Mer
10
Mag
2017
Io e i vermi NO
Vorrei sapere la vostra opinione personale. So che è un argomento un po' macabro e delicato ma ultimamente ci penso spesso.
Si parla di morte e di come vorreste che il vostro corpo finisse. Di recente è morta una persona a me cara, una persona molto religiosa che ha scelto di essere sepolta a terra facendo così tutto il suo naturale percorso. Sono rimasto molto colpito da questa morte e da lì ho iniziato a cercare di capire come sarebbe potuta diventare in breve tempo una persona che vedevo tutti i giorni, solare e vitale... corrosa dal tempo e dalla morte. Ho cercato di capire la differenza tra sepoltura a terra e in un tombino e poi la cremazione. A cercare di capire in quanto tempo un corpo inizia a decomporsi e via dicendo. Molto curioso di mio, e poco schizzinoso alla vista quindi mi sono guardato parecchi filmati anche molto espliciti. Devo dire che sono basito di come il corpo si possa trasformare e tutti i processi che può subire. Personalmente non credevo a quello che ho visto, pensavo fosse una cosa meno "orribile", più veloce e con meno vermi. Ok so che si dice "tanto tu non ci sarai più" è solo un involucro il corpo, che te ne frega... però la cosa di finire così mi fa stare male. Credo quindi in un futuro MOLTO (si spera) lontano, opterò per la cremazione. Per quanto spaventoso anche quel processo è più veloce e risolutivo e invece di stare a marcire LETTERALMENTE almeno si finisce in cenere. Io di avere vermi dentro e fuori, esplosioni di gas e altro sul mio corpo... anche no.
Voi ci avete riflettuto almeno una volta? Come la pensate?
21 commenti
buongiorno. non si parla mai di questi argomenti e invece si dovrebbe. ti ringrazio per aver sollevato il problema.
la mia idea, da anni, è quella di scegliere la cremazione, senonché una persona, di recente, mi ha raccontato di aver assistito alla cremazione di un congiunto e si è lamentato delle modalità in cui viene svolta qui da noi (non so com'è nel resto del mondo), stile fabbrica/catena di montaggio, e mi ha fatto dubitare assai. me l'ha descritta in un modo talmente "forte" che ho rimesso in discussione tutto. non ho ancora deciso cosa sia meglio o peggio. boh. in assenza di ulteriori info sceglierei cremazione oppure terra. una cosa semplice: non mi piace l'edilizia funeraria.
@OldJoe imho può essere dura quanto vuoi, ma sempre meglio della normale trafila. Senza contare che poi resti sempre sul groppone a chi resta con spese, riesumazioni e casini vari. Tanto che ti frega, ormai non ci sei più e poi l'idea dei v..mi, pur essendo la normalità, a me dà veramente fastidioooooo ahhhhh bleah. Meglio in cenere. Lol buona giornata anche a te.
mi sa che hai ragione, lady. la cremazione resta l'opzione migliore.
resta un dubbio: dove sarà la nostra anima/il nostro spirito mentre ci cremano il corpo? non saremo mica lì dentro, spero... voglio dire: non è che poi, in qualche modo, si senta troppo caldo? non sto scherzando.
Io credo anzi, spero vivamente che lo spirito, anima, aura, campo bioelettrico o come lo vuoi chiamare, se realmente esiste, lasci il corpo nel momento stesso in cui si esala l'ultimo respiro. Quei famosi 21 grammi di cui si studia...chissà... Certo è che la coscienza non c'è più, a meno di morte presunta :-( ma anche in questo caso, meglio la cremazione che rischiare terrificanti risvegli.... Non so se intendi!
Per gli egizi la conservazione del corpo era di "vitale" importanza, credevano che se lanima dopo tutto il viaggio doltretomba, tra psicostasie e complicati rituali magici non avesse ritrovato il proprio corpo, si sarebbe persa, da qui la pratica dellimbalsamazione, quindi grandi drammi in tutti quei casi dove il corpo non poteva essere recuperato, incendi annegamenti... Nel caso di militari in spedizioni all'estero, i corpi dei militi uccisi venivano riportati in patria, per essere sottoposti ai riti dellapertura della bocca ecc... Come vedi il problema ha millenni di esistenza, io personalmente sarei daccordo se la cremazione fosse obbligatoria per legge. Cosa sarà del mio corpo non sarà un mio problema.
Ti consigli di leggere il libro "Stecchiti", tratta appunto cosa farne del proprio corpo dopo la morte.
Farò ridere tutti, ma da quando sono piccola ho un pensiero allucinante in testa... la non morte, ossia risveglairmi nella bara, magari già sepolta..con un metro di terra sopra.
Oltretutto ho letto qualcosa di simile accaduto davvero..
Quindi , poiché sono claustrofobica opto per la cremazione..
E poi che il mio corpo debba essere la cena e il pranzo di vermi famelici non mi è di gradimento.
Oldjoe che ti importa quale sia la prassi, tanto non vedi nulla..
Narciso, ti capisco benissimo: ho vissuto buona parte del mio nono anno di vita con questo pensiero. Per un certo periodo ho fatto una fatica tremenda ad addormentarmi di notte.
Poi, alle superiori, il professore d'italiano lesse in classe un articolo su dei casi di morte apparente: ricordo che tornai a casa talmente sconvolta da chiedere ai miei un espianto di cuore prima di essere chiusa nella bara e andare così sul sicuro. Quel pomeriggio maturai l'idea della cremazione, che ancora non ho abbandonato. L'unico problema (non di poco conto) è che, a quanto ne so, la bara va sigillata comunque prima di essere bruciata.
Inquieta,
Allora non.sono sola ad avere avere questi pensieri inquietanti, anche io me li porto dietro da quando ero bambina.
Si hai ragione, la bara viene sigillata..
si chiama tafofobia la paura di essere sepolti vivi, se non sbaglio Edgar Allan Poe, fece predisporre una bara particolare in quanto anche lui tafofobico, una bara con un sistema di allarme sonoro (una campanella attivabile dall'interno), prese d'aria e mi sembra anche una finestrella all'altezza del volto.
io al momento non ho questa paura.
io ho già dato precise istruzioni nel caso dovessi morire. cremazione poi le mie ceneri sparse un pò in mare un pò in montagna...sottoterra mai..
"nel caso dovessi morire".???
gagenore
LOL 🤣
Io credo anzi, spero vivamente che lo spirito, anima, aura, campo bioelettrico o come lo vuoi chiamare, se realmente esiste, lasci il corpo nel momento stesso in cui si esala l'ultimo respiro. Quei famosi 21 grammi di cui si studia...chissà... Certo è che la coscienza non c'è più, a meno di morte presunta :-( ma anche in questo caso, meglio la cremazione che rischiare terrificanti risvegli.... Non so se intendi!
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Farò ridere tutti, ma da quando sono piccola ho un pensiero allucinante in testa... la non morte, ossia risveglairmi nella bara, magari già sepolta..con un metro di terra sopra.
Oltretutto ho letto qualcosa di simile accaduto davvero..
Quindi , poiché sono claustrofobica opto per la cremazione..
E poi che il mio corpo debba essere la cena e il pranzo di vermi famelici non mi è di gradimento.
Oldjoe che ti importa quale sia la prassi, tanto non vedi nulla..
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SONO STRA-D'ACCORDO CON VOI. Nel dubbio cremazione forever.
La cosa importante è aver abbandonato il corpo. Visto che si procede per confidenze ve ne faccio una anch'io:
a volte sono stato male, a letto a rompermi le scatole, e mi sono annoiato terribilmente. ebbene, qualche volta ho pensato "sono vivo o sono morto?", e poi "mica sarà così la morte? mica dovrò stare immobile senza poter fare niente e senza poter smettere di pensare, di esistere?"
mi auguro proprio che nel momento della morte lo spirito si liberi oppure cessi di esistere.
PS: di morti apparente ce ne sono state tante. e per calcolo delle probabilità / legge statistica tendo a pensare che per forza ci deve essere stato anche qualcuno che si sia svegliato dentro la bara, troppo tardi per essere "liberato", per cui dopo è morto davvero... anche se nessuno l'ha mai saputo.
I popoli antichi facevano la veglia funebre e poi davano fuoco alla pira: quella era civiltà.
esatto..vado in moto, in macchina, vado in solitaria su per per montagne e sentieri, può capitare direi. ho anche due assicurazioni sulla vita. se muoio mia nipote di 6 anni intasca tutto. mezzo mlione di euro. solo lei.
ElSolitario
bravo. sei previdente.
alla tua dichiarazione di prima nel caso dovessi morire mancava qualcosa. un prematuramente, diciamo. senza quella diventa un discorso strano...
questo sfogo mi ha suscitato un pensiero... mah! chissà che prima o poi lo metta qui!
Gagenore mettilo, non te lo lasciar sfuggire
@Gagenore
Che cosa metti???
hai ragione OldJoe. Mancava quello. tra l altro questo fine mese devo andare al raduno di auto in ricordo di un ragazzo di 20 anno morto con la sua subaru in un incidente a 20 anni... sono cose che mi fanno riflettere. e cerco di darmi risposte sul dopo. mah.
sarà che la morte è sempre nostra compagna ma facciamo finta che non è cosi. un pò alla D'Annunzio
Cremazione si si, sicura, pulita, ecologica, riduzione di spazio occupato e quindi pure economica! 😂😂😂 e vuoi mettere la praticità? Non ti dico le trafile se poi ti dovessero riesumare e non fossi ancora completamente decomposto... Io ho già comunicato a chi di dovere 😉. Argomento macabro ma prima o poi dobbiamo pur pensarci... Ciao