Mar
04
Nov
2014
Cosa provo per lui?
Sono ormai cinque anni che mi pongo la stessa domanda, cosa c'è realmente dentro di me? Mi sono sempre vista come una persona strana, spesso non riuscivo e, tuttora, non riesco a capire come sono dentro e cosa provo. Comunque non voglio annoiarvi raccontando del mio carattere, perchè sicuramente ci sono moltissime altre persone come me o per lo meno che si vedono strane, passiamo al fatto che ho intenzione di rqccontare e sul quale voglio sfogarmi , sono stanca di tenerlo sempre dentro di me e non raccontarlo a nessuno.. Cinque anni fa vidi un uomo, colpo di fulmine a prima vista , però chissà quante volte una persona, girando lo sguardo anche per strada vede una persona del sesso opposto che puó colpirla, magari tanti non ci fanno neanche caso. Da quel giorno non ho pensato ad altri, cioè non è che non ci ho pensato , solo che nessuno è lui, so che nessuno è uguale ad un altro , ma io non trovo interesse in altre persone. Ho cercato di sapere di lui, è fidanzato(in crisi), spesso mi lancia occhiate quando ci incontriamo per strada o in un posto che entrambi frequentiamo, abbiamo anche perlato, ma io mi sento assolutamente insignificante rispetto a lui, mi imbarazzo tantissimo a starci vicino , mi sembra di essere tornata adolescente; il solo vederlo mi riempie il cuore di tenerezza e gioia, di emozioni che difficilmente provo, però tutto è un punto interrogativo perenne, non so che fare , questa situazione prolungata mi sta distruggendo dentro e mi sento una fallita, inutile. Non vorrei mai distruggere la sua storia o mettermi in mezzo, non mi sembrerebbe giusto, mi basterebbe solo potergli parlare liberamente, guardarlo negli occhi , sono una sciocca lo so....
16 commenti
Non so perché mi sento insignificante
In questi anni più trascorreva il tempo e più mi sentivo inutile, penso che anche se provassi a fare qualcosa verso di lui non ci riuscirei , non credo di avere potenzialità, d'altra parte però non voglio più stare così , vedo le altre persone intorno a me, felici
..
Penso che sei una persona molto molto sola.
>tuttora, non riesco a capire come sono dentro e cosa provo.
Parti dall'inizio: quali sono le persone con cui hai passato la maggior parte del tempo crescendo? Suppongo i tuoi genitori, quindi capire com'era il loro carattere dovrebbe aiutarti a comprendere il tuo.
>ma io non trovo interesse in altre persone.
Bimbadolce solleva un'interessante questione: amici?
Inoltre questo uomo di cui parli cos'ha, in pratica, di allettante per te, mettiamola così?
>abbiamo anche perlato
Di quali argomenti, "del più e del meno"?
se non sai tu cosa provi per lui, come può saperlo un estreneo?
Io credo che te avevi timore di conoscerlo e "presentarti", e col passare del tempo e del ricamarci sopra hai scambiato questo timore col non meritartelo.
Se in questi 5 anni lui ti riconosce ogni volta, credo che qualche accenno di contatto anche lui se l'aspetti.
autrice, non credi di averlo idealizzato un pò troppo?
al punto di non volerci parlare, di non riuscirci, di sentirti insignificante vicino a lui..
mi sembra troppo...
o forse hai paura di parlarci proprio perchè non lo vuoi far scendere da questo piedistallo (dove l'hai messo tu eh..hai fatto tutto da sola..)
bè, cmq lui sicuramente non è perfetto, avrà i suoi difertti, ma a parte sapere che è fidanzato in crisi (come tutti i fidanzati ahahah) mi sembra che ne sai veramente poco...
prova a parlarci, di cosa hai paura?
perchè dovresti valere meno di lui? mica è una gara poi...
E vero eh guardavano tutti i fidanzati/mariti provoloni sono tutti in crisi!!Altro che crisi!se Thor osasse gli taglierei gli attributi e mi ci farei un bel portachiavi..cosi gli verrebbe davvero la crisi!!
Ma va se si può...
*guardavano=Guarda caso
Idealizzato?
non credo, io lo vedo come una persona normale, trovo belli i suoi difetti, sono quelli che mi attraggono di più, c'è però da precisare che parlo di livello fisico e che a livello intellettivo non so bene come è fatto, ho un'idea , ma effettivamente dovrri conoscerlo per avere una panoramica completa. La timidezza mi blocca e mi imbarazza. Per quanto riguarda gli amici, qualcuno ne ho ma non ho mai parlato a nessuno del fatto, non penso mi capirebbero. Ho paura di parlare a lui, in primis appunto perché mi imbarazzo e faccio scena muta, abbasso lo sguardo e non so cosa dire, mi mancano gli argomenti e le parole; e in aggiunta ho paura di un rifiuto, so che nella vita esistono sia rifiuti che momenti belli però ricevere un rifiuto mi farebbe cadere il mondo addosso
Ciao Gioia,insomma capisco i tuoi sentimenti nei miei confronti.ti ringrazio per questo tuo pensiero.per dai,ma mollami non e' che mi puoi stare addosso cosi'.ho bisogno dei miei spazzi..
Che poi volevo dire,perche' dici mi sento sciocca.non dire cosi' dai,un po' macaca si,quello si
Eh?
Ma che stai ammaccando ?
Capisco la paura del riifuto; ma è meglio struggersi per un riifuto o struggersi per la mancanza di coraggio a farti avanti?
Io credo che stai usando la timidezza per convalidare la tua mancanza di coraggio.
Creati degli argomenti con cui attaccarci bottone, se è abbastanza furbo capirà e ti metterà a tuo agio.
quanti anni hai? la sua età la sai?
Hai ragione...
Io 26 e lui 32
Se vuoi conoscerlo per capire se ti piace veramente (e magari lui ricambia) ti conviene fare dei piccoli passi, magari ri-attaccaci bottone (visto che hai detto che già ci parlasti); poi quando lo rivedi salutalo e instauraci una conoscenza (no una amicizia), e poi vedrai..
Avete anche età vicine, avrà un po' di spirito di chiacchierata anche lui.
Che tenerezza!
Io ti consiglierei di buttarti, perchè così ti stai solo logorando, 5 anni sono tanti.
prova ad approfondire la sua conoscenza, non per forza dichiarandoti; e perchè ti senti insignificante?
Che tu sappia, in questi 5 anni lui è sempre stato fidanzato?