Mer
12
Apr
2017
E poi... ci sei tu
E poi... ci sei tu.
Colui che parlando piano piano, mi sussurra. Sempre.
Mi sussurri timidamente parole dolci. Quelle che a poco a poco ho dimenticato, nel corso della mia vita. Il sentimento bistrattato, malmenato, che male mi ha fatto.
E poi... ci sei tu.
Colui che scombussola tutti i miei piani. Che mi ha dato dei momenti meravigliosi.
Mi prendi tra le tue braccia e vorresti proteggermi da tutto il male che ho provato.
Ma il mio male è dentro di me...
19 commenti
Confessione molto molto bella, Evelyn.
Il tuo dolore puoi sconfiggerlo solo e soltanto tu. Delle volte le battaglie con noi stessi si rivelano le piu difficili. Gli altri possono supportarci, farci sentire amati, riempirci. Ma il nostro vuoto, la voragine che qualcuno di noi si porta dentro, quella che tra alti e bassi può venirci a farci visita nei momenti più imprevedibili, tale rimane. Fin tanto che, in qualche misura, la prendiamo per il collo. La strattoniamo per benino. Solo allora, e con tanto dolore, possiamo, se non sconfiggere il nemico, combatterlo. Ad armi quasi pari. Me vs me. E questo ci farà sentire distrutti ma sollevati.
E' una lunga battaglia la mia, quasi decennale, contro un fantasma del mio passato che mi ha rovinato la vita.
E' la paura dell'ignoto, del non voler essere di nuovo malmenata da un compagno. E' successo, forse succederà di nuovo con un altro, o forse troverò l'uomo più dolce e rispettoso di questo mondo.
Non lo so, sono rimasta scottata. Fidarmi è dura... molto dura. A volte riesco a guardare avanti, a volte invece guardo indietro e mi chiudo in me stessa, cercando di allontanare un possibile fidanzato perché è l'ignoto a farmi paura.
Mi ha fatto pensare a te
Non so cosa possa significare essere malmenata, credo che la mortificazione sia terribile. Però so dell'altro che non ho voglia di raccontare.
Un giorno vidi un video (per motivi di lavoro); il setting era questo: una famiglia apparentemente felice, stile "mulino bianco", che faceva colazione. Tutti sorridenti, con tanti buoni dolcetti. Ad un certo punto il papà, contento per qualcosa che il figlio aveva detto, azzarda una carezza. Il bimbo si scansa impaurito.
Mi ricorda molto la "me" del post-fine relazione. Uguale. Ci ho messo quasi un anno per non avere questa reazione involontaria quando mi si avvicinavano le mani a me. Anche solo per una carezza.
Evelyn. Consolati con una canzone dedicata a te. L'avevo sentita a Voice of Italy e non mi si era schiodata dalla testa. L'ho ribeccata adesso: strofa un po' banalotta, ma ritornello con un bel tiro. Spero ti tiri un po' su.
ops, il link: https://www.youtube.com/watch?v=Tjo4HbMkDT4
Cole, hai modo di scrivere il titolo? Dal cell. copia e incolla non funziona
Il titolo? Ma ca va sens dire.... Evelyn
Bellissima, Cole! Non l'avevo mai sentita :)
Ti ho pensata Evelyn
Puoi farcela. Puoi farcela. Puoi farcela.
Non lasciare andare via il treno, non passa spesso. È impietoso, fidati.
Lo voglio lasciare andare via...
Ha invaso troppo i miei spazi, si è preso un po' troppe libertà.
Eppure non stiamo assieme, lui vorrebbe, ma io ero più sul no che sul si. Ha sconfinato un po' troppo, facendo progetti per il futuro, invitandomi a cose importanti tipo matrimonio di un suo parente... No, non ce la faccio. Ha corso troppo per i miei gusti.
Mi ricordi un tizio dal dentista, con la bocca aperta che guarda i ferri del medico che stanno per entrargli in bocca, e trema come una foglia, e non si accorge che la paura del dolore è molto più forte del dolore stesso.
Non fargli perdere tempo, c'è un altra che lo sta aspettando, e non lo farà stare male come stai facendo tu, un altra che non è così concentrata solo su se stessa, l'errore e l'orrore di quella bestia, lo stai facendo scontare a tutti i maschi della terra, quel bruto sta vincendo due volte, fagli un favore a questo povero illuso che vuol essere felice con te, mandalo subito a quel paese.
Caro anonimo, non è detto che per forza debba accettare alcune cose che non mi piacciono. Già lo ho rifiutato 2 volte, sempre con gentilezza perché arrabbiarsi non serve a niente... o come ultimissima ipotesi. Spero che la seconda volta lo abbia capito... e spero che quella ragazza che lo sta aspettando, arrivi presto. Merita una donna che lo ami e che lui la ami.
E allora fregatene Evelyn. Non stare a preoccuparti dei treni. Quelli non passano solo se ti fermi in stazione ad aspettarli. Nel frattempo vattene pure in giro con altri mezzi... bici, auto, moto, nave ;)
Hai ragione...
Guardo nel frattempo un panorama...
Qualche giorno fa mi son trovata in un posto bellissimo, la pace dei sensi. Si dice che Lord Byron si sedesse lì per trovare l'ispirazione. Non posso che concordare, la pace lì è magnifica.
https://img2.juzaphoto.com/001/shared_files/uploads/118895.jpg
Ma pensa, io ero poco distante a Sestri Levante
Prossima volta scendi un po' più a Levante, la vista è meravigliosa!
Eh lo so... io arrivo da levante ;)
E ci piango sopra... e poi un po' mi scarico...