Vorrei non essere mai nato

Perchè ti sei sempre sentito inferiore agli altri? C'era un motivo reale, oppure (critiche delle medie a parte) non ti sentivi abbastanza ascoltato, amato e apprezzato da chi ti stava attorno? Le tue figure di riferimento ti mettevano ansia o ti umiliavano? A volte è così che "impariamo" a essere inferiori.

Capisco le necessità biologiche, e chi non lo fa, ma parli di qualunque contatto affettivo come se fosse sesso e solo sesso, tanto che la donna che amavi si sta facendo sbattere da un altro. Non scrivi che lo ama, ha cambiato i suoi sentimenti o ti ha ferito in qualche modo. Sembra solo migrata a scopo sessuale. Senti come stona? Non hai specificato cos'è che s'è rotto dopo due anni e a me sembra che l'insicurezza si estenda anche al fatto di creare e mantenere legami affettivi... sembra, perchè non ti conosco ed è difficile dirlo da quel poco che scrivi.

Tu però hai un lavoro, anche se di merda, rifletti su una tua pulsione a cui non vuoi cedere, sei qui a parlarne. Ti assicuro che vali di più di almeno della metà della gente, che non si sta neanche a chiedere cosa vada bene e cosa no. Loro agisceìono e basta, appena un gradino sotto gli animali (senza offesa per gli animali).

Rifletterei molto sul tema del "valore" se fossi in te ;) come mai è un tema ferito, come puoi sentire che vali al giorno d'oggi, perchè e per chi ti interessa valere... 

Risposta

Fra me e quest'ultima "ragazza" se così possiamo definirla anche se la chiamerei in molti altri termini,non cè mai stata una realzione vera e propia ma una frequentazione amorosa di due anni,diciamo amanti. Dato che quando l'ho conosciuta lei era già fidanzata ed io non ne sapevo nulla,ma ero già preso molto da lei dopo qualche mese...mi ha preso in giro ben due volte (la seconda è stata colpa mia perchè mi sono fidato di nuovo) ho amato il nulla due anni,due anni ad inseguirla...a stare male per lei a passare non sò quale inferno per lei come se dovessi scontare chissà quali colpe o peccati,io non la perdonerò mai e la maledico ogni giorno,stò ancora soffrendo nonostante abbia perso qualsiasi contatto con lei due mesi fà,è una troia che merita solo male sofferenze bestiali,le auguro tutto il male possibile e immaginabile. Non sò perchè mi sono sempre sentito un perdente fattosta che è stato così fin da bambino,anche se io ero alla pari degli altri mi sentivo sempre inferiore,ora che sono più grande le cose sono molto cambiate ma quel senso di inferiorità è rimasto e non sò neanche io il perchè...tutto ora é basato sul sesso perchè come ho detto non riesco a provare nulla in senso affettivo e siccome il sesso ti fà stare meglio e ti permette di sfogarti,mi viene da pensare sempre a quello. La mia condizione psicologica attuale e morale...insomma sono messo male,e la colpa è solo sua.

Lei prova sentimenti con la vagina,non ama nessuno non ha rispetto per nessuno neanche per se stessa,uno prende e l'altro lascia...così come se fossero oggetti e non persone. Tradisce e inganna...è solo una stupida cagna schifosa.

Mamma mia, appena avete difficoltà vi buttate sulle prostitute, che squallore. Sei giovane, hai un lavoro; che ti frega del titolo di studio? Che ti frega delle delusioni amorose? Le abbiamo avute tutti. Non piangerti addosso perchè un uomo che si piange addosso non è affatto attraente ed essere negativi fa male alla salute. Ottimismo!

Aspasia ma ottimismo in cosa?? CIoè veramente "ottimismo" non è neanche contemplata come parola nella mia situazione,sono passati due mesi e ancora non faccio altro che pensare a lei a tutto quello che mi ha fatto tutto quello che ho passato...il mio odio verso di lei non si può descrivere,ma ha rovinato e le pagherà tutte 

W la Mierda!

Io le prostitute le odio. Sono ateo ma ho sempre fatto del bene, abbi coraggio! Bisogna lottare nella vita troverai che ti aiuterà e crederà in te. Sii tu il primo, ovviamente il pensiero di suicidarsi può accadere ma devi lottare, questo posso assicurarlo per mia diretta esperienza. Un abbraccio amico.

Io ti consiglio di studiare psicologia. e' come andare dallo psicologo, anzi, un completamento dell'andare dallo psicologo.

fare colloqui e non prendere farmaci. non scegliere uno psichiatra ma uno psicologo. 

per capire cosa non va dovresti tornare indietro nel tempo e valutare i rapporti che hai avuto con le persone che hai conosciuto. 9 volte su 10 l'origine dei problemi è nella famiglia dove si nasce. poi si sommano i vari traumi che ci toccano mentre si va avanti. 

wikipedia è un'ottima fonte. leggeti concetti come famiglia disfunzionale, trauma, stress ecc. poi vedrai che pian piano trovi le risposte. 

stona molto quella frase di lei che si fa sbattere, poi dichiari che vuoi vendicarti e la odi. è pericoloso. 

io ho avuto una famiglia assurda. droga, malavitosi. mi farebbe piacere se tu mi raccontassi della tua. 

che gente era? cosa facevano?