Mer

19

Set

2018

Perché sono così?

Sfogo di Avatar di ApeironApeiron | Categoria: Altro

Ho bisogno di una sola persona nella mia vita per stare bene. Ho bisogno di sicurezza e onestà. Dal mio ragazzo pretendo cose impossibili. Voglio che non mi dica mai bugie, nemmeno piccole stronzate di poco conto, non voglio che parli con altre ragazze, non voglio che guardi altre ragazze, nemmeno nei film, non voglio che guardi i porno, non voglio che abbia amiche, voglio che ami passare tutto il tempo con me, che abbia voglia di rendermi felice sempre e che sia felice di comportarsi in questo modo, perché io sono così quando amo una persona. Ma un'altra persona come me non esiste e quindi mi chiedo: perché sono così? Sarei potuta nascere normale anch'io e invece no. Se voglio stare con una persona devo accettare che questa mi faccia soffrire, perché soffro per ogni minima cosa. Il mio ex ha fatto tante cose belle per me, era l'unico che si prendeva cura di me davvero, cucinava per me a volte, mi portava il cornetto tutte le domeniche, mi faceva regali, passava molto tempo con me, ma queste cose non bastavano, anzi, non erano necessarie perché a me "bastava" ciò che ho scritto sopra. Lui sapeva com'ero, sapeva che mi faceva stare male, ma per 2 anni e mezzo ha continuato così. L'ho lasciato e ha continuato a starmi tra i piedi senza muovere un dito e dopo un mese (giusto perché mi amava ancora) ha fatto amicizia con delle ragazze (sapendo che non l'avrei accettato e  che quindi non avrebbe avuto più alcuna speranza con me). Io ho provato ad allontanarmi ma non ci sono riuscita, sento il bisogno di avere qualcuno accanto che si prenda cura di me. Adesso sto riprovando a stargli lontano ma con molta fatica, solo un giorno sono riuscita a non scrivergli e sto male davvero. 

Io non volevo essere così, volevo essere normale e non stare male per puttanate. Io so che sbaglio, ma soffro comunque. Se guarda un'altra so che è nella natura dell'uomo ma sto male, voglio essere l'unica o meglioo, voglio essere normale e accettare queste cose normali. 

100 commenti

Il fatto è che, contrariamente a quanto accade di solito, chi pretende sincerità deve sapere accettare la verità. Altrimenti meglio avere a che fare con i bugiardi.

Io non sono così ma percepisco la tua angoscia. Devi solo accettare di non poter controllare tutto. In fondo non è così difficile perché sai una cosa? Non puoi controllare tutto

Avatar di ColeridgeColeridge alle 23:25 del 19-09-2018

Ma io accetto la verità, era lui che voleva farmi credere di essere come me, ma ogni volta che mi nascondeva qualcosa/diceva bugie io lo scoprivo. 

Vorrei avere tutto sotto controllollo, è vero, e so che non posso. Ma magari potrebbe esistere una persona come me per la quale farmi stare bene non sia un sacrificio. 

Avatar di ApeironApeiron alle 00:02 del 20-09-2018

 

Sarò di opinione impopolare  (anche perché fa comodo che lo sia, per chi vuole avere botte piena e moglie brilla), ma sono dell'idea che una persona che impazzisce per un'altra, non subisce affatto il fascino di terzi. Mi spiego meglio: Se la monogamia è una forzatura, del tipo "sono tentato, me la mangio con gli occhi e ci penso sempre, ma resisto per essere fedele alla mia compagna" per me significa che la "cotta" totalizzante per la compagna non c'è più. Di solito la cotta o si sposta verso altri lidi, ben precisi, o perde potere e riattiva il guardarsi intorno a mo' di ricerca. 

 Ho notato, purtroppo, che la maggioranza degli uomini vogliono la compagna fissa e continuare comunque a divertirsi. Le eccezioni sono poche 

 

Avatar di AnonimoAnonimo alle 01:55 del 20-09-2018

No Apeiron quella non è la verità perché la verità ha il brutto vizio di non corrispondere praticamente mai alle nostre aspettative. Tu accetteresti la verità solo se trovassi una persona che corrispondesse per filo a per segno a queste. L'hai detto tu stessa, una persona "che abbia voglia di rendermi felice sempre e che sia felice di comportarsi in questo modo, perché io sono così quando amo una persona". E come si fa a renderti felice? basta non avere amiche,  non guardare le altre nemmeno nei film, non avere nemmeno la tentazione di guardare un porno. Tu non ti accontenti che si comporti così, ma vuoi che sia felice di comportarsi così. Vuoi che sia spontaneo ma che, allo stesso tempo, sia come desideri tu.

Un persona che ti ama, di fronte al tuo atteggiamento, non può fare altro che nasconderti la verità, oppure occultarla, oppure edulcorarla perché la verità per te è insopportabile. A meno che non trovassi un persona che corrispondesse in tutto e per tutto a quello che desideri. Ma se anche esistesse una persona del genere ti assicuro che il problema sarebbe raddoppiato, non risolto: anche lui si aspetterebbe da te che tu corrispondessi in tutto e per tutto alle sue aspettative. Andrebbe bene solo se le sue aspettative corrispondessero esattamente a come sei tu. In altre parole vuoi un'altra persona che ti ami esattamente per come sei, quello che tu non sei minimamente disposta a fare nei confronti del tuo ex né di nessun altro perché, riassumendo, vuoi un persona che corrisponda perfettamente al tuo ideale, che anche lui si alla ricerca della ragazza ideale e che questa ragazza ideale corrispondesse in tutto e per tutto a come sei tu.

La realtà è che tu non vuoi nessun altro se non il tuo ragazzo, ma vorresti che diventaasse come desideri tu. In un estremo tentativo lo hai messo alla prova, facendogli capire che lo potresti riaccogliere se si dimostrasse la persona che tu ritieni di meritare. E' una cosa che non potrà accaadere mai. Mai. Ed è per questo che ha fatto la cosa più naturale e logica di questo mondo. Frequentare altre ragazze. Ed è per questo che tu nonostante lui faccia l'opposto di quello che tu speri, continui a non staccarti da lui. Non cerchi un altro che corrisponda al tuo modello: vorresti lui, ma lui trasformato in quello che dici tu. 

L'amore è un'altra cosa, Apeiron.    

Avatar di ColeridgeColeridge alle 06:57 del 20-09-2018
Terapia

Tu devi imparare a stare con te stessa e non ha dipendere dall'amore di un'altra persona. Parlane con uno psicologo. 

Avatar di AnonimoAnonimo alle 07:01 del 20-09-2018
Mi dispiace

Ma dissento (non su tutto)e sono d'accordo con Apeiron...ogni donna vorrebbe essere per il suo ragazzo il centro dell universo, per mettere anche lui al centro dei propri pensieri. L'amore è venirsi incontro,plasmarsi l'un con l'altro, smussare gli angoli x scoprirsi innamorati e aperti ad ogni cambiamento .io non pretendo che tu cambi,sei tu che liberamente diventi come voglio io, senza sentirti obbligato o sacrificato, e mi spingi a fare altrettanto per diventare la donna dei tuoi sogni. Quando si ama, rinunciare a qualcosa per rendere felice l'altra persona ,non ci fa sentire deboli,ma più forti. Se entrambi ci impegnamo in questo diventeremo complici nel realizzare il nostro progetto d amore,che sarà un vero capolavoro.

Avatar di AnonimoAnonimo alle 07:44 del 20-09-2018

Una persona che ama non dovrebbe nascondere le cose. O non fa cose che possono ferire l'altro o semplicemente deve avere il coraggio di dire che non è in grado di stare con te.

Sì,voglio lui, perché è buono, mi dava attenzioni, si prendeva cura di me, c'era sempre quando avevo bisogno, ma non è come me e non sapeva farmi stare bene.

Ha detto bugie per cose stupide e non sono state queste cose stupide a farmi male ma il fatto che non sia sincero nemmeno con me e questo ha peggiorato le cose, sono diventata ancora più insicura di prima, mi ha portata a voler tenere sotto controllo ogni cosa per la costante paura che mi prendesse in giro ancora.

Ci si poteva venire incontro: lui doveva essere sincero, magari evitare alcune cose, io non avrei messo il muso per ogni stronzata. Ma forse no. Per esempio noi guardavamo film insieme inizialmente, ma una volta mi ha fatto notare la scollatura del vestito di un'attrice, un'altra volta che il costume da bagno era troppo stretto (le schizzava il seno fuori). La prima cosa che fa è guardarle lì e quindi dopo un po' ho smesso di guardare film perché vederlo mi faceva sentire ancora più brutta, non ho impedito a lui di vederli anche se sapevo che era così. Ma i porno non li accetto e mi ha fatto credere di non vederli. Poi aveva un sacco si foto mie in cui ero nuda e non è mai andato a vederle e ha avuto anche il coraggio di dirmi che le guardava quando in realtà io le avevo cancellate tutte e guardava porno. E lì ho realizzato che pensa che sono brutta ed è capitato qualche volta che gli si abbassasse quando era dentro e penso sia perché non gli piaccio. Ma non ha le palle di dirmelo.

Lui ha avuto occasione di rimediare in ogni momento da quando l'ho lasciato (un anno fa) ma dice di aver capito solo adesso che ero più importante io (perché stava leggendo un libro che parla di come essere felici) e quindi non ha più continuato a dire chiacchiere con la sua amica perché dice che è superficiale (ovviamente non l'ha fatti per me), ma il il coglione l'ha capito adesso non tutte le volte che gliel'ho detto io. E quindi questo mese è stato in prova e io ho fatto la gelosa peggio di prima per vedere se potesse essere in grado di farmi stare bene. Ma prima è successo che si era offerto di accompagnare un suo amico a fare un servizio e la notte prima mi ha detto che ci sarebbe stata anche la ragazza e che se mi avesse dato fastidio non l'avrebbe fatto e quindi io gli ho detto che mi dava fastidio anche se l'avrei lasciato andare lo stesso (quest'ultima parte non gliel'ho detta) e lui è andato lo stesso con la scusa che secondo lui a me non dava veramente fastidio e invece sì, ma non fa niente, l'avrei accettato. Poi un pomeriggio in cui ero libera da lavoro ha provato a convincere il suo collega ad andare a giocare la finale di uno stupido torneo della chiesa perché lui aveva giocato il giorno prima e quindi non era in condizioni di dare il meglio. Quindi preferiva far vincere il torneo agli amici e andare a lavoro piuttosto che passare qualche ora in più con me che lavoro 5 sere a settimana e 6 mattine sono impegnata, non ho un giorno completamente libero. Ma l'amico non ha voluto giocare ed è andato a lavoro ma io ero incazzata e quindi mi sono messa a fare i cazzi miei e lui si è messo al pc; non pensava minimamente di aver sbagliato, sono io che non capisco le emozioni che ti dà il calcio, e ok non avrei detto niente se fosse stato qualcosa di più serio come quando giocava in una squadra e aveva dei soldi se avesse vinto la partita. Ma avrei potuto anche capirlo, ma non in questa situazione in cui devi sforzarti di dare il meglio per farmi vedere che ci tieni a me, in questo momento in cui sei solo in prova. Ultima cosa che ha fatto è stata inviare un link bel gruppo con amici e amiche di università per informarli di una cosa inerente all'università. Ma glielo poteva inviare solo ai due amici maschi, con quelle non doveva più avere niente a che fare (giusto per fare la gelosa assurda gli dissi che quando sarebbe tornato a lezione non avrebbe dovuto nemmeno salutarle, cosa che lui avrebbe fatto lo stesso e su cui quasi certamente avrebbe mentito). Questa è stata la l'ultima cosa che mi ha fatto decidere di chiudere la relazione.

Tu non puoi dire di amarmi e per questo stai cercando di migliorare se non è così, se lo sai che non cambierai.

E io non lo amo se lo voglio costringere ad essere più come me da quel punto di vista, perché per lui sarebbe un sacrificio. 

Avatar di ApeironApeiron alle 08:04 del 20-09-2018
sei tu che liberamente diventi come voglio io, senza sentirti obbligato o sacrificato

Anonimo questo approccio si chiama tecnicamente “doppio legame” ed è la più ricorrente disfunzionalità comunicativa che si riscontra in tutti i contesti affettivi, coppie, famiglie, padre figlio ecc. Portato alle estreme conseguenze (in casi molto meno frequenti e certamente non questo) è la tipica modalità di interazione in un contesto in cui è presente uno schizofrenico. All’origine c’è un messaggio paradossale che richiede allo stesso momento di essere spontanei ed essere aderente alle proprie aspettative. 

Avatar di ColeridgeColeridge alle 08:05 del 20-09-2018

So che è un pensiero malato ma non riesco ad accettare un ragazzo che non la pensi come me. Dubito che una terapia potrebbe essermi utile perché riconosco già da sola di sbagliare e vorrei non essere così ma purtroppo è questo il mio modo di ragionare.

Avatar di ApeironApeiron alle 08:13 del 20-09-2018
Mi dispiace

Coleridge, apprezzo molto il tuo intervento,ma non possiedo gli strumenti x risponderti adeguatmente...volevo solo dare il mio apporto di ragazza un po romantica e mostrarmi solidale con l'autrice..credo di non aver compreso cosa sia la comunicazione disfunzionale..complimenti però per le tue conoscenze!

Avatar di AnonimoAnonimo alle 08:17 del 20-09-2018
Dubito che una terapia potrebbe essermi utile perché riconosco già da sola di sbagliare e vorrei non essere così ma purtroppo è questo il mio modo di ragionare.

Dubito anch’io e sospetto che anche sbatterci il muso contro serva a poco. Temo per te che, proprio per questo atteggiamento, la tua situazione di stallo durerà mesi se non anni. Non posso darti notizie confortanti a questo proposito. Il tuo atteggiamento è identico s quello di mia moglie. Ci siamo lasciati dopo 21 anni di matrimonio. Lo ha fatto lei con le tue stesse identiche modalità e i tuoi stessi identici esiti. Spiacente di non essere portatore di buone notizie l

Avatar di ColeridgeColeridge alle 08:25 del 20-09-2018

Per questo penso che potrei stare solo con una persona uguale a me.

Avatar di ApeironApeiron alle 08:29 del 20-09-2018

Non esiste una persona uguale a te Apeiron

Avatar di ColeridgeColeridge alle 08:30 del 20-09-2018

Lo so, che tristezza.

Avatar di ApeironApeiron alle 08:31 del 20-09-2018

Il mio mondo ideale è popolato da persone simili a me. Penso che sarebbe un bel posto, in cui la gente si vuole bene, è gentile, ti aiuta, non fa del male a nessuno.

Avatar di ApeironApeiron alle 08:35 del 20-09-2018

Io non credo che esista una persona così come la cerchi, ed anche se ci fosse tu non la vedresti perché ti aspetti che "sbagli", e stai con il lanternino aspettando che succeda.

Sei molto concentrata su quello che deve fare lui  per farti stare bene, ma tu cosa fai per lui. 

Non cadere nella trappola che ti sei costruita, non cercare le cause per le qiali non puoi starci insieme, ma cerca i motivi per cui ami stare insieme a lui. Tu cerchi la perfezione... Ma in realtà è il piu subdolo e marcio dei difetti.

Avatar di gagenoregagenore alle 08:36 del 20-09-2018
Il mio mondo ideale è popolato da persone simili a me. Penso che sarebbe un bel posto, in cui la gente si vuole bene, è gentile, ti aiuta, non fa del male a nessuno.

E' il mondo di tutti i bambini

Avatar di ColeridgeColeridge alle 08:41 del 20-09-2018

Io invece capisco moltissimo l autrice, perché ogni donna si porta dentro un ideale maschile,almeno per me è così, come un uomo che esiste solo per te,una specie di padre protettivo, dolce,che nei momenti difficili ti fa sentire sicura,una specie di angelo custode. Forse sono sogni legati all'età che una donna adulta ha dimenticato,ma quando si è piccole perché rinunciare ai sogni? Perché nn sperare di trovare quella parte mancante,quel pezzeto di noi che trasforma il buio in luce e rende tt bellissimo?

Avatar di AnonimoAnonimo alle 08:44 del 20-09-2018

Non è vero, anche i bambini sono cattivi.

Avatar di ApeironApeiron alle 08:49 del 20-09-2018

Cosa faccio per lui? Cerco di lasciarlo in pace se non sono quella giusta per lui, perché se ci sto insieme cerco di essere una persona corretta, di stargli vicino il più possibile quando ha bisogno, di farlo sorridere e di non scassargli il cazzo ogni volta che fa qualcosa che per me non dovrebbe ma che è normale per tutti, ma non vivremmo comunque serenamente la relazione perché io non starei bene, perché non riesco a non pensare a tutto ciò che non va.

Avatar di ApeironApeiron alle 08:55 del 20-09-2018

Per fortuna ho una fidanzata normale,che inferno incontrare gente cosi

Avatar di christian1992christian1992 alle 08:57 del 20-09-2018

Ma come puoi pretendere che un ragazzo non parli con altre ragazze? Gli precludi il 50% della popolazione mondiale? Le radici di questo tuo comportamento risiedono nella tua insicurezza, un mondo popolato da persone come te sarebbe un mondo in cui gli uomini parlano solo con gli uomini e le donne solo con le donne. Sarebbe un mondo pieno di paranoie e insicurezze. Io credo che invece un po' di terapia dovresti farla eccome, non è che se capisci di avere un problema allora smetti di avercelo, da come parli sembra che gli altri siano sbagliati. Tu credi che, da fidanzata, non ti capiterà mai di fare amicizia e basta con un ragazzo? Di apprezzare la bellezza di un uomo senza malizia? Rassegnati, tutti guardiamo la bellezza. Io sono fidanzata da 2 anni e mezzo, e capisco il pretendere la sincerità, anche io la pretendo, e la ottengo non rimanendoci male a priori, non giudicandolo. Lui si sente libero di essere se stessi e di potersi confidare con me. Più tieni stretta a te con la forza una persona che ami più questa soffoca e va via

Avatar di AnonimoAnonimo alle 09:01 del 20-09-2018
Scusa autrice

Se mi sono messa in mezzo con le mie fantasie...sognare costa poco e nessuno lo vieta...è bello un mondo buono,di persone buone e vere.adesso ce tanta ipocrisia,tanti si dicono buoni,ma se possono ti fregano...un abbraccio:-)

Avatar di AnonimoAnonimo alle 09:02 del 20-09-2018

Sono d'accordo con te, Christian, ma sono nata male.

Avatar di ApeironApeiron alle 09:02 del 20-09-2018
X cristian1992

Sono sempre quella tra le nuvole...hai detto per fortuna che la mia fidanzata è normale. ..eh,ma tu forse non sei come il fidanzato di Apeiron,forse sei anche tu un ragazzo "normale" e quindi non ci sono muri tra di voi,tt è chiaro e fila liscio.è quando si parlano lingue diverse che tt sincasina.sto scrivendo scemenze? Ditemelo che non sono permalosa.

 

Avatar di AnonimoAnonimo alle 09:14 del 20-09-2018
Non è vero, anche i bambini sono cattivi.

Non mi sono spiegato. E' il mondo che desiderano tutti i bambini

Avatar di ColeridgeColeridge alle 09:15 del 20-09-2018

Apeiron

non sei nata male,ma dovresti trovare una persona con la tua stessa visione delle cose,ma non credo saresti felice nemmeno in quel caso 

Avatar di christian1992christian1992 alle 09:15 del 20-09-2018

Forse sono solo nata triste e riesco a concentrarmi solo sulle cose negative della vita. Ha ragione, non sarò mai felice.

Avatar di ApeironApeiron alle 09:23 del 20-09-2018

@Aperol, le persone come te, mi fanno paura.

Avatar di MeaowMeaow alle 09:23 del 20-09-2018

Io intendevo persone come me nel sensodi buone e che non vogliano fare male a nessuno, non insicure. 

Se lui non avesse iniziato a dire bugie su stronzate già dai primi giorni di relazione, se mi avesse fatta sentire bella (ma ha fatto l'opposto) e se le persone tenessero le mani a posto, avrei potuto accettare che lui parlasse con altre ragazze, anche se a fatica.

Avatar di ApeironApeiron alle 09:37 del 20-09-2018

Apeiron, sembra incredibile, ma sono d'accordo con l'ultimo commento di christian.

Alla fine, non sono gli altri il problema, e chiunque troverai ti instillerà sempre il dubbio.

E dai tuoi commenti e da come descrivi la tua vita, non credo sia tanto il problema che hai un ideale in testa che non riesci a trovare nella realtà. Perché alla fine abbiamo in testa tutte/i un ideale, ma a conti fatti, nella realtà, sappiamo bene che un ideale è un ideale e basta. Non è davvero applicabile nel concreto. A conti fatti, nel concreto magari ti accorgi che su certe cose puoi tranquillamente passarci sopra, mentre altre sai per certo che l'altro non le farebbe proprio perché ti ama.

Ti do un consiglio: vai da uno psicologo. Uno psicologo non ti aiuta a vedere cosa sbagli, non solo, ma anche a capire come puoi fare per rimediare. Ti aiuta a rimettere in ordine le idee e a capire perché stai così male. E a chiudere i conti.

Perché il punto mi sa che è proprio questo: tu soffri da matti e non hai mai affrontato davvero quel dolore. Coraggio, tesoro. Non sei tu, quella sbagliata. Stai semplicemente facendo i conti con un grande dolore. Ma tu non sei quel dolore.

Avatar di CriseideCriseide alle 10:03 del 20-09-2018

Criseide

non è strano,sei tornata lucida dalla vacanza,molto lucida.

Comunque per me lo psicologo non serve,c'è chi nasce ottimista,chi pessimista,chi cerca sempre un motivo per essere infelice. 

 

Avatar di christian1992christian1992 alle 10:31 del 20-09-2018

"non voglio che parli con altre ragazze, non voglio che guardi altre ragazze, nemmeno nei film, non voglio che guardi i porno, non voglio che abbia amiche, voglio che ami passare tutto il tempo con me, che abbia voglia di rendermi felice sempre e che sia felice di comportarsi in questo modo, perché io sono così quando amo"

"sento il bisogno di avere qualcuno accanto che si prenda cura di me" 

Non so neanche come fai a chiamare amore tutto questo. Mi sento soffocata solo a leggerti, figurati a  viverti.

Quoto tutti quelli che ti consigliano un supporto psicologico per imparare a vivere da sola senza il badante che si prenda cura di te e per imparare a lasciar vivere le persone con cui ti rapporti nella libertà della loro felicità e non solo della tua. 

Avatar di CremisiCremisi alle 11:12 del 20-09-2018

Non parlo con mio padre, di niente, da un po' mia madre mi sta trascurando, torno a casa alle 14:30 e non cucina per me e io ho giusto il tempo di dormire e andare a lavoro. La mia famiglia non mi capirebbe, non capiscono perché una persona arriva a suicidarsi, non capiscono che una persona può essere depressa anche se è in salute, ha una famiglia e non le mancano i soldi per mangiare. Sono sempre stata triste di mio e se ne accorse una professoressa alle medie e lo disse a mia madre ma non mi ha mai parlato e non mi ha mai mandata da uno psicologo. Mi è mancato l'affetto. 

Ho superato il test d'ingresso per l'università, che mio padre non voleva nemmeno farmi fare perché erano 50€ buttati per lui, tanto non l'avrei passato. E l'ho passato nonostante non avessi studiato. Nemmeno mia madre ha creduto in me, infatti quando ho visto di averlo supero ho fatto loro uno scherzo, ho detto che non ce l'avevo fatta ed è quello che si aspettavano.

Ho iniziato l'università e al primo esame sono stata bocciata come altre 50 persone. Solo 13 l'hanno superato e mamma ha iniziato a dire che è perché non ho studiato e stavo troppo tempo con il mio ragazzo mentre elogiava una delle ragazze che l'hanno passato e disse che è perché lei non aveva un ragazzo (e invece ce l'aveva, che c entra il ragazzo?). Al momento io ho quasi terminato il tirocionio del terzo anno mentre lei lo deve ancora iniziare. Mi hanno giudicata per un esame, il primo esame a cui sono andata male. Ad esami non sto messa benissimo ma dovrei riuscire a laurearmi in tempo anche se i voti sono davvero bassi perché mi viene l'angoscia ogni volta che prendo i libri e perdo tempo perché non riesco a memorizzare le cose e ho difficoltà a stare a contatto con la gente, quindi l'orale mi penalizza.

Nonostante abbia iniziato a frequentare l'università, tra tirocinio, lezioni ed esami, per i miei sono quella che non fa mai un cazzo e così ho trovato un lavoro e da aprile di quest'anno lavoro quasi tutti i giorni e dal lunedì al sabato vado a tirocinio e nel frattempo cerco di dare qualche esame (ottenendo sempre voti di merda). La mia giornata è: sveglia alle 6, faccio 20 minuti di macchina per arrivare a tirocinio, esco alle 14, torno a casa, mi preparo il pranzo, dormo o studio un po' e alle 18:30 devo essere a lavoro e sto fino a mezzanotte/1. Ho comprato una macchina (mio padre ha pagato il passaggio e mio fratello l'assicurazione perché non vuole farmi usare la seconda macchina di mio padre che in pratica è sua, è stata comprata per lui dopo aver preso la patente per andare a scuola l'ultimo anno e per uscire), metto io la benzina per andare a fare i fatti miei, mi compro vestiti e altre cose. Ho uno o 2 pomeriggi liberi a settimana e quasi sempre mi riposo, mi vede mia madre e dice che non faccio mai un cazzo.

Mio fratello si è fatto bocciare a scuola e si alzava sempre alpe 12, usciva sempre (ovviamente papino fa benzina) e non gli andava di lavorare. E la pecora nera sono io.

Da qui nascono i miei problemi. Che posso fare?

Mi sento vuota e ho bisogno di una persona che mi riempia, che ci sia sempre e solo per me e che si prenda cura di me.

Avatar di ApeironApeiron alle 11:14 del 20-09-2018
certo che MIAO ... (Meaow)

... che continua a sbagliare e chiama la sfogante APEROL ... mi fa morire dal ridere (e non è la prima volta!)

... come gatta è proprio STORDITA  1

Avatar di AnonimoAnonimo alle 11:21 del 20-09-2018

Cremisi, non ho bisogno del badante, mi sento meglio quando ricevo tutte le attenzioni di questa persona, mi sento più sicura, ma se non ho nessuno so fare le cose da sola. E le persone solo liberissime di fare che vogliono, possono essere felici perché se non la pensano come me non sono costrette a stare con me. Io non costringo nessuno a cambiare, lo vorrei ma non lo faccio. Se tu lo vuoi fare perché senti che è la cosa giusta è ok, altrimenti ci sono tanti pesci nel mare, vai a pescare altrove.

Avatar di ApeironApeiron alle 11:21 del 20-09-2018

Sei in età universitaria, non hai più bisogno della mamma che cucini per te. Non hai bisogno di nessuno che si prenda cura di te.

Sei una giovane DONNA. Hai tu la responsabilità della tua vita e della tua felicità. Tu e solo tu. Se non arrivi a questo concetto dovresti cercare contatti per uno psicoterapeuta per recuperare gli strumenti che ti mancano per creare la tua INDIPENDENZA, compresa quella affettiva

Avatar di CremisiCremisi alle 11:23 del 20-09-2018

e ci ricolleghiamo all'altro post dell'anonima piu su... vuoi un "padre tutore", nulla da eccepire se è questo che vuoi, ma non è sano come desiderio di un rapporto, io sono come te propendo per la dipendenza affettiva, ma prima o poi bisogna crescere.

Avatar di gagenoregagenore alle 11:25 del 20-09-2018

Apeiron "le persone sono liberissime di fare ciò che vogliono"

Però se il tuo ragazzo, che sicuramente ti ama o ti vuole un gran bene, stringe amicizia con una ragazza (tanto per fare un esempio), tu non lo accetti e lo molli. Questo non vuol dire "lasciare liberi". Questo si chiama ricatto ed è una forma di manipolazione. tu prendi la forma di vittima quando non lo sei affatto. Sei anche  capace di dire che non ti ama per aver stretto amicizia con un'altra ragazza. 

Sei tu che dici di voler essere "normale''. Più che normale io direi  "capace di instaurare rapporti sani".  Ecco, ti stiamo dando tutti o quasi lo stesso consiglio. Vedi tu se vuoi accoglierlo

Avatar di CremisiCremisi alle 11:36 del 20-09-2018

Se un ragazzo si fidanza con te, deve dire bye bye stile annalisa, alla libertà.

Avatar di MeaowMeaow alle 11:38 del 20-09-2018

Apeiron, il tuo ultimo intevento mi ha chiarito molte cose. Purtroppo devo dire che si tratta di una costante in chi come te ha questo approccio in amore, e parlo anche di chi mi sta molto vicino.

Spesso si sconta un'infanzia non necessariamente infelice, però in cui non ci si è sentiti sufficienmente apprezzati, valorizzati, desiderati, in cui il proprio valore non si è sentito pienamente riconosciuto. Spesso questo stato di cose produce degli effetti positivi sulla carriera. Per la voglia di dimostrare di valere si raggiungono i proprio obiettivi molto più di chi si è sentito coccolato apprezzato e incoraggiato. Però ci si sente in credito. Sempre. Stabilmente. E questo credito viene sistematicamente chiesto in risarcimento al proprio compagno (compagna) al quale si finisce per chiedere tutte quelle attenzioni che si ritiene di aver sempre meritato e mai ottenuto. Si sogna il principe azzurro che ci ripaghi dei torti che la nostra famiglia distratta ed insensibile ci ha negato.

Detto questo, sono d'accordo anch'io con Christian e dissento questa volta da Criseide e Cremisi. Come ho detto una terapia non credo che cambierebbe molto. Devi trovare in te la forza di crescere, perdonare i tuoi per tutto quello che non sono stati nei tuoi confronti ed impostare il rapporto con l'altro sesso in maniera adulta, ossia capendo che deve esserci reciprocità nel desiderio di essere accettati per come si è, ed essere capaci di farlo con gli altri esattamente come ce lo aspettiamo. Non esiste un credito da spendere. E comunque nessuno te lo riconoscerà. Finché non lo capirai sarai destinata a soffrire.

Avatar di ColeridgeColeridge alle 11:41 del 20-09-2018

*torti che ci ha fatto, non negato. 

Avatar di ColeridgeColeridge alle 11:43 del 20-09-2018

*torti che ci ha fatto, non negato. 

Avatar di ColeridgeColeridge alle 11:43 del 20-09-2018

christian, no, sinceramente quello che dici credo sia vero fino ad un certo punto. Credo si tratti semplicemente di meccanismi automatici che si possono riconvertire. è un lavoraccio, ma si può fare. Poi, logico l'indole è indole, quindi, se una persona è acida e sarcastica di base, un po' lo rimarrà per sempre. Ma un passato di infanzia infelice, o di decisioni sbagliate, o di depressione non è una condanna a vita.

Apeiron, alla fine stai sottolineando il punto che ti è stato messo in evidenza: non sono gli altri, il problema.

Mi spiego: sì, hai una gran bella famiglia di stronzi, è innegabile, ma purtroppo non li puoi cambiare. Nemmeno i tuoi ex può farlo. Lo stato delle cose è che le persone che hai intorno non le cambi. Punto. L'unica persona che puoi cambiare è quella che ha scritto questo sfogo.

Con questo non voglio dire che sei sbagliata, anzi. Ti stai semplicemente identificando troppo con quello che gli altri pensano di te. è così che nascono ansia e depressione, conosco fin troppo bene questo meccanismo. Ci lotto tutti i fottuti giorni. Ma ricordati di una cosa, la chiave della felicità sta anche nel riconoscere che non puoi cercare le stesse cose dalle stesse persone. Non puoi pretendere, a 20, 22, 25, 30, 40 anni che i tuoi genitori siano i genitori che vorresti. Non puoi pretenderlo neanche dagli altri, che tuoi genitori non lo sono. è un concetto duro da mandare giù, ma prima lo comprendi, prima sarai libera di vivere la vita che vuoi veramente. E fidati, la cosa ti renderà felice, perché capirai quello che hai fatto e sperimenterai una cosa che non è da tutti: la libertà.

Avatar di CriseideCriseide alle 11:51 del 20-09-2018

Non ho mai detto al mio ragazzo di allontanarsi dalle amiche che aveva, l'ha fatto per motivi suoi, o perché queste erano superficiali, o approfittatrici o si sono fidanzate. Si è allontanato anche dagli "amici" maschi perché ha capito che non erano veri amici e io già gliel'avevo detto tempo prima per il suo bene ma non mi ha ascoltata.

Se vedo che non posso fidarmi di te allora è normale che non voglio che ti avvicini troppo ad altre ragazze, un altro conto è se sei trasparente con me e allora posso sopportare.

Non ho bisogno di mia madre che mi cucini. Ho detto che non ho molto tempo e lei cucina per tutti in famiglia tranne che per me, non ho lo stesso trattamento degli altri. 

Avatar di ApeironApeiron alle 12:02 del 20-09-2018

Coleridge ho frequentato per anni un gruppo di terapia e ti assicuro che era pieno zeppo  di persone alle prime sedute che non riuscivano ad avere una loro indipendenza perché si sentivano ancora in credito di attenzioni dall'infanzia. Ti parlo di gente anche grande. Non è una cosa facile da superare, perché  uno deve arrivare a 40-50 anni ancora a cercare rapporti compensatori? La terapia è una via più breve per la risoluzione di questi problemi, adatta a chi sa mettersi in discussione e che può dare la forza di tornare in carreggiata.

Tutto questo dando per scontato che non ci sia una latente depressione di fondo, e questo solo uno specialista potrebbe accertarlo. Se c'è depressione da soli non si va da nessuna parte. 

Avatar di CremisiCremisi alle 12:04 del 20-09-2018

Coleridge, dissento sull'opinione che tu e christian avete sulla terapia per un semplice motivo: il passaggio all'età adulta non è un procedimento per forza automatico. In alcuni lo è. E c'è anche chi non ha automatizzato quel passaggio ma, ad un certo punto, ci riesce da solo, a salire quel particolare scalino, perché si stufa di stare male per il cazzo. Ma se non ci si riesce, è giusto avere un supporto psicologico che ti aiuti a capire come fare. Non vuol dire per forza stare in psicanalisi per anni. Alcuni fanno psicoterapie molto brevi, tipo un ciclo di dieci sedute.

è anche vero, però, che bisogna essere convinti di volerci andare, in terapia. Se non lo si è diventa inutile, se non addirittura deleterio.

Avatar di CriseideCriseide alle 12:05 del 20-09-2018

Vabbè... 

Ma in fin dei conti...  Lei non ci sta dicendo come dobbiamo i8vere, a differenza di nostra... 

Lei è cosciente perché la dobbiamo forzare ad avere una visione diversa? Del resto ha dimostrato coerenza, tanto di cappello. 

 

Avatar di gagenoregagenore alle 12:05 del 20-09-2018

Vivere non i8vere

Avatar di gagenoregagenore alle 12:07 del 20-09-2018

Apeiron se non ti fidi di lui, tanto che non vuoi che si avvicini ad altre, perché ci stai insieme? 

Avatar di CremisiCremisi alle 12:07 del 20-09-2018

Apeiron, posso farti una domanda? Perché adesso ho l'impressione che stai proprio evitando quello che ti fa stare davvero male?

Avatar di CriseideCriseide alle 12:09 del 20-09-2018

Criseide, intendevo terapia come ciclo di sedute di Psicalnalisi. Per terapia strategica o stratagemmi cognitivo comportamentali mi trovi completamente d'accordo, premesse incluse.

Cremisi, non ci sta più insieme da un anno. E' in prova, vuole vedere se cambia. 

Avatar di ColeridgeColeridge alle 12:11 del 20-09-2018

Lo so che quello che vorrei dal mio ragazzo è sbagliato, ma ne ho bisogno, mi sono sentita sempre sola. Lo so che sbaglio, sto cercando di lasciarlo in pace, non lo costringo a cambiare. Lui dovrebbe solo essere un po' più sincero e anche tutti gli altri. Per quanto riguarda me penso che un'altra persona che mi dice cosa sbaglio e cosa dovrei fare non mi serve a niente, non farò terapia, resterò sola e basta.

Avatar di ApeironApeiron alle 12:12 del 20-09-2018

Un disperato lo troverai di sicuro. Ci sono riuscita io!

Avatar di MeaowMeaow alle 12:17 del 20-09-2018

Come già detto, è una tua decisione ed è giusto che vada rispettata. Ricordati solo questo: non sono gli altri il tuo problema, ma il male che senti dentro (che, ripeto, non sei tu). E non può risolverlo nessuno, assolutamente nessuno, se non tu. E credimi, se non trovi modo di risolverlo la tua situazione non migliorerà, anzi, starai sempre peggio. Hai almeno altri 70 anni da vivere, sei sicura di volerli passare così? Io, vedendo i miei 8 anni di depressione piena, quanto sono stati lunghi, quanto tempo ho sprecato, sinceramente ho realizzato che non ne ho proprio un cazzo di voglia. Spero che anche tu arriverai a questa conclusione, perché una vita nella tristezza è una vita sprecata.

Avatar di CriseideCriseide alle 12:19 del 20-09-2018

Apeiron ti do l'ultimo consiglio sperando che ti possa far riflettere, poi devo scappare.

Ammettiamo che tu riesca a costruirti il mondo come lo vuoi. 

Ammettiamo che tu trovi veramente un uomo che si comporti come vuoi tu, che non abbia occhi e attenzioni che per te, che ti renda felice in tutto, che si prenda cura di te. Tu saresti felice, ti potresti adagiare tranquilla in questa situazione. Ma le persone non sono perfette, sbagliano anche senza volerlo e tu rimani fragile. Se la tua felicità dipende dal comportamento di un'altra persona vuol dire che tu sei interamente nelle sue mani e in balia di lui e sei suoi errori. Lui può decidere cosa farne di te, non hai controllo di te stessa. Io ti consiglio vivamente di prendere in mano la tua vita, come meglio credi, di essere indipendente e fare in modo che la tua felicità derivi da te, prima che da  altri. 

Avatar di CremisiCremisi alle 12:24 del 20-09-2018

Non so essere felice da sola, la mia felicità dipenderà sempre da altri, ho bisogno di una persona che mi faccia stare bene che diventi il mio mondo perché questo mondo non mi piace.

Avatar di ApeironApeiron alle 12:39 del 20-09-2018

Se rimani ferma nella tua posizione che non sai essere felice da sola, nessuno ha che dirti. Non migliorerai mai, nessuno, neanche un figlio potrà colmare il vuoto che hai dentro. Tu devi essere il tuo mondo, e quando riuscirai a esserlo, quando riuscirai a bastare a te stessa, le persone migliori si avvicineranno a te, e ti ameranno molto di più do quanto ti aspetteresti.  Ma mai con le tue assurde pretese

Avatar di AnonimoAnonimo alle 12:56 del 20-09-2018

Criseide

ho avuto soltanto due amici che sono stati in terapia,uno si è impiccato in garage e al'altro sta messo peggio di prima.

Magari per qualcuno serve,ma cambiare la mente di una persona è impossibile.

 gagenore

semmai le si diceva come non vivere

Avatar di christian1992christian1992 alle 13:28 del 20-09-2018

Esatto Christian, non puoi cambiare la mente di una persona. Io riconosco di fare pensieri assurdi ma non riesco a evitare di farli.

Avatar di ApeironApeiron alle 13:56 del 20-09-2018

Non saprei, christian. A me la psicoterapia ha aiutato non poco. Dovevo andare avanti con la solita psicologa ancora per un po', infatti a seguito della pessima esperienza con la testa di cazzo che ha preteso di seguirmi qualche mese fa ho avuto una ricaduta. Secondo me si può cambiare. Poi, hai ragione anche tu, per alcuni sono altri i metodi che funzionano davvero.

Mi dispiace per i tuoi amici, comunque, davvero.

Apeiron, se hai deciso così sarà sempre così. Come già detto: vuoi passare il resto della tua vita a sentirti così male? Se vai avanti così, andrà sempre peggio, credimi. Il tuo malessere non migliorerà.

Avatar di CriseideCriseide alle 14:02 del 20-09-2018

Si puo' cambiare se lo si vuole. Il resto son chiacchiere da bar

Avatar di MeaowMeaow alle 14:07 del 20-09-2018

Apeiron, però adesso mi stai facendo infuriare. christian (e non lo dico in senso accusatorio) non soffre di depressione, quindi dice determinate cose perché non può capire cosa si vive e non può sapere se certe dinamiche sono superabili o meno. è una malattia, alla fine, e al pari di una malattia la puoi superare, può rimanere in stasi oppure può ucciderti! 

Ma il fatto che lo dica tu, che la mente non può cambiare, è solo vittimismo e poca voglia di lottare per avere la vita che ti meriti a 360 gradi! Passi il momento di mona, che ho avuto anch'io giusto l'altro giorno e per cui tu mi hai aiutato (e per cui ti ringrazio), ma fare di un momento di mona il proprio stile di vita, proprio no!

Avatar di CriseideCriseide alle 14:13 del 20-09-2018

Scherzavo. Se nasci cretino muori cretino 

Avatar di MeaowMeaow alle 14:15 del 20-09-2018

Grazie @Miao

Avatar di ApeironApeiron alle 14:20 del 20-09-2018

Criseide se vedi le mie foto è da quando avevo 2 anni che non c'è un sorriso. Sono così da sempre. Ci sono stati attimi felici ma poi tornavo a pensare alla realtà e non mi piace. Il mondo intorno ti può influenzare in positivo o in negativo ma il modo di ragionare è così da quando nasci. Così il terapeuta può provare a farti cambiare visione ma se sei una testa di cazzo rimani una testa di cazzo e io davvero una testa dura.

Avatar di ApeironApeiron alle 14:31 del 20-09-2018

Non scrivere che vuoi essere "normale" se non sei disposta a far nulla per cambiare la situazione. Altrimenti le persone che leggono e hanno un briciolo di sensibilità perdono pure tempo a darti dei consigli.  Tanto vale dire  da subito "sono infelice e voglio continuare ad esserlo". Uno ti legge per quello che sei e impiega i 2 minuti che servono per scrivere sti commenti per qualcun'altro o per scaccolarsi.

Tu invece, hai un problema, fai la vittimina (poi vittima di cosa? Ti stai facendo male da sola), ti prendi questa mezz'ora di attenzioni da parte nostra così puoi continuare per mezz'ora a fare la vittima. Ti si danno dei consigli per stare meglio che non accogli, qualsiasi esso sia, perché se risolvi il problema non puoi più fare la vittima e se trovi una soluzione poi ti tocca pure prenderti la responsabilità della tua vita, non sia mai. Se tu rimani ferma sulle tue convinzioni nessuno qui può fare un tubo per aiutarti, tantovale scaccolarsi. Io torno a scaccolarmi, è più utile. 

Avatar di CremisiCremisi alle 14:43 del 20-09-2018

Criseide quando vorrà risolvere qualcosa si muoverà e non certo perché glielo consigliamo noi, per ora puoi dire quello che ti pare tanto non serve a molto. Fa parte della depressione negare l'utilità di qualunque mezzo per risolvere il problema. Quando passerà questa fase, cercherà qualcosa che possa aiutarla ad essere felice, magari andrà a praticare buddhismo o andrà in terapia o semplicemente crescerà. 

Avatar di CremisiCremisi alle 14:48 del 20-09-2018

Mh. Se veramente fosse così, non avrei rotto con i miei ex (di cui uno che abusava psicologicamente di me e uno che amava l'idea di una relazione, ma di me non aveva alcuna stima), non sarei andata a convivere, non avrei trovato i contatti per il sito di satira per cui scrivo, non avrei cambiato giro di amicizie, non sarei neanche andata da una psicologa per vedere di guarire dall'ansia che mi perseguita tutt'ora da quando ho memoria. Letteralmente da quando ho memoria, perché di me dicono che sono ansiosa fin da quando sono bambina (tralasciando il fatto che non è vero un cazzo, è l'etichetta che mi hanno attaccato addosso e io ci ho creduto come una povera scema, fino a farla diventare vera). E io lo so che posso guarire, lo so da anni, devo solo trovare la chiave. E quando la troverò mi sentirò una demente perché l'avrò pure avuta sotto mano da secoli, ci scommetto.

L'essere umano cambia. E non cambia solo in peggio. Quella è solo una fottuta scusa per avanti a fare i propri comodi, cosa che non giustificherò mai in tutta la mia vita!

Avatar di CriseideCriseide alle 14:49 del 20-09-2018

Nun t'arrabbià criseide! Nessuno può salvare chi non vuole essere salvato

Avatar di CremisiCremisi alle 14:50 del 20-09-2018

Cremisi, hai pienamente ragione, ma quando sento queste cose perdo completamente la brocca.

Va beh, almeno mi sono sfogata.

Avatar di CriseideCriseide alle 14:50 del 20-09-2018

Solo un'ultima cosa, Apeiron, al di là del mio commento-sfogo. Una domanda a cui, però, non voglio una risposta da te, voglio solo che ci rifletti attentamente: converrai con me che, genericamente se una persona non si pone una domanda sul proprio modo di essere, vuol dire che non sente il bisogno di cambiarlo. Nel momento stesso in cui una domanda se la pone, oppure si sfoga, vuol dire che quel tale aspetto gli sta dando fastidio.

Se veramente fossi destinata a essere la testa di cazzo che dici di essere, sei davvero così sicura che sarebbe un problema, per te? Non credi che, in realtà, se non avessi l'esigenza di cambiare questo tuo particolare aspetto, non te ne lamenteresti? Dopotutto è nella nostra natura cercare di superare i disagi.

Se dici che tanto non puoi cambiare, allora perché te ne fai un cruccio fino a questo punto?

Avatar di CriseideCriseide alle 14:58 del 20-09-2018

Ma come ti capisco non hai idea criseide, anche a me sale la rabbia. Una giovane donna sprecata nell'infelicità.. A chi non farebbe rabbia? E se penso che io anche ho sprecato quegli anni nella disperazione, nella rassegnazione, nella disistima. Pensavo che tutto fosse statico, che nulla potesse aiutarmi. Ora quanto rimpiango tutto il tempo che ho perso, tutta la felicità di cui mi sono privata da sola.  Che rabbia vedere una ragazza in fiore perdersi...

Avatar di CremisiCremisi alle 14:59 del 20-09-2018

Ma l'hai detto tu che stai provando da anni a guarire dall'ansia e non ci sei riuscita e sei anche andata da una psicologa

Avatar di ApeironApeiron alle 14:59 del 20-09-2018

Le passerà... la felicità prima o poi colpisce tutti. Come la morte.

Avatar di MeaowMeaow alle 15:00 del 20-09-2018

Cremisi, vero? Tanto più che una parte di me, quella più infantile, sta pensando "ma come? Io devo alzare il culo, reagire, fare di tutto per venire fuori dal mio impasse e c'è gente che si permette di stare lì a lagnarsi e a dire che tanto le cose non possono cambiare? Ma vaffanculo, allora chi cazzo me lo fa fare?"

Fortunatamente ho abbastanza personalità da non cedere a quella mia parte in particolare. Deo gratia!

Avatar di CriseideCriseide alle 15:01 del 20-09-2018

Anche volendo provare la terapia (e anche se dubito sulla sua efficacia) non mi va di parlare con un'altra persona faccia a faccia, mi vergono di quello che penso. Qui nessuno sa chi sono ed è più facile.

Avatar di ApeironApeiron alle 15:03 del 20-09-2018

Si criseide. Capisco. Il pensiero egoistico che viene a me invece è che vorrei dire le parole giuste che la possano spingere a cambiare, perché recuperare lei è un po' come recuperare me. Nessuno dovrebbe passare quello che ho passato io. Io, noi. Però vedi? Scredita qualsiasi cosa per rimanere nel problema, ora dice anche che la il tuo percorso di terapia è inutile perché non hai risolto tutto, quindi sarà inutile anche per lei. C'è poco da fare qui. . 

Avatar di CremisiCremisi alle 15:07 del 20-09-2018
Le passerà... la felicità prima o poi colpisce tutti. Come la morte.

Top. Posso invitarti a cena gatta?

Avatar di ColeridgeColeridge alle 15:08 del 20-09-2018

No, Apeiron, io non sono ancora guarita. Ma se vuoi ti faccio anche un bell'elenco di quello che ho subito, così capisci anche perché non sono ancora guarita: bullismo, insegnanti di merda, genitori troppo impegnati a mandare avanti un'azienda, genitori troppo impegnati con problemi di salute delle mie sorelle, convinzione reiterata quindi di non valere un cazzo, successivamente fidanzato psicologicamente abusivo, fidanzato che mi amava ma che ho trattato di merda (per cui sensi di colpa a gogo), stupro, depressione con un fidanzato che non era giusto per me. Fino ad arrivare all'ultimo anno: trasloco praticamente improvviso, psicoterapeuta testa di cazzo che mi ha convinto che certe cose erano solo colpa mia e del mio non essere cattolica convinta, morte di mio suocero, problemi economici, altro probabile trasloco imminente. Ora capisci perché è tosto guarire, per me? Ma non è impossibile e non lo sosterrò mai.

Ora, non voglio sentirmi dire "oh, Criseide, mi dispiace tanto per quello che hai passato", non mi interessava quello. Dovevo solo farti capire il mio punto.

Sai la differenza tra me e te? Che io mi rifiuto di accettare il mio passato e le circostanze esterne come una condanna a morte. Anche quando sono in pieno sconforto, la domanda che impera su di me è "come ne esco? Come posso fare?".

Avatar di CriseideCriseide alle 15:15 del 20-09-2018

Meaow, non puoi mettere alla prova la mia eterosessualità così, però! XD XD XD

Avatar di CriseideCriseide alle 15:19 del 20-09-2018

Sei una donna forte, un esempio da seguire

Avatar di ApeironApeiron alle 15:21 del 20-09-2018

Si Cole. Ho una fame da gatti. Criseide, ti trovo sexy quando scrivi cosi.

OT eh lo so. 

Avatar di MeaowMeaow alle 15:23 del 20-09-2018

Un paio di palle, non augurerei a nessuno un solo giorno nella mia testa, a meno che non abbia voglia di un trip coi controcosi.

Dico solo che non voglio sentire di gente che potrebbe stare bene, ma non vuole venirne fuori. Se ci riesco io, ce la puoi fare anche tu. Non aspettare i trent'anni come ho fatto io. Sono ancora giovane, per carità (appunto, trent'anni), ma l'amaro in bocca per avere sprecato così tanto tempo resta lo stesso.

Avatar di CriseideCriseide alle 15:25 del 20-09-2018

OT per Meaow: Uuuuuh, miao! (fa il gesto da gattina sexy che graffia con sorriso malizioso)

Scusa, Apeiron! Giuro che chiudo con gli OT!

Avatar di CriseideCriseide alle 15:27 del 20-09-2018

Vabè, io torno a scaccolarmi va'... Buona giornata a tutti. 

Chiudo con una delicatissima citazione di un amico di mio papà. 

"occhio che questi anni non ritornano più. Poi ti cadono le tette e il culo e nessuno ti guarda più come ora. Poi se hai anche un carattere di merda, oltre alle tette calate, rimani sola e rimpiangi i 20anni pensando a quanti te ne potevi limonare invece di..." (e nel mio caso era ''invece di vomitare e disperarti") 

Avatar di CremisiCremisi alle 15:28 del 20-09-2018

Dissento Cremisi. La bellezza arriva dopo i 40

Avatar di ColeridgeColeridge alle 16:09 del 20-09-2018

ti piacerebbe eh

Avatar di christian1992christian1992 alle 16:10 del 20-09-2018

Parlo delle donne Christian. Io sono sempre stato bellissimo. 

Avatar di ColeridgeColeridge alle 16:12 del 20-09-2018

lo sai che con questa frase hai innescato un meccaniscmo per cui una valanga di anonimi più un worm ti metterà alla forca

Avatar di christian1992christian1992 alle 16:26 del 20-09-2018

Ho pensato tante volte di star sprecando la mia vita e in questo momento non ho la voglia e la forza di fare niente. Ho il ciclo, domani ho un esame e non riesco a studiare e non vedo il mio ex da 3 giorni, ci stiamo allontanando e sono a pezzi, ma passerà, tutto passa, e magari troverò il coraggio di cambiare.

Avatar di ApeironApeiron alle 18:50 del 20-09-2018

Ringrazio tutti per i consigli e per aver cercato di capirmi

Avatar di ApeironApeiron alle 18:52 del 20-09-2018

Il tuo problema più grande è che consideri tutto ciò speciale, come se fossi la prima ragazza a essere affetta da gelosia morbosa. Credo che tu sia una sempliciotta, una ragazza tutto sommato senza arte né parte, che ha bisogno di sentirsi diversa. E per sentirti diversa ti sei creata tutti questi inutili problemi e li cavalchi più che puoi per non perdere la tua presunta diversità. Aver lasciato il tuo ragazzo non ha fatto altro che compiacere la tua miseria, assecondando la tua assuefazione. Realizza qualcosa di buono nella tua vita, qualcosa di cui essere davvero fiera, e vedrai che tutte queste paturnie improvvisamente spariranno.

Avatar di rosarossarosarossa alle 19:00 del 20-09-2018

@rosarossa ma quante paturnie che si fanno questi, adesso arrivo io con il mio buon senso pragmatico e spiego a questi villici sempliciotti come va la vita. 

Vedo che ogni tanto torni, giusto per rammentarci che persona sgradevole tu sia

Avatar di ColeridgeColeridge alle 19:11 del 20-09-2018

@Coleridge Mi piace aiutare persone in difficoltà a superare i loro problemi. Ecco perché di tanto in tanto torno anche qui.

Avatar di rosarossarosarossa alle 19:18 del 20-09-2018
Mi piace aiutare persone in difficoltà a superare i loro problemi. Ecco perché di tanto in tanto torno anche qui.

Ah ecco, nel caso mi trovassi in qualche difficoltà sei dispensata grazie. Il colpo in testa preferisco spararmelo da solo

Avatar di ColeridgeColeridge alle 19:21 del 20-09-2018

Mi sono iscritta qui per trovare persone come me per essere capita, perché per tutti gli altri non è normale come mi comporto e ciò che provo, alla fine non mi manca niente, ho una casa, una famiglia, un lavoro, avevo un ragazzo, frequento l'università. Cercavo qualcuno che mi dicesse che sono normale anch'io, che capita a molti e che passerà.

Avatar di ApeironApeiron alle 19:23 del 20-09-2018

#Aperol se ti capita di sentirti inutile, pensa che al mondo ci sono persone come rosarossa. Anzi, pensa a rosarossa e ti sentirai subito meglio ✌

Avatar di MeaowMeaow alle 19:33 del 20-09-2018

😂

Avatar di ApeironApeiron alle 19:50 del 20-09-2018

Trovo il commento di rosarossa cinico e delicato come un foglio di cartavetro ma cazzo se ha ragione!! Autrice basta  piangerti addosso e vittimismi, il tuo ex ti ha deluso colpa sua o colpa tua poco importa , non.fissarti su false idee ,!!sei giovane, sorridi e vivi!!

Avatar di dariodario alle 20:36 del 20-09-2018

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