Mer
04
Set
2019
Sto male
Mi manca troppo lui... non so più dove sbattere la testa. Non mi riprendo, non sto bene. Non voglio nessun altro uomo nella mia vita, voglio solo lui... ma è finita ormai, ha un'altra... ho sperato che tornasse da me, me ne sono quasi illusa, invece non c'è nulla da fare... ma non ce la faccio così... Ho 28 anni eppure mi si è spento tutto, mi sento già in ritardo per tutto e non ho più ottimismo nel mio futuro... Ho solo tanta paura, la mia mente ne pensa di tutte su di lui e il suo futuro con lei
15 commenti
Ho 28 anni eppure mi si è spento tutto, mi sento già in ritardo per tutto e non ho più ottimismo nel mio futuro...
Hai bisogno di aiuto, mai pensato di farti aiutare da uno psicologo?
Andrai avanti, troverai un altro uomo e continuerai a pensare a quello che hai perso. Ogni giorno, forse per sempre.
Fai una cosa...pensalo pure, non c è nulla di male..pensalo notte e giorno, fantastica ogni minuto in preda al terrore di lui con l'altra, pensali mentre lo fanno, che è il pensiero che più di ogni altro porta a un dolore simile allo svenimento..cioè è un pensiero talmente doloroso che nello stadio in cui sei ora potresti svenire, per la sua impensabilita e inaccettabilità..pensali mentre progettano una vacanza insieme, mentre ridono al ristorante e mentre lui la accompagna a casa. Dopo un mesetto di questo martirio/patibolo/auto-fustigazione, avrai raggiunto una soglia di non sopportazione tale che il dolore inizierà a scendere...immagina come la febbre: sale sale sale, 37..38..39...40..tombola! Di solito più di 40 non va mai, tranne casi gravi, e non sarà il tuo. Quando a 40 ti sembrerà di morire, come per magia vedrai che sarà il tuo corpo stesso a reagire, nessun corpo si vuole mai così male, subentra sempre un istinto di auto-conservazione, anche nel masochismo più acuto. Ed ecco che inizierà il processo inverso...40...39...38..37...36..e tornerai a stare benissimo! Non solo, ti dirò, che starai ben attenta a non farti venire di nuovo un febbrone del genere, perché capirai che nulla, ma davvero nulla e nessuno, vale quanto la tua stessa vita e il tuo stare bene nel mondo e con gli altri. Ti ri-innamorerai, e lui lo ricorderai con un sorriso. Ti do solo un consiglio, non stare sola quando avrai la febbre a 40, stai accanto a una persona che ti vuole bene e ti dia una medicina che ti aiuti nella guarigione(non sottovalutare un terapeuta). Un grande abbraccio ❤️ Forza
...reagisciii...
.....scrivimi o chimami....lo dimeticherai...:-)
Sfogante:
Come si fa ad andare avanti e superare?
Qualcuno che ciègià passato me lo sa direo darmiuno spunto?
A me ciò che mi ammazza più di tutto è sapere che questa volta è finita davvero, la sicurezza che non torneràe il fatto di non avere più speranza...
Solito consiglio che do in questo caso : prenditi 2 giorni, chiuditi in casa e lascia che il dolore faccia ciò che vuole con te, non ribellarti, non reagire, piangi, grida, guarda film d amore,ppensa a tutto ciò che eravate e non siete più.... Piangi e piangi ancora... Celebra il funerale del vostro amore che è sparito.... Morto.... Metti la sveglia alle 6.00 del terzo mattino, svegliati fatti una bella doccia con sottofondo di musica, vestiti con i tuoi indumenti preferiti... Quelli che ti stanno bene... Inforca gli occhiali da sole e vai a fare colazione al bar.... Quando esci di casa respira profondamente l aria..... La senti come è fresca, pulita....è la vita.... Tu sei viva, tu sei speciale, tu hai solo bisogno di te!,
Un abbraccio.
Sfogante:
Ho paura di arrivare al limite e scrivergli in maniera disperata che mi manca tutto di lui e delle cose che facevamo... ho paura di lasciarmi andare e dirgli che sto male... so che è peggio e che è sempre bene non farsi vedere sofferenti, ma ho paura di arrivare a fare anche questo...
Se gli scriverai in maniera disperata, non succederà nulla di male, dove vuoi che sarà il tuo messaggio tra 100 anni? Da nessuna parte, tutto passa, tutto dura 10 minuti, se quel messaggio per 10 minuti ti farà fare "brutta figura" con lui (perché è solo orgoglio, giustissimo) avrai fatto brutta figura con lui, stop, non morirà nessuno, ne lui né tantomeno tu.
Se non vuoi arrivare a quello, il vecchio consiglio resta sempre di scrivergli lettere che non gli invierai. Ogni volta che ti viene da scrivergli, prendi foglio e penna, proprio il foglio bianco, e scrivici su tutto quel che vorresti dirgli: che lo ami, che stai male, che ti manca, che vorresti spaccare la faccia all altra, e così via. Poi piegala e mettila nel cassetto. Il giorno dopo idem, e poi ancora, finché non avrai sfogato tutto. Se nonostante ciò, su 100 lettere un sms ti verrà comunque da inviarlo, invialo pure, non farà di te la stalker che ti verrebbe da essere senza le lettere (come tutti noi, tutti in preda a quel dolore saremmo potenzialmente stalker, scriveremmo ogni minuto e lo/la cercheremmo ogni 30 secondi).Forza, non sei sola, te la caverai e sarai più forte di prima,per Natale rileggerai le tue stesse lettere già con un cenno di sorriso e pronta a sorridere al 2020 in arrivo. Forza!
Se ha trovato un’altra vuol dire che non ti amava.
Può essere il più grande rimpianto della tua vita, l’unico che vorresti accanto, uno che non ti ama?
Ovvio che non era lui quello giusto per te. Punto.
Quello giusto ti ama e non ti abbandona, non credere alle scemenze di chi ti racconta che l’amore è sofferenza è autolesionismo, quella è solo gente con grossi problemi di personalità e autostima. Non credere mai nelle storie “malate”.
Al contrario di quello che dice qualche cretino qua sopra, non è vero che penserai a lui per sempre. Se sarai aperta e consapevole di quello che vuoi, quello giusto arriverà è quello che ora ti pare il più grande amore della tua vita sarà solo un lontano ricordo e neanche tanto bello.
Asciugati le lacrime e pensa al tuo benessere!
È ricorda una cosa: ciò che non avviene non conviene!
In bocca al lupo e sii felice, il resto arriverà da sé.
Anonimo 7:01 scusa per curiosità, chi sarebbe il "cretino qua sopra" che ha detto che non lo dimenticherà mai? Io leggo solo commenti unanimi nel sostenere che andrà avanti e che si innamorerà di nuovo...Mha...per il resto sono d'accordo su tutto quel che le hai consigliato anche tu, come con gli altri commenti
Concordo sul ciò che non avviene non conviene. Mentre sul terapeuta, o psicologo, beh mi spiace ma sembra la panacea di tutti i mali. Io mi trascino da mesi dopo una rottura traumatica e piena di strascichi nel quotidiano: Come se ne esce? Col tempo. Arriva un giorno in cui non pensi più al grande amore, ma vedoiperfettamente un misero stronzo (parlo per me). Però pensi ad altro, per esempio a pagare i mobili della nuova casa, oppure se hai davvero voglia di andare in vacanza col tuo nuovo boyfriend in un posto che ti fa cacare. Pensi cioè alla tua vita stravolta, che non ha più equilibrio, che non è più quella che volevi. Ti rimane la paura di aver perso la tua occasione, e che non potrai mai più avere la vita felice che agognavi, quella per cui ti dedicavo giorno per giorno al tuo progetto, investendoci tempo, energie, risorse, sentimenti. Posso dire che 28 anni sono nulla, hai tutta la vita davanti. Io credo che alla fine sia proprio (quasi) tutto già scritto, quindi non si possa noi fare altro che andare avanti, come fanno le lancette degli orologi, inesorabilmente. E piuttosto che rimescolare ricordi e lacrime, scrivendo lettere a lui, scrivi ogni giorno cosa vorresti fare tu e lavora su quello, e ogni giorno scrivi quello che di bello ti è successo. Vedrai che hai comunque motivi di gioia.
Ciò che non avviene non conviene.
È vero sfogante, chi ti ama non ti abbandona. Hai ricevuto ottimi consigli.
Vedrai che passerá, sará dura ma passerá, rimarrá solo un ricordo di lui e accanto a te invece avrai un uomo vero che vorrá solo te.
Un bacio
Vi ringrazio tutti per il vostro appoggio e sostegno
Attualmente ho tanta paura... paura di non dimenticare e paura di restare sola... Vorrei tanto che fosse vero ciò che scrivete, che si dimentica e ci sarà qualcuno di migliore, ma ora come ora ho tanta paura che non accadrà... temo che potrei soffrirne ancora e finire come una zitella acida o come una disperata che si accontenta...
Accadrà. Un giorno scoprirai che il tuo dolore è più legato a questo senso di inesorabilità che alla mancanza di lui. A lui avevi associato (indebitamente) tutte le tue possibilità di vita, crescita ecc. Niente lui, niente vita. Le cose non stanno assolutamente così, e questo te lo posso garantire, ma il paradosso è che questa verità risolutiva al momento tu la rifiuti. Un mondo futuro in cui tu lo hai dimenticato per te è ancora un mondo sbagliato, così resti ancorata alla sua assenza (che è un modo per sentirsi ancora "con" lui, nel dolore). Capirai cosa intendo, ma nel frattempo un ottimo lavoro è capire che le cose davvero non sono quelle che sembrano, ma c'è uno schermo che non hai il coraggio di spostare.
Lui ha un altra e tu stai male ...Reagisci,cerca di guardare avanti,usa la rabbia come forza motrice,devi farlo per te stessa.