Gio
24
Ott
2019
Giochino
Vi do alcune caratteristiche di un personaggio reale (tengo a precisare che non si tratta di me) e voi, se volete, visto che ho trovato affinità di pensiero e obiettività nella maggior parte degli utenti su questo forum, dovreste dirmi come immaginate il suo futuro:
R.,sesso femminile, aspetto piacevole, intelligenza sopra la media, INTP-T, poca stima di sé ma fiducia nelle proprie capacità, 27 anni, laurea triennale in economia(non fuoricorso, ha ripreso gli studi dopo anni), brevi esperienze lavorative, passato difficile, ha subito varie perdite e traumi, rapporti difficili con i genitori, tende all'asocialità, anticonformista, rapporti e relazioni intense ma brevi, lunatica e instabile, ha grandi ideali socio-politici-economici, buon livello culturale(studi fatti in precedenza e abbandonati, letture, passione per cinema e musica), generosa, tenta di rispettare gli altri e crede che ognuno meriti una vita dignitosa e il più possibile felice, a volte cede all'ira, dimostra passionalità e intensità solo nei rapporti sessuali, odia le ingiustizie, ama gli animali, si annoia facilmente, per nulla abitudinaria, incostante, convive dall'età di 6 anni con disturbo ossessivo compulsivo non pervasivo né invalidante, non è ottimista né solare, spiccato senso dell'umorismo, all'apparenza socievole, è più semplice per lei mantenere rapporti superficiali.
Ribadisco che finora il soggetto in questione ha avuto un'esistenza piuttosto difficile e segnata da eventi perlopiù negativi.
Secondo voi sarà capace di riscattarsi rispetto al passato solo con le proprie forze e capacità? Cosa potrebbe accaderle o come secondo voi vivrà la sua vita? Giocate di fantasia ma attenetevi ai dati forniti. Giuro che non ne ricaverò un racconto senza concedervi i diritti d'autore. Grazie a chiunque vorrà partecipare!
14 commenti
Ma alla gente...
Cosa cazzo passa per la testa?
Giochino? Giochino?? Ma che cazz di roba è? Ma va a dar via i ciapp!!
dimostra passionalità e intensità solo nei rapporti sessuali
Va bene, ci sto.
Io sono l'Inseminator. Secondo gli ordini io devo farmi 40 scopate alla settimana. Se è passionale la voglio conoscere.
Sono l'autore del post. Grazie per la sensibilità dimostrata nelle risposte. La ragazza non sono io ribadisco. In ogni caso è stato illuminante leggervi. Era una cosa stupida scritta alle 3 di notte, ma l'avevo scritta per una persona per me importante e nessuno ha voluto prestarsi seriamente, se potessi la eliminerei. Grazie lo stesso.
Ps:bel trio comunque, la psicologa sotuttoio, il sociopatico incazzato e il ninfomane maturo. Dovreste andare in giro a mettere commenti simili in tutti i post sempre in quest'ordine. Che ridere.
Il ninfomane maturo è quello più sano, vero?
Un povero coglione come gli altri, ma hai vinto. Prendi la tua scorta a vita di caffè e la bambola gonfiabile e fuori dalle balle.
E invece sfogante hai fatto bene a scriverlo, praticamente sembra la mia esatta descrizione, ho dovuto rileggerlo più volte per accertarmi che non fossi io. Posso dirti lo scenario su di lei che poi è il mio: farà molte cose diverse tra loro, perderà in tuttte perché la sua intelligenza superiore alla media la penalizzerà in ogni situazione. Pur essendo MOLTO ammirata e stimata da tutti, a lei non basterà mai, ma non nel senso narcisistico, piuttosto nel senso che il suo carburante non risiede nell ammirazione altrui, che la lascia sempre abbastanza indifferente, cadendo al massimo dalle nuvole ogni volta e non capendo perché non la lascino in pace (la mia reazione autentica e perenne davanti ai costanti moti di ammirazione altrui, e non è umiltà o insicurezza, è una sorta di autentica incomprensione). Risulterà quindi sempre in fin dei conti perdente, a meno che non arriverà un giorno che capira che tutto quel che ha è la propria persona. Se farà della propria stessa personalità un mestiere, qualunque esso sia purché non sia un lavoro convenzionale ma che punti proprio sulle caratteristiche che tu ha descritto molto bene, solo allora vincerà in società. (Almeno a me è successo esattamente così)
Faccio un ulteriore specifica su quanto appena detto:
-pur avendo interesse per le grandi tematiche socio-politiche-economiche, con il suo carattere non potrà ad esempio fare la politica
-pur avendo una spiccata intelligenza, avrebbe difficoltà ad esempio a far la professoressa per più di 6 mesi di fila, e comunque a quel ruolo (come a tutti gli altri, non ci crederebbe mai fino in fondo, potrebbe scapparle da ridere a sentire un ragazzo che le dice "prof",pur essendo magari più seria degli altri prof,ma non le riesce)
-pur amando gli animali, non potrebbe fare la veterinaria
-pur odiando le ingiustizie,Comuqnue non è diventata avvocato
In altri termini, è come se alcune rarissime personalità non possano,letteralmente e anzi soffrendone,entrare nei classici ruoli sociali. Hai fatto bene a usare la descrizione di INTP-T. Se guardi tra i INTP-T che Son diventati personaggi noti, sono tutte personalità che hanno fatto leva solo sul proprio nome.Einstein ad esempio Comuqnue aveva un mare di problemi con i colleghi universitari. Sono vite costellate di problemi,a meno che,ripeto,non capira come utilizzare la propria personalità,come una specie di Ferrari che però bisogna saper guidare. 27 anni Comuqnue è ancora giovane,non troverà pace prima di un altro decennio.
Grazie per la risposta anonimo. Non ho ben chiaro il tipo di lavoro al quale fai riferimento. Sicuramente anche Einstein si è fatto un nome ma sempre e comunque sulla base delle sue scoperte. Ti ringrazio comunque molto per la puntualità delle tue risposte. Hai anche aggiunto degli altri aspetti piuttosto azzeccati dal mio punto di vista, anch'io ammiro la persona in questione ma lei non sembra curarsene e capisco non lo faccia per cattiveria o poca considerazione. Mi interessava avere pareri più obiettivi del mio a riguardo.
Sono l'anonimo che ti aveva appena scritto, ti faccio un esempio di "lavoro": il web al momento è sicuramente il luogo più giusto in cui far emergere la propria personalità senza fare un qualcosa di particolare. Le più avanzate agenzie di comunicazione e marketing, confermano che molti professionisti da quando è emerso il web 3.0 e 4.0, hanno cambiato atteggiamento: fanno "brand" sul proprio nome, sotto al quale fanno accadere diverse cose. Mi spiego meglio: Mario Rossi fino agli anni 90 avrebbe fatto solo il giornalista, dal 2000 in poi può creare il "Mario Rossi Brand", sotto il cui nome può accadere un po' di tutto: può essere un agenzia online di giornalismo, può aprire una casa discografica e gestire una cantina di vini. Sta diventando molto comune (inutile dirlo, nelle città più avanzate e metropolitane,non nelle piccole realtà) questo meccanismo,che permette di fondere tra loro hobby e professione, passioni e specializzazioni, creando un qualcosa di nuovo e unico nel suo genere. Se farà le cose fatte male, sará solo un gran pasticcio, se riuscirà a farle bene, farà del prorpio nome un brand di successo. Cosa c'entra questo con la tua amica? C'entra! Se questa domanda-giochino me l'avessi posta negli anni 80, ti avrei risposto diversamente, ma in quest epoca la strada a lei più adatta sara quella. Sotto il proprio nome potrà aprirsi una pagina Social che tratta,nel suo caso, di socio-economia, animali e ingiustizie. Il modo in cui lei saprà o non saprà far di questo un buon lavoro, sara in effetti la sua sfida più grande. Spero di essermi spiegata meglio o altrimenti se vuoi posso scendere in ancor maggior dettagli. La cosa certa è che se farà affidamento ai ruoli tradizionali della società, ne verrà schiacciata.
Ps: a inizio commento, nel dire che "non dovrà far nulla di particolare" mi riferivo che potrà anche pubblicare foto in cui non fa nulla di particolare, magari basta che abbia sempre come sfondo sempre una fattoria (sto facendo esempi) dando quindi un taglio riferito in particolare agli animali. Se ti guardi intorno noterai che moltissimi nomi ormai si sono organizzati così, evito qui di far naturalmente nomi e cognomi, ma il web ne è pieno,in ogni ambito e in ogni non-ambito (basti pensare agli influencer, che si muovono in un ambito assolutamente aleatorio, eppure fanno del proprio nome una professione)
Non è un tipo da social o interazioni virtuali, dei due quello che li usa di più sono io. Ho comunque colto il senso del discorso.
Si, ma può non essere adatta ai social, anzi fa parte del personaggio che hai descritto molto bene, ma alla domanda sugli scenari possibili, l'unica risposta che vedo possibile è quella. In ogni caso se ha ancora 27 anni potrebbe essere presto, potrebbe non sentire ancora l'"urgenza" di un auto-affermazione, e potrebbe "gongolar" qua e la, gironzolando tra musica e cinema, tra lavori qua e là, tra cambi città o di look, di amicizie e amori, finché non sarà strutturata e pronta allo scenario che dicevo. A meno che nel frattempo non riesca a diventare un avvocato "vero e proprio" o una veterinaria "vera e propria",ma la vedo dura. Spero di essere stata in ogni caso un po' utile, un caro saluto
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poca stima di sé
Questo è molto evidente.
Come puoi immaginare che estranei possano fare proiezioni attendibili sul tuo futuro sulla base dei pochi dati che hai fornito?
L'idea che mi sono fatto leggendo le poche righe è quella di una ragazza insicura, in cerca di un equilibrio, qualche esperienza non positiva alle spalle (capitano, non sei la sola), In un periodo storico completamente difficile per i giovani. Perché rapporto difficile con i genitori? Cosa c'è che non va?