Sab
08
Giu
2019
Solitudine, depressione
Sono qui nel vano tentativo di sfogarmi, forse qualcuno puó capirmi. Mi sento così sola al mondo, senza famiglia, senza amici e sena una persona che mi ami per quello che sono. Tutti che mi sfruttano. Alcune volte mi chiedo a che serve vivere una vita piena di sofferenza, in 22 anni posso dire di esser stata pochissime volte felice, anzi ogni volta che mi sentivo bene arrivavano delusioni tremende. E oggi sono qui sotto la pioggia, a scrivere un post.. forse anche di aiuto. Ormai diventa ogni giorno più difficile mascherare i miei sentimenti, esser costretta a portare una maschera di falsa felicità per non dover sentire gli sguardi di altre persone. La mia anima non regge più questa situazione e divento sempre più fragile. sono arrivata ad odiare la mia vita e me stessa, non riesco neanche a guardare il mio riflesso nello specchio, che subito un senso di disprezzo E PIETÀ, mi illudo di poter trovare qualcuno che stia al mio fianco e che mi aiuti a far uscire la parte migliore di me.
effettivamente come posso pensare che qualcuno possa amare un essere come me , se già io mi detesto.E qui ripeto che senso ha vivere una vita piena di sofferenza e solitudine.
3 commenti
Già...
Leggere le tue parole mi ha riportato indietro negli anni , quando anch'io mi sentivo come te...le motivazioni vanno sempre cercate dentro di noi , e quando non riusciamo più a trovarne dobbiamo rivolgerci a qualcuno che ci aiuti a riscoprirle...mi trovo pienamente concorde con le belle parole che ha scritto l'anonimo delle 9:00. Potrà sembrarti assurdo ma la felicità e la tranquillità interiore non dipendono da quello che ci sta attorno ma viceversa sono lo strumento fondamentale per cambiare ciò che non ci piace della nostra vita...se riuscirai a prendere consapevolezza di ciò e se riuscirai a rivolgerti a qualcuno che ti aiuterà a farlo avrai in mano le chiavi per migliorare la tua vita...questa è stata la mia esperienza e spero possa esserti un pochino d'aiuto, l'autocommiserazione è la via più breve, istintiva e facile da seguire ma quella è anche quella che più ti allontana dal sentiero giusto. Segui i consigli dell'anonimo precedente ,un grosso abbraccio.
Si poi a volte ho anche crisi di genere e commento da ragazza... Sono un maschio ma questo clitoride in faccia mi pone dei dubbi... Forse doveva nascermi in figa? E` tutto così sbagliato
Ehy baby, io invece ti trovo bellissima nel leggere questo tuo post! 🌹Ti immagino lì sotto la pioggia mentre lo hai scritto, e penso che sei meravigliosa anche nella fragilità. Ora però devi reagire, perché hai una vita da far partire, se dici che non hai famiglia, amici, fidanzato, forse la vita non è ancora semplicemente partita,e a 22 anni ci sta. Dai, inizia così: trova un bel consultorio in cui parlarne un attimo meglio,ti aiuteranno in breve a capire il da farsi.Una volta fatto quello,puoi trovare un lavoro che ti piace,o cambiare lavoro se quello che hai non ti piace, o un corso di studi che davvero ti incuriosisce.Una volta fatto anche questo, vedrai arriveranno gli amici,e per ultimo, in questi processi di solito è l'ultimo, arriverà poi un uomo che ti ama, quando sei apposto tu! Vai, inizia con il primo passo, parlarne con un consultorio familiare. Quasi quasi ti invidio, ci credi? Tu non te ne accorgi, ma è come se hai da costruire interamente la tua casa,e sei lì ora che devi partire dalle fondamenta (le tue radici dell'anima),poi passare ai muri portanti (il lavoro e gli studi) poi sceglierai la forma delle finestre (gli amici che ti portano nel mondo esterno) poi il colore delle pareti e l'arredamento (cioè tutti i dettagli della tua vita, un hobby,le passioni,e così via). L'uomo è la ciliegia finale, diciamo il divano ecco, non di certo la base di partenza. Ora ti sembra difficile, ti viene da dire che non ce la farai, perché la parte iniziale è la più complessa, ma vedrai che strada facendo ci prenderai anzi super gusto, non vorrai fermarti più! Vai, scrivi su google "Consultorio" e il nome del paese o città in cui vivi! Andale Andale!❤️