Lun
06
Nov
2017
Pochi likes su Facebook
È una cosa altamente stupida, lo so, ma avere pochi likes su Facebook mi fa patire un po'.
Sono sempre stata una ragazza asociale, poco incline a parlare con gli altri per la mia timidezza, e la mia poca voglia di socializzare.
Così quando mi sono iscritta a Facebook mi aspettavo una grande visibilità, una grande attenzione su di me. Mi aspettavo di sentirmi finalmente al centro dell'attenzione, di avere..."gente ai miei piedi", di essere importante per tante persone, e invece niente, passo inosservata esattamente come la mia vita reale. Mi sento schifosamente invisibile, e la cosa mi pesa non poco. Mi fa sentire poco importante, superflua, inutile. Forse farei prima a suicidarmi.
8 commenti
Mancava un pezzo..
Per cui se nella vita reale sei asociale, questo fatto si ripercuote anche su un social come Facebook. Per questo non ti fila nessuno. Consolati già nell'avere pochi like, potresti non averne nessuno.
ti contraddici... se senti il bisogno di like non è vero che hai poca voglia di socializzare, hai creato un simulacro digitale della tua vita e vorresti essere popolare almeno lì... non bastavano le frustrazioni della vita 3d pure quelle in formato bit...
non è vero che sei asociale... sei solo timida, hai difficoltà ad essere estroversa ed appariscente come fa quella lì (di sicuro c'è una quella lì), ma mica è obbligatorio esserlo, l'idea del suicidio poi non è male... ma non della tua vita unica ed irripetibile, parlo della tua vita digitale, una volta c'era un sito che organizzava il funerale del profilo facebook, si metteva un link che portava ad una pagina con una pietra tombale col nome del profilo facebook, e tutti gli altri abitanti edlla rete lasciavano messaggi di cordoglio... divertente... perchè il proprietario del profilo poteva interagire... piccolè dai retta a me... tutti i fiori sbocciano prima o poi, qualcuno ci mette un po di più tutto quì.
Quando ci si chiude in una stanza e ci si isola dal mondo, ogni cosa diventa più grande e minacciosa di quel che è. Nel silenzio sentiamo rumori che non ci sono, nel buio disegniamo mostri inesistenti, e nella solitudine scriviamo continue paranoie via via più disastrose su quanto siamo sbagliati, infelici, indegni di essere cagati e di dare e ricevere affetto.
I social poi sono una grande trappola emotiva, perchè ci fanno costruire bellissime facciate e buttar fuori cose scomode al sicuro dietro una tastiera, ci danno l'idea che tutto il mondo sia sempre connesso e pronto lì per noi. Ma chi davvero spegnerebbe il pc e verrebbe a soccorrere un amico che sta male? Chi direbbe veramente in faccia a un altro le cose che gli ha scritto, o lo aiuterebbe coi suoi problemi, lo accoglierebbe in casa e gli presterebbe tempo e denaro, chi gli offirebbe un braccio quando è ubriaco?
Le persone sono vere ma i profili sono in gran parte illusori e i contatti molto superficiali. Come le fantasie di un bambino. E sai benissimo che se vuoi far notizia devi propore contenuti particolarmente scabrosi, modaioli e in linea col pensiero comune. Se sei asociale vuol dire che te questo pensiero comune non è che lo condividi poi così tanto. E allora perchè vuoi la loro approvazione? Che poi, c'è gente infelice anche se riceve 100, 1000 o 10000 like. Quando si decide se sono pochi o tanti?
Staccati dal pc e cerca un ambiente in cui trovarti bene. E affronta paura e vergogna. "Come si può pretendere che gli altri ci apprezzino per quello che siamo, se non abbiamo la minima idea di quello che siamo?" (cit.)
escile
engioi
Se hai poca voglia di socializzare tu con gli altri per prima non capisco perché dovrebbero essere gli altri a muoversi verso di te. Magari ci hanno provato, ma vedendo il tuo atteggiamento chi glielo fa più fare, scusa?! E su FB è uguale.. se non hanno interesse per te nella vita reale perché dovrebbero averne su FB. Forse è il caso di non piangersi addosso per queste cazzate e incominciare a darsi una svegliati.
Se vuoi interesse solo virtualmente segui il consiglio di @ace
Secondo me, se ci si sente instabili perche' la connessione non e' stabile. Forse e' il momento di chiedersi se Internet sia diventato un vizio.... e come tutte le cose. Non e' piu' un piacere che nasce dalle emozioni , ma diventa una droga per trovare piacere. Ripigliati
i primi tempi su feisb. c'erano degli iscritti strani, a nome di attività commerciali, poi diminuirono. amici tipo Pizzeria da Pippo o Piano Bar Blue Moon. poi non ho voluto più saperne. è patologico.
Scappa, fuggi, e salva qualche cosa in te, e non lasciarli fare, non diventare un uomo da bruciare...
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Ma sei seria?
Ma giusto per curiosità, che tipo di contenuti hai pubblicato su Facebook?
Che poi i like il più delle volte si mettono per "conoscenza" o secondi fini, piuttosto che per reale apprezzamento del contenuto.