Sono un'adolescente che non riesce a trovarsi qualcosa di bello nella vita

non ci credo proprio. il tempo uno se lo trova. anche io ho problemi a socializzare, ma mi sono trovata quelle amicizie diciamo, poche ma buone. potresti pure proporre dei gruppi di studio, così riusciresti a unire le due cose. ma sta di fatto che anche io sono al liveo, studio il giusto, ho tempo per uscire e mantengo una media dignitosa. secondo me ti nascondi solo dietro questo pretesto.

tranquilla, poi passa..

..aspetta un po' e l'adolescenza finisce. E poi puoi essere felice!

Allora come avevo già commentato in un altro sfogo

Ti dico: lascia perdere ciò che ti dicono gli altri! Nessuno, se non tu, ha ilmetro per poter valutare la tua vita. Devi sapere che ognuno di noi è diverso e le espenreizie uguali hanno effetti diversi su ogni essere umana. Non si può affermare con sicurezza che ciò che Caio fece a 7 anni, lo devono fare necessariamente tutti i bambini di 7 anni. La prima persona con cui trovarsi in armonia siamo noi stessi. Lavora su di te, perché (lo so è veramente brutto da pensare) nei momenti di difficoltà di sicuro tu ci sarai per te stessa. Quando avrai realizzato te stessa, cioè quando avrai capito ciò che ti rende e ciò che ti fa soffrire, riuscirai a relazionarti al meglio con gli altri e gli "amici"(=un gruppo con cui uscire, con cui ritrovarsi) si presenteranno. L'unica regola per la felicità è: "Non mettersi fretta, lasciandosi condizionare dalle affermazioni della gente". Il rischio è vivere le esperienze solo per paura di non viverle affatto. Non c'è assolutamente niente di peggio. Te lo garantisce una pirla, che a forza di sentirsi dire: "Ti farai suora da grande?"(perché alle medie i fighetti ti dicono questo) oppure: "Per il tuo compleanno ti regalo il gatto, così completi il quadro della zitella" (perché questo ti dicono quando frequenti il liceo), si è buttata di testa sul primo disperato che passa, lasciandosi spezzare quel piccolo cuore destinato a non trovare amore. Per quanto riguarda la scuola, so benissimo cosa significa fare il liceo:tutti i pomeriggi in casa e almeno 3,5 ore di studio al dì, con risultati non sempre lusinghieri. Tuttavia anche Dio il 7mo giorno si è riposato, perciò perché magari il sabato non ti concedi una pausa e vai a correre, al cinema, in piscina, a visitare qualche borgo vicino con i mezzi pubblici (tutte attività realizzabili anche senza amici)? Chissà che il "principe azzurro" non sia un appassionato d'arte!

sono d'accordo con 345, meno con chi dice che è solo una fatto di adolescenza e poi passa. sei già andata dalla psicologa, hai già fatto un percorso, ne sei uscita che stavi meglio, quindi, anche quando tutto ti sembrerà nero, ricorda le sedute, le conclusioni a cui sei arrivata dopo la terapia e cerca di star meglio. anch'io ho i tuoi problemi, e io non sono più un'adolescente, ma ho capito che fintanto che mi farò condizionare dall'ansia, dallo stress, dall'insicurezza e dalla depressione, potrà solo andare peggio.

sono molto ottimista con gli altri, ma quando le cose accadono a me tendo ad essere pessimista. ma devi dire basta, devi imparare, con calma, a cogliere il lato positivo, perchè fidati, c'è in tutte le cose.  vedrai che andrà meglio.

io penso che tuo padre, se sa della psicologa, ti iciti ad uscire proprio per evitare che tu ricada in quello stato. lo so tu la vivi un po' negativamente, ma lui in realtà cerca solo di spronarti a procacciarti la tua serenità: e questa dipende solo da te.

un pensiero che potrebbe aiutarti, sarebbe pensare, mentre sei con gli altri, che anche loro hanno problemi spesso simili ai tuoi, è solo che li mascherano. anche chi ha tanti amici può soffrire di solitudine. quella purtroppo è una brutta bestia che affligge tutti.

sfogarti qui, commentare gli altri sfoghi, potrebbe aiutarti a non aver paura di sbagliare se hai un'opinione diversa dagli altri. facci sapere come va, e ricorda sempre cosa hai imparato durante le sedute. bacioni.