Mer
01
Lug
2015
Animal-nazi???
Ieri ho fatto visita ad una mia amica, e per caso a casa sua c'era anche una sua collega. Parlando, è venuto fuori che la mia amica vorrebbe prendere un cucciolo, dato anche che ha un figlio che ha ormai passato l'età in cui un cane non è altro che un peluche vivente. E ha pensato di prendere un Labrador, che è notoriamente una razza molto docile, buona e adatta ai bambini. La collega è subito saltata su dicendo che per lei sarebbe stato meglio adottare un cucciolo da un canile; e non contenta si è lanciata in una filippica sul "mai comprare animali", in cui il punto forte è stato il concetto "ogni volta che si compra un cane/gatto di razza, un cane/gatto randagio muore" (!!!). Ora, si dà il caso che io abbia un gatto di razza, quindi secondo lei (e la gente come lei, e ahimè ho scoperto che non è la sola!) sarei un' assassina di poveri mici randagi nei gattili? Ma per favore! A parte che 1) mi è stato regalato, ma se così non fosse io faccio comunque quello che mi pare. 2) è nato e cresciuto in un allevamento serio, non in chissà che negozio o fiera, a cui anche io sono contrarissima, MAI acquistare un gatto o un cane da lì. 3) anche il comune "gatto di strada", l'europeo, è una razza. 4) se te lo puoi permettere, anche se hai già comprato un animale nulla ti vieta di adottare un trovatello o più. Sia ben chiaro, io non ho niente contro i randagi, e so benissimo che un meticcio può essere amorevole e intelligente quanto un suo simile munito di pedigree. Ma se vuoi un animale che abbia delle caratteristiche precise, come la mia amica che appunto ha un bambino (per giunta affetto da una lieve sindrome di Down) e necessita di un quattrozampe docile e paziente, sarà più vantaggioso per lei rivolgersi verso una razza specifica e standardizzata, che non "andare alla cieca" con un meticcio. Il pedigree non è un optional, nè un pezzo di carta di cui vantarsi alle mostre. Che poi le suddette mostre non sono stupidi e discriminatori concorsi di bellezza come credi tu, ma modi per selezionare gli esemplari più sani da destinare alla riproduzione, perchè gli animali più belli sono anche i più sani, caratterialmente equilibrati e immuni da tare genetiche. Io e la mia amica non siamo allevatrici e le mostre non ci interessano, ma se abbiamo un animale è logico che vogliamo che siano sani e possano vivere bene e a lungo, ti pare? E in Italia il veterinario non lo paga la Mutua, lo sapevi? Ma soprattutto... perchè uno non può amare una determinata razza per motivi suoi? Quindi, prima di parlare di "nazismo animale" (parole sue testuali) e sparare cavolate informati, razza di ignorante! E se lo vuoi sapere, giovedì lei andrà comunque in un allevamento di cani Labrador per scegliere un cucciolo, alla faccia tua!
32 commenti
Vorrei farti riflettere su una frase che hai scritto:
"Che poi le suddette mostre non sono stupidi e discriminatori concorsi di bellezza, ma modi per destinare gli esemplari più sani da destinare alla riproduzione, perchè gli animali più belli sono immuni da tare genetiche"
Ora, prima di passare a ciò che voglio dire è che notoriamente i meticci sono più forti rispetto ad animali di razza pura.
Detto questo, hai intitolato il tuo sfogo "animal -nazi", per affermare il tuo diritto di acquistare un cucciolo di razza e in qualche modo sminuire quanto detto dalla tua amica bene. Ma ti faccio notare come la frase da te riportata,sarebbe stata assai bene in bocca ad Adolf, pure lui aveva idee simili, quindi la tua collega non è che è andata lontana dalla realtà.
E fare un concorso per SELEZIONARE è già discriminatorio, immagina se lo applicassero anche agli esseri umani. Se ci fosse qualcuno che dicidesse chi può o meno mettere al mondo un figlio, per eliminare tare genetiche, affinchè siano tutti belli, sani privi di difetti.
Orribile vero? A me farebbe un schifo un mondo così.
Quindi, l'ignoranza abbonda da entrambe le parti (forse). Ma non ti sei manco resa conto di ciò che hai detto....
ciao
ciao, io ho fatto il volontario al canile per un bel po di tempo, ultimamente ho troppi impegni e non riesco. Amo gli animali e ho 4 cani e un gatto. il tuo discorso non fa una grinza, io la penso uguale, due dei miei sono adottati dal canile, uno lo ho trovato cucciolo ma aimè uno è di razza, è un cane da lavoro addestrato per un determinato scopo e lavora molto bene. E' vero che uno degl'altri cani lavora egregiamente imparando da quello di razza ma lui ha una marcia in più e ha nel suo istinto il lavoro.
Io sono daccordo con te e non penso che ogni cane preso da allevamento porti un randagio alla soppressione. Però posso assicurarti una cosa, è una cosa comune che chiunque abbia adottato un cane adulto che ha vissuto un pò in canile può confermarti. Ossia il loro totale abbandono e l'amore incondizionato. Non fraitedermi, tutti i cani provano queste emozioni, Ma un cane adulto che sa cosa significa stare in gabbia quando lo porti a casa sembra che ogni singolo istante della sua vita ti guardi e ti dica grazie! rimanendo più mansueto e paziente di molti altri cani. Nel caso della tua amica è una soluzione che consiglierei. E il motivo è molto semplice, hai una più vaga idea di come sia un cucciolo di labrador il suo primo anno e mezzo di vita? forse no, hai un tornado in casa che mangia qualsiasi cosa trova e se per caso lo lasci da solo e non lo fai sfogare tutti i giorni questo diventa il demonio in casa. Lo dico per la grande esperienza che ho. chiaramente dopo il primo anno e mezzo il cane diventa più mansueto, fa meno disastri e diventa adulto.
Invece se prendi un cane gia adulto dal canile non avrai nessuno di questi problemi, sporcherà anche gia da solo fuori casa nella maggior parte dei casi e ti sarà riconoscente per tutta la sua vita, fare un giro per vedere se c'è un labrador al canile? può essere un idea. ciao ciao
Io concordo con l´autrice. Non capisco perché vi sia l´obbligo morale di adottarlo al canile. premettendo che quando vivevo in campagna i miei cani erano tutti trovatelli, né mai ne ho avuti di razza, non capisco perché una persona non puó desiderare il cane della etá e taglia, nonché razza che vuole.
Personalmente, io cozzo con alcune "razze", tipo bulldog inglese o il pechinese, perché avendo una pessima respirazione, russano e fanno molto rumore. Sempre. O i cani piccoli e iperattivi, che non sopporto.
A casa mia si presentavano sempre meticci di pastore maremmano, piú o meno grossi. Ma non vedo perché per un bastardo qualunque (e mi riferisco al padrone che lo abbandona) un altro deve metterci la toppa.
L'autrice dovrebbe informarsi
I cani di razza vengono prodotti come merce. Se non corrispondono alle caratteristiche, vengono soppressi. Molte razze sono inoltre soggette a malattie e deformazioni dato che il loro codice genetico viene stabilito dall'uomo sulla base di criteri contronatura.
La tua conoscente ha ragione. Ogni volta che acquisti un animale prodotto appositamente per la vendita ed escludi un randagio, non sono togli al randagio la possibilità di una famiglia, ma incrementi la produzione degli allevamenti con il tuo comportamento.
Le caratteristiche caratteriali di cui parli sono miti. Ogni cane ben educato é tranquillo finché non lo fai incazzare.
Off topic, ma devo dirlo: non si può essere "leggermente down". O si ha la sindrome o non la si ha. È una mutazione genetica, non la vendono al chilo.
Ma che due palle
ma almeno suddividete lo sfogo chilometrico in paragrafi di non piu di 4-5 righe
ma come cacchio pensi che uno riesca a leggere ben 29 righe di testosenza soluzione di continuità (magari anceh senza punteggiatura)?
e che cavolaccio
X Schachath
Io non sono veterinario e nemmeno medico e queste non sono idee mie, ma informazioni che mi sono state date da gente molto più esperta di me. Per "perfetto" intendo un esemplare che è meno (e sottolineo meno, non completamente) predisposto di altri a determinate malattie. Gli animali non sono come gli esseri umani: se uno di loro ha una caratteristica estetica fuori standard per la sua razza, potrebbe avere un problema di salute in futuro, o anche solo trasmetterlo ai suoi cuccioli. Se qualcuno vuole adottare (e quindi prendersi la RESPONSABILITA') di un gatto sordo o un cane cieco o cardiopatico o che so io, è liberissimo di farlo e nessuno glielo vieta, anzi va incoraggiato, così come nessuno nega il diritto di esistere al cane cieco o al gatto sordo. Ma tu affideresti a una persona qualsiasi (magari molto sola, magari anziana, magari disabile) che vuole semplicemente avere un amico a quattro zampe, un cane/gatto con la salute compromessa già fin da cucciolo, e che non ha molti anni di vita davanti? Non mi sembrebbe un comportamento corretto. Se il bastardino è sano come un pesce ok, ma se non è così che cosa vai a dire ai futuri proprietari, di prenderselo comunque dato che i cani in salute sono già stati presi da altri? E' per questo che esistono allevatori e mostre, non per creare il fantomatico gatto o cane perfetto che non esisterà mai. E poi non mi pare che alle mostre li torturino, o sbaglio? Discriminazioni? Un animale può essere profondo e meraviglioso quanto si vuole, ma non è una persona: finchè non gli dai noie, loro delle mostre se ne fregano allegramente, a differenza delle varie Miss Vattelapesca. :-D
X TomTom
Ho scritto lo sfogo normalmente a paragrafi, però è arrivato così per motivi a me sconosciuti; e per tua informazione, la punteggiatura la so usare.
X Otelloboy
La mia amica ci aveva già pensato, ma quando ci è andata non c'erano Labrador disponibili. Io non ho mai avuto cani, ma dei miei zii hanno un Labrador: è vero, da cucciolo era un piccolo terremoto, ma altrettanto irresistibile! Poi adesso sono ormai anziani, loro due e il cucciolone, ma non si sentono mai soli.
Anonima, ognuno ha la libertà di fare ciò che crede, rispetto la tua opinione ma dovresti riconoscere che sia un po' di parte. Gli animali d'allevamento sono piu sani e meno soggetti a malattie? Per quel che riguarda i gatti mi sento di dissentire profondamente e con me ance un paio di veterinari.
Per quel che riguarda il carattere, a anche detto che siamo nell'era d'interpretazioni, i classici europei da canile hanno caratteri ben differenti tra loro ma comuni in determinati "colori", i murati grigi ad esempio, tendenzialmente sono estremamente affettuosi e buoni.
Alla fine, con tutto il rispetto ma il tuo discorso sembra un modo per giustificare una tua scelta, regalo o quel che sia
Per me ha ragione l'autrice
Setanta. Ci sono davvero dei cosiddetti allevatori che vendono anche esemplari non in buona salute, e una volta mi ci sono anche imbattuto in uno di questi furfanti. Ma tanti, spero la maggior la maggior parte, sono persone competenti e serie. Fidati che io e mia moglie di gatti ne abbiamo sempre tenuti, principalmente norvegesi delle foreste perchè mia moglie ha un amore particolare per questa razza e ha contagiato piacevolmente anche me, però abbiamo anche avuto trovatelli adottati dalla colonia felina. Finora i nostri vichinghi a quattro zampe sono sempre stati sanissimi. Più che altro i casi che dici tu sono i gatti venduti nei negozi o nelle fiere, che vengono presi così a caso e nemmeno sterilizzati, per i cani stessa cosa. Ogni gatto o cane ha un carattere tutto suo, però la razza incide sempre un minimo,è questione dell'indole personale che uno ha e che vuole scegliere il gatto giusto per lui. Non c'è niente di male in questo, il pedigree è solo per rassicurare che il tuo animale da compagnia ha più possibilità di stare bene.
Anonimo delle 17:48
La Sindrome di Down può colpire un individuo in modo più o meno invasivo, ci sono persone Down che possono interagire nomalmente o quasi con gli altri, mentre alcuni sfortunatamente no. Inoltre esistono anche soggetti che non presentano nemmeno le caratteristiche somatiche tipiche della sindrome, o comunque in modo poco percettibile. Credo che si intendesse questo per "lieve sindrome di Down". Quanto al resto, come è scritto nello sfogo, acquistare dall'allevatore non impedisce a nessuno di andare al canile, e viceversa, nè di tenere il gattino che hai raccolto per strada. Oppure c'è una legge in proposito?
-perchè gli animali più belli sono anche i più sani
...no, non mi sento di essere d'accordo
e parlo anche per esperienza
Soppressi se non in linea con lo standard? Soppressi nei canili per ridurre le spese? Ma vi rendete conto che è un reato penale e chi lo commette (canili o allevatori che siano) sono delinquenti? E delinquente è il veterinario compiacente che si macchia di ciò!
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Nessuno sopprime gli animali non in linea con lo standard negli allevamenti, vengono semplicementi esclusi dalla riproduzione, ovvero sterilizzati. Tutto qua...
Anon delle 02.10: non so se sei la stessa persona dell'anon delle 17.48... ma qui scrive: "I cani di razza vengono prodotti come merce. Se non corrispondono alle caratteristiche, vengono soppressi." E' quello che mi ha fatto rabbrividire! Come anche GingerBread che scrive "Peró é vero che molti canili sopprimono tanti cani perché non ce la fanno a prendersi cura di tutti"
Se ne siete a conoscenza, denunciate...
@Evelyn. No, non sono lo stesso. E poi quella dei cani di razza soppressi è una leggenda metropolitana creata dagli animalisti estremisti. Esattamente come la famosa storia dei gatti neri che ad Halloween spariscono, perchè sacrificati da sette sataniste... cosa MAI successa.
Io non metto in dubbio che possa accadere che possano essere soppressi... ma allora non si chiamano allevatori, chiamiamoli col loro nome: DELINQUENTI. Cagnari, scucciolatori, etc. Ma principalmente delinquenti.
Anche io allevo, anche se altri tipi di animali. Il piccolo non viene in standard? Si cede a chi non ha interesse a fare expo, ad allevare. Sicuramente allieterà ugualmente le giornate di una famiglia.
Ah, per inciso, prima che si urli allo scandalo del fatto che allevo: curo anche quegli animali non convenzionali che vengono SCHIFATI dai cosiddetti "volontari di cani e gatti". Perché, a quanto pare, gli esotici sono figli di nessuno..................
Anonimo delle 21.16, quello che contesto fondamentalmente nel tuo modo di vedere è un discorso ad ampio respiro, ovvero, chi o cosa può stabilire che un gatto sia piu sano dell'altro? Cioè, essenzialmente si può dire che ogni razza ha indicativamente uno stato di salute piu o meno cagionevole, essere o meno predisposto ad un certo tipo di malattie, questo vale per il gatto di razza norvegese come il comune europeo, ergo, si hai una parvenza di garanzia da dove possa provenire l'animale ma il carattere, come torno a ripetere è variegato e orientamento definito anche nelle sottorazze europee, pertanto, grossomodo hai le medesime garanzie. Anche questo, con tutto il rispetto è nei fatti un modo per giustificare le proprie scelte
Setanta
Ah beh, io ho solo riferito la mia esperienza tutto qua, non pretendo di avere la verità in mano. Un gatto (o cane) senza pedigree può essere sanissimo e tutto, ma se non è sterilizzato chi può grantire per i suoi cuccioli? Un allevatore serio non si metterebbe mai ad accoppiare esemplari a random neanche se fossero tutti sanissimi... in natura ovviamente questo succede di continuo ma i randagi non sono sotto la responsabilità di nessuno (se non del Comune, che però mica può stare lì dietro a curarli), ma quello di casa se non sei un menefreghista lo devi curare di tasca tua capisci? Il pedigree è più che altro a scopo sanitario, per il carattere tu hai detto la stesse cose che ho già detto io, la razza incide in parte ma ogni animale ha un carttere proprio.
Amare un cane o un gatto di una determinata razza rispetto a quelli cosiddetti comuni è un po' come, che so, preferire il rosso al verde, ma se al verde cominci ad aggiungerci il giallo o il blu allora non sarà più verde. Se una razza ha le tot caratteristiche, è giusto che vengano mantenute. Se vi fa fastidio che uno voglia il Labrador e non il meticcio, mi spiace ma non siete fatti per coesistere con il prossimo. Poi quando si parla di accoppiamenti selezionati gli animalisti vanno in trip allucinogeno, si immaginano chissà quali esperimenti e torture lol... Negli allevamenti i cani, i gatti, i cavalli eccetera vanno fatti accoppiare al solito modo, mica nascono in provetta, che poi manco quella sarebbe una tortura.
Che chiaviche la gente di sto sito
Ho un gatto Ragdoll: è di razza, è castrato, è sano, è stupendo, è perfetto per me, ha un carattere meraviglioso. Anche un gatto qualsiasi potrebbe essere così, verissimissimo, ma io volevo un Ragdoll. Razza che, orrore! non esiste in natura: beh, io me ne sbatto. Chi in questo ci vede del male, vada gentilmente dove sa. Grazzzzie.
Faccio presente una cosa... esistono anche rescue di cani di certe razze o simil-razza. Un esempio è il Dobermann's Angels, CLC Rescue, e così via.
Poi ci sarebbe da fare un discorsetto su certi volontari che, pur di levare un cane dal canile, non segue certi criteri di adozione per razza. Ovvero: non si può dare un Border Collie o meticcio di B.C. ad una famiglia che non fa attività o lavoro (basterebbe anche agility), è una doppia condanna per il cane perché passa il tempo a reprimere la sua indole, sviluppando comportamenti da FRUSTRAZIONE.
Un cane non si prende così alla leggera... piacerebbe anche a me il Malinois, ma sono troppo sedentaria!
@Evelyn
Buona argomentazione l´ultima. Io non posso piú aver cani adesso, perché assente tutto il dí da casa. Quindi scelgo altri animali, o essere viventi
Una cosa che tollero poco sono appunto quelli che ti trattano come merda perché decidi di comprare un animale, invece di adottarlo. Tra l'altro, è uno dei pochi punti con cui non sono d'accordo col mio ragazzo. Lui prenderebbe solo e soltanto animali in canile, io tenderei a comprarli in un allevamento. Siamo arrivati a un compromesso. I cani li prendiamo al canile, e i gatti in allevamento, per un motivo molto semplice. Sono allergica ad entrambi gli animali, ma lo sono particolarmente ai gatti (che adoro), per cui mi devo cercare un micio che non mi causi allergia (tipo un norvegese o un siberiano). Ai cani, invece, nonostante le iniziali reazioni allergiche, mi abituo presto, quindi non mi cambia nulla, che siano adottati o comprati. La questione, che tutti quelli che mi rimproverano ignorano, riguarda la mia salute. E, come è già stato detto, niente impedisce a nessuno di prendersi un animale da allevamento e poi andare in un canile!
E, anonimo delle 13:44, dubito molto che la soppressione di animali negli allevamenti e nei canili sia una leggenda metropolitana. Né quella dei gatti neri ad Halloween. Magari non avviene regolarmente come si dice in giro, ma in questo mondo c'è abbastanza schifo. Quindi non è così improbabile.
La soppressione di animali degli allevamenti é pari ai canili usati a scupo di lucro (ex: 3 cani, maltrattaniti e nutriti male, fondi presi dal comune per mero guadagno).
Il denaro corroompe molti, non solo alcuni. Di solito parecchi allevatori regalano alcuni esemplari di cucciolate "non standard". Perdonatemi la parola, fa un pó strana da scrivere.
@criseide ma il siberiano ha propietá "anallergiche" o in particolare per la tua allergia? Io pure ne soffro, e sembro aver risolto (in parte) col certosino. Non sapevo del siberiano! Fighissimo
@mmHg: e di canili indagati con falsificazione di atti e certificati... beh, ne ho conosciuto uno. Denunciati dai Comuni interessati e a processo.
@Criseide
Sì il siberiano è anallergico, il norvegese mi pare proprio di no. Ma fa niente, i mici scandinavi sono bellissimi ma quelli (ex) sovietici di più! Dasvidania! :D
Confermo, siberiano anallergico (che poi è la saliva ad essere allergene), mentre norvegese no.
Neanche a farlo apposta... buona lettura!!!
http://www.tipresentoilcane.com/2011/05/03/i-cani-non-si-comprano-allevatori-vs-animalisti-chi-ha-ragione/
Articolo molto molto bello.
le ideologie, alcune, applicate nel reale, cozzano come sempre nell´immagine di un uomo maturo.
L´articolo spiega molte cose. E se si ha l´onestá morale di accettar piccole deviazioni, é perfetto.
Molto molto bello davvero.
Leggo spesso il sito di Valeria Rossi, "Ti Presento il Cane". Direi che le sue argomentazioni sono molto interessanti e fanno riflettere, come la solita diatriba tra collaristi e pettorinisti... o articoli più o meno comici o seri. Un bel sito.
Va beh dire che muore un cucciolo in canile per ogni cane di razza é un po' esagerato. Peró é vero che molti canili sopprimono tanti cani perché non ce la fanno a prendersi cura di tutti. É brutto solo il fatto che devi comprare un cane e trattarlo come un oggetto quando in realtá lo prendi per farti compagnia, poi i meticci sono molto molto piú belli e facili da addestrare. Io ho una cagnetta di 3 anni di 30 kg mista labrador e cane da caccia(di cui non ricordo il nome ora)ed é fantastica. Si é un po' cagona di tutto e tutti peró la adoro. Sarebbe bello prendere un cucciolo dal canile perché gli permetteresti di vivere una vita diversa e all aria aperta piuttosto che in una gabbia(magari fino alla morte come spesso accade)Detto questo la razza non sempre é una garanzia ma se questa tua amica vuole comperarlo é liberissima di farlo.