si dice di aiutare, al di là che facciano quello che si aspettano
in ogni caso, ti sento sereno, ed è questo che conta
un abbraccio
Hai fatto secondo me la scelta giusta
Condivido la tua scelta, è inutile restare in una strada solo perché è quella "giusta" sulla carta! Il fatto che ora ci starai in parte anche male è normale, è comunque una scelta difficile quella che hai affrontato. Intanto hai il minimo indispensabile per mantenerti, vedrai che col tempo si apriranno nuove strade, e te lo dice una che ha passato anni vivendo totalmente senza soldi e senza speranze. Ci si perde per ritrovarsi e per imboccare una strada diversa, migliore, o semplicemente più nostra. Aggiornaci in futuro se ti va! Buona fortuna con tutto
Que sera, sera
What will be, will be...
Que sera, sera
Whatever will be, will be
The future's not ours to see
Que sera, sera
What will be, will be
http://www.youtube.com/watch?v=xZbKHDPPrrc
Zum pa pa, zum pa pa! :D
E' sabato sera, tutti in cambusa che vi offro una birra. E la cantiamo insieme.
Ottimo. Non concludi quello che inizi e poi ti trasformi in un impostore, mentendo sulla tua carriera universitaria. Con gli altri utenti che si complimentano pure. A questi ultimi: siete completamente rincoglioniti?
@Lottascudo, probabilmente sei tu quello bravo a dire agli altri quello che devono o non devono fare. La sua scelta è stata già presa, ora puoi dire quello che vuoi ma non cambia più nulla. Secondo me ci vuole coraggio a guardare in faccia alla realtà piuttosto che fare l'ignavo. Se si è reso conto che non faceva per lui e che era bloccato in una situazione da cui non poteva uscire, adesso secondo me ha sbloccato la situazione.
Io sarò rincoglionita, invece che problema hai tu? :D
Ma sì Udon, lascia parlare questo utente (questa?): che ne sa di quante cose ho iniziato e finito, di quanti successi ho invece ottenuto.
C'è una birra pure per te, Lottascudo! Vieni qua con gli altri.
Sai, se ti fa così incazzare il mio comportamento è perchè c'è qualcosa che ha a che fare con la TUA vita che non ti piace e quel che ho fatto io te lo ricorda. Altrimenti penseresti solo "va che cretino questo tizio, ha buttato via la sua carriera", e non staresti a rispondere con astio. Mi scriveresti in modo più pacato che non se d'accordo e perchè, o non mi risponderesti proprio.
Le cose che ci fanno più incazzare sono i migliori diagnosti per le nostre ferite dell'anima ;)
O forse ti piace solo provocare. I provocatori mi divertono molto, specie se è domenica e piove.
Ah Anonimo mi ero perso il tuo commento! Complimenti per essere arrivata fin qui vivendo senza soldi e senza speranze per lungo tempo. E' incoraggiante ;) Grazie
Non riesco a razionalizzare la logica che porta la gente a pensare che vi siano dei trascorsi nelle vite di chi risponde in modo astioso. Strani meccanismi di psicologia spicciola (sbagliata!).
Detto questo sì, sono molto bravo, ok? La sua scelta l'ha già fatta e sta sceglieno anche di essere un bugiardo e di coglionare chi gli paga le spese! Vi sembra normale? Vi sembra da elogiare come avete fatto?
Senti Capitan mollo e imbroglio... Perché non vai fino in fondo e resti sincero?
E prima di dare tutti contro a me, fatevi un esame di coscienza, che i miei non sono messaggi pieni di livore, ma i migliori consigli! Vorrei ben vedere se i vostri figli o i vostri "chiccazzo figliocci del mecenate" tornassero a casa con un bel 28 per poi scoprire che sono due anni che ha mollato l'università. Poi succedono le tragedie che i suddetti scappano e si ammazzano per la vergongna.
Perché che tu molli non gliene frega un cazzo a nessuno. E' la questione della combo "lasciare e imbrogliare" che fa spavento. In stile "cazzomene, finché mi pagano...".
E con il "vai fino in fondo", intendo molla, ma non mentire.
Questa volta mi trovo pienamente d'accordo con @Lottascudo. Va bene chiudere con l'università ma sei sei un uomo e non un xxxxx, ti devi far carico delle tue responsabilità dicendo le cose come stanno a chi adesso ti paga gli studi. I problemi vanno affrontati altrimenti più passa il tempo e più diventeranno difficili da superare. Tira fuori le palle Capitano!
Ti straquoto
Lottino io non ti quoto, no.
Avevo postato un commento ma mi pare che si sia cancellato. Cerco di riformulare brevemente.
Lottascudo, certo che hai problemi. Non è bello sentirselo dire eh? Ma chi è tranquillo con se stesso ha un carattere diverso dal tuo, e non commenta sotto gli sofghi degli altri "giudico e critico chi mi pare" (lo sfogo della ragazza sul razzismo). Te sei il tipico narcisista graffiante e infatti mi aspettavo che cercassi di dimostrare la tua intelligenza e la tua posizione con una risposta più lunga e forbita delle due righe provocatorie di prima. Nella società di oggi il tuo modo di fare è premiato, perciò ti va pure bene e forse sei addirittura più adattivo di me. Ma chissà se sarà sempre così, oppure un giorno ti accorgerai di desiderare qualcos'altro che non sia il controllo, e a quel punto non saprai nemmeno più come si apprezza la gentilezza.
Ma in fondo non ti conosco, quindi forse sbaglio o forse non dovrei nemmeno perderci così tanto tempo a ragionarci sopra. Buone cose ;)
Confusissima e Siladomaquino: abbiamo ovviamente punti di vista diversi. Ho già risposto sopra con quelle che credo siano le mie ragioni, ma in fondo non ho scritto qui per aver ragione o torto. Ho scritto ciò che mi passava per la testa e ovviamente mi aspetto che qualcuno non sia d'accordo, ci mancherebbe. In fondo non ci conosciamo e non pretendo che qualcuno capisca comportamenti che nell'ideologia comune "non si fanno". Forse una panoramica sulla mia famiglia aiuterebbe, ma non credo sia necessario fornirla. Perchè non mi voglio giustificare, mi assumo la piena responsabilità di ciò che faccio.
è arte dell'arrangio. dati i precedenti accennati lecita. finché dura fa verdura. il parente caccia li sordi. ma non sarebbe più vantaggioso aggiornarlo sulla situazione? tanto per considerare tutte le opzioni, tu saprai.
Non studi più e campi a scrocco. Sei il mio mito ed un esempio per tutti quelli che domani, come me, hanno la sveglia lle 06.30.
ps non dar retta a lottascudo che è tipo il direttore Skinner (quello dei Simpson), con la mammina che gli impedisce di percorrere le gallerie perchè simboleggiano la vagina.
Ahah Schisandra mi hai fatto sorridere ampiamente XD non sono pratico di Simpson ma faceva ridere lo stesso.
Così giusto per la cronaca, quando avevo 15 anni lavoravo in nero e dai 16 ai 24 anni ho avuto la sveglia in un orario variabile dalle 22 (lavoro notturno) alle 7 (il lavoro che iniziava più umanamente alle 9). Ho studiato e lavorato per otto anni e ho pagato i miei studi e le spese mediche di mia madre perché non c'era nessuno a farlo. Anche se stavo già fuori casa. Anche se la odiavo.
Vivo "a scrocco" da molto meno. Coi soldi che mi passa un tizio che non ha parlato a mio padre per 15 anni e non è venuto nemmeno al suo funerale. E che quando gli ho chiesto di parlarne, quando ho cercato una vicinanza emotiva, mi ha detto: "te studia, non farci vergognare ancora". Ah sì, eh? Vedi, assume quasi il colore di una vendetta personale.
Si fa molto presto a giudicare.E chi si smarrisce un po' o si prende un periodo di pausa, in questo mondo che corre, crea subito il panico. Malfunzionamento! Malfunzionamento!
Ripeto, non cerco scusanti per ciò che sto facendo. Ho scritto per sfogarmi. Se non avessi la moralità che ho farei ben di peggio che mentire, in tutta la schiera dei "non si fa"
Scusa ma che piano è? Quanto pensi di poter andare avanti... Per ottenere quale vantaggio? E con quale durata? Se ti passa i soldi non mi pare così accio tuo zio, potrebbe intascarli quei soldi... Ma poi scusa, qual'è l'arternativa all'università? Il tuo obiettivo è fare il mantenuto? Non perder tempo a dare significati moralistici alle mio parole, ma guarda la situazione da un punto di vista pratico.... Amenoché... Non è volutamente un percorso autolesionistico. Allora il discorso cambia, perché se l'obiettivo è farti del male ci stai riuscendo...
Se è ricco sei giustificato,rubare a loro è cosa buona e giusta
Se รจ ricco sei giustificato,rubare a loro รจ cosa buona e giusta
๐ฑ ๐ฑ ๐ฑ Educazione Siberiana? ๐จ ๐จ ๐จ
Capitano, qui non serve avere una moralità comprovata o un comportamento ineccepibile, mica siamo su ‘scaglia la prima pietra’? Butta fuori tutto e fregatene dei giudizi. Infatti per me non ci stai bene per niente in questa situazione.
no ridistribuzione proletaria
Scaglialaprimapietra.it ๐๐๐
Wow siamo arrivati al proletariato con questo sfogo, non immaginavo
sei un misero
scroccone, manco sai recitare la farsa fino in fondo...che tristezza!
Hai fatto male a rinunciare. Sicuramente senza il mecenate che ti pagava i conti non l'avresti fatto. Ora sono problemi tuoi...
ho visto che è uno sfogo vecchio pero mi piacerebbe molto sapere come vanno le cose quasi un anno dopo, il mecenate si è accorto della beffa?
Complimenti per la tua scelta, ormai è fatta, non guardarti indietro e pensa solo ad andare avanti.
Avevi bisogno di sbloccare la situazione... Magari proprio giovagando senza meta puoi trovare un'altra strada che vale la pena percorrere :)