Gio
01
Ago
2013
mi sento sola e nessuno mi ascolta
Allora premetto che sono una persona talmente insicura da pormi sempre problemi su ogni rapporto interpersonale con le persone che mi circondano e probabilmente e colpa mia se si stancano di me a lungo andare. Non riesco a capire perché quando parlo la gente non mi ascolti. Ma non lo dico solo così, perché è impressione mia, accade realmente, voglio dire se su tre frasi che dici chi ti sta di fronte ne capisce mezza perché era intento a guardare la televisione e non ha sentito xhe lo hai chiamato 3 volte stando a 30 cm di distanza vuol dire che quello che dici non gli interessa poi più di tanto. MIa madre pur di non ascoltarmi si mette a giocare al computer, il mio ragazzo se mi ascolta è perché o c'è la pubblicità o niente di meglio in tv, il compAgno di mia madre neanche mi saluta perche non ansiamo d'accordo, l'unica amica rimastami si sta dimostrando un'altra persona. So che posso sembrare egoista, davvero se è così ditemelo sinceramente, ma mi sento tanto sola e vorrei tanto parlare con qualcuno delle mille cose che mi passano per la testa. A volte vorrei iniziare un discorso ma sapendo già che nessuno mi aspetterebbe sto zitta che risparmio fiato.
3 commenti
I familiari non puoi sceglierteli, il ragazzo sì.
Sai che la tua situazione è molto comune? ma ciò non significa che sia una consolazione, è solo per dire che non sei diversa, molte ragazze (quanti anni hai?) hanno questo problema.
ma non è stando guardare il problema che lo risolvi. Ci sono tante cose che puoi fare, ma c'è una fondamentale: prendere la decisione di cambiare veramente. Per te, non per gli altri. Perché quello che tu cerchi è il riconoscimento tuo come persona e i tuoi valori, e la verità cara, di fronte hai un universo così grande di persone, a loro volte piene di paure, resistenze e frustrazioni, che è come seminare nel deserto. Chi impara che per prima deve riconoscersi e apprezzarsi, a prescindere da quello che dicano o pensino gli altri, ha in mano la prima verità. Noi siamo Noi, e non sono gli altri a dirci quanto possiamo essere e dove possiamo arrivare.
Il giorno che VORRAI veramente e prenderai dentro di te la decisione, senza importarti degli altri, potrai dare i primi passi del tuo nuovo cammino. Un primo esercizio? la voce, guarda che è importantissimo come parli. Ci sono esercizi di vocalizzazione, facili da fare, di esercitare la tua tonalità (lo puoi fare a casa) per direzionare la voce e l'intenzionalità di quanto vuoi comunicare. Questo è un primo passo facile che puoi fare da sola: poi fatti un nuovo taglio di capelli, colorali un po'. Vestiti carina, cammina a passo sicuro.
piccole cose che ti daranno una spinta per sentirti più sicura e passo per volta superare il resto di cose, più complicate. Ma concentrandoti su di te, potrai guardare poi gli altri con meno timore dando meno peso a quanto dicono e fanno (e vedrai la loro reazione…. Ma come??? Non soffre più??? Mi ignora quando la disprezzo???? Come mai mi parla con una voce sicura, perché non le incuto più soggezione??) Sta a te … ricordalo.
tanti auguri.
In primo luogo non colpevolizzarti, serve a poco o nulla. Le situazioni vanno equamente suddivise tra chi parla e chi dovrebbe ascoltare, non sono quindi solamente una tua responsabilità. In secondo luogo il tuo problema è come un cane che tenta di mordersi la coda, ricercare troppa approvazione dal prossimo porta a questo genere di risultati, comprendo la tua solitudine ma l'aspetto che dovresti curare maggiormente è dare molto meno peso all'impressione che cerchi di fare, attualmente la tua comunicazione è condizionata dal fatto che vuoi risultare interessante ed ottieni naturalmente il risultato opposto. In conclusione inoltre considera l'idea di ampliare le tue conoscenze, non porre confini troppo stretti alla tua vita o finirai per collassare su te stessa, apriti al mondo senza la necessità di piacere ma per il puro piacere della curiosità