Innamorato dell'amante? Ma ho dei segreti...

Fatti un pò di Maria e Giovanna e, forse, diventi più lucido!!!

Ovvio che i nomi sono di fantasia...

Quanto riuscirai a stare con il piede su due staffe? Sarò moralista ma non ami nessuna delle due: non hai rispetto per la tua fidanzata, che la reputi buona giusto per fare da moglie e mamma, e nemmeno per l'altra visto che le hai raccontato frottole.

Lasciale entrambe libere di vivere una storia seria con qualcuno che non le prenda in giro, sperando che nel frattempo non scoprano niente e non ti gambizzino com'è giusto che sia.

@Xyz ...tu hai dannatamente ragione. Su tutto. Il problema è che non ci riesco, non riesco a lasciare nessuna delle due, perché ho bisogno di entrambe. Il mio probabilmente è un atto di estremo egoismo, ne sono consapevole.

C'è da dire (non voglio cercare di giustificarmi) che io mi comporto in modo impeccabile con entrambe: amorevole, protettivo, presente, entrambe sono molto felici con me e me lo dicono. La mia fidanzata dice che mi ama, che sono la sua roccia, il suo pilastro, che sta benissimo con me...è vero, ultimamente le cose si sono un po' raffreddate da parte mia, ma è una cosa solo mia, lei non percepisce questa cosa e mi ama sempre allo stesso modo. E' felice. L'altra ragazza (che poi tecnicamente è anche lei la mia fidanzata, stiamo insieme da 2 mesi) pure sta bene con me, ed è ancora più presa perché c'è quell'euforia iniziale, mi manda messaggi dolci, mi fa regali, dice che senza di me non può stare...

Insomma, sto rendendo felici due persone (anzi 3, me compreso) ma al contempo sto prendendo in giro tre persone??? Non è facile uscirne, credetemi...

Non è che non riesci a lasciarle, non vuoi.

Hai la comodità di Maria e l'azzardo di Giovanna.

 =sto rendendo felici due persone (anzi 3, me compreso)=
Questo lo credi tu.

Grazie a tutti per aver letto il mio sfogo.

@Rorschach, perché metti in dubbio che sia così? Nessuna di loro due non sospetta che ci sia tutto sto bordello dietro, crede di essere l'unica e sta bene con me. Quindi sì, ognuna delle due è felice. Anzi, riflettendoci bene, paradossalmente il più complessato della situazione sono proprio io, perché da un lato ho la routine e la noia con Maria, dall'altro ho la paura di essere mollato da Giovanna. Conseguenza di ciò, sono sempre teso e agitato quando non sto con lei.

Non credevo che parlarne con perfetti sconosciuti mi avrebbe fatto sentire così sollevato. Siete le prime persone a cui lo dico, nemmeno i miei amici più intimi sanno nulla di questa storia. Non voglio che mi giudichino male.

Impeccabile..... Felici...... Prova a dire a entrambe come stanno le cose. Vedi poi quanto sei impeccabile ai loro occhi e quanto loro sono felici.

Il mio parere su riassume in "mah".

Invece ho una domanda...  Pensi di continuare così?  

Non so voi ma a me facebook fa schifo.

idem!

Io sono sempre stata profondamente convinta che l'amore non sia necessariamente configurabile nel rappoto 1:1. Per me è possibile amare più di una persona contemporaneamente, anche se non mi è mai capitato. Non parliamo poi dell'attrazione sessuale, lì a maggior ragione può capitare di vivere situazioni assurde.

L'unica cosa che posso dirti, senza alcun giudizio perchè ai sentimenti difficilmente si comanda, cerca di non prendere in giro queste due ragazze. Se loro sono convinte di vivere con te un rapporto "monogamo", ed è l'unico rapporto che loro vogliono/accettano, chiediti se è giusto illuderle... Se ti devi chiarire le idee, fallo il più velocemente possibile e morta li. Se invece senti di volerle entrambe, l'unica è rendere questo elemento manifesto, e vedere se loro accettano. Ma quest'ultima circostanza è molto difficile... 

Per me non c'è bisogno che tu faccia la cosa giusta, viviamo in un mondo sbagliato ed imperfetto, quindi fai quello che senti e non ciò che è giusto. Ovviamente aspettati delle conseguenze.

@gagenore, per adesso si, penso di andare avanti così, perché se lascio la seconda ragazza, so già che tornerei nell'affettuosa e dolce noia della mia fidanzata, finirei per scocciarmi di nuovo e cercare un'altra persona... Se invece lascio la mia fidanzata, me ne pentirei perché rinuncerei ad un futuro e a una famiglia...e inoltre rischierei di restare da solo perché la seconda ragazza è parecchio inaffidabile e, come ho già detto, potrebbe lasciarmi nuovamente.

@PsychoKiller,  è vero che certe persone riescono ad amare due persone nello stesso tempo. Credo che nel mio caso io o ami entrambe, o non sia innamorato di nessuna delle due...magari con la prima è solo abitudine e con la seconda è solo attrazione. Non lo so, non ne sono sicuro perché nella mia vita non so se ho mai provato l'amore.

@Meaow, in effetti io adesso non sto pensando alle conseguenze, questo forse è un errore da parte mia. Forse perché sono convinto che se nessuna scopre nulla non ci saranno conseguenze spiacevoli. Forse credo a un possibile "vissero felici e contenti" a tre, chissà...Non riesco bene a capire cos'ho in testa in questo momento.

Bha, tu sei innamorato di te stesso.

@psyco ai sentimenti difficilmente si comanda: perchè secondo te si sta parlando di sentimenti? Ma hai letto con quale asetticità parla della fidanzata (quella vera) e come consideri l'inaffidabile (sto citando letteralmente) 19enne come semplice strumento di appagamento della sua voglia di evadere da un rapporto che fosse lo sfogante normale e la tipa un filino più sveglia non esisterebbe?

@Regan ma alle cazzate che scrivi ci credi veramente?

vuoi un consiglio su cosa? su come far svanire l'ansia causata dal mantenere in piedi tutto questo tatrino?

ansiolitici oppure sposa maria ed adotta giovanna cosi te la trovi in casa e te la puoi trombare quando vuoi  o ancoratrovatene una terza magari minorenne ma mi raccomando non dirle che hai 28 anni scrivi che ne hai 17

 "mi sto comportando da vero pezzo di m.." commettete sempre tutti lo stesso errore "mi sto comportando" sarò ripetitivo nel commentare ma tu SEI UN PEZZO DI MERDA e pure un GRA NTESTA DI CAZZO visto che pretendi da noi comprensione

se uno fa lo stronzo E' UNO STRONZO

se uno fa il pezzo di merda E UN PEZZO DI MERDA

se uno fa il coglione E' UN COGLIONE

i non stronzi, i non pezzi di merda ed i non coglioni non fanno!!!

ah si quoto @xyz

Regan

se le cose stanno così, prenditi il tuo tempo, è evidente che per tua stessa ammissione sei confuso, e non è certo una colpa. Ripeto, molto spesso il tradimento è un pò troppo demonizzato ma in realtà è una cosa che può capitare. Non ti giudico assolutamente, non potrei. Io sono una infedele cronica per cui non potrei. Non mi è mai piaciuto fare le cose di nascosto e prendere in giro le persone per cui o ho lasciato, o ho confessato senza che nessuno mi chiedesse di farlo. Però se per ora ti senti di andare avanti così, che procedere altrimenti sarebbe troppo rischioso, prenditi il tuo tempo e vedi come va :)

Alla fine io sono stata fortunata: ho trovato un uomo che la pensa come me e con il quale possiamo condividere tutto senza nasconderci le cose...Poi mai dire mai. I problemi ci sono lo stesso, ma sono cazzate per cui ce ne diciamo di tutti i colori, mensilmente ci diciamo "vaffanculo, mi annoi, il mare è pieno di pesci", ma alla fine, malgrado tutto poi ci ritroviamo, alla faccia di quello che diciamo, come se fosse il primo giorno che stiamo insieme.. Insomma, un turbinio di sensazioni brutte, belle..Ma diverse rispetto ai rapporti che avevo avuto prima. Per cui ti capisco, capisco la tua ricerca di nuove emozioni per scacciare la routine. Vedi come va e in bocca al lupo

Tom.....10 e lode!! 

@Regan devo confessarti una cosa, io non ho letto una riga del tuo sfogo, in parte l'ho intuito nei commenti ma il succo è quello, cioè non sai scegliere.. Nel dubbio tienitele entrambe e " o la va, o la spacca"

@TomTom si ho letto... Mah, io credo solo che l'autore sia sincero e confuso, certo, c'è una buona parte di egoismo ed auto-appagamento, ci sono le bugie. Però prima o poi è capitato a tutti di comportarsi male, di prendere in giro qualcun altro etc... E prima o poi è anche capitato a tutti di pensare delle bastardate. Non me la sento di essere così dura come te, mi spiace. Non sono qui per moralizzare: una volta che gli ho detto "sei un pezzo di merda" (cosa che non penso) cosa ho risolto?

L'unica cosa che ribadisco e ribadirò sempre, ma è il mio personale modo di vivere non imponibile agli altri è : prendere in giro le persone, fargli credere che sono le uniche della nostra vita, a me non piace. Preferisco fare un pò più di fatica e trovare una persona che accetti le mie mattane senza soffire, e che abbia più o meno le stesse mattane anzichè mettermi con il primo che mi fa comodo e fargli alle spalle le peggio cose. 

Magari questo ragazzo non è fatto per la vita di coppia tradizionale e ha bisogno di più "movimento", e allora lo capirà e si sbatterà a trovare una persona con cui condividere questo suo aspetto, o che per lo meno lo accetti. O magari è solo in un momento del cazzo che risolverà in un modo o nell'altro, speriamo per lui, e per le altre 2, che sia una risoluzione non troppo lenta ;) Questo, secondo me, non fa di lui uno stronzo. Se lo fosse non sarebbe in ansia ma sarebbe uno dei millemila traditori seriali che non hanno bisogno di sfogarsi per scaricare la tensione, anzi, vivono benissimo con la loro coscienza.

Però prima o poi è capitato a tutti di comportarsi male, di prendere in giro qualcun altro etc...

PARLA PER TE

Non fare al prossimo tuo...

E prima o poi è anche capitato a tutti di pensare delle bastardate

SICURAMENTE

Qui, inoltre, si parla di un comportamento reiterato nel tempo.

Per me non ha scusanti

Se lo fosse non sarebbe in ansia

Psycho suca eh, ma allora hai difficolta con la comprensione del testo: lui è in ansia perchè teme che la tipa di 19 anni lo molli non per altro.

ops

pardon è venuta fuori una parolaccia volevo scriver "scusa"

fortuna che ho riletto

@TomTom figurati, avevo inteso che fosse un errore ;)

Io parlo sicuramente per me, e anche per molte altre persone che ho conosciuto...

Ok, ho capito la tua opinione e la rispetto, ci mancherebbe. Io tendo ad essere intransigente di fronte a situazioni più gravi di un tradimento, anche se reiterato. Ma poi ognuno ha la sua scala di valori e il proprio modo di vivere, per cui ci mancherebbe. Penso che lo scopo sia proprio quello di confrontare più posizioni possibili.

Può darsi che abbia diffioltà nella comprensione del testo dopo aver passato tutto il giorno a lavorare al pc...Però, se Regan è sincero, dice che i suoi sentimenti nei confronti "dell'altra" sono cresciuti, per questo teme di perderla, ed allo stesso tempo che quelli nei confronti della sua ragazza ufficiale, benchè si siano affievoliti, rimangono, e che non saprebbe dove trovare un'altra ragazza così.

Ce ne sono mille che vogliono la brava ragazza all'altare, e la tipa ormonale nel letto, per cui poi magari si prendono la sbandata. Idem per le donne, chiaramente. Una situazione del genere può essere solo una fase per capire ciò che si vuole, può essere una coglionata, oppure la natura di Regan. Solo lui potrà capirlo e far pace col cervello ;).

Per me un traditore o una traditrice, anche della peggior specie, non necessariamente è una merda. A me non è mai piaciuto fare le cose di nascosto A) perchè voglio che chi mi è accanto sappia che tipo sono e cosa può e non può aspettarsi da me; B) perchè è troppo faticoso. C'è gente che invece non la pensa così e tradisce di nascosto. Non sarà il più limpido del mondo in amore, ma magari per mille altre cose è un'ottima persona per cui sospendo il giudizio. Tutto qua.

Nooo ragazzo mio, ma te sei proprio scemo.

Perchè fai questo?

Io ti consiglio di ragionare "di pancia". Se con la tua ragazza, quella con cui faresti una famiglia proprio non ti ci trovi.. secondo me, è inutile andare avanti.

Perchè vi immagino tipo a 33 anni che non trombate da 2 anni, un bimbo nel box che piange e le carte della separazione nel cassetto. 

Ma, non devi neanche andare con Giovanna, perchè Giovanna è GIOVANE.

Ha 19 anni, è uno spermatozoo e non ha neanche la capacità di intendere di volere stare con un uomo.

Bimba.

 C'è il rischio che sia lei a stufarsi di te, tra un pò... perchè a quell'età potrebbe ancora farsi influenzare dal giudizio di amici, famiglia, i genitori...

 - E poi, bellissimo... ma la verità?

Le bugie hanno le gambe corte. Con sta storia dei 22 anni non andrai lontano, se Giovanna dovesse sapere (ops, magari lo sà?) che hai 28 anni e hai già una compagna penso ti guarderebbe con occhioni diversi.

La verità è l'arma migliore. 

Però è a doppiotaglio. Non sò che dire, io a sto punto mi tirerei fuori da entrambe le fanciulle e cercherei una terza opzione.

@Xyz, credo tu abbia ragione.

Il problema è che nella mia vita non ho mai incontrato quella ragazza che ti fa innamorare completamente, di ogni suo lato, da tutti i punti di vista, perché io credo che se l'avessi trovata non avrei mai sentito il bisogno di cercare emozioni altrove. Però ritengo che trovare una persona simile sia estremamente difficile, quindi non ho mai considerato l'idea di mollare tutto e mettermi a cercare questa "anima gemella" con la quale vivere felice e fedele.

@TomTom, ti ringrazio per la risposta anche se dura. Ci sta, sono il primo ad ammettere che quello che sto facendo non è giusto per la maggior parte degli esseri umani. Non ho mai detto che sono nel giusto, e non cerco consigli per uscire pulito dalla mia situazione, il mio era solo uno sfogo - si fa così su questo sito, no? - e volevo pareri da altre persone, anche perché non parlarne con nessuno mi soffocava. Detto questo, ribadisco che ci sta il fatto che mi reputi un pezzo di merda eccetera, l'avevo messo in preventivo. Una cosa però devo precisarla: non considero Giovanna un semplice strumento da chiavata, come tu pensi, noi  non abbiamo mai fatto sesso e nonostante ciò io provo qualcosa per lei. Sì, un sentimento. Non ho detto amore eh, per carità, ma un qualche sentimento. Il pensiero di rinunciare a lei mi fa stare male.

@PsychoKiller, grazie dei commenti pacati e gradevoli. Sinceramente credevo che tutti mi avrebbero dato addosso, invece noto che esistono persone che vanno oltre e analizzano le motivazioni alla base di ciò che faccio. Spero anch'io di arrivare a una conclusione, anche perché la situazione è un po' stressante su entrambi i fronti, E spero, come tu hai detto, di capire se è solo una coglionata o se sono fatto così per natura.

@Meaow, apprezzo la sincerità :D

Grazie a tutti ragazzi, sfogarmi con voi mi ha fatto davvero bene! Questa situazione non mi piace per niente ma non so come uscirne, ho paura che in qualsiasi modo mi muovo faccio danni.

@Anonimo delle 20:15

Mi chiedi perché lo faccio. Lo faccio perché ho bisogno di provare emozioni che non ho mai provato, ma allo stesso tempo voglio garantirmi un futuro tranquillo e sereno. Purtroppo non ho trovato alcuna persona in grado di darmi entrambe le cose, non so nemmeno se esiste. E allora ho cercato due persone diverse, ognuna delle quali è in grado di darmi qualcosa di cui ho bisogno. So che è sbagliato, ma sentivo questa forte necessità, e non l'ho repressa.

qui, e non sono ironico, servirebbe l0intervento risolutore di @joker

almeno lui come Psyco può capire, e qui sono ironico, di che cazzo sta parlando, e qui sono ancora più ironico, questo minchione

:D

Tendenzialmente io condivido condivido la visione di @psycho, ma solo perché di fondo dice di cercare di vivere per come si è e cercare qualcuno con cui essere onesti. Secondo me però si confondono 2 punti cardine della faccenda:

Persona che porta avanti più relazioni o/e intrattiene rapporti sessuali con più di una persona in maniera autodenunciata e con partner coscienti e consenzienti------> poligamo/poliamoroso

Persona che  mente------> traditore.

Il tradimento non dipende di per se da un atto fisico o da un sentimento. Innamorarsi di un'altra persona rispetto al partner non è tradimento, capita e basta. Quando si dice "tradire" si fa riferimento in maniera implicita alla fiducia. Ti ho tradito significa ho tradito la tua fiducia, ho tradito una promessa che ti ho fatto e poi, caso per caso, si distingue se quella promessa è la fedeltà, la lealtà o vai a sapere.

Mentire è tradire la promessa di dirsi la verità. Mentire su in eventuale rapporto extracoppia è tradire 2 volte. 

Il tuo problema, caro autore, non è che stai con due donne. È che racconti bugie su bugie e nostantetutto pensi di trattare queste due donne come gioielli, addirittura ti definisci "impeccabile". Come puoi essere impeccabile se non sei onesto, se la loro (apparente, te lo dico per esperienza) felicità è fondata su una baggianata? Non sei l'uomo perfetto, mi dispiace per te e, lo ripeto, non è che non lo sei perché vuoi due donne, ma perché nessuna delle due lo sa. 

L'uomo perfetto non è quello monogamo, è quello che dice la verità.

 Ho come l'impressione che però tu la verità neanche sai dove sta di casa...

 Detto questo sarei curiosa di capire cosa racconti alla giovinetta visto che le hai detto di avere 22 anni. Come le parli delle tue giornate o della tua vita, dovendo spennare ben 6 anni di vita?

Cioè, mettiamo tu sia laureato e specializzato, cosa le dici? Che stai preparando ora la tesi anche se è successo anni fa? Anche se in realtà stai lavorando le dici che frequenti ancora l'uni? E invece per la tua ragazza (e uno si dovrebbe chieder "aspetta, quale?") come fai? Cioè se andate all' Ikea o al mare o in montagna o dove ti pare, quando poi senti l'altra cosa le dici? Le racconti che hai fatto altro oppure le i fatti cambiando le persone? Tipo che sei andato con un amico?

Ti rendi conto che le hai racconti quotidianamentr così tante stronzate che questa persona di te non sa niente? Non sa nulla di come vivi, delle tue giornate, della tua quotidianità? Ne di anni del tuo passato, se non un collage fatto male di cose avvenute in tempi diversi.

 Poi, non sono d'accordo con xyz (per quanto fosse un commento meraviglioso) quando dice che ami solo te stesso. A me sembra evidente che hai degli enormi buchi di autostima: avere così tanto è morboso bisogno di attenzioni senza riuscire neanche a dire (e dirsi) la verità su se stessi denuncia gravi mancanze. Hai fondamentalmente un bisogno sfrenato di essere amato e cercato e curato ecc.

 Se la mia esperienza mi ha insegnato qualcosa, quello come te fanno molti più danni dei traditori seriali. Siete così affamati che nonni fermate davanti a niente.

Detto quanto sopra, concludo: non lasci la tua fidanzata non perché l'altra è inaffidabile, ma perché a quel punto dovresti dirle la verità su molte cose, tra cui la tua età, lei si accorgerebbe di che montagna di puttanate le hai detto (chi era l'inaffidabile?) e, diciamocelo, ti mollerebbe senza pensarci un secondo.

Scusate i refusi ma scrivo dal telefono, spero si capisca perché non Ho sbatta di correggere

@SantaDubito

Grazie per la risposta. Ti trovo arguta e un'attenta osservatrice. Mi hai leggermente massacrato ma, come ho già detto, mi aspettavo questo genere di risposte. Quindi tutto ok, ci sta tutto. Forse il tuo risentimento verso chi mente e tradisce è un pochino alimentato da episodi del tuo passato? (Sì, ho letto il tuo sfogo)... Ma comunque non è questo il punto. Tanto hai comunque ragione, su tutta la linea.

Inizio precisando che non mi ritengo assolutamente l'uomo perfetto. Ho semplicemente detto che ognuna delle due relazioni che ho, vista dall'esterno, appare bella e felice. Che poi io nasconda un terribile segreto, questo è innegabile.

Voglio comunque rispondere alle tue domande/curiosità. In effetti è molto difficile nascondere la cosa a entrambe. Sì, sono già laureato, e a Giovanna dico che sto ancora studiando. Se vado all'Ikea con Maria, a Giovanna dico che ho fatto altro. Purtroppo per far andare avanti la cosa sono costretto a sparare molte cazzate a entrambe, è così, ovviamente. Non che mi piaccia farlo, sia chiaro.

E' vero che ho bisogno di essere amato, ma non è questa la ragione che mi ha spinto in questa situazione. Nel mio passato ho avuto pochissime storie, e nessuna mi ha dato quello che cercavo. Quando poi ho conosciuto Maria, mi ci sono trovato bene, questa ragazza ha soddisfatto il mio bisogno primario che era quello di trovare una compagna seria e che mi volesse bene. Ma non era l'unica mia necessità. Infatti col tempo mi è iniziato a mancare qualcosa, quelle emozioni, quei brividi, che non ho provato né con Maria né con altre. Volevo provare anch'io, prima di diventare vecchio, quelle emozioni che tutti, tranne me, hanno provato da adolescenti. E' questo il motivo che mi ha spinto a cercare anche altro. Ho trovato quindi quest'altra ragazza, ma la mia intenzione non era quella di rimanere coinvolto e provare un sentimento! Credevo di poterne uscire in qualsiasi momento e tornare a Maria, ma mi sono sbagliato. E quindi sono rimasto bloccato in questa situazione in cui, semplicemente, ho bisogno di entrambe.

Poi, il fatto che se sapessero la verità mi lascerebbero con un calcio in culo, è un'ovvietà. 

x Anonimo - Regan - con segreti

interessante questa storia. l'ho letta nella chiave "sentimenti umani" e psicologia.

non mi piace, e l'ho già detto, trattar male chi si sfoga. con questo non voglio imporre la mia linea di pensiero, o meglio di azione. chi ti scrive stronzo fa bene a scriverlo se lo pensa. tendo a privilegiare la spontaneità e non mi piace l'ipocrisia. scrivo questo per presentarmi a tutti voi con sincerità. cioè come sono "fatto". per meglio dire: come la vita mi ha fatto, oltre a certe impostazioni (gergo da pc) che sono dentro di me da sempre.

chiusa la premessa la cosa più importante che voglio comunicare allo sfogante è un certo allarme che mi si è creato dentro leggendo il tutto. come estraneo - esterno a questa storia per me non ci sono problemi: non sono coinvolto. ma l'impressione che ne ho ricavato per due motivi (il cosiddetto "naso" e qualche esperienza passata vagamente similare per la parte riguardante "la ragazza ideale con cui costruire una famiglia") è la seguente:

molto probabilmente ci saranno conseguenze spiacevoli per tutti e tre, e mi sento di avvisarti. e sarai tu quello che ne uscirà peggio.

Perché te?

Perché quando si rovescieranno gli altarini sia l'una sia l'altra ci staranno male, ma il fatto di essere state imbrogliate limiterà il danno, e guariranno facilmente, per te sarà molto più pesante perché vedrai cadere il castello di carte e ci resterai male, poi avrai dei sensi di colpa, che dovrai per forza vivere, e il tempo non aiuta in queste cose, più crescerai spiritualmente e più sarai consapevole delle tue azioni - presenti e passate - e faticherai a perdonarti. quelle che al momento percepisci come colpe lievi, come mentire sull'età (che cazzata!) le percepirai come colpe gravi.

ci credi se ti dico che a volte penso a una mia ex di più di 25 anni fa e vorrei incontrarla per scusarmi con lei di alcune cose che solo a distanza di anni percepisco come colpe e all'epoca no?

ero un ragazzino e capivo quello che si capisce a quell'età, ora mi sembra di capire di più e vedo tutto diverso...

comunque la tua storia non è ancora finita e la conclusione dipende ancora (in parte) da te.

come si suol dire "fai come ti sembra meglio" e "fai come faresti". non ti giudico, ci penserai da solo a farlo, e ci penseranno le tue donne.

non si tratta poi tanto di giudizi ma di conseguenze, come ho già scritto.

ogni azione ne ha, al di là del bene e del male.

ti auguro buona fortuna.

PS: è bello che da questo sfogo sia partita una discussione collettiva costruttiva e moderata. un saluto a tutti i partecipanti la discussione (autore e commentatori).

alla prox.

in effetti... la discussione ha preso una piega inaspettata, c'è più di qualche elemento di riflessione...

il tradimento io lo concepisco come l'inaspettato, la fiducia tradita , la pugnalata alle spalle, il "brute fili mi tu quoque", sono vecchio bacchettone moralista perbenista insicuro  esclusivista e bigotto (sopratutto geloso) per un rapporto "aperto", ma di una cosa son sicuro, non lo considero tradimento.

sono d'accordo con te, gagenore. anche per me il tradimento ha lo stesso significato. il "corno", soprattutto se non cercato ma avvenuto per il semplice fatto che non siamo fatti di legno, non lo considero un tradimento. casomai una colpa lieve, poi dipende dalle regole che ogni coppia si dà. il tradimento è ben altro, è la fiducia tradita, la pugnalata alle spalle come scrivi tu. e nel mio passato personale l'ho vissuta più nell'amicizia che nell'amore.

mi costringi a una correzione: la frase latina da te citata è un po' diversa nell'ordine delle parole. dovrebbe essere (in quanto leggenda, non si sa se è vero che Cesare la pronunciò): Tu quoque, Brute, fili mi! (Anche tu Bruto, figlio mio). dopo queste parole rinunciò a difendersi e si coprì il capo con la tonaca per non vedere, offrendo la schiena alle "storiche" 23 pugnalate.

leggenda o no questa frase e il successivo comportamento di Cesare sono il simbolo per eccellenza del tradimento estremo.

Direi che merita due righe (prese da wikipedia, dove sono andato a verificare):

"[Nell'uso corrente] L'intera espressione o, più spesso, la sola forma abbreviata tu quoque? ("anche tu?") sono oggi utilizzate nel significato originario di amara sorpresa per la fiducia mal riposta nello scoprire il tradimento di ideali e impegni solenni, o il venir meno a vincoli di riconoscenza, amicizia e parentela, oppure semplici comportamenti scorretti in persone ritenute fino ad allora immuni a tali comportamenti."

https://it.wikipedia.org/wiki/Tu_quoque,_Brute,_fili_mi!

Alla prox.

@OldJoe

Grazie per il commento. La tua risposta è pregna di terrorismo psicologico nei miei confronti, della serie "vedrai che tra qualche anno ne soffrirai le terribili conseguenze". Ribadisco che forse il mio errore è proprio questo, non pensare alle conseguenze di quello che sto facendo. Sarà che adesso vedo tutti felici e contenti, e allora questo fa sì che io non abbia sensi di colpa. Sarà che forse mi illudo che la verità non salterà mai fuori. Non so. Se provo ad analizzare meglio il mio comportamento, mi rendo conto che il mio è un atto di egoismo puro.

C'è però una cosa da dire. Negli ultimi tempi ho iniziato a pensare a un futuro con Giovanna, lasciando la mia fidanzata storica Maria. Questo perché Giovanna è stata capace di farmi provare sin da subito sensazioni che con Maria non ho mai provato. E inoltre ci vado molto d'accordo. Ciò che mi frena sono tre cose:

1) Una relazione con Giovanna sarebbe molto incerta e potrebbe finire da un momento all'altro, data la sua immaturità (dovuta all'età)

2) Dovrei raccontare a Giovanna tutta la verità su di me, la mia età eccetera, e ci sono buone probabilità che mi lasci in tronco

3) Alcuni aspetti della vita di Giovanna non mi ispirano fiducia né tranquillità.

Questo mi porta ad esitare, e a permanere in questa situazione ambigua.

@Regan:

Fino ad oggi non ero ancora intervenuto pur tenendo d'occhio questo sfogo. Dal tuo ultimo commento  valuti l'opzione di continuare a a tenere il piede in due staffe (per quanto sia sbagliato per tua stessa ammissione) in quanto la verità ti farebbe perdere sia una che l'altra ragazza.

Converrai con me (purtroppo)  che quello che hai costruito (sia con Maria che con Giovanna) è una favola basata sulla finzione e sulla menzogna, è un qualcosa che non potrà mai essere puro, per quanto tu possa redimerti e scegliere uno dei due sentieri sarai sempre esposto al rischio di fare i conti con la tua coscienza.

Alcuni direbbero che la coscienza ti manca, ma credo che se ti mancasse del tutto non ti saresti neppure posto il dubbio e non avresti scritto in questo sito.

La tua inettitudine sentimentale nel non voler/poter assumere una condotta morale sensata nella tua vita di coppia (pur comportando umiliazione per entrambe le ragazze che dici di "amare") mi ricorda molto quella di un'altro utente (una ragazza) incapace di scegliere fra un ragazzo a posto ed un avvenente postino.

Perdona le mie dure parole, ma credo che tu sia ormai addentro in un circolo vizioso che rischia di darti ben poche soddisfazioni in futuro (a prescindere da chi delle due sceglierai).

PS: Renditi anche conto che stai progettando un futuro con una diciannovenne, non voglio insinuare che 19 anni = immaturità, tuttavia spero tu ti renda conto di cosa voglia dire dal punto di vista probabilistico.

x Regan

hai ragione, rileggendo il mio commento ammetto che è un po' "forte". ma non volevo fare del terrorismo psicologico (mi viene in mente un predicatore che evoca castichi divini). la tua storia non ancora arrivata ad una conclusione per cui tutto può ancora succedere. al di là dei toni enfatici (involontari) ho scritto quello che pensavo ma non volevo spaventarti.

mi sento in imbarazzo e mi viene anche da ridere di fronte alla tua risposta. vabbè, maria e giovanna sono ancora vive? allora non preocuparti. ciao e scusami.

Razionalmente sai che quel che fai è egoismo puro, ma emotivamente non ti senti in colpa. Tutte e due ti sembrano felici, e dentro di te l'idea che tu a queste ragazze stia sottraendo un pezzo di vita che non tornerà più, con le tue immense stronzate, non ti tocca. Potrebbero essere felici davvero, con qualcuno di sano, ma a te importa solo di continuare a soddisfare il tuo ego. Perché ha azzeccato in pieno santadubito, hai un buco di autostima così grande che ti devi nutrire di questo teatrino per star bene. Ora tu dirai "Ma nooo, non è così", certo.

La tua è una condotta che da manualistica anche uno studentello di psicologia saprebbe riconoscere: manipoli e inganni chi hai attorno per ottenere vantaggi, razionalmente sai che sbagli ma emotivamente non senti nulla, nessuna colpa. Sei preoccupato solo per l'affanno e la fatica che ti causa il dover gestire questo universo di stratosferiche balle in cui vivi, a dolerti è solo l'idea di perdere una delle due, e i vantaggi che questa situazione ti da (emozioni e comodità). Sei un narcisista patologico, di quelli davvero da manualistica. Purtroppo quelli come te andranno avanti nella vita a far danni. Ti auguro che ognuna delle donne con cui mai avrai una relazione ti scopra e ti cancelli dal suo universo, e ti inculi negandoti per sempre le attenzioni di cui, anche se non lo ammetti, hai un vitale bisogno.

Caro Ozymandias, purtroppo quando valuto le possibili decisioni penso che se lascio una ci starò male, se lascio l'altra idem, se dico la verità mi lasciano entrambe e sto ancora peggio, ed ecco che continuare con la "farsa" mi appare come l'unica via percorribile. Io penso questo: il fatto che io nel mio passato abbia avuto poco e niente dal punto di vista sentimentale, mi "autorizza", alla soglia dei 30 anni, a cercare di trarre il massimo beneficio da questa situazione, provando emozioni che non ho mai provato e che di sicuro non proverò in futuro. Insomma, o adesso o mai più. Non ritengo giusto che gli altri (almeno la maggior parte) hanno avuto tante storie in cui sono stati felici e io invece non ho avuto questo diritto. Credo che questo sia ciò che mi spinga ad andare avanti in questa situazione. Ti do ragione sul fatto che ho costruito un castello basato su menzogne, e anche sul fatto che stare con una 19enne sarebbe un rischio dal punto di vista probabilistico.

@OldJoe tranquillo, non mi sono spaventato :D

@Anonimo 09:08, sei uno psicologo? Perché tra tutti i commenti sei quello che ha capito più di tutti come stanno le cose. Razionalmente so che è sbagliato, ma non riesco a sentirmi in colpa. O almeno, non tanto. Più che un buco di autostima, credo sia una voglia di provare cose che non torneranno più, è la mia unica e ultima occasione, come ho scritto a Ozymandias. Ho faticato tanto per trovare una come Giovanna, per questo ho paura di perderla.

Io penso questo: il fatto che io nel mio passato abbia avuto poco e niente dal punto di vista sentimentale, mi "autorizza", alla soglia dei 30 anni, a cercare di trarre il massimo beneficio da questa situazione, provando emozioni che non ho mai provato e che di sicuro non proverò in futuro. Insomma, o adesso o mai più. Non ritengo giusto che gli altri (almeno la maggior parte) hanno avuto tante storie in cui sono stati felici e io invece non ho avuto questo diritto. Credo che questo sia ciò che mi spinga ad andare avanti in questa situazione. 

Non ho parole. Agghiacciante.

Agghiacciante. 

Old joe

Cioè  mi stai dicendo che il tuo copia e incolla è stato migliore del mio? 

Non solo ho fatto male copia e incolla,  ma mi sono anche espresso male,  il corno che succede e basta lo considero sempre tradimento,  non lo è  solo in un rapporto che  fin dall'inizio si configura aperto a "distrazioni"  esterne. 

Parlo sempre della mia visione,  che non è  vangelo.  

@SantaDubito io non so quanti anni tu abbia, ma ti assicuro che se hai avuto poco dalla vita, arriva prima o poi un momento in cui senti il bisogno di avere ciò che non hai mai avuto. Che poi io lo stia facendo nel modo sbagliato, questo è fuori dubbio. (anche se sulla definizione di giusto/sbagliato ci sarebbe da discutere molto molto a lungo...)

Purtroppo so quanto anni hai tu e questo ragionamento è talmente infantile che non posso crederci. Tu dici di aver avuto poco dalla vita, io invece ho avuto un sequela infinita di bastonate e proprio per questo RISPETTO GLI ALTRI. Conosco il dolore, so quanto ne ho provato io e non voglio calpestare le persone, soprattutto se provo per loro affetto.

Questo vuol dire essere stati feriti: capire cosa vuol dire e non ripeterlo. Non cagionare a nessuno la stessa sofferenza. Dovrebbe essere impensabile per te fare del male a qualcun'altro. 

E invece non solo porti avanti questo egoismo estremo ma forse, da un Certo punto di vista, ti sembra anche un dolce vendetta.

Sono davvero incredula. 

Che poi, cosa vuol dire che hai avuto poco e niente sentimentalmente? Che non hai mai avuto amici? Che non hai avuto fidanzate fino a 24 anni? Che eri vergine fino a 2 anni fa? Che i tuoi genitori hanno divorziato e non ti sei sentito amato?

Spero non sia così o sarebbe tutto oltremodo ridicolo

Hai avuto poco dalla vita e questo ti fa sentire legittimato nel matenere viva una farsa prendendo in giro - di fatto - non una ma due ragazze in buona fede che non lo meriterebbero...

Mi sfugge la coerenza di questa logica... quindi se una persona non ha mai lavorato dovrebbe esser letittimata a rubare?

Allo stesso modo se uno non ha mai fatto sesso dovrebbe essere legittimato a molestare una passante?

Non si è mai legittimati a nuocere a persone innocenti al solo scopo di soddisfare una nostra carenza.

@SantaDubito, pochi amici, poche esperienze, adolescenza chiuso in casa, prima ragazza a 21 anni, mi lasciò per mettersi con un altro, poi un altro paio di storie senza che io fossi innamorato, poi Maria, ho perso la verginità con lei a 24 anni. Tutto molto scialbo e vuoto nella mia vita. Mi guardo in giro e vedo coppiette felici, ragazzi e ragazze che si amano, che cambiano partner, che fanno esperienze e che provano emozioni, insomma che si gustano la vita. Mi sono sempre sentito male, molto male per il fatto di non aver avuto anch'io le stesse opportunità; la sensazione di aver sprecato la mia gioventù è forte. E in effetti è così, gli anni migliori sono passati quasi tutti e io non ho raccolto niente di quanto la vita abbia da offrire. Il rispetto per gli altri, SantaDubito, è un valore, hai ragione. Ma in me ha prevalso la voglia di fare qualcosa per non buttare completamente nel cesso i miei anni migliori. Le attenzioni di Giovanna mi fanno stare bene, mi fanno sentire vivo, finalmente. La mia intenzione non è far soffrire delle persone, la mia intenzione era semplicemente fare qualcosa che mi facesse stare bene, perché credevo di avere diritto anch'io a una fetta della torta.

Sono egoista? Certo.

Ho dovuto fare delle macchinazioni? Tante.

Ho rispetto per queste due ragazze? Che dire, evidentemente no.

Non sto cercando di avere ragione, lo so che non ce l'ho. Sto solamente spiegando le motivazioni del mio (discutibilissimo) comportamento.

L'amico Ozymandias dice che  "Non si è mai legittimati a nuocere a persone innocenti al solo scopo di soddisfare una nostra carenza". Hai ragione. Sono d'accordo con questa frase. Io non amo nuocere alle persone. Ma l'alternativa era rimanere a vita triste, insoddisfatto, pieno di rimpianti e probabilmente, un giorno, solo. E questo mi è parso molto più terribile. Mi ha fatto, e mi fa, tanta paura.

Eccolo, ci ho azzeccato senza neanche conoscerti. Mi sembra incredibile trincerarsi dietro due stupidate di questo genere, meno male che non devi partorire, mi viene da dire, altrimenti sai che trauma.

Quello che mi stupisce è la percezione totalmente alterata della realtà che hai. 

" Tutto molto scialbo e vuoto nella mia vita. Mi guardo in giro e vedo coppiette felici, ragazzi e ragazze che si amano, che cambiano partner, che fanno esperienze e che provano emozioni, insomma che si gustano la vita. Mi sono sempre sentito male, molto male per il fatto di non aver avuto anch'io le stesse opportunità; la sensazione di aver sprecato la mia gioventù è forte. E in effetti è così, gli anni migliori sono passati quasi tutti e io non ho raccolto niente di quanto la vita abbia da offrire."

Parli della tua vita come se l'artefice della stessa non fossi tu. Si, sono stato con Maria, ho perso la verginità che palle che schifo, neanche la amo, vedo in giro gente felice, che si diverte. WHAT?? Svegliati, sei tu che hai scelto di stare con qualcuno che non ami, non te lo ha prescritto il medico! E ti lamenti che non sei felice?? Ma và?? Ma chi lo avrebbe mai detto?? Magari se non avessi fatto sta scelta di comodo avresti incontrato tante persone diverse, avresti fatto cose diverse, avresti fatto tante esperienze con le ragazze e magari ne avresti trovata una di cui ti saresti innamorato.

 E invece, nonostante tu stia prendendo tutti per il culo, fai pure il poverino, che hai buttato gli anni migliori. Hai ragioni, li hai buttati in una relazione che è una farsa e hai preso in giro una brava ragazza. La vita non è avere delle relazioni, non bisogna per forza stare con qualcuno, esiste anche altro.

Anche perché, come ben stai constatando, non sei felice. Non dovrebbe essere questo il punto??? Ma che ci stai fare con una se sei infelice? Te lo stai scegliendo, te lo sei scelto in questi anni e vedo che non accenni a capire che tutto DIPENDE DA TE. 

A questo punto ti consiglio in maniera davvero preoccupata e non provocatoria un terapista, sei troppo dissociato, non è normale.Devi assolutamente riacquistare una visone unitaria di te stesso e di conseguenza del mondo.

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L'amico Ozymandias dice che  "Non si è mai legittimati a nuocere a persone innocenti al solo scopo di soddisfare una nostra carenza". Hai ragione. Sono d'accordo con questa frase. Io non amo nuocere alle persone. Ma l'alternativa era rimanere a vita triste, insoddisfatto, pieno di rimpianti e probabilmente, un giorno, solo. E questo mi è parso molto più terribile. Mi ha fatto, e mi fa, tanta paura.
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Ci stiamo girando attorno ma siamo da quel pero e da quel melo: molti che rubano magari non ruberebbero, sanno che è una cosa sbagliata, però l'alternativa sarebbe vivere una vita modesta facendosi il culo a lavorare e quindi... scelgono la via facile, la via comoda.

Non sei convinto neanche un po' che la cosa non vada fatta. Lo scrivi, forse lo ripeti a voce alta nella tua stanza ma stai solo mentendo a te stesso. Se veramente ne fossi convinto ora avresti scelto quantomento una delle due strade.

Ma poi scusa, parli come se in questo mondo le uniche donne con cui avere un futuro fossero Giovanna o Maria.
L'idea di gettarti alle spalle la farsa attuale e conoscere una nuova ragazza con cui partire con il piede giusto (senza balle) non ti sfiora nemmeno?

Vabbe io ho smesso di leggere i suoi commenti. Inutili, banali, scritti giusto per giustificare qualcosa che non è giustificabile. Una marea di cazzate.

Spero che nessuno cada più nella tua rete di stronzate. Che prima di darti fiducia si accorgano di quello che c'è dietro la maschera.

Mi mancano gli sfoghi di spell.  

Sono l'anonima dell'8/04

Regan, sì, sono psicologa.

Che dire, più parli e più confermi.

Nessuna esperienza passata ti autorizza a manipolare e rubare tempo e vita a persone che di te si fidano. In molti su questa terra hanno avuto vite non facili, ma hanno reagito come ha detto santadubito, imparando a non ferire proprio perché sapevano cosa voleva dire essere feriti. Ma tu non sai farlo, perché dentro di te le emozioni degli altri non risuonano. Il danno che fai agli altri non lo senti.

Come donna ti dico che ho poco da dirti, spero davvero che la tua condotta ti faccia restare solo.

E a tutti gli altri che commentano: c'è poco da provare a farlo ragionare, è una psiche con l'empatia decisamente compromessa.

Come psicologa ti dico: Se non vuoi farlo tu, Regan, un viaggio dentro di te per tentare di riconnetterti con la tua umanità, niente cambierà. È stato tutto scialbo non per le poche esperienze, ma perché in te c'è qualcosa che si è rotto. E non lo ritroverai continuando a vivere così.

@SantaDubito, io non ho detto che non amo Maria. Non so se quello che provo è amore o semplice abitudine. Le cose ultimamente tra noi si sono molto raffreddate, ma lei, come ho detto, mi ha sempre fatto stare bene. E' per questo che l'idea di lasciarla non è mai diventata concreta, perché temo che poi potrei sentire la sua mancanza, e perdere qualcosa di davvero prezioso e raro. Inoltre, preciso che quando parlavo di vita vuota e insipida mi riferivo anche al periodo precedente alla conoscenza con Maria. Quindi il problema non è scaturito dalla mia relazione un po' forzata con Maria, ma era già precedente.
Poi, perdona l'ignoranza, ma che vuol dire che son dissociato?

@Ozymandias, non sono le uniche ragazze al mondo, ma sarebbe estremamente difficile per me trovare un'altra ragazza. Non sono bello esteticamente, non sono estroverso, sono impacciato, timido, un po' asociale, ho (direi più "avevo") pochissimi amici con i quali non esco da una vita. Non riesco a relazionarmi in modo rilassato con le ragazze. Maria l'ho conosciuta online, quando ancora era possibile conoscere qualcuno di serio su internet... Ad oggi, le mie possibilità di trovare una ragazza, tra l'altro che sia quella ideale per me, rasentano lo zero. Sarebbe estremamente rischioso intraprendere questa strada.

@Xyz, ripeto che non voglio giustificarmi. Sono qui solo per uno sfogo e un confronto costruttivo, e devo dire che grazie a voi sto riflettendo su molte cose. Mi becco volentieri anche critiche e insulti, no problem.

Regan, non posso pensare che stai con Maria per tutto quello che hai detto su di lei e per quello che vuoi tu. Il problema e' che non la AMI! Sai cosa vuol dire sposarsi con una persona che non si ama ma che stimi soltanto e per mettere su famiglia?? Guarda che prima o poi ne paghi il conto se fai questa scelta. 

Secondo me, per tirarti fuori da questo impiccio le dovresti lasciare tutte e due. Devi capire cosa vuoi, cosa senti dentro di te.  

Continuo...mi e' scappato il commento

Non avere paura di rimanere solo, di non trovare piu' nessuno...errore madornale pensare cosi. E' una trappola assurda, micidiale. Sforzati di capire cosa vuoi, ma da solo... 

Per quanto ovviamente non approvo il comportamento e l'egoismo/cinismo di Regan devo dire che il suo "ragionamento" l'ho sentito fare da diverse persone più o meno adulte (sia maschi che femmine); quindi per quanto deplorevole almeno lui ha avuto il "coraggio" di ammettere da cosa è dovuto il suo comportamento.

Rispondo prima all'anonima delle 1:53. Hai detto che "È stato tutto scialbo non per le poche esperienze, ma perché in te c'è qualcosa che si è rotto. E non lo ritroverai continuando a vivere così". Secondo te come posso ritrovare questo qualcosa che, dentro di me, si è rotto?

@Occhiverdi, mi rendo conto che lasciare entrambe sarebbe la sceltà più moralmente giusta. Ma la paura di restare solo c'è, e credo che nel mio caso sia fondata. Avessi 20 anni e fossi bello e simpatico, allora ti darei ragione, di sicuro conoscerei tante persone e probabilmente tra queste troverei quella che fa per me. Ma nel mio caso, la vedo dura...

@Rorschach, grazie per aver capito che non cerco comprensione ma solo pareri, e per questo ho dovuto aprirmi del tutto.

Regan, tu dici che non sei bello fuori, io non credo, sarai un tipo normale. Cosa intendi per bello? Tipo "fichetto"? Pensi che l'amore lo trovino solo le persone belle? Qui ti sbagli di grosso. L'amore lo possono trovare tutti, basta trovare la persona compatibile, di cui si ha stima e rispetto.

Il rapporto d'amore non si basa sull'estetica, ma poggia su ben altre basi, molto piu' solide. 

Ti stai ingabbiando sul problema del bello o non bello. Sii te stesso, dimostra dolcezza e sensibilita', vedrai ragazze che attiri..

Regan un'altra cosa...non so quanti anni hai, ma l'amore si puo' trovare anche a 50 anni....e puo' essere migliore a quell'eta' che non a 25-30anni. E' piu' consapevole...

Occhiverdi sì vabbè, non è che sono brutto... sono normale. Però anche caratterialmente, non sono mai stato il tipo che attira l'attenzione delle ragazze o comunque che suscita questo grande interesse...
Ho 28 anni, quasi 29. Grazie per gli incoraggiamenti, lo apprezzo molto. :)

Un abbraccio

@tomtom

grazie pe ril link a questo sfogo, davvero.

@regan

SEI UN PUTTANO!

Puro e semplice.

E trovo patetico il tentativo di alcuni che cercano di trovare qualcosa di buono in un puro calcolo egoistico. 

Fa una cosa, cerca di dire la veritá a te stesso.

Lascia stare amo Maria, non amo maria, geloso lá, non mi fido bla bla bla.

Tu sei un signor NESSUNO agli occhi delle donne che stanno con te. Un NESSUNO perché non esisti, un PUTTANO mascherato da menzogne, un cazzaro. 

Con questa base, fai tutti i calcoli che vuoi, magari sei felice, magari troverai la strada spianata e in discesa. Tutto quanto vuoi. Ma la percorrerai  vestito da NIENTE, perché NIENTE é quanto sei.

Pensi di essere qualcosa ai tuoi occhi, mentendo, ma no, nenahce lí. 

Cito @TomTom

se uno fa lo stronzo E' UNO STRONZO

se uno fa il pezzo di merda E UN PEZZO DI MERDA

se uno fa il coglione E' UN COGLIONE

 Ecco, se uno si comporta da uno che non ESISTE, non ESITE.

Ciao Regan PUTTANO ^^

@mmhg

grazie a te per il commento

@TomTom, adesso mi aizzi anche la gente contro! ;D Della serie "venghino signori, venite e insultate Regan!" :D

@mmH, mi fa sempre piacere ricevere commenti. Purtroppo non riesco a prendere una posizione. Oggi sono stato con Giovanna e sono stato bene, lei mi dà le attenzioni che non ho mai ricevuto. Poi però se penso di dover lasciare Maria, mi blocco! Uscirne non è semplice come può sembrare vista dall'esterno. Ecco, magari mi sarebbe molto utile un commento di qualcuno che si è trovato nella mia stessa situazione.