Mar
05
Feb
2019
La tortura continua.
Come già raccontato in un altro sfogo, sono innamorato follemente di un mio amico, nonché vicino di banco.
Più il tempo passa più ne sento la mancanza, ogni momento, seppur piccolo, passato con lui è per me qualcosa di bellissimo. Il suo profumo è qualcosa che boh ti rallegra la giornata, per non parlare del suo sorriso e della sua risata, che non ti permettono di rimanere impassibile di fronte a tale bellezza. Ogni momento della giornata è caratterizzato dalla sua presenza nei miei pensieri.
Sto facendo di tutto pur di tenermelo stretto, la paura di perderlo mi perseguita e mi terrorizza, per questo assaporo ogni suo singolo dettaglio.
e di tutto ciò nessuno sa nulla, ci sono solo io, da solo, che urlo dentro di me in cerca di conforto, di un abbraccio; un suo abbraccio, mentre lui ignaro di tutto, continua la sua vita.
E da qui capisco cosa vuol dire Amore. Amore è piacere e godere delle piccole cose, Amore è “sentire” una persona in modo particolare. Ma Amore è anche soffrire, soffrire per qualcosa che sai di non poter avere, provare dolore nel vedere tutto così distante.
Mi dispiace tanto per quello stai provando.
Non sono gay ma qualcosa del genere l'ho provata anche io due anni fa. Deve essere molto difficile per te amare tanto una persona e non poterglielo dire per paura di perderla. Da quel che ho letto ho capito che non hai parlato con nessuno di questa situazione e sinceramente penso che dovresti farlo. Lo so che puó sembrare una frase fatta ma, per esperienza, posso dirti che tenere tutto dentro non è mai un bene. Cerca di trovare qualcuno con cui parlare e vedrai che ti sentirai un pó piu libero e leggero. Se alla fine non troverai nessuno con cui confidarti, se vuoi, potrei prestarti le mie orecchie. Spero che tu possa risolvere questa situazione e nel frattempo ti mando un abbraccio.
Gió