Sab

03

Ott

2015

Mi piace

Sfogo di Avatar di enry80enry80 | Categoria: Altro

Mi piace uscire prima di un temporale, di una tempesta, guardare la gente che corre, scappa a rifugiarsi da chissà quale orrore. Ho osservato impassibile pesone piangere per la grandine caduta sulla loro macchina. Mi piace osservare gli ultimi istanti di vita di un essere, consapevole di non potere nulla davanti alla morte, quando si rilassa e si arrende all'inevitabile. Mi piace rimanere impassibile alle provocazioni della gente, guardarli negli occhi mentre tentano disperatamente di innescare una mia reazione ed infine osservarli costretti ad arrendersi. Mi piace concentrarmi sugli occhi di un'avversario prima del combattimento, vedere alcuni andare avanti di sola adrenalina, lo sguardo fisso, bianchi come il latte perchè non respirano a sufficienza. Mi piace affrontare chi non posso vincere per capire dove posso arrivare. Mi piace trovare il limite in pista, cadere per averci provato e rimanere sospeso nel vuoto per quei brevissimi istanti, lasciarmi andare senza opporre resistenza. Mi piace distruggere un mio oggetto o far credere di averlo fatto quando un collega o un amico finge di danneggiarlo aspettare la sua frase di sdegno. Mi piace fare quello che non dovrei ed al tempo stesso mascherarlo, in modo da alterarlo o nasconderlo. Mi piace cambiare le carte. Mi piace percepire la paura degli altri, guardare chi scappa dall'edificio durante il terremoto, mentre si spingono uno con l'altro per raggiungere l'uscita e non si rendono conto che le vibrazioni sono già finite. Mi piace quando salta la corrente vagare nell'oscurità mentre tutti cercano disperatamente la luce. Mi piace dimostrarle che esiste tutto un'altro mondo, lasciarla innamorare, andare via, perderla, per capire quanto in realtà mi piaceva, piangere per lei.  Mi piace rifiutare le offerte, le promozioni, le tessere punti, e lasciare incredule quelle persone che cercano disperatamente  un nuovo cliente. Mi piace non rispondere al telefono, lasciarlo suonare all'infinito, non farmi trovare. Mi piace creare un'istante tutto per me, con il cuore che batte forte, arrivare al limite del panico, recuperare la situazione, salvarmi per un pelo quando il tempo stringe.  Mi piace rifiutare un premio senza dare spiegazioni. Mi piace non aver paura di quello che normalmente si teme,rinnovare ciò che è vecchio, non essere legato ai miei oggetti,non farne parte, lasciarsi andare, essere consapevole, sapere che un giorno non ci sarà più nulla, non lasciarmi condizionare, sapere che tutto è in equilibrio, essere me stesso...
...quanto mi piace.

55 commenti

Ti stimo...sei un me al maschile...

Avatar di spellspell alle 11:52 del 04-10-2015

Un Club per pochi, difficile da comprendere.

Grande spell! ;-)

Avatar di enry80enry80 alle 12:17 del 04-10-2015

A me fanno riderissimo le persone che con due gocce di pioggia vanno via dalla spiaggia come se ci fosse lo tsunami...siamo persone easy...:D senza sbatti

Avatar di spellspell alle 12:21 del 04-10-2015

manca "quanto mi piace sparar cazzate"

Avatar di AnonimoAnonimo alle 12:40 del 04-10-2015

*Mi piace osservare gli ultimi instanti di vita di un essere, consapevole di non potere nulla davanti alla morte. Ti riferisci alle persone? Lo sai che non e' normale?

Avatar di AnonimoAnonimo alle 13:44 del 04-10-2015
@Anonimo alle 12:40 del 04-10-2015

ahahahahahahahahahahah

Avatar di XyzXyz alle 15:09 del 04-10-2015

In pratica, adori rompere le scatole. Ok, basta sapere.

Avatar di CriseideCriseide alle 09:36 del 05-10-2015

Criseide: dipende,non sempre... a te le ho gia rotte abbastanza ;-)

 

Avatar di enry80enry80 alle 10:17 del 05-10-2015

ti piace scrivere ció che ti piace, senza dubbio

Avatar di mmHgmmHg alle 10:53 del 05-10-2015

Porca vacca! Solo chi prova ciò che hai scritto può capire di cosa si parla, per gli altri "non è normale", come se la normalità fosse una sorta di principio ontologico, sono solo "cazzate". L'abbiamo creata noi la normalità. E io, noi, lo sappiamo molto bene e ci piace stare ben fuori da questa sorta di capsula criogenica del cervello, costituita dalla normalità. E' bellissimo quando una persona si arrabbia con te per un motivo futile e tu non puoi non fare a meno di guardarla, ma proprio guardarla, osservare ogni singolo muscolo facciale contrarsi, e ridere di tutto ciò! Le cose non significano nulla per me! Non vuol dire che non le rispetti, solo che non hanno nessun valore. Siamo dei Don Chisciotte. La gente stupita quando non rispondi al telefono, quando te ne freghi di quello che gli altri potrebbero pensare, quando non cogli un occasione e la lasci andare solo per poter osservare il momento, quando analizzi anche il dolore stesso, quello fisico, rendendolo inutile. Mi piace essere presente, totalmente, amalgamarmi con ciò che mi circonda e carpirne tutte le sfumature, come un fotografo nella savana. Amo perdermi, vagare d'istinto e ritrovare la strada. Alcuni ci chiamano ipocriti, altri insensibili ma non capiscono che in realtà siamo proprio l'esatto opposto: siamo i più sensibili di tutti! Ci estraniamo dalle nostre fattezze umane, concrete e ci facciamo pura coscienza, semplice pensiero, occhio sul mondo. Raggiungiamo un livello di coscienza altissimo che va al di la dei semplici sentimenti, diventa un'emozione unica, indescrivibile, neutra, potentissima e ci rendiamo conto della semplicità e unicità della vita. La morte ci fa sorridere, quasi la desideriamo perchè ci affascina. La paura che ci fa provare è piacevole, è il nulla, il vuoto, l'oblio. Ho visto con i miei occhi alcune persone morire e non potevo non pensare a tutto ciò, e anche allora ho osservato il mondo, la sofferenza, le lacrime. Ricordo che tra le ultime parole c'erano "voglio morire" e ricordo chiaramente la serenità degli ultimi istanti, la disperazione terrenza scompare e ti ricongiungi al tutto. Sono esperienze che ti segnano per sempre e una volta provate non si torna più indietro. Il problema più grande per me è riuscire a convivere con il mondo "normale". Ogni giorno sono costretto a mimetizzarmi a fatica. Ogni giorno è più difficile. 

Avatar di ignavusignavus alle 11:22 del 05-10-2015

Ogni "mi piace" è la descrizione di un'istante di vita puro e vero al 100% alcuni sembrano incomprensibili ed avrebbero bisogno di una spiegazione, se aggingiamo il fatto che lo sfogo è scritto in maniera provocatoria allora sembrano, a chi non ha vissuto le esperienze, tutte "cazzate"...

Ignavus: hai centrato il punto, capisco la tua difficoltà ma non mimetizzarti nel mondo normale, non paragonare te e gli altri, non ne hai bisogno, accettati e vivi la tua vita, lascia che dicano quello che vogliono. Non porti come giusto o sbagliato perchè e tutto relativo...

Avatar di enry80enry80 alle 11:45 del 05-10-2015

Con i miei amici sono me stesso, sanno come sono fatto e piaccio per questo! Il mimetizzami è riferito, per esempio, all'ambito lavorativo. Con questa mentalità si fa fatica ad andare avanti. Ma non è un problema per me sia chiaro :) , io mi mimetizzo non perchè cerco l'approvazione o perchè sono solo, sto benissimo da solo, ma perchè mi serve per mangiare! Anche perchè il mio lavoro non mi dispiace. In realtà non divento un'altra persona, semplicemente ometto alcune cose su come la penso. Dipende dalle persone che ho davanti e dal contesto!

Avatar di ignavusignavus alle 12:02 del 05-10-2015

La fatica deriva dal fatto che "essere normale" è noioso... quando devo farlo è una rottura

Avatar di ignavusignavus alle 12:06 del 05-10-2015

Voli pindarici ne abbiamo?

Avatar di SantaDubitoSantaDubito alle 13:18 del 05-10-2015

Per te In offerta  3 x 2, servono?!

Avatar di enry80enry80 alle 13:23 del 05-10-2015

...essere normale é più che noioso,ma ai"normali"fila sempre tutto liscio...qualche volta vorrei essere"normale"anch'io..

Avatar di spellspell alle 13:40 del 05-10-2015

Cosa si prova ad essere normali?

Avatar di spellspell alle 13:41 del 05-10-2015

Essere normale.

Siete in grado di definire in maniera univoca cosa significhi esserlo?

Onestamente e senza togliere nulla né a enry80 che è l'autore dello sfogo e né a Ignavus, ma sembrate entrambi molto ansiosi di risultare diversi, alternativi o di sentirvi tali.

Prendiamo questa frase di Ignavus "Essere normale è noioso quando devo farlo è una rottura" io ci leggo tutto lo sforzo per risultare diversi, come leggo la stessa cosa in certe prese di posizione di enry (no ai buoni sconto, no ai premi etc etc) per fare o pensare diversamente dalla massa, insomma fate l'incontrario di tutto per il gusto di andare controcorrente e non per un vero e proprio modus vivendi. Sembra tutto molto pianificato, costruito e non spontaneo.

Alcune cose che enry80 ha scritto nello sfogo le quoto. Del tipo io non scappo dalla pioggia, anzi, mi piace camminare sotto la pioggia e davanti agli strepiti dei soliti idioti è meglio non dar loro soddisfazione.

Inoltre, e questa è per Ignavus, nessuno ti (VI) obbliga a essere "normale" puoi benissimo essere come sei, perchè faticare?

Alla fine parlate entrambi di quanto siete diversi ma non avete il coraggio di mostrarvi per come siete (sempre che le vostre non siano solo parole).

Non avete paura della pioggia, didare fuoco alla vostra casa, di farvi prendere a pugni senza reagire, però avete paura dell'opinione della gente e questo è molto ma molto mainstream.

Ps: sareste perfetti come protagonisti di un libro di Palahniuk! 

Comuqnue siete utenti assai interessanti. 

Avatar di AnonimoAnonimo alle 13:41 del 05-10-2015

Anche tu Spell, dici di voler essere normale ma forse anche te sfugge il significato. Anche la tua forse è una semplice presa di posizione, oggi, in verità è molto normale e alla moda fare di tutto per risultare fuori dalle righe.

Se non volevi essere normale, se non volevi uniformarti perchè:

Hai sfornato due pargoli (di cui il secondo ti ha sbrindellato l'addome)

Hai un compagno che è come un terzo figlio

Non hai tempo manco per andare 30 minuti dal parrucchiere e quindi ci dovresti spiegare dove lo trovi il tempo per annoiarti 

Insomma, spiegami perchè oppure anche a te piace l'idea di non essere normale o meglio di doverlo essere per forza, insomma se sei sopra alle righe e diversa, speciale, perchè scegliere una vita che da te è definita normale, perchè non vivere la vita per come sei (siete) davvero?

Ve lo cheido un'altra volta.

Cosa è normale e cosa no?

PErchè non vi mostrare e vivete per come siete. 

 

 

Avatar di AnonimoAnonimo alle 13:50 del 05-10-2015

Siamo finiti a parlare di cosa è normale e cosa no, anche se ho inserito la parola "normale" in una risposta rivolta a ignavus, tanto per intenderci. Hosbagliato perchè avrei dovuto metterlo tra virgolette. Con il mio sfogo volevo mettere in luce cosa mi piace, e sono cose fuori dalle righe, mi va bene, ne sono consapevole, ma non impongo il mio modo agli altri come giusto. Non voglio la ragione, gli altri non sono sbagliati, sono solo diversi da me, ed ho piacere nel sentire i loro pensieri...

Anonimo delle 13:41: il tuo intervento mi è piaciuto! 

Avatar di enry80enry80 alle 14:23 del 05-10-2015

È fuori dalle righe camminare sotto la pioggia?

Ma allora notthing hill era il film più alternuso della storia?

Mi sembra un po' si stia parlando di piccole cose comuni più che di atti di "riviluzione umana". Le trovo anche belle, ma l'espressione fuori dalle righe la trovo esageratina.  Se tu le trovi veramente tali mi sa che sei il primo un po' chiuso

Avatar di SantaDubitoSantaDubito alle 15:02 del 05-10-2015

SantaDubito: Muoio dalla voglia di sapere cosa ti piace...a parte me ovviamente...

Avatar di enry80enry80 alle 15:10 del 05-10-2015

Anonimo delle 13.50...il fatto di fare due figli può sembrare una cosa normale é vero,ma cominciamo a vedere l'età,i genitori chi sono,ma soprattutto i padri...cominciamo a vede le esperienze di vita che fan si che una cosa semplicissima può diventare assurda...facciamo che la mia vita non é noiosa per niente ma qualche volta sogno di annoiarmi...un discorso troppo lungo...devo cambiare il pannolino al piccolo che é nato a Natale malgrado io provassi a temporeggiare la sua nascita,ma la natura ha il suo ciclo normale e va rispettato..

Avatar di spellspell alle 15:41 del 05-10-2015

@enry mi piace la pizza.

Avatar di SantaDubitoSantaDubito alle 16:29 del 05-10-2015

Anche a me...speravo in qualche cosa di più ma, va bene così!

Avatar di enry80enry80 alle 16:46 del 05-10-2015

Io credo che abbiamo scovato un serial killer.

Tutti al riparo... Non dalla pioggia ma da te. 

Avatar di MeaowMeaow alle 20:01 del 05-10-2015

@Spell.

Hai molta paura di essere una persona normale?  Per me sei una della tante mamme che danno se stesse per la famiglia, non si annoiano perchè non ne hanno tempo e come tutte desiderano solo un pomeriggio per loro. Mi parli di età, di padri, di esperienze di vita ma sarà che io sono poco incline allo stupore o sarà che ho conosciuto e parlato con molte eprsone,ma non ci vedo nulla di assurdo in quello che mi dici. Ho conosciuto donne che sono diventate madri a 47 anni, altre che hanno fatto figli con uomini molto più grandi di loro, altre che hanno avuto figli alle superiori con ragazzi con cui sono state una volta, altre hanno avuto secondi o terzi figli con secondi o terzi uomini. Tu ti basi su un concetto di normalità sorpassato. Oggi tutto è normale e tutto non lo è. E a me sembra giusto così.

Dovresti essere contenta della tua vita, per quello che è: normale, folle, assurda, noiosa, frenetica etc etc 

@santa. Si, hai visto giusto, camminare sotto la pioggia o quanto meno con scappare da essa se non hai l'ombrello non è alternativo, è solo bellissimo, come rimanere in spiaggia se piove, la gente dovrebbe provare. Come è bello far spazio sotto l'ombrello ad un perfetto sconosciuto.

@enry80 

Anche il commento  13:50 è mio ;) E secondo me non sei un serial killer :)

Ovviamente vi esorto Ignavus e Enry80 a vivere secondo la vostra idea di normalità, fregandovene delle occhiate della gente ma fatelo a patto di essere davvero convinti e non per un semplice atteggiamento.

 

Avatar di AnonimoAnonimo alle 20:35 del 05-10-2015

Anonimo 20:35:  Sono convinto di quello che faccio e dico, le persone che mi conoscono sanno perfettamente che sono sempre stato cosi; capisco che non sia facilmente dimostrabile ma, tempo al tempo.

Meaow: Perché ti sono sembrato un serial killer?? 

Avatar di enry80enry80 alle 21:29 del 05-10-2015

Come al solito... concordo in pieno con enry e quello che ha detto e sottoscrivo :) anonimo delle 13.41 probabilmente mi sarò spiegato male!! Motivo per cui ho già detto in precedenza che la gente di solito si scaglia contro di me/noi proprio per gli stessi motivi tuoi. Mainstream...bruttissima parola la sento ovunque non mi piace!! :) Io non sono così. Ne conosco così come li hai descritti te. La normalità è un concetto sviluppatosi nei secoli in basi allo stile di vita no? Non esiste il normale. Io ho solo modo di pensare diverso da quello più comune. Il mio è un modus vivendi. Non lo faccio per apparire diverso, perchè la maggior parte delle volte non voglio apparire proprio, l'ho già scritto, io sono un osservatore, fine. Sono apatico, anedonico, non riesco a godermi cose che gli altri si godono e che io trovo inutili, ma non critico chi segue altri stili di vita, ci convivo tutti i giorni i miei migliori amici sono l'opposto mio. Le cose succedono e basta. 

Sia chiaro: io sono me stesso, sempre. A volte devo contenermi altrimenti finirei proprio come tyler ahah visto che hai accennato a fight club. Mi interessano le opinioni degli altri?? A volte, certo!! Ma non nel modo che credi te. Le opinioni altrui mi interessano come spunto per riflettere. Mi interessa che una persona mi critichi come hai fatto te :) posso acquisire nuovi punti di vista. Non ho paura delle opinioni, il mio stato attuale non me lo permette proprio, non mi interessa, ma davvero, l'apatia cancella tutto!! Ogni emozione ogni interesse, o quasi. Il giorno in cui nulla mi preoccuperà più sarà il giorno in cui mi ucciderò, ma non credo avverrà mai, perchè come ho già detto la mia apatia paradossalmente mi permette di vivere senza problemi inutili, mi da questa coscienza del tutto che mi circonda che mi piace! Mi fa star bene. E' paradossale e non riuscirò mai a spiegarlo... posso dare solo un vago concetto ma ognuno è diverso e nessuno può capire veramente a fondo gli altri. Siamo molto più soli di quello che crediamo!

Avatar di ignavusignavus alle 03:08 del 06-10-2015

E se ora sono le 3 della notte non è perchè voglio essere main stream e fare il diverso. Sono solo a casa, non riesco a dormire bene perchè non ho voglia di dormire! Sto leggendo Emil Cioran. Per chiunque volesse comprendere in parte la mia filosofia si legga qualcosa di suo. Io consiglio "al culmine della disperazione" grandissimo libro!!

Avatar di ignavusignavus alle 03:10 del 06-10-2015

@enry80. Se tu sei convinto di essere diverso allora non devi dimostrare nulla, nè a me agli altri. Il dover dimostrare sempre qualcosa è uno dei vizi di questà società.

@Ignavu

Sei molto prevenuto, io non ti ho attaccato, criticato nè mi sono scagliata contro di te. Avresti preferito che lo avessi fatto?Essere prevenuti è un atteggiamento molto umano, molto normale.

Mainstrem. non è una brutta o bella parola è una parola o basta. Le parole sono parole siamo noi a caricarle di significato e fare in modo che ci inflenziono o ci feriscano. Dare importanza alle parole è un modo molto comune di fare. 

Dici di essere un osservatore, potrei dire lo stesso di me.

Dai anche per scontato che le persone non arrivino a capirti.

E ancora quella parole "critica" che per te assume un accezione negativa. Ripeto: non ti ho criticato, ma volevo solo proporre un diverso punto di vista.

Inoltre Mainstrem accostato alla parola diverso da luogo ad un ossimoro.

"E se ora solo le tre di notte non è perchè voglio essere mainstreanm e fare il diverso" 

Mainstream significa letteralmente "corrente dominante" od Opinione di massa, insomma per mainstream si intende qualcosa di convenzionale, assume un significato dispregiativo per indicare qualcosa di scarso valore artistico. Ignavus non credo affatto tu voglia essere accostato a questa parola,

In compenso ti alscio una bella parola GROKKARE. Se non la dovessi consocere, ma uno come te dovrebbe conoscerla, vattela a cercare!

 

 

Avatar di AnonimoAnonimo alle 07:24 del 06-10-2015

Mi piace il tuo stile anonimo! eh si ho sbagliato con la parola :D  Credo tu saresti una di quelle persone con cui mi piacerebbe parlare, potrei imparare molto!! Ti stimo per questo. Riguardo la "critica" beh dovevo rispondere per cercare di spiegarmi meglio perchè non mi sento come tu mi avevi descritto. Ero un po' prevenuto ma non è una questione personale è che non riesco a spiegarmi. Cerco di essere assertivo il più possibile. Non mi riesce sempre, è chiaro, sono umano. A proposito hai ribadito per due volte il concetto di umanità, normalità, penso intenzionalmente no? Mi sento diverso? Si. Forse è una parola sbagliata però. Sono pieno di problemi, il che è normalissimo direi. Solo che i miei problemi sono diversi dai problemi più comuni. (Cerco di spiegarmi ancora più che altro perchè mi piace scrivere ! )

Il mio pensiero non è motivo di vanto! Anzi è un peso e non permette di godere di certe emozioni ma l'ho già scritto. Però sono così e non posso farci niente. Quindi cerco di renderla un'arma a mio favore, più che un'arma una qualità! Mi aiuta ad affrontare molte situazioni! E' il mio carattere non lo posso sopprimere e di certo non vado a seguire gli altri, non riuscirei mai, ma non perchè sono inferiori. Semplicemente per buco quadrato bastone rotondo :D.

Quando trovo qualcuno che la pensa come me ne sono più che felice e mi rapporto confrontandomi con i modi di pensare più comuni, ma non lo faccio per distinguermi intenzionalmente. Lo faccio perchè sono solo, molto spesso mi sento solo e non capisco come altri badino a certe cose che io trovo assolutamente inutili e sciocche, per questo mi sento diverso. Io sono diverso ma lo siamo tutti! Tutti si sentono soli, paradossalmente ricadiamo in un'altro atteggiamento "normale" (non devo più usare questa parola). Seguo una filosofia di vita che è condivisa da pochi!!

Non conoscevo la parola ahaha. L'ho cercata! Dammi un complemento oggetto adesso eheh che non colgo ancora il tuo messaggio! ;)

Avatar di ignavusignavus alle 17:13 del 06-10-2015

un altro...*

 

Avatar di ignavusignavus alle 17:16 del 06-10-2015

Quanti anni hai?

 

Avatar di ignavusignavus alle 17:19 del 06-10-2015

@ignavus

"Semplicemente per buco quadrato bastone rotondo"

Mi ricorda il filtro dell´anidride carbonica a bordo del LEM nella missione Apollo 13

Avatar di mmHgmmHg alle 17:22 del 06-10-2015
anonimo alle 20.35

Non mi fa paura essere normale...anzi...lo desidero...se ti raccontassi tutta la mia vita forse non diresti:hai paura di essere normale...ma raccontarla potrebbe essere molto lunga...riguardo alle donne che partoriscono a47nn mi se sembra ne normale ne anormale,solo una scelta non troppo intelligente sia dal punto di vista fisico che psicologico...quelle che partoriscono alle superiori idem...

Avatar di spellspell alle 18:03 del 06-10-2015

@spell. Se desideri di essere normale significa che non ti ci senti. Come credo che essere normali non renda le cose piú facili. Non voglio che mi racconti la tua vita vorrei solo capire  cosa ti rende diversa. 

In quanti alla donba di 47 anni che ha avuto un bimbo, non lo aveva cercato si era arresa da tempo all'idea di non poterne avere, invece a volre la natura ci sorprende. Ovviamente se l'universo ti fa un dono te lo prendi le conseguenze psicologiche  poi si affrontano insieme.

@ignavus.

Quella parola non richiede complementi è giá completa di suo. 

Se ho ribadito è perchè non posso fare a meno di essere pleonastica.

Il tuo modus vivendi te lo traduco in una frase (non mia ma di amnaniti)

"La vita non ci appartiene, ci attraversa"

 

Dovresti lasciare attraversare da tutto ció che ti fa male proprio come riesci a farti scivolare le puccolezze della vita a cui si da importanza.

Quanti anni ho? Sono una ragazza vecchia o uba giovane donna. 37 per la previsione. 

Avatar di AnonimoAnonimo alle 20:02 del 06-10-2015

A questo punto, Anonima della 20:02, perchè non ti iscrivi? I tuoi commenti mi fanno piacere (credo anche ad altri) potremmo "ufficializzare" la cosa...

Avatar di enry80enry80 alle 20:44 del 06-10-2015
20.02 anomino

Si...molto interessanti...concordo con enry80...sarei molto curiosa di parlarti...di parlare dei doni dell'universo più o meno normali...non é che sei uno sciamano/a?spero tu non ridicolizzi la parola sciamano...

Avatar di spellspell alle 20:48 del 06-10-2015

-mmHg: AHAHHAHAHAAHHAHHA film che ho visto e rivisto un migliaio di volte, fantasticoo!

-Anonima: Concordo con enry, come sempre :D By the way la frase è calzante! Mi piace! Sicuramente leggi molto e questo lo si percepisce. Magari hai fatto anche l'università, studi classici (?), o letteratura moderna, stessa roba ahahaha non saprei. E' l'immagine che ho in testa ahahah. Ora sono curioso però... Io ho detto la mia ma non so la tua filosofia! Ovviamente non ti chiedo di scriverla qua adesso ma se ti iscrivi prima o poi potrebbe essere molto interessante conoscerla! Conoscevi la storia di un utente, spell se non sbaglio, vuol dire che frequenti il sito. Cosa ti spinge? Perchè? :D Ti piace osservare ma nessuno vien qua per spiare semplicemente qualche vita anonima! 

Avatar di ignavusignavus alle 22:29 del 06-10-2015

Sono l'anonimo che ha posto la domanda e la ripeto: Credi che sia "normale" ammirare una persona che sta per morire, consapevole di non potere nulla davanti alla morte, quando si rilassa e si arrende all'inevitabile? Ti farebbe piacere vedere uno dei tuoi cari mentre sta esalando l'ultimo respiro? Credi che sia "normale" contemplare la bellezza di questa paura che vedi negli occhi degli altri? Fare quello che non dovresti, e al tempo stesso mascherarlo in modo da nasconderlo, alterarlo? Io voglio credere solo, che hai tentato di scrivere una "poesia", azzardando parole fuori luogo, magari senza conoscerne il vero senso. Ma le parole, se ripetute con convinzione possono essere pericolose per chi le pronuncia lo sai? 

Avatar di InnominatoInnominato alle 22:32 del 06-10-2015

Se leggi attentamente la frase che ti è tanto antipatica troverai la parola "essere". "Umano" l'hai aggiunto tu. Cos'è che ti da più fastidio? E cosa può succedere a tuo avviso?

Avatar di enry80enry80 alle 22:59 del 06-10-2015
innominato

...molte volte può succedere quello che si dice,ma dipende da un sacco di fattori...

Avatar di spellspell alle 23:14 del 06-10-2015

Infatti,

Io ho aggiunto la parola "umano", perchè tutto lascia credere questo e perchè le frasi che seguono sottintendono tutte interazione con esseri umani. Ma io prima te lo avevo solo chiesto e visto che non hai risposto adesso te l'ho sottolineato. 

Quindi ti piace tenere un topo sotto al tuo piede, e ammirare i suoi occhi mentre sta per morire? Schiacciare una formica? Vedere un cane appena investito? Ti riferivi ad un "essere" extraterrestre?

Sono domande.

Avatar di InnominatoInnominato alle 23:14 del 06-10-2015

Spell, i fattori vanno sempre vagliati, costruiamo la nostra essenza anche con le nostre convinzioni. In ogni caso conviene sempre riflettere bene su ciò che ci piace perchè non è detto che quello che ci piace poi ci fa bene.

Avatar di InnominatoInnominato alle 23:19 del 06-10-2015
innominato

...purtroppo é così...ma non tutti creano con la parola...dipende quanto sei in sintonia con l'universo...

Avatar di spellspell alle 23:26 del 06-10-2015

Ma vedi Spell, nessuno sa quante sono le persone in sitonia con l'universo, potrebbe anche darsi che qualcuno la chiami normalità. In ogni caso ciascuno con le sue potenzialità fa bene a contribuire, è un dovere oltretutto, il destino va rispettato.

Avatar di InnominatoInnominato alle 23:38 del 06-10-2015
innominato

...ti senti in sintonia?capisci il tuo destino?

Avatar di spellspell alle 23:40 del 06-10-2015

...ma tutti hanno questo dovere?

Avatar di spellspell alle 23:42 del 06-10-2015

Sono curiosa di sapere come la pensi...

Avatar di spellspell alle 23:42 del 06-10-2015

Buonanotte Spell, la domanda richiede una risposta articolata, adesso devo staccare però domani sera proverò a rispondere. 

Avatar di InnominatoInnominato alle 23:57 del 06-10-2015

Io di certo non ho scritto una poesia quando parlavo di ciò che ho visto... quello scrivo qua è tutto vero, non avrei motivo di mentire che senso avrebbe. Non saprei.

La persona in questione era mia nonna! Dovevamo starle dietro 24 su 24 per causa della malattia, andava avanti da parecchio tempo. Non riusciva neanche ad alzarsi certi giorni perchè le ossa stavano cedendo e i dolori erano atroci. Per non parlare delle migliaia i pastiglie e del fatto che se per esempio faceva un sonnellino poi, alzata, pensava fosse mattina. Non aveva più la cognizione del tempo. Insomma non era messa bene! Abitiamo a circa 1 minuto a piedi da casa sua, è affianco a noi. 

Una mattina come le altre le preparo la colazione, lei la mangia, era tranquilla. Una cosa che non scorderò mai è che ci aveva detto di aver sognato sua mamma, non era la prima volta che lo sentivo ma non capitava spesso. Dolori. Sempre più forti. Ci siamo resi conto che non erano i soliti dolori. Poi, ha iniziato a delirare. Mio padre in panico, piange. Gli dico di chiamare il 118. Era totalmente in panico. Mia nonna che mi dice "che male voglio morire", non ricordo altro, e poco dopo arresto cardiaco, poi ci hanno detto che non era in arresto, ma al momento era quello che pensavo. Le ho fatto il massagio, ci ho provato. Sono stato in croce rossa per 3 anni qualcosa avevo imparato. Ovviamente non riuscivo a pensare, ho agito d'istinto, neanche me lo ricordo cosa esattamente ho fatto, se era giusto, sbagliato, boh. Comunque aveva battito impercettibile quando è arrivata l'ambulanza, non hanno potuto far niente. Sono andati via e mia nonna è rimasta stesa sul letto. L'ho coperta. L'ho salutata ed è li che ho avuto modo di osservarla con ancora l'adrenalina in corpo. Mio padre devastato non aveva il coraggio di antrare nella stanza. Ho dovuto chiamari i primi parenti per darci una mano! Poi, circa un paio d'ore dopo ero a giocare a calcetto! Non ho pianto. Ero molto triste, più che altro per mio padre. Io le volevo bene ovviamente ma stava soffrendo troppo, è stato un bene per tutti! Prima o poi doveva capitare e io semplicemente l'ho accettato.

Non riesco a soffrire per queste cose... non è crudeltà, non è ipocrisia, non è superbia. Non so come fartelo capire. Non contemplo nulla. Semplicemente lo accetto. Mi hai chiesto se mi farebbe piacere vedere uno dei miei cari... ci hai azzeccato proprio! Beh non mi ha fatto piacere, non ero stravolto però. Ero lucido tuttosommato! Io non credo nel paradiso ne nell'inferno ne in dio. Io non credo in nulla, perchè è stupido far ipotesi su cose più grandi di noi che non scopriremo mai. Il nostro universo potrebbe essere una particella in confronto al resto. E noi siamo in questo pianeta per puro caso! E io non trovo un senso a nulla. Però il  motore di tutto è proprio la volontà, diceva il buon schopenhauer. Quindi al momento sto cercando di tirare avanti nonostante i pensieri "negativi" che combattono e sopprimono giorno dopo giorno proprio quella volontà che ti fa vivere. Se la dovessi sconfiggere del tutto e cadere nell'apatia più totale potrei ammazzarmi? Non lo so ahah. Non credo cadrò mai nell'apatia più totale, ancora possiedo un po' di spirito romantico verso il mondo. La vita mi affascina. La morte anche. Semplicemente vivrò senza nessuna pretesa. Un semplice passaggio. Cercherò di godermela ovviamente, ma in me ci sarà sempre una battaglia, violentissima, dolorosa fisicamente, la depressione lo è, lo era ora sono in risalita. Bukowsky diceva trova quello che ti piace e lascia che ti uccida. Paradossalmente la mia filosofia seppur neghi la vita mi permette di vivere tranquillamente!

 

 

Avatar di ignavusignavus alle 04:22 del 07-10-2015

Non vuol dire che mi piace vedere la morte, o provocare del male. Ma negarla, far finca che essa non esiste è la cazzata più grande di questo mondo!

Avatar di ignavusignavus alle 04:25 del 07-10-2015

"Mi piace osservare gli ultimi istanti di vita di un essere, consapevole di non potere nulla davanti alla morte, quando si rilassa e si arrende all'inevitabile."

essere...vivente 

Ho lavorato in un centro di recupero per animali, alcuni di questi morivano per cause naturali, ad altri veniva praticata l'eutanasia. Io ero sempre presente in funzione di assistente nel secondo caso.  Li tenevo fermi con le mani, bloccavo i loro movimenti, la via di fuga. Vedevo e percepivo igni istante, li guardavo negli occhi, la loro paura, il loro istinto di sopravvivenza, attimi interminabili, Poi arrivava quell'istante quando si arrestava e si rilassava, e mi piaceva, perchè mi dava sollievo, finalmente era tutto finito. In pace io e in pace loro. La sensazione che avevo era quella, non mi vergogno, sono sincero. 

Non uccido nessun animale, catturo e lascio andare anche gli insetti che si intrufolano in casa e che mi infastidiscono. 

Ogni frase che ho scritto va interpretata e lo possiamo fare in maniera positiva o negativa, ho lasciato ampie possibilità per stuzzicarvi e per avere i vostri pareri. Alcuni dicono che mi piace "rompere" ma vi rompo solo per sapere cosa ne pensate... 

@innominato: puoi dormire tranquillo... ;-)

Avatar di enry80enry80 alle 07:07 del 07-10-2015

hai tanto tempo libero

Avatar di AnonimoAnonimo alle 21:31 del 15-10-2015

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