Mer
26
Dic
2018
Non ho voglia di uscire con i suoi amici
Sono fidanzata da 1 anno. Abitiamo a un'ora e mezza d'auto l'uno dall'altra. Abbiamo difficoltà a vederci per la lontananza e per gli impegni lavorativi. Ci amiamo molto e siamo felici insieme, ma abbiamo caratteri diversi. Io introversa, lui estroverso. Io preferisco stare a casa da sola per rilassarmi, lui uscire con diverse persone per ricaricarsi.
Nella nostra vita di coppia è soggiunto un problema che sapevo si sarebbe prima o poi palesato; io preferisco centomila volta stare sola con lui piuttosto che uscire in gruppo. Non ne ho mai voglia. Non me ne frega assolutamente niente degli altri. Lo faccio solo per lui, perché non voglio privarlo della sua vita sociale oppure perché ho voglia di stare con lui e scendo al compromesso di condividerlo con altre persone piuttosto che non vederlo.
Purtroppo quando mi sforzo di uscire non riesco a fingere, si vede che mi annoio, si vede che metto il broncio. Ci provo con tutta me stessa ma il pensiero di essermi fatta un'ora e mezza d'auto per passare le seguenti ore a rompermi le palle con altre persone di cui non mi frega nulla mi fa girare le palle.
Ovviamente questo mio comportamento risulta pesante, e lui si rovina la serata perché mi vede in disparte con il broncio o attaccata al cellulare.
Abbiamo parlato e mi ha detto "se non ne hai voglia di compagnia non uscire, non mi offendo. Ci vediamo la prossima volta da soli"
Mi dispiace che vada così. Perché vuol dire vedersi ancor meno. Vuol dire condividere ancora meno. Ma non ho soluzioni...
Lui i miei amici nemmeno li conosce perché stacca di lavorare la sera tardi e finché viene da me sono già andati tutti a casa.
Mi sembra che finiremo per condurre due vite separate in questo modo, e non riesco ad accettarlo. Avete consigli?
4 commenti
Mi sembra che finiremo per condurre due vite separate in questo modo, e non riesco ad accettarlo
Nella migliore delle ipotesi. La più probabile appare ben più definitiva. Il problema non sono gli amici. Il problema è il braccio di ferro emotivo che hai innescato e che sottende sempre la domanda "quanto conto io per te?" Conto più io o i tuoi amici?
Il problema, cara mia, non sta nella risposta. Sta nella domanda stessa. Implicita, non svelata ma non per questo meno palese inopportuna e deleteria.
Coleridge alle 10:01 del 26-12-2018
Anche se fosse un ricatto psicologico (del tutto inconscio) cosa dovrei fare?
I fatti sono che non riesco a divertirmi con persone con cui non condivido niente. Non sono così socievole, mi sono legata a poche persone nella mia vita. Mentre lui riesce a far amicizia pure con i sassi, ed è felice di stare in compagnia. È proprio felice. Lo vedo, non posso negarglielo. Ma non riesco nemmeno ad essere quella persona allegra e simpatica che conosce lui se sono in una situazione che non mi piace.
Mi sento terribilmente sbagliata. E non so cosa fare per non complicare ulteriormente il nostro rapporto.
Anonimo alle 19:04 del 26-12-2018
Non vedo il problema, forse sei tu a crearne uno inesistente. In realtà la situazione che descrivi è veramente comune. Le persone interessate generalmente cercano di limitare i danni accettando l'indole dell'altro e agendo di conseguenza. La distanza rende tutto più faticoso, ma è ovvio che dovete incontrarvi il più spesso possibile nonostante tutto. Tuttavia, una relazione non è simbiosi, non è morbosità, perciò se lo ami e non vuoi limitarlo, devi imparare anche a lasciarlo libero. Per lui socializzare è imprescindibile, dunque lascia che esca xneh in tua assenza e cerca di vederlo in altre occasioni. Oppure trovate un compromesso, magari una volta sì e una no. Non vedo alternative. Certamente non puoi pretendere che lui si rovini ogni serata o che non esca affatto, a causa della tua propensione all'introversione. Ben inteso, non c'è nulla di male nel tuo modo di essere, basta che non intacchi la vita altrui.
Anonimo alle 05:47 del 27-12-2018
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Non vorrei essere indelicato, ma temo che se già ora, pur non convivendo, non avendo figli e vedendolo solo ogni tanto (situazione nella quale sopravvivono anche le persone più incompatibili) hai già questo genere di problemi ti conviene lasciar perdere.