Ven
04
Mar
2016
Stare con gli amici a Pasquetta?
Sono fidanzata da 4 mesi con un ragazzo che amo tanto. Mi ha chiesto se a Pasqua voglio andare a mangiare a casa sua, visto che ho un bel rapporto con la famiglia ho accettato. L'altro giorno se ne esce con 'Visto che a Pasqua sto con te, a Pasquetta posso stare con i miei amici?' Io ho accettato. Non mi ha chiesto se volessi venire anch'io perchè sto antipatica ai suoi amici, per strada nemmeno mi salutano. Avrei voluto passare quel giorno con lui, ma avendomi chiesto di stare con gli amici, ho capito che con me quel giorno lui non lo avrebbe voluto passare. Gli dico che voglio stare con lui, o me ne vado anch'io con le mie amiche? Cosa consigliate.. Mi sento messa in secondo piano
38 commenti
Dai, pasquetta è un lunedì ed è festa, è comprensibile che voglia stare coi suoi amici, a te ti ha invitato a casa sua per il giorno prima.
Ti ha messa in secondo piano solo per quel giorno, e cmq ti ha fatto una domanda/richiesta, e non una imposizione.
Se ti va di passare quel giorno con le tue amiche, organizzati con loro.
Si... Ma a lei "scoccia"... E scoccerebbe anche me... Il mio consiglio è questo, organizzati un lunedì alternativo, ma dopo faglielo sapere che ti aspettavi di condividerlo con lui... Queste cose sembrano secondarie, hai l'impressione che puoi dimenticarle, in realtà restano sepolte dentro di noi e poi germogliano, ed al primo "confronto" (stanne certa che ci sarà) escono fuori e "avvelenano".
@gagerone; =dopo faglielo sapere che ti aspettavi di condividerlo con lui...=
Non può dire così dopo che lei gli ha dato il via libera a stare con gli amici, prima accetta e poi si lamenta? Sembrerà un pretesto per litigare.
Al limite doveva dirlo al momento della richiesta.
Gage io concordo con Rorschach.
L'amore verso il parter/coniuge è importante, ma non è totalitario! anche gli amici sono importanti, non c'è nulla di male se con periodicità ognuno dei due si ritaglia un po' di tempo per farsi un uscita fra amici/amiche.
Oltretutto nel caso descritto lui è stato molto educato e si sta comportando in modo equilibrato, un giorno per loro due, l'altro giorno per gli amici, a mio parere ci sta tutto!
Poi un'altra cosa: mi sono sempre stati sulle scatole quegli "amici" che da single uscivano nel gruppo con noi ogni fine settimana, poi una volta trovata la morosa sparivano per ANNI e non li risentivi più! riapparendo come per magia non appena venivano mollati, io agli "amici" così ho dato il benservito, nel senso che non ho ripreso a girar con loro.
Io con la mia lei (santa donna) sin da quando ci siamo conosciuti ho affrontato questo argomento, le ho sempre detto che era giusto e sacrosanto che ognuno dei due continuasse a frequentare di tanto in tanto i propri amici, con il tempo io ho conosciuto il suo gruppo e lei ha conosciuto il mio, periodicamente usciamo insieme con entrambi i gruppi e periodicamente lei fa uscite con il suo ed io uscite con il mio, è la cosa più naturale del mondo.
L'amore non è privazione, non è possessività, non è esclusività!
un'uscita NON un uscita
mannaggia
"mi sento messa in secondo piano" é da quì che deve partire l'analisi, non da quanto siete bravi tu e la tua compagna... Non ti sembra un po da presuntuosi proporre un modello che "deve" andare bene per tutti?
Mi sto prendendo la piccola libertà di strapazzarti, se ho osato troppo chiedo scusa fin d'ora.
Ma va figurati!! tu DEVI strapazzarmi, è giusto così, altrimenti finiremmo come vuole quello sfogante anonimo: a coccolarci e accarezzarci a vicenda :D
Diciamo che il mio modello io l'ho proposto in quanto è quello in cui credo di più, certo non voglio pretender che sia preso come verità assoluta (è in sostanza il mio punto di vista).
Quando l'autrice dice "mi sento messa in secondo piano", dovrebbe in primis (sempre secondo me) chiedersi se è proprio VERO oppure se è lei che sta chiedendo un po' troppo, cerchiamo di fare un punto della situazione:
La giornata principale (domenica di pasqua) lui ha proposto a lei di stare insieme, quindi in primis si è preoccupato di dedicarle il giorno primario (già con questo a me non sembra che sia uno che la trascuri), poi le ha solo chiesto (gesto lodevole) se poteva trascorrere il lunedì con gli amici.
Io in tutto questo non ci vedo niente di anormale, anzi ci vedo una coppia sana ed equilibrata! soprattutto perchè gli amici non sono dei peluche da mettere nel cassetto non appena si trova una ragazza. L'amicizia è importante quanto l'amore.
In linea teorica sono daccordo... Ma lei ha bisogno di "condividere", e mi sembra di leggere sorpresa nello scoprire che lui non abbia lo stesdo bisogno... Ma forse sono presuntuoso anch'io... Forse sto proiettando all'esterno una mia aspirazione.
Mi farebbe piacere che la sfogante ci dica cosa vorrebbe, non cosa è giusto o ragionevole... Ma cosa desidera.
Concordo con gagenore...anche a me scoccerebbe...alla fine a pasqua dai parenti di lui é palloso(anche. Se si trova bene)...io avrei preferito passare pasqua con i miei e dopo vedermi con le amiche e pasquetta col fidanzato...
stai sulle balle agli amici?amen...nn devi mica stare con loro...a parte che cmq nn é giusto che nn ti porti perché stai sulle balle a loro...e gli altri sono fidanzati???si portano le corrispettive morose?
Questa cosa del fatto che lei sta sulle balle agli amici di lui mi era sfuggita (l'avevo letta ma non "elaborata") leggendo il commento di Spell mi sono accorto che avevo trascurato in effetti un punto importante.
Non è una cosa bella, anche se lei sta sulle balle agli amici loro non dovrebbero avanzar pretese, lui non dovrebbe tagliarla fuori! questo no!
In generale diciamo che penso sia giusto ritagliarsi momenti intimi con la ragazza e anche uscite con gli amici.
Nessuna delle due cose deve cancellare (e neppure sovrastare) l'altra.
Poi è ovvio che quando si convive con figli e ci si fa una famiglia, la proporzione si assesta spesso ad un 80% coppia 20% amici (mentre da fidanzati non conviventi potrebbe stare anche a 50 50)
Tutto questo ripeto è l'equilibrio ideale secondo me (non lo voglio imporre a nessuno).
Sfogante fatti sentire, dicci cosa pensi alla luce delle considerazioni che abbiamo fatto :-)
Il mio fidanzato esce con me il sabato, la domenica e 1 o 2 volte in settimana. Ultimamente siamo sempre a casa sua. Esce con gli amici tutte le sere quando torna da lavoro. Sono una persona tranquilla e non ho avuto mai discussioni con i suoi amici, siamo usciti qualche volta insieme, ma non abbiamo caratteri compatibili. Gli amici che sono fidanzati a pasquetta si porta la fidanzata.
Quindi diciamo: 4 giorni su 7 comprendendovi dentro i due del week end (che a mio parere valgon minimo il DOPPIO perchè si ha tutto il giorno disponibile e non solo la sera).
A me sembri tutt'altro che trascurata.
Può succedere che non si abbiano caratteri compatibili, magari le altre fidanzate hanno familiarizzato con gli amici e quindi si aggregano. Dopo questa tua integrazione allo sfogo sono ancor più sulla mia prima opinione, non ci sarebbe nulla di male se lui lunedì uscisse con loro.
Ma.. curiosità mia: Tu invece? con le tue amiche/amici che avevi prima di metterti con lui? li vedi ancora o ti sei eclissata?
Lisa237...é tuo lo sfogo???io fossi il tuo ragazzo porterei anche te...scusa...nn é giusto le altre fidanzate si e te no!
Nn avevo letto l'autore..ops
Spell dal secondo commento mi sembra di capire che né i suoi amici né Lisa hanno reciproca voglia di vedersi, non c'è compatibilità, per cui lei non ci va perché non si divertirebbe e gli altri non si divertirebbero con lei, non gioverebbe a nessuno.
Stando così le cose fa bene a non andare! però lui può anche andare dato che loro due stanno quasi sempre insieme.
Ah ecco a pasquetta sono le coppie che escono... Tranne il tuo lui... Un approfondimento fra voi sarebbe d'obbligo...
L'autrice non vuole avere il fidanzato in esclusiva, vorrebbe semplicemente passare la pasquetta assieme a lui e agli amici. secondo la vita non va vissuta sempre a comprtimenti stagni, insomma ci sono gli amici, la famiglia e la compagna/o ma le cose posso anche mischiarsi: un sabato esco la morosa/o, un altro da solo con gli amici ma è anche possibile uscire a cena con la morosa/o e anche gli amici, insomma condividere, perchè sempre secondo me alla base di un rapporto c'è pure questo, ma in questo caso ciò non è possibile.
@autrice. Vai con le amiche e non dirgli nulla, divertiti e non pensarci più di tanto. L'alternativa sarebbe che lui venisse con il tuo gruppo o passarla da soli ma io l'ho sempre vista la giornata da passare all'aria aperta che innaugura la mia personale stagione delle scampagnate ed escursioni nei boschi e poi se pure lui dovesse imporre la tua presenza verresti ignorata, costringeresti lui a starti vicino tutto il tempo per non farti sentire esclusa, insomma un disastro per tutti.
Scusa Gage ma su cosa dovrebbero approfondire?
Se lei stessa dice che non c'è compatibilità fra lei e gli amici di lui la risposta se l'ha data da sola! è meglio che vada solo lui perchè tanto per lei sarebbe una giornata buttata via (molto meglio se si organizza con le sue amiche).
Se gli altri si portano le fidanzate vuol dire sempicemente che le altre fidanzate si sono aggregate e non hanno problemi a uscire con il gruppo.
Altrimenti quale sarebbe la soluzione? che lui non esca più da solo con gli amici?
Quoto Justine che nella prima parte del commento ha spiegato (in modo più chiaro) esattamente quello che avevo scritto io nel mio primissimo post.
Nel mio caso è proprio così, ci son volte che vado con amici, volte che vado con amici portando lei, volte che lei va con suoi amici, volte che lei va con suoi amici portando me.
Io ho ancora 17 anni non ho la mamma, ed ho un padre un po' pesantuccio, quindi il sabato devo tornare alle11.30. Quando me vado il mio ragazzo sta con gli amici. Io vedo le mie amiche raramente perché non posso scendere molto e quando posso preferisco stare con lui.
Io nn sono d'accordo con la maggior parte dei commenti che fa passare lei come quella pesante..perchè nei 2 gg considerati si fa quello che vuole lui. A pasqua dai suoi ( chissà che divertimento) e Pasquetta lui si va i cazzi suoi con gli amici...mentre a mio parere visto che lei va dai suoi il primo giorno ( i genitori di lei nn esistono????) almeno il secondo giorno si sta insieme...ed è compito di lui far si che la sua ragazza sia quantomeno accettata dal suo gruppo proprio perchè enrtrambi i giri di amicizie vanno frequentati.
io se fossi in lei a Pasqua sterei con i miei e Pasquetta con i miei amici...ovvero lo ricambio con la stessa moneta..
Non è una discussione fra me te ozy... Noi diamo pareri, spunti di riflessione, impressioni... Non é che quello che dico é sempre ponderato oculatamente, a volte le dita si muovono da sole... quello che sento non coincide sempre con quello che penso, sono arrivato a50 anni, e sono stufo di fare ciò che é giusto o che é meglio... Voglio dare retta a quelloche voglio... Questo vale come minisfogo, scusa lisa.
Io se fossi in te gli direi che mi farebbe piacere trascorrere anche il giorno di pasquetta con lui. Da come reagira' capirai.
@Anonimo delle 13.59
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ed è compito di lui far si che la sua ragazza sia quantomeno accettata dal suo gruppo proprio perchè enrtrambi i giri di amicizie vanno frequentati
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Questo non lo condivido, se fra i suoi amici è lei c'è un'incompatibilità di fondo, lui può farci ben poco! d'accordo che i giri di amicizie vadan frequentati , ma solo se si può, se non si riesce a trovare empatia c'è poco da fare.
Poi vorrei fare anche un'altra riflessione: tu hai analizzato solo la questione pasqua+pasquetta ma non conti che di norma lui e la sua ragazza stanno insieme TUTTI i week end (più uno o due giorni durante la settimana), se per una volta (una) vuole uscire con gli amici dev'essere un dramma?
Gage mi rendo conto che a volte posso risultare pesante, non era mia intenzione polemizzare o puntare il dito, era solo (come al solito) un discorso volto al confronto costruttivo.
Perdonami se sono risultato troppo rompipalle :-)
Ma noooooo, e che a volte ci becchiamo tra noi... E si perde il target dello sfogo, poi dipende anche dal contenuto, io ho la tendenza ad impadronirmi degli sfoghi degli altri, quindi vedila come un tentativo di "automoderazione" ... Non é un attacco nei tuoi confronti... Certo... Una tua rinuncia a chi sai tu aiuterebbe il clima distensivo.
nessuna rinuncia! ne a chi sai tu e neppure ai nostri soliti scontri a fuoco :-)
hahaha
Guerra! Grrrrr
Ciao Ozimandias
sono io l'anonima del commento da te commentato...io ritengo che nonostante incompatibilità di carattere passare una sera a settimana o magari una giornata con qualcuno che nn ci va a genio nn sia un'impresa impossibile..e gli amici veri lo sanno fare fidati..e poi per la questione della frequenza con cui si vede la sfogante con il suo ragazzo io sono d'accordo con te ma non per il giorno di Pasquetta, che è a mio avviso un giorno speciale..in cui si griglia..magari si va al lago/mare/montgna per una scampagnata ed io nn vorrei starmene a casa perchè sto sul culo ai suoi amici...ma lì si dovrebbe vedere perchè e lei nello sfogo nn ne parla...dice solo che manco la salutano...e qui siamo proprio a livelli infimi di educazione e rispetto...vorrei la tua opinione in merito
"Ti ha espresso chiaramente il desiderio di trascorrere quel giorno con i suoi amici; io rispetterei la sua scelta. Organizzati con le tue amiche, non hai bisogno di vivere in simbiosi con lui."
Quoto Inquietamente
Ho una curiosità: i suoi sono poco più che conoscenti con i quali giusto uscire, amici, Amici, Amici Fraterni, ecc ? Cioè che tipo di rapporto vedi tra loro?
Io sto avendo dei dubbi sulla nostra relazione. Ultimamente passa troppo tempo con loro. Ieri siamo usciti, a mezzanotte siamo tornati e lui ha fatto le 5 con gli amici. Questa è una cosa di tutti i giorni ultimamente, non solo del sabato. In settimana usciamo e lui dopo va dagli amici. Mi sento come se non gli bastassi, come se una serata con me non basta
@Lisa237
beh, se tu devi rientrare ad una certa ora e lui non ha tutti questi vincoli (ed ha voglia di uscire) è ovvio che ti riaccompagna a casa ed esce con loro.
Da quel poco che hai scritto per ora ci vedo solo la volontà di mediare tra te da una parte e loro dall'altra. Tra l'altro non hai risposto alla mia domanda: che tipo di rapporto vedi tra loro? Non ne hai la minima idea mi sa. Ma inizi ad intuire che lui in qualche maniera ti "gestisce" (non ti usa, cioè non gestire nel senso negativo del termine, interpreta il vocabolo in modo neutrale). E penso che la tua intuizione sia esatta (e questo non vuol dire per forza che ti ama o non ti ama, da quel poco che hai scritto non mi viene da esprimermi), ma d'altronde cosa potrebbe fare un ragazzo che si ritrova la fidanzata che sta sulle palle agli amici e alle loro fidanzate? Insomma, forse il problema sei tu e sei troppo pigra per prendere una qualsiasi decisione di cambiamento (leggasi.. humm.. aggiustare)?Anonima 16.21
Guarda quello che hai scritto secondo me è corretto, peró la fattibilità dipende molto dall'elasticità mentale sia di lei che degli amici di lui.
Alcune ragazze sono affabili, sanno come porsi ed escono con il moroso passando comunque una buona serata anche in presenza di amici verso cui non hanno empatia, ma tutto dipende dal tipo di ragazza e dal saper fare (altre non riesco no e per loro la serata potrebbe essere uno strazio peggiore del rimanere a casa).
Ovviamente gli amici a mio modo di vedere non dovrebbero far pesare nulla a lui, se possibile dovrebbero andargli incontro mettendo a proprio agio la sua morosa (anche se a loro sta antipatica), io almeno farei (ho fatto più volte) cosi! Per semplice solidarietà fra amici.
Sulla questione dell'importanza della pasquetta sono d'accordo, peró in questo caso lei avrebbe dovuto essere più esplicita, avrebbe potuto dirgli che aveva piacere di trascorrere pasquetta insieme (allora si che sarebbe stata "legittimata" poi a dir di esser trascurata), invece lei non gli ha detto nulla, facendo il tipico errore femminile di sperare che l'uomo sappia da solo cosa passi in testa a lei in quel momento.
Quoto @bardei!!!
Come ha detto bardei lui ti sta gestendo ma non è un male. Il discorso che non "gli basti" lo vedo privo di senso, è ovvio che se tu devi rientrare alle 11.30 lui sfrutti (e fa benissimo a farlo) il tempo che non potreste COMUNQUE trascorrere insieme per vedere i suoi amici, che dovrebbe fare andare a letto anche lui per solidarietà???
queste cose le ho sempre fatte anch'io con la mia lei alla luce del sole, si chiama ottimizzazione, semplice e logica ottimizzazione.
"ma d'altronde cosa potrebbe fare un ragazzo che si ritrova la fidanzata che sta sulle palle agli amici e alle loro fidanzate? Insomma, forse il problema sei tu e sei troppo pigra per prendere una qualsiasi decisione di cambiamento (leggasi.. humm.. aggiustare)?"
Perchè il problema deve essere lei? Non possiamo stare simpatici a tutti e non possiamo farci stare simpatici tutti e soprattutto lei non deve cambiare o sforzarsi di risultare simpatica adattandosi e plasmandosi per gente che fa finta di non vederla. A questo punto perchè non lo fanno loro? credo che lo sforzo di debba essere da entrambi i lati.
Però il consiglio di parlare è ottimo. A me se una cosa non sta bene la dico.
Ma non ho capito
Siete una coppia.. uscite in coppia. Stop. Ma che sono questi movimenti "settari"? Va bene uscire con il proprio gruppo una tantum ma se ci tiene tanto ad alzare bandiere.. beh te lo dico io cosa sta succedendo: tu stai sulle balls ai suoi amici e loro lo stanno mettendo contro di te perchè non gli vai a genio e vogliono che vi lasciate. Desiderano che lui ne trovi una che rientri nelle loro corde. Oppure nel loro gruppo c'è una new entry (una lei, precisamente) di cui tu sei tenuta accuratamente all'oscuro. Occhio.
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Ti ha espresso chiaramente il desiderio di trascorrere quel giorno con i suoi amici; io rispetterei la sua scelta. Organizzati con le tue amiche, non hai bisogno di vivere in simbiosi con lui.