Sab
10
Ago
2019
Gelosia estrema
Ho bisogno davvero di consigli vi prego!!. Ho 27 anni mentre il mio compagno ha 29 anni. Stiamo insieme da 5 anni e da 2 anni conviviamo. I primi tempi lui era straordinario, eravamo innamoratissimi e viaggiavamo sempre. Ero e sono tanto presa da lui. Solo che dopo poco tempo, quando gli presentai il mio gruppo di amici che conosco da anni, inizió a farmi allontanare da loro. Prima era partito con il dire “non mi ami abbastanza da rifiutare una loro uscita?” o “stiamo un po’ insieme li vedrai la prossima volta” “preferisci loro a me” e io lo accontentavo semrpe anche perché volevo stare con lui, fino a quando iniziò proprio a proibirmelo e a dirmi che ero una stronza che pensava solo agli amici. Non era così ma ci tenevo a rivederli. Insomma, li ho del tutto abbandonati perché pensavo che lui si sentisse abbandonato.
A lavoro mi sono creata nuovi amici ovviamente sia uomini che donne ed era gelosissimo perché diceva “non conosci la mente maschile, vogliono solo una cosa da te. non voglio che ci esci”. Io accettavo sempre sia perché lo amavo sia per mantenere questo fottuto rapporto.
Quelle poche volte che sono uscita mi chiamava ripetutamente e si arrabbiava se non rispondevo quando tornavo a casa. cazzo non siamo bambini.
mi critica i vestiti, soprattutto quando andiamo a dei matrimoni o a delle feste, troppo scollato, troppo sgambato, troppo truccata ecc.. così poi sono costretta a cambiarmi perché sennò non si esce di casa. Molti di quei vestiti li ho presi insieme a lui così non mi rimproverava ma poi nel momento in cui li indossavo cambiava idea. Anche quando sono sola a casa con lui una semplice mogliettina lo infastidisce dicendo “tu con quella non esci eh. Mettiti altro caso mai arriva qualcuno e ti vede così”. Non vado a cena con le amiche da tanto, non posso andare al mare o a trovare i miei genitori senza di lui perché pensa che non lo voglio intorno.
Ho pianto così tante volte davanti a lui mentre litigavamo che ormai non gli importa più. Sento che non mi vuole più e che ormai sono una sua proprietà. Non l’ho mai tradito ma lui pensa di si, pensa che io mi veda con altre perosne a lavoro ma non è così...
la cosa che mi infastidisce è che lui fa una volta all’anno per una settimana il viaggetto con gli amici, mentre io con le amiche NON POSSO. va a bere la sera (senza esagerare), va a cena fuori. Io lo mando ovunque, odio proibirglielo ma poi lui con me non è così.
Tante volte abbiamo litigato per questa mancanza di rispetto e lui dice che è diverso per lui, se una donna va in giro viene corteggiata , se va in giro un uomo no. Odio questo suo pensiero, tantissimo, ma lo amo tanto. Abbiamo rischiato molte volte di lasciarci e lui mi pregava per un’altra possibilità e che sarebbe cambiato ma ovviamente mai stato così. Non sono capace a dirgli di no anche perché non lo voglio perdere.
Poche sere fa ho detto che sarei uscita con le amiche e lui ha detto che non voleva, così per rabbia era uscito di casa oer andare dagli amici e io lo aspettavo a casa. Tornó a casa poche ore dopo e mi chiese scusa. (Sempre scusa scusa ma mai un’anima votla che cambia) Accettai le scuse ma ci ero rimasta male, mi sento così presa in giro... è geloso anche dei suoi amici, però poi se mi infastidisce qualcuna dice “ma io amo te” e continua a starci mentre io non devo più vedere quella persona.
Non ci manca la voglia di fare sesso ma ultimamente sono così arrabbiata con lui che ho perso la voglia, essere presa in giro mi fa sentire così male, questo fatto che lui può e io no mi fa sentire inferiore. Io resto a casa a cucinare e a fare tutto mentre lui no.
Datemi consigli vi prego, vorrei dare possibilità a quetso rapporto ma ogni volta dico che è l’ultima ma mi ritrovo alla centesima possibilità. Sto davvero male ma ogni volta per stare bene penso a lui che mi abbraccia..
33 commenti
"Non sono capace a dirgli di no anche perché non lo voglio perdere."
perderesti uno che ti considera una sua proprietà. è uno svantaggio?
non ti fa uscire, ti devi vestire come vuole lui, non vuole che tu abbia amici, nè uomini nè donne a quanto ho capito, tu in casa a cucinare lui al bar con gli amici suoi, ti chiede scusa ma non cambia nulla... mi fa venire i brividi pensare che sono le stesse cose che raccontano le donne maltrattate fisicamente e/o psicologicamente... ci manca che non ti fa andare più a lavorare e che ti picchia.
noi siamo solo anonimi sconosciuti, che ne pensano amici e familiari del tuo fidanzato?
ps: non è semplice gelosia, qua siamo nel patologico...
"non lo voglio perdere" che è un ragionamento purtroppo accettato nel senso comune è in realtà una dichiarazione di dipendenza affettiva, un problema che può rivelarsi molto serio e che rischia di prepararti a una vita molto difficile. non perdere una persona non può mai essere un obiettivo "a tutti i costi". ci sono dei costi che nessuno deve essere disposto a pagare. finirai per odiarlo, senza rendertene conto per molti anni.
Questa persona cerca di controllare tutto di te,si appropria anche della tua personalità,non è un sentimento sano, Anche perché l'amore non dovrebbe chiedere niente ma dare incondizionatamente,e soprattutto non dovrebbe fare soffrire così un'altra persona.
Cerca di pensare a cosa ti fa davvero bene.Potresti scoprire di stare meglio senza di lui.
Lascialo subito! Ti sta lentamente facendo terra bruciata intorno perchè così può isolarti e controllarti. Non so se lo leggerai mai, ma cerca su internet (e cancella subito dalla cronologia, che magari questo ti controlla pure cellulare e PC) gli atteggiamenti di un uomo manipolatore e stalker. Lui ha ottime carte per essere uno stalker... ed è al 100% uno stronzo.
Troppo possessivo, un po’ di gelosia è fondamentale ma non può andare oltre e limitare la tua persona. Parlagliene e stabilisci dei paletti, se accetta e si adegua è una persona intelligente in caso contrario non credo che questo rapporto sia sano per te.
è banale. basta che cerchi con google o duckduckgo
- nella prima fase il manipolatore studia la vittima e gli somministra una LOVE BOMB
- nella seconda fase il manipolatore isola la vittima e gli fa perdere gli amici che potrebbero aiutarla
- poi gli fa perdere il lavoro, in modo che non possa liberarsi
- poi la tratta male e la rende succube e insicura
- a questo punto la vittima è dipendente affettivamente dal narcisista. ha dubbi, sta male, vorrebbe la love bomb ma la persona della love bomb non esiste, esiste solo un mostro.
- mo' so' cazzi tua. è difficile che ti aiutino. prova a cercare aiuto IN LOCO. Pollizia, centri antiviolenza, assistenti sociali.
DEVE ESSERTI CHIARO CHE NON C'E' NULLA CHE TU POSSA FARE PER FAR ANDARE BENE LE COSE CON LUI.
NON SI TRATTA DI CONSIGLI AMOROSI. TE LO DEVI LEVARE DI CULO.
Auguri sinceri.
Lo sai perché é geloso?
Perché si scopa un'altra e ha paura che lo fai anche te.
Svegliati
Ma quale polizia Joe. Dai su, sii serio. Ti stimo ma cerchiamo di non copiaincollare questi canovacci di cui ormai la rete pullula, così versatili da adattarsi a praticamente la metà dei cuori spezzati di questo mondo. Senza nulla togliere alle relazioni patologiche che sono diffuse ma non si curano di sicuro così.
Sono quella che ha scritto lo sfogo, l’autrice.
@Xyz sono molto legata con i genitori del mio compagno, loro sanno di avere un figlio geloso. Molto spesso ci invitano a mangiare da loro e soesso parliamo di questa sua gelosia (in presenza del mio ragazzo) e loro mi danno ragione e provarono anche a spiegargli che sbaglia, lui ogni volta sembra pentito ma poi non cambia, la solita storia insomma. Con la mia famiglia non ne ho mai parlato di questa sua gelosia, perché per loro già il fatto che sia andata via di casa, che io sia fidanzata o altro non gli va giù, abbiamo perso rapporti
ciao, mi fa piacere che ti sei registrata. i suoceri ti daranno pure ragione, lui lo stesso, ma il fatto è che non cambia nulla... a vederla come l'hai raccontata, dall'esterno non sembra semplice gelosia. pensaci. capisco che gli vuoi bene, hai perso i rapporti con i tuoi e con gli amici per lui, ma dì la verità, ti sembra normale che chi ti vuole bene voglia che tu stia da sola? che deve approvare il tuo abbigliamento? che ti insulta e ti fa stare male? che ti proibisce le vacanze? naturalmente questo vale solo per te, lui fa il cazzo che vuole.
pensaci perchè le premesse non sono per nulla incoraggianti, è già tanto che hai resistito 5 anni e che non ti ha fatto perdere il lavoro.
non hai nemmeno un'amica a cui raccontare? giusto per avere un parere da chi ti conosce meglio. magari a lei darai più ascolto.
Ti capisco molto bene. La questione famigliare non è da poco, da un lato è un aiuto per tollerare la situazione, dall'altro un'àncora che ti impedisce di superarla davvero. Purtroppo devi farti forza e affrontare la questione facendo valere solo il tuo punto di vista, in privato, tra te e lui. Se sarà in grado di capire (e non ne sono sicuro) potrà farlo solo capendo te e le tue esigenze. La famiglia qui purtroppo è un elemento di disturbo, perché tende a condonare o sottovalutare l'importanza dei suoi gesti. Infine non è certo la famiglua di lui che può sapere o stabilire come ti senti tu.
Si oltretutto lei sembra un po' sola, un elemento che spesso porta alla dipendenza affettiva sia nei confronti di un uomo, sia nei confronti di una famiglia "adottiva" che può essere anche adorabile ma diventa vincolante.
facile capirti: eri in una famiglia-prigione e questo antefatto ha favorito la caduta nella trappola del compagno patologico.
Gli unici rapporti buoi li hai con i familiari del tuo Padrone.
Ma questo è un bene ma anche un male, perché ti tiene legata a lui.
E d'altra parte so benissimo quanto sia difficile uscire da una gabbia quando ci siamo stati troppo tempo.
Il mio commento non ti sarà piaciuto, forse, ma non scrivo per compiacerti. Nè Per scuoterti. Vorrei che tu aprissi gli occhi, l'hai chiesto tu consiglio.
Troppa luce dà fastidio, come quando si solleva la serranda della finestra dopo una notte al buio.
E ho problemi simili ai tuoi, solo che mi trovo in una tappa diversa della vita e in situazione diversa.
Tuttavia so di cosa parlo e scrivo affinché tu capisca. Poi vedi tu cosa puoi fare e cosa non puoi.
Auguri ancora.
13 e 59
Ma quale polizia Joe. Dai su, sii serio. Ti stimo ma cerchiamo di non copiaincollare questi canovacci di cui ormai la rete pullula, così versatili da adattarsi a praticamente la metà dei cuori spezzati di questo mondo. Senza nulla togliere alle relazioni patologiche che sono diffuse ma non si curano di sicuro così.
ma che te ne frega di quello che scrivo io. dai tu la soluzione alla sfogger invece di riprendere me con questo tono da falso amico imbroglione co le suercazzole incollate da vicensindaco.
tu e io non avere mai mangiato pappa insieme. tu andare fare cubo lap dance infilare palo dentro tuo buco sporco.
@Xyz gli ho sempre chiesto se il motivo di tutto ciò fosse quello di isolarmi e lui dice che secondo me lui mi non mi basta, che voglio solo amici ecc.. Non capisce che il mondo è fatto anche di amici.
I suoi amici sanno perfettamente che è molto geloso e ci ridono sopra, anche se il mio ragazzo davanti a loro cerca sempre di evitare le scenate. Ma se rido troppo con loro mi stringe la mano di nascosto per farmi smettere, può essere un gesto banale ma io lo trovo brutto, come se fossi una bambina da contenere. Lo stesso vale quando mi metto vicino a uno di loro alle cene.
Si con le mie amiche ne parlo molto spesso (anche se lui dice che sono affari nostri e non loro) e mi dicono che devo lasciarlo, che non posso creare famiglia con una persona simile. Insomma mi appoggiano e mi difendono pure ma è come se le loro parole mi entrassero da una parte e mi uscissero dall’altra lo ammetto, perché non posso buttare 5 anni al vento, avevamo già pensato al nostro futuro.
Infatti scrivo qui proprio perché voglio un parere altrui e anche perché qui mi sento più libera, qui posso dire la verità mentre con loro magari la modifico un po’ rendendola meno brutta di come è realmente. inizio a prendere in considerazione di troncare i nostri piani futuri e lasciarlo.
Se vuoi essere un oggetto , continua a stare con lui
Si ma stai tranquillo, se ti rispondo così è perché ti leggo. Non è mica grave, sto solo dicendo (e i charimenti mi sembra che lo confermino) che siamo in una situazione spinosa ma non di un genere in cui ha senso interpellare le FdO. Anche per me sarebbe una situazione insopportabile, ma le cose vanno misurate sul vissuto altrui. Purtroppo (e dico purtroppo) le cose non sono mai così facili: magari c'è un pezo di merda, magari c'è una persona che per ragioni varie si adegua da anni a una certa situazione, magari non si danno sganassoni, magari ciò che diventa insopportabile (per fortuna) è stato al centro di una profonda necessità, forse oggi superata. Non so.
alla luce della tua ultima spiaegazione io penso seriamente che tu debba prepararti a lasciarlo. non ce la potresti fare, fidati.
“Purtroppo devi farti forza e affrontare la questione facendo valere solo il tuo punto di vista, in privato, tra te e lui. Se sarà in grado di capire (e non ne sono sicuro) potrà farlo solo capendo te e le tue esigenze.”
Una volta litigammo e gli feci capire che mi stava perdendo così andai dalla mia amica a dormire, mi tempestó di messaggi e mi aspettava in macchina sotto casa di lei. Quella sera parlammo ma ricordo che non volevo scendere da lui per non dargliela vinta, ma faceva così tanto casino che andai da lui. Sarebbe andato via solo se andavo via con lui.. per non creare altri casini andai via, anche se la mia amica era contraria. Non gliene fregava nulla se piangevo o lo pregavo di lasciarmi sola. Solo a casa nostra poi mi consolò ma non gli diedi retta. Per lui il mio “punto di vista” non esiste...
@anonimo 16:00 concordo tranne per il "facendo valere solo il tuo punto di vista, in privato, tra te e lui."
no, non in privato, assieme ad altri, magari in presenza dei suoceri, degli amici, di chi vuoi ma mai da soli. e mai rivedersi per l'ultimo saluto, o l'ultimo appuntamento, MAI. magari esagero, ma meglio prevenire.
@ga21: "lui dice che secondo me lui mi non mi basta, che voglio solo amici"
ma ovvio che dice così, cosa ti aspetti, che ti dica "ma sì amore ti voglio tutta per me e non voglio che frequenti altre persone". no, fa ricadere la colpa su di te, come se avere amici sia una mancanza verso di lui. già questo dovrebbe farti drizzare le antenne. "(anche se lui dice che sono affari nostri e non loro)", sì,secondo lui dovrebbero essere affari vostri perchè ha paura chele tue amiche ti aprano gli occhi sulla NON normalità della relazione.
"Ma se rido troppo con loro mi stringe la mano di nascosto per farmi smettere, può essere un gesto banale ma io lo trovo brutto,"
è brutto? è orrendo!!
" perché non posso buttare 5 anni al vento, avevamo già pensato al nostro futuro."
ma che ti frega di 5 anni, ne va della tua vita, ne va del tuo futuro! come pensi di averne uno con accanto una persona che vuole tenerti in catene? che addirittura vuole farti smettere di ridere? ma mannaggia la puttana (e dico mannaggia la puttana solo perchè non mi piace bestemmiare ma qui ce ne starebbe benissimo una), uno che ti ama VUOLE vederti ridere, farebbe di tutto per vederti felice! gli piacerebbe vederti scherzare con i propri amici, non c'è cosa più bella di poter fare una cena tutti assieme con accanto la donna che si ama. (no vabè ci sono altre cose belle ma è per rendere l'idea).
"qui posso dire la verità mentre con loro magari la modifico un po’ rendendola meno brutta di come è realmente"
tesoro, sei tanto tenera. allora vedi che ti rendi conto che non è una bella situazione e per parargli il culo devi mentire? ci credi che mi fai venire il magone?
@ga21 alle 16:39 mi rimangio il "magari esagero" del mio commento precendente.
non sarebbe male sentire qualche centro anti violenza, loro probabilmente sapranno meglio come muoversi. (le forze dell'ordine non si muovono senza una denuncia, la denuncia non la fai senza prove evidenti)
ps: sentiti libera di farci avere aggiornamenti, spero in belle novità :)
@OldJoe la mia famiglia è sempre stata contraria del fidanzamento mio e del mio compagno (come tutti i compagni brevi che ho avuto) non lo hanno mai voluto a cena e questo mi rattristava e mi faceva allontanare da loro. Non volevano che andassi via di casa, è stato proprio il mio ragazzo ad aiutarmi a fare le valigie ed andare via da lì, quindi l’ho visto sempre come la mia salvezza e inizialmente lo è stato
non è possibile un riavvicinamento con i tuoi? spiegandogli cosa stai passando? anche a costo di sentire una ramanzina fuori luogo?
@xyz scusa ma parliamo di due persone che fino a prova contraria sono conviventi. hanno una intimità quotidiana. quando dico che se proprio lo desidera dovrebbe parlarne solo con lui (e personalmente non credo che ne sortiranno effetti) intendo semplicemente dire che non deve appoggiarsi a famiglie, parenti e cugini. in linea teorica è lui che deve capire di essere ormai insopportabile. la situazione a cui alludi tu è tutt'altra, parli di stalking e persone già separate: mai consiglierei di andare a uno di quegli "ultimi chiarimenti". ci mancherebbe altro. comunque, come ho già detto sopra, io credo assolutamente che non ci siano più vere vie d'uscita. mi limitavo a suggerire una possibilità alla sfogante, che come vedi è ancora immersa in quaella situazione.
@sfogante: la vicenda a casa dell'amica è preoccupante. come tutte le persone gelose patologicamente il tuo uomo è anche una cretaura a sua volta gravemente dipendente. i rapporti di forza, come ho visto in altre situazioni, si stanno invertendo. devi lasciarlo, ma stai attenta perché lui quasi sicuramente avrà comportamenti eccessivi.
@Xyz è da quando convivo con lui che non li sento e già prima di convivere stavo perdendo i rapporti. Può darsi anche che io abbia ascoltato troppo il mio compagno arrivando al punto di abbandonarli, ma sono certa che se non avessi mai conosciuto il mio compagno avrei comuqnue chiuso i rapporti con loro e di questo ne sono certa. Non li contatterò mai o almeno per adesso no.
Da un po’ di settimane ho iniziato a sentirmi con alcuni della mia vecchia compagnia di amici (li ho visti di nascosto). Certo ho dovuto inventare una cazzata con il mio compagno ma mi sono sentita bene con loro
cara sfogante, aver visto vecchi amici lo considero un ottimo segnale. non che i vecchi amici siano per principio la manna, però nel tuo caso ciò può equivalere a ricucire rapporti e a ritrovare il valore delle cose tue, delle esperienze che ti appartengono e che sono la tua forza. una forza che forse, nel legarti troppo a questa nuova famiglia, avevi sottovalutato. ti faccio molti auguri e spero che le prossime fasi di questa evoluzione siano meno difficili del previsto.
“la vicenda a casa dell'amica è preoccupante. come tutte le persone gelose patologicamente il tuo uomo è anche una cretaura a sua volta gravemente dipendente. i rapporti di forza, come ho visto in altre situazioni, si stanno invertendo. devi lasciarlo, ma stai attenta perché lui quasi sicuramente avrà comportamenti eccessivi. “
pensare che un giorno lui potrà spaventarmi mi rattrista, ho legato troppo con lui e purtroppo mi sino accorta troppo tardi di ciò. Prima pensavo di essere io nel torto ma poi ho capito che lo era lui. Lui fa parte della mia vita, della mia routine, avevamo pensato di avere un figlio addirittura. È facile dire “lascialo”, è facile anche per me. Forse mi darete della matta ma anche se adesso lui è in viaggio con i suoi amici io lo penso, ma credo sia arrivato il momento di prendere coraggio, fare le valigie e andarmene
Se ti dico che probabilmente è ora di lasciarlo non significa che la cosa sia una passeggiata. Significa solo che approfitto di una lucidità che dipende la mia distanza da te e dalla tua storia. Quando una situazione simile ha riguardato me sono stato incapace di prendere decisioni per un sacco di tempo e le conseguenze sono state davvero pesanti, ma non funziona così per tutti... Ti dirò che vedo più lucida te di quanto non lo fossi io all'epoca. Questo per dirti che è pacifico che la questione è seria e non è per niente strano che tu sia molto legata a quaesta persona. Ma sono proprio legami di quaesto tipo che a volte diventano insostenibili (e in qualche caso pericolosi).
@Anonimo alle 16:54 leggiti il commento di quando stava dall'amica e lui faceva la posta sotto casa. che c'entra essere conviventi o meno?!
@ga21: hai fatto benissimo a sentire i tuoi vecchi amici. non isolarti, è molto importante
@xyz mi sa che non hai capito bene, ma siccome ho già spiegato più in alto ti lascio rileggere, oppure ignora tranquillamente la discussione. la stessa questione della posta, pure agghiacciante, non c'entra granché con gli appuntamenti in solitaria a fini di chiarimeto, visto che in conclusione lei è rietrata a casa con il compagno. compagno con il quale a tutt'oggi convive (salvo nuove informazioni in merito). il tuo discorso sulle cautele e sull'eventuale coinvolgimento di terzi potrà avere un senso più avanti, quando la convivenza non ci sarà più, magari in corrispondenza di incontri concordati.
Innanzitutto è molto probabile che, visto che state insieme da tempo e visto che sembra tu ti sia adattata alle sue esigenze, tu condivida almeno in parte il suo modo di ragionare. Devi valutare seriamente la questione: le sue richieste ti sembrano assurde o in qualche modo ne comprendi la logica, per quanto non sia la tua? Se ti sembrano assurde allora devi rivedere i presupposti del vostro rapporto e prendere i considerazione molt seriamente di mandarlo a quel paese. Sorvolo sulle mie opinioni in merito, cioè io così non ci vivrei mai e anzi considero quel metodo totalmente incompatibile con un amore complice e autentico, che convive tranquillamente e anzi si nutre della libertà dell'altro.