genitori scrausi e dove trovarli

Si, infatti non andiamo mai nei ristoranti, nemmeno a me piacciono

E benedetto sia il ristorante "amico del bambino" vicino a casa mia, una bella saletta con scivolo, giochi, palline e truccabimbi, un piccolo spazio esterno con un gonfiabile piccolino, tavolini e seggioline, prendono i bimbi dai 2 anni e a guardarli ci sono 2/3 ragazze meravigliose! In estate c'è tutto uno spazio esterno con sabbiera, scivoli e trampolini. Tu genitore te ne stai in santa pace al tavolo, i bimbi si divertono, i camerieri sono consci della situazione, insomma, tutti felici e contenti! Ah, il problema è che i posti con spazi adeguati per i più piccoli sono veramente troppo pochi...quindi è inutile lamentarsi... 

Senza figli andavo al ristorante e provavo tenerezza mista pena nel vedere quelle coppie con figli al seguito cenare... Le occhiatacce del genitore con figlio piangente in braccio al coniuge che cerca di mangiare il più velocemente possibile perché sa che da lì a breve si ritroverà in giro per i tavoli pulendosi i denti con la lingua, con in braccio il pupo: "uuuh guarda amore un quadro, eeeh che bella la finestra..... No  no.. Non dimenarti amore lasciamo la mamma mangiare.... Uuuuh guarda la in fondo c'è l acquario dei pesci(una vasca di colore verdastro con dentro una specie d aragosta finta) andiamo a vederla.... Eeh guarda quanti peeeesci... Come fa il pesce? E via a fare il verso del pesce soffiando sul quel povero visino folate di aglio delle cozze appena mangiate.....

Con figli andavo al ristorante e  provavo pena per me e invidia per quelli senza figli. 

Ora vado al ristorante con i figli e sto bene, sorriso nel vedere quelli con i figli piccoli e provo nostalgia per il bei tempi dell acquario verdastro..... 

Sbagliato

Se i bambini non vengono portati in luoghi per adulti non impareranno mai a comportarsi. 

Vogliamo tirare su i figli nell'idea che ci sia sempre un angolo per loro nel quale non si annoiano? La noia e la pazienza devono essere imparati  

Anonimo 11.34 hai perfettamente ragione. È la stessa idea di quelli che non mandano all’asilo i figli ma li lasciano tutto il giorno con i nonni. I bambini devono imparare a confrontarsi con i bambini e non solo a essere sempre accontentati e coccolati dai grandi. 

e per questo ci devono rimettere il locale e tutti i tavoli attorno? no grazie
sono cose che si imparano in tanti modi, dalla scuola a eventuali hobby personali a chenneso
comunque non volevo trasformare questo sfogo in una lezione di pedagogia
ci son persone fatte in modo e altre fatte in un altro, intendo a cui piace stare fuori in mezzo alla gente e chi no
io faccio parte della seconda categoria, ricordo questi eventi da bambino come delle torture, per quanto non rompessi le scatole
quindi da un lato certo la persona dovrebbe rispettare l'evento e i partecipanti, dall'altra anche la persona - giovane o adulta che sia - merita rispetto per quelle che sono le sue attitudini e le sue volontà

ho capito ma allora dobbiamo fare vita di clausura dopo aver fatto figli? ma anche no! cerco posti il piu adatti possibile ai bimbi certo, ma comunque al ristorante ogni tanto ci vado!

e poi basta attrezzarsi con colori, album, puzzle e altri giochi da fare a tavola

Farnight, rassegnati, da genitore come fai sbagli.

Metti che hai due figli, uno che soffre palesemente nei momenti di convivialità, l'altro che sembra nato per partecipare alle tavolate. Cheffai? Tutti a casa? Tutti al ristorante? Uno a casa, l'altro al ristorante? Quello a casa si sentirà pure escluso?

Metti che sei un genitore associale e assecondi tuo figlio che è altrettanto associale, in quel caso hai la colpa di non averlo spronato e di non avergli fornito un minimo di stimolo per crescere ed affrontare i propri limiti.

Metti che...vabbe' ci siamo capiti, o meglio, capirai fino in fondo se e quando diventerai genitore a tua volta.

Tutti abbiamo almeno un ricordo sgradevole di una qualche mangiata conviviale al ristorante. Pensavo che col tempo accadesse una sorta di rielaborazione del ricordo e fosse possibile liberare i nostri genitori dal ruolo di stronzi che ci torturavano con....tale cosa.... e liberare anche noi stessi dal ruolo di povere vittime a cui nessuno ha mai voluto abbastanza bene.

-ho capito ma allora dobbiamo fare vita di clausura dopo aver fatto figli?
non ho detto quello

-Metti che...vabbe' ci siamo capiti,
appunto, "metti che"; uno fa il possibile a seconda della situazione in cui è e delle risorse che ha a disposizione
e quindi a volte potrebbe non esserci una soluzione
ho detto così poco, come faccio già a sbagliare
quello che fa la differenza è l'intenzione: se mi trascini un posto in cui non voglio andare tipo un ristorante perché tu ci vuoi andare e non c'è altra possibilità per me almeno non starci due ore, lì me la prendo con te
se invece si è trascinati per cause di forza maggiore in una di queste situazioni allora ok, ci sta che il bambino debba imparare a comportarsi decentemente, ma comunque sta ancora imparando, quindi un po' di aiuto fa comodo
per me son tutt'altro che solamente ricordi sgradevoli