Mer

06

Feb

2019

Credo di esser depresso..

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

Da molti anni faccio fatica ad affrontare con vigore la quotidianità. La mattina quasi sempre mi sveglio con un senso di esaurimento mentale, come se avessi dovuto affrontare chissà quali sforzi il giorno prima.. ho anche delle cattive abitudini, sono un po' scellerato, ad esempio spesso prima di andare a letto da molto tempo faccio uso di smartphone musica e pc, tutto cose sconsigliatissime che disturbano il sonno.. adesso sono qui a scrivervi mentre fumo una sigaretta in bagno perché  non riesco a prendere sonno.. già questa è una di quelle notti in cui il cervello va a mille e la testa é piena di dubbi, interrogativi sul futuro.. Cosa sarò tra dieci anni? Che fine farò? Sarò ancora solo o incontrerò finalmente una persona che sappia, sostenermi e amarmi e darmi affetto come io a lei e come sento di meritarmi.. è troppo che sono solo.. da sempre, e sento che sta diventando insostenibile questa vita.. voglio cambiare però poi mi scontro con i limiti della realtà, con i mille ostacoli, e alla fine mi butto giù.. mi sento come un sacco vuoto, non ho idea di come uscire da questa situazione, il fatto è che questa solitudine sta avvelenando tutta la mia vita, ho abbandonato amicizie, sono sempre di malumore e faccio fatica a rilassarmi sono ansioso sempre, anche quando non dovrei esserlo, mi preoccupo sempre di tutto.. vorrei solo qualcuno accanto, perché gli altri si e io no? Non riesco ad apprezzare ciò che ho ottenuto, perché nulla colma questo vuoto, questa mancanza.. insomma la bella casa, il bel lavoro, la bella macchina, ma cosa me ne faccio di queste stronzate materiali se poi il prezzo da pagare è tanta infelicità, il non sentirmi libero, ma schiavo di un sistema troppo malato.. 

4 commenti

Non ricordo chi lo diceva ma, finché c'è vista c'è speranza. Credo sia vero.

Sai, io ho 27 anni, un percorso universitario da completare, mollato da poco dalla mia morosa, senza amici, e una vita a casa con i miei che non mi piace più.

Cos'ho in mano? Un bel mucchio di niente. Mi sto piangendo parecchio addosso, e ho visto che nulla sta cambiando.

Che dobbiamo fare? Cosa possiamo fare? La vita é una, viverla di merda é un peccato, almeno per quanto riguarda questi tipi di problemi che si possono risolvere.

Sei un uomo indipendente con casa e stipendio, cosa fai nel tempo libero? Palestra? Volontariato? Sei iscritto a qualche associazione? La strada é questa, se non é tracciata allora tracciala, inizia!

Lo stesso farò io. Oggi ho deciso di prendermi una pausa dai social, non si fanno li le amicizie ed anzi mi fanno perdere troppo tempo, tempo che posso impiegare per uscire e fare del volontariato magari, o coltivare qualche hobby.

Lo so, motivi per deprimersi ne troviamo sempre tanti, la nostra mente é brava a darci in pasto le peggiori paure, soprattutto la sera, la notte. Dobbiamo essere più forti, sperare in un futuro migliore modificando il nostro presente. Solo così ne possiamo uscire.

E ne usciremo.

Forza! 

Avatar di OttavianoOttaviano alle 00:51 del 06-02-2019

Finché c'è VITA c'è speranza, maledetto correttore ortografico.

Avatar di OttavianoOttaviano alle 00:52 del 06-02-2019

Certo di questi sfoghi n'è piena la board, e altre, e sempre più giovani che li scrivono... sembra configurarsi una sorta di malattia sociale, la solitudine, l'insoddisfazione generalizzata... 

Pazienza io e chi per vita vissuta sta avendo problemi di famiglia, di mogli che hanno chiuso la voliera, di problemi di lavoro, disoccupazione... ma alla vs età non mi sovviene tanta insoddisfazione...

Ho l'impressione che una parte di colpa sia da attribuire ai vari socials che avvicinano virtualmente, ma allontanano fisicamente le persone... c'è meno socialità vera e molta superficialità reale...

Avatar di PussyloverPussylover alle 09:13 del 06-02-2019

Concordo Pussy, e aggiungo che c'è molta falsità, nel senso che sembra che gli altri vivano vite felici, postano foto di viaggi, di serate in giro per la città, ecc ecc, e tutto questo a mio avviso contribuisce a trasmettere una immagine sbagliata e assolutamente distorta della vita, che non é solo quello.

A questo punto basta un periodo meno felice per noi per vedere la differenza con "gli altri", con quelli felici, che poi sembrano essere la maggioranza.

Ebbene, é evidente sia tutta finzione, o meglio edulcorazione di una vita normale e a volte banale, che nella società della apparenza deve per forza di cose trasformarsi in una vita superv, vissuta al massimo dei piaceri.

 

Avatar di OttavianoOttaviano alle 09:55 del 06-02-2019

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