Mar
25
Lug
2017
Ho molta confusione in testa
Ho 21 anni, sono una ragazza molto insicura, con una bassa autostima e molto ansiosa. Ho avuto molti problemi in passato; problemi in famiglia, problemi di salute.. E una cosa che mi ha particolarmente segnato è stato il bullismo psicologico che ho subito durante i tre anni delle medie da alcuni compagni, professori e amiche, ed è una cosa che mi porto dentro insieme a tutti gli altri mix di problemi. Non voglio stare qui a specificare che problemi ho avuto perchè non servirebbe a molto e perchè penso che tutti abbiamo dei problemi e che i miei non sono dei veri e propri problemi. Vado al dunque, ho paura che ultimamente non sto facendo delle scelte giuste e spero che qualcuno sia disposto a darmi qualche consiglio, perchè non so proprio con chi parlarne. Il fatto è che ho un carattere abbastanza particolare e tutti spesso me lo dicono, alcuni in modo positivo e altri in modo negativo, questo mio carettere mi ha portato ad avere poche amiche e soprattutto pochissime relazioni. Una di queste amicizie ancora tutt'oggi mi "perseguita", è un'amicizia nata durante gli anni del liceo che con il tempo e a causa dei cambiamenti è andata a trasformarsi in qualcosa di ben diverso, in rivalità e penso che sia una rivalità più di lei nei miei confronti. Durante l'ultimo anno di liceo un litigio ci portò a separarci e per un anno intero entrambe avevamo deciso di rompere i rapporti. Io in quell'intero anno, dopo il litigio con lei, ho tarscorso un periodo abbastanza brutto.. morì mia zia, morì mio nonno paterno, non fui ammessa all'università, i miei genitori volevano divorziare, inviavo curriculume cercavo lavoro per non rimanere in casa con scarsi risultati, non andavo d'accordo con i miei che non facevano altro che farmi capire che ero una fallimento... In quell'anno pensavo che l'unico rimedio potesse essere il suicidio, mi svegliavo e avevo quel pensiero che mi accompagnava per tutto il giorno. Diciamo che in quel periodo avevo bisogno di un'amica, appunto della mia migliore amica, come io c'ero stata per lei nei suoi momenti peggiori... La volevo accanto, anche solo per dirmi "le cose si sistemeranno, vai tranquilla!". Invece non ho avuto nulla di tutto questo.. anzi, per ripicca si sentiva con i ragazzi di cui provavo simpatia e ci provava anche con i miei bulli (perchè quando eravamo amiche glielo raccontai), fa ridere come situazione, ma alla fine penso che sia stata davvero cattiva. Io non le avrei mai fatto tutto questo. A parte ciò, a Settembre decisi di rialzarmi, di studiare e di scegliere un'università e di cambiare radicalmente vita. Ed infatti ci sono riuscita, sono entrata in università, ho conosciuto tantissime persone, ragazzi e ragazze, sono diventata molto indipendente e soprattutto ho anche trovato un lavoro, giusto per non dipendere totalmente dai miei. A parte questo lei, continua a scrivermi, a chiedermi di uscire, ma ormai la mia testa pensa che lo faccia solo per sapere come va la mia vita e per potermi buttare giù (poi non mi è andato molto giù il litigio e soprattutto penso di provare molto rancore nei suoi confronti), vorrei chiudere definitivamente con lei, ma ho paura. Ho paura, non di rimanere da sola (perchè alla fine ci sono passata e mi sono anche abituata), ma sarebbe una conferma che anche con lei non sono riuscita ad mantenere un rapporto di amicizia e sarebbe una conferma che tutti i litigi passati con le altre amiche sono causate sempre per colpa mia e non loro...
E il fatto anche di non avere dei veri e propri amici, di non essere la solita ragazza che esce il sabato sera o che va in vacanza al mare, in montagna o chissà dove, che rimane chiusa in casa mi porta a vergognarmi un po' di me stessa, anche di passare le festività a casa, tipo Capodanno, Ferragosto... E questo mia vergogna mi fa pensare di non essere nemmeno all'altezza di un ragazzo che mi piace in università e con cui ho solo scambiato uno stupido sguardo. A volte penso che se dovessi avere un ragazzo sarei costretta a dovergli mentire di come realmente vivo, magari anche alla domanda "cos'hai fatto sabato sera?" so già che mentirei per vergogna di dirgli "sono rimasta a casa a fare schifo guardando la tv", perchè avrei paura di un giudizio negativo. Ed è per questo che non mi avvicino a quel ragazzo che vedo in università, forse perchè non conoscendolo penso lo stesso che si meriterebbe qualcuno di meglio di me. Scusate il poema, ma spero che possiate darmi una mano. Per favore non insultatemi, sono abbastanza sensibile e fragile in questo periodo.
6 commenti
Non lo so !
Io invece ti dico il contrario, da ciò che hai raccontato la tua amica non mi piace, un amico non si comporta così. Se sei stata senza di lei nel momento in cui avevi più bisogno, puoi starci anche ora che sei indipendente e specialmente hai nuove conoscenze all'università. Fossi in te cercherei di puntare più a farmi nuove amicizie con persone diverse. Capisco che tu sia tentata di riallacciare i rapporti con lei, però un amico non si comporta così. Una persona che si è comportata male con te in passato continuerà a comportarsi male. Le persone non cambiano. Specie le persone gelose, sarà sempre gelosa di te e per gelosia vorrà ferirti. Tuttavia la scelta e' solo tua.
Per quanto riguarda quel ragazzo, non devi farti tutte queste paranoie!!! Devi puntare a piacere alla gente per quello che sei, e non devi mentire su questo ne vergognartene! Non hai fatto nulla di sbagliato, se le cose stanno così ed esci poco e' solo per via di come è andata la tua via fino ad ora.
E te lo dice una che di paranoie se ne fa una quintalata!
Comunque fai di ciò che hai vissuto il tuo punto di forza. Chi non ha mai vissuto esperienze difficili non saprà mai come affrontarle nella vita. Tu si, ci sei passata dentro e ora va meglio, anche se ti sentì debole hai un cuore forte continua a stringere i denti e vedrai che presto la vita ti si rivelerà dal suo lato più bello.
Buona fortuna !!
"cos'hai fatto sabato sera?"
ero in casa ad immaginare come sarebbe stato bello essere con te
rispondigli così
vi metterete insieme
e risolverai la maggiorparte dei tuoi piccoli problemi
engioi
Se un'amicizia non ti fa più stare bene è il momento di chiuderla; coltiva i rapporti all'università, fai volontariato o frequenta qualche corso, conoscere gente nuova ti aiuterà a sentirti meno sola; non è detto che riuscirai a farti degli amici, ma almeno ti tieni impegnata. Per rompere il ghiaccio con il ragazzo che ti piace dipende, prova a sederti vicino a lui a lezione (se ne avete in comune) e a chiedergli la penna piuttosto che se ha capito l'ultima cosa che ha spiegato il prof...se è amichevole scambiaci due chiacchiere senza esagerare (magari sta cercando di seguire la lezione), se vedi che sta sulle sue chiudi la conversazione e ignoralo. Così per farti notare potresti "rubargli" qualcosa mentre non guarda, seguirlo a fine lezione e restituirglielo, di sicuro si ricorderà di te. Attenta però a non sembrare una stalker.
Bullismo alle scuole medie? Preparati a quello che riceverai sul mondo del lavoro; queste sono noccioline candite
Secondo me è più importante saper tagliare i ponti che mantenere un'amicizia. Se non altro per una questione statistica: le amicizie che meritano di essere mantenute per tutta la vita si contano sulle dita della mano di un grande invalido. Il resto sono solo zavorre e rami secchi da tagliare. In particolare questa amicizia di cui parli andava troncata da mesi. Non aspettare oltre
ciao
ciao, hai svisceranto un bel po di cosine. scrivo molto spesso la stessa cosa qui che vorrei scriverti anche ora ma ho voglia di cambiare.
La tua amica: scrivi che questo litigio non ti è andato giu, ma a quanto leggo è successo un bel po di tempo fa. facci pace. metti da parte il rancore e il tuo orgoglio e pensa alla tua amica. Se domani avesse un incidente e fosse all'ospedale in fin di vita saresti ancora cosi rancorosa? Sai spesso ce la prendiamo con le persone che ci sono più vicine proprie perchè queste rispecchiano una parte di noi che a volte non ci va proprio di mandare giu.
Dovresti farci pace, fai pace con la parte di te che non ti va giu e accettala.
Farci pace non significa che da domani diventerete migliori amiche, magari puoi farci pace e non rivederla mai più. Ma appianare queste cose è una strada per risolvere i nostri problemi e non quelli con gli altri.
Sei insicura: beh sicuramente sei anche giovane e un pò di insicurezza ci sta, se la senti cosi limitante però fai qualcosa. fare qualcosa significa anche rileggere ciò che scrivi e capirlo. Dai la colpa al tuo carattere dei tuoi problemi. Ma se ti dici ciò ti metti un limite, ossia dai la "colpa" dei tuoi problemi al tuo carattere. Che spesso viene considerato immutabile. Quindi ti stai dicendo che non puoi cambiare indirettamente giusto? ecco approccio sbagliato. Non è il tuo carattere, ne il tuo passato che ti rendono insicura ma sei tu. Quindi tirati su le maniche e datti da fare!
In bocca al lupo