Mer
27
Dic
2017
Mi manchi da morire
Un mese fa te ne sei andato senza darmi spiegazioni. Mi hai lasciata per telefono, con un messaggio, dicendomi che non ne potevi più di litigare e che per il momento preferivi startene da solo. Non hai avuto nemmeno il coraggio di dirmelo in faccia.
Io sapevo che c'erano molte cose che non funzionavano più, ma spesso l'amore ti rende cieco, e sordo. Non eri più la stessa persona piena di attenzioni nei miei confronti che ho conosciuto e non l'ho voluto vedere. Abbiamo passato due anni meravigliosi, poi nell'ultimo periodo tu hai deciso di allontanarti.
Hai deciso che le serate in giro con gli amici erano più importanti di quelle passate con me. Che sentirci al telefono era sbagliato, perché tu non avevi voglia di "stare al telefono". Che la città dove viviamo entrambi di colpo ti faceva schifo e che volevi tornare nella tua di origine. Hai deciso di allontanarti e io non ho potuto fare nulla, perché se facevo finta di niente ci stavo male fino a scoppiare e se ti dicevo quello che pensavo passavo per una pazza ossessiva. Due settimane dopo avermi lasciata per messaggio sei andato in vacanza probabilmente da un'altra...
Quello che proprio non mi spiego è: cosa ti è successo? Io non ti riconosco più. Non sei più tu. Non mi avresti lasciato andare così. Non pensavo che potessi arrivare a questo. Hai dimenticato tutti i momenti belli e brutti passati insieme, tutta la forza ci siamo dati a vicenda...da quando ci siamo conosciuti tu ci sei sempre stato, nel bene e nel male. Hai dimenticato di quando sono stata in ospedale per tanto tempo e tu non hai mai smesso di lottare con me, tenendomi la mano e standomi vicino quando non pensavo più di alzarmi dal letto. Hai rimosso tutti i tramonti che abbiamo visto insieme nei bellissimi posti che abbiamo visitato. E tutte le volte che a casa tua mi sono addormentata sopra di te, perché con i miei 42 chili riuscivo a stare benissimo nelle tue braccia (quella era la nostra posizione), o quando venivo da te e ti trovavo impegnato a cucinare qualcosa per sorprendermi..ora mi sembrano ricordi così lontani.
Io so per certo questo, forse non te l'ho dimostrato abbastanza ma non ho mai amato nessuno come ho amato te. Quel disegno che hai appeso in cucina, che ho fatto io, quelli siamo noi, non questo..io mi rifiuto di crederci. Non riesco a farmene una ragione.
So che anche se tu tornassi non sarebbe più lo stesso, non potrei più fidarmi di te, non sarebbe più la stessa cosa...ma io non riesco ad andare avanti. Non ci saranno altre mani, altri occhi, altre braccia che potranno prendere il posto delle tue.
Mi hai fatto più male tu di qualsiasi malattia.
6 commenti
sbagli
Non ci saranno altre mani, altri occhi, altre braccia che potranno prendere il posto delle tue (cit.)
ci saranno invece
sentirselo dire, adesso, fa incazzare lo so
engioi
Ciao ragazza, mi sei arrivata. :))
Credo che prima o poi, questione di tempo, possa capitare a tutti. Soffrire d'amore, peggio di una malattia, forse hai ragione.
Non penso ci siano ragioni particolari. Il suo orologio, probabilmente, ha smesso di battere.
Adesso, seriamente, so di poterti fare una promessa: troverai eccome altre braccia, altre mani e altri occhi che ti faranno andare fuori di testa.
Ciao piccoletta. :)
Si chiude una porta, si apre un portone. Tempo di elaborare il lutto sentimentale e sarai pronta per una nuova storia. È così per tutti, stai serena che non hai l'esclusiva della sofferenza affettiva
Ma veramente quell'uomo si merita il tuo voto di castità? Il tuo cuore merita una simile condanna? Io direi di no, poi vedi tu, ognuno è fautore drl proprio destino...e dolore.
Sono l'autrice..
Vi ringrazio tutti per i commenti, mi avete rincuorato un po' :) e forse si, tutto questo dolore non me lo merito affatto. Sto cercando di andare avanti senza voltarmi più indietro..!
"non ci saranno altre mani"
Tra i tag, dovevi mettere solo Amore.
L'amore è uno slancio, e come tale per effetto di ritorno come un elastico poi fa male. Ma ne vale sempre la pena :).
Una volta l'ho detto pure io... E ricordo che fui ripreso dagli amici presenti.
In effetti era in quel momento la cosa più certa per me. Poi è accaduto di nuovo, e aveva gli stessi effetti... E poi mi ha deluso :). Ma...ognuno poi la vede a modo suo, l'amore è anche un sogno che va condiviso.
Non amerai nessuno come hai amato lui, lo amerai con la stessa intensità (forse anche di più) ma in modo diverso, come è vero che ci sono svariati sogni.
L'amore è un mezzo, non il fine. E quel disegno è bellissimo.