Gio

02

Mag

2019

Senza Titolo

Sfogo di Avatar di AuroraAurora | Categoria: Altro

Il tuo sguardo smarrito su quel lettone enorme non lo scorderò mai, mai. Ce l'ho impresso dentro di me, anche se sono passati due anni. Come non dimenticherò mai gli occhi cupi di papà, nè la disperazione di mamma.

 Ci sono dei momenti in cui mi sento insofferente per il lavoro, per l'amore, per me stessa. Poi ti guardo e si ridimensiona tutto, tutto assume la giusta prospettiva. Ti guardo e mi chiedo come hai fatto a sopportare tutta quella sofferenza a soli vent'anni, come hai sopportato la ripresa, il dopo, il ritorno alla normalità con quella estrema razionalità. Mi chiedo come tolleri ogni giorno, con quell'equilibrio che ti contraddistingue, il dolore ed il terrore che si portano dietro i sopravvissuti ad un male così grande. Il patrimonio genetico dei nostri genitori sembra che l'abbiamo diviso a metà: tu tutta la razionalità, io tutta l'emotività.

 

Ti guardo e tremo, tremo, tremo. Ho paura possa tornare. Ho paura, ma non lo dico. Allora per mettere a tacere questo terrore, vengo, di soppiatto, ad abbracciarti o ti accarezzo o ti do un bacio prima che tu ti possa scansare... fingendoti schifato, come da bambini! Ho paura che tu possa crollare da un momento all'altro... Invece, sei sempre così straordinariamente tranquillo. Ironizzi su quello che hai vissuto, sugli strascichi che ti porti ancora dietro. Quando ci sarebbe solo da sbattere la testa, piangere e basta. 

Ho un ricordo che mi fa piangere e ridere contemporaneamente. Non ti reggevi in piedi nemmeno per fare un metro per andare in bagno, ma hai avuto la forza di tirare fuori ed indossare la maglia di Totti per la partita... quando sono arrivata in reparto non credevo ai miei occhi. L'incoscienza dei vent'anni e le tue passioni ti hanno aiutato a mantenerti saldo, a non lasciare che altro tempo andasse sprecato. 

Non smetterò mai di dirti grazie, perchè ci hai fatto vivere una tragedia con estrema normalità. Sei stato così forte, così grande, così equilibrato. Hai dato a tutti una lezione di vita.

Vengo a sbirciare in camera tua quando dormi o studi o sei al pc o suoni, solo per vedere che ci sei, che sei ancora lì, che la chioma bionda è tornata al suo posto, che quell'anno infernale sembra non sia mai esistito.

Oggi è un orribile anniversario, ma non voglio essere triste, perchè, nonostante tutto, devo essere grata. Scrivo, perchè non riesco a parlarne con nessuno, perchè non riesco a darmi pace, non riesco ancora ad accettare che il destino ti abbia dato una prova così grande da affrontare. A vent'anni no, non è giusto, non lo accetto, non lo accetterò mai.

2 commenti

Toccanti

Parole che toccano il cuore. Forza e coraggio avete superato una prova difficilissima  Che l'amore sia con voi. Un abbraccio  

Avatar di AnonimoAnonimo alle 11:19 del 02-05-2019
Risposta

E cosa è successo

Avatar di AnonimoAnonimo alle 00:21 del 05-05-2019

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