Mar
14
Feb
2017
Intervento e postumi non graditi
Ebbene sì, a volte per curare una cosa, si deve passare dalla chirurgia. Non quella plastica, chirurgia proprio per rimuovere dei sospetti tumoretti. Cosa che non è stato, fortunatamente non è massa tumorale ma la rimozione c'è. Sono comparse cicatrici bruttissime. Per curarle farmacologicamente ora sto facendo una cura che effettivamente me le sta migliorando, senza ombra di dubbio. Però il farmaco ha come effetto collaterale il fatto di farmi diventare chiatta e gonfia, oltre a rimuovere le cicatrici ci sta venendo anche il buco sottostante, quindi effetto NETTAMENTE opposto.
E tutto questo ne è valso la pena? Me lo chiedo... certo è che non rifarei mai l'intervento, non mi sento bella, non mi sento a mio agio col mio corpo.
8 commenti
Anonimo: io sapevo che comunque NON era niente di così grave, non è che in 20 anni che li ho sia successo nulla. Sull'aspetto analisi, certo che lo rifarei.
Però rifletti, bisogna viverle certe cose.
L'esito non è tumore ma malattia rara, meglio così invece?
@Evelyn nello sfogo non hai menzionato una rara malattia, da quello che si legge il tuo disagio è per le cicatrici. penso che chiunque abbia avuto una bella smaltita dopo l'esito negativo per il tumore, no?
"ne è valso la pena?"
se ora hai la certezza che non è cancro direi di sì. e avresti potuto saperlo senza questo intervento? a posteriori si vede in un'ottica un po' distorta, è tutto più facile e immediato.
Sì, ok, ma vedi nel caso più grave, di donne a cui hanno dovuto rimuovere il seno per il cancro. Certo che fare quell'operazione ne è valsa la pena, ma comunque non è piacevole ritrovarsi col corpo martoriato.
Nel mio caso non sono solo "piccole" cicatrici come quelle di una classica operazione, è difficile descriverle ma non sono come quelle di un classico taglio. Sono parecchio evidenti.
Ti deturpano il volto? Sono assai fastidiose?
Non ti piacciono per te che non le accetti, o per paura di esser giudicata e vista per quella con la cicatrice?
Nell´ultima possiblitá, direi che hai acquisito un notevole vantaggio, quello di individuare da subito i cretini.
Un anno fa (4 febbraio) ho subito un intervento al seno su entrambi i lati. Ho cicatrici diverse in posizioni diverse. Ci e' voluto un anno per essere quasi in pace con me stessa per accettare le cicatrici che, anche se dicono di no, deturpano perché sono tagli evidenti, non taglietti
Non sarà facile e ogni tanto questo stato d'animo ti assalirà di nuovo. Ti posso diree con certezza, però, che piano piano accetterai meglio i tuoi tagli.
P.s il mio chirurgo,mi ha consigliato una crema a base di bava di lumaca. I tagli non sono spariti ma sono meno rossi
Non puoi informarti su altri metodi per migliorare le cicatrici? Tipo il laser o altro? Non ho ben capito, le stai curando farmacologicamente, come?
Sto facendo una terapia a base di iniezioni, non spiego perché non saprei né avrei le conoscenze adatte per spiegare di cosa sono.
Comunque ecco, l'anonima delle 07.24 ha capito cosa intendessi... sì, migliorano lo stato di salute. Sì, eliminano i dubbi. Sì, è una cosa positiva. Ma anche se non sono cicatrici in faccia, sono pur sempre sul corpo, in zone visibili. Non posso nemmeno dire che mi copro con una maglietta. Se dovessi andare al mare si vedono in tutta la loro interezza e schifosità.
Il rossore purtroppo una crema come la bava di lumaca o all'aloe non mi hanno fatto nulla... anzi... :(
Avresti preferito che un sospetto tumoretto si trasformasse in un sicuro cancraccio? Ragazze mie come siete schiave dell'estetica e dell'apparenza; addirittura a scapito della vostra stessa vita!