Ven
12
Set
2014
Fare i conti senza l'oste
A lavoro siamo senza capoarea da quasi un anno. Appena sposata si è subito messa in riproduzione e con tutta probabilità sta già facendo carte false per farsi trasferire vicino a marito e figlio, quindi ce lo possiamo pure scordare di rivederla qua (e fin qui tutto ok, è una cosa lecita e prevista per legge, pure io ho fatto lo stesso 7 anni fa', nulla da ridire).
La sua compagnuccia di merende è da dicembre che scalpita, bussa a porte dei superiori uffici, lecca culi e piange miseria perchè l'ambìto titolo passi a lei, che è laureata (e capirai, noi diplomate siamo sceme, poi si sa che in certe università basta cedere alle lusinghe del professore porcone e i 30 e lode fioccano come coriandoli) e ha vinto un concorso pubblico (no, invece noi siamo state tutte a letto col ministro...).
I suoi sogni di gloria sono però turbati da un grosso ostacolo: un incarico che non è compatibile col ruolo che vorrebbe assumere, incarico che dovevo prendere io, qualche anno fa' e di cui lei si appropriò con un colpo di coda all'ultimo secondo, coi suoi soliti mezzucci, senza farsi scrupoli del fatto che a me quell'incarico serviva veramente per rimanere in questa sede, per lei era solo un gradino nella scalata verso il successo (o sul cesso, chissà).
Per contrappasso, quello stesso incarico ora la ostacola e il genio che decide di fare? Vuole darlo a me (RISATE).
Sono mesi che tramite dirigente facciamo tira e molla. Il dirigente vorrebbe che io accettassi l'incarico senza condizioni, io col ghezz che lo piglio: primo perchè è una cosa rognosissima, secondo perchè non m'è andata giù la carognata di qualche anno fa', terzo perchè la signora dottoressa laureata ecc.ecc. nel poema che scrisse per giustificare il fatto che l'incarico lo assumeva lei, ha elencato una serie di motivi ostativi nel darlo a me, alcuni reali (il livello professionale non adeguato) ed altri strumentalizzati (figlia piccola, non disponibilità a fermarsi in caso di problemi..) che per quel che ne so ci sono ancora, quindi, se era no allora è no anche adesso, non me l'avrebbero dovuto nemmeno chiedere.
Ma adesso c'è un ruolo più prestigioso da ricoprire, e bisogna sbrigarsi perchè se quell'altra rientra poi le chiappe nella poltrona della stanza dei bottoni ce le appoggia lei, sarà di nuovo lei a scaldare la sedia e segnarsi ore e ore di inutile straordinario lautamente retribuito, ad accogliere i colleghi con dubbi e problematiche e rispondere 'Ok, vai dal dirigente e chiedi a lui' perchè non sai fare una sega e ci capisci ancora meno.
Il tira e molla è terminato tre giorni fa', quando la sottoscritta ha presentato il certificato di gravidanza. Datemi quell'incarico e in capo a pochi mesi sarete nuovamente nella kakka. Ovviamente la cosa la sanno 4 persone, a parte me, degli altri colleghi del settore nessuno. Fatta una riunione a cui la supermegadottoressa era assente, il dirigente ha delioberato che l'incarico del contendere se lo tiene lei. Quando tornerà dalle ferie prevedo fuochi d'artificio e guerre di bottoni che perderà a tavolino.
Se volete partecipare alla raccolta fondi per acquistare una scorta vitalizia di maalox, soluzione schoum, valeriana, camomilla...il numero della postepay su cui effettuare il versamento è 239XYZmavaffanguuuuuulo 18.
18 commenti
Ben detto Aurora! Shinigami, sei un'invidiosa malalingua che fa e farebbe le stesse cose che sta facendo 'sta tizia, solo che se le fa lei è raccomandata, piagnona, lecca c**o e magari è anche andata a letto con con tutti per fare quello che fa. D'altra parte si vede come hai descritto la sua gravidanza e il tentativo di trasferimento, per poi scrivere: "fin qui tutto ok, è una cosa lecita e prevista per legge, pure io ho fatto lo stesso 7 anni fa', nulla da ridire". Comunque se non ti senti da meno di una laureata, almeno non scrivere "fa" con l'accento!
Ciao Shinigami!Ti faccio i miei auguri per la gravidanza,la seconda! Devo dedurre che hai risolto i problemi con il tuo compagno, perchè ricordo che diverso tempo fa hai postato uno sfogo che aveva come tema proprio il suo disinteresse nei tuoi confronti, nonchè la flemma con cui ti ha assistito quando vostra figlia ha avuto i vermi. Se non erro era lui a volere un secondo figlio e che tu non eri molto propensa perchè alla fine te lo saresti dovuta smazzare tu e lui avrebbe continuato a fregarsene...comunque sei una donna intelligente, se hai deciso di avere un altro figlio evidentemente avete risolto i vostri problemi, compreso il fatto che il nuovo bimbo non sarà dato in pasto alla suocera che ti augurava di morire di parto e che ha già fatto enormi danni con la prima nipote.Auguri ancora mi sa che ne avrai bisogno!
Aurora, se hai voluto comprendere la mia frase come un 'tutte le laureate sono troie', spiacente di deluderti, ma il senso non era quello. E' cronaca, purtroppo, di come sia facile prendere una laurea oggigiorno, vedi il caso Trota, vedi i vari servizi-denuncia di studentesse universitarie ai vari Iene, striscia e similari. C'è chi si fa il mazzo e chi usa mezzucci. Questi ultimi offendono chi studia seriamente, non io a dire le cose come stanno.
Ciao Anonimo, sì si è tutto risolto brillantemente, in casa mi aiuta tantissimo, tutto quello che non posso fare lo fa lui senza che io glielo chieda, mi accompagna alle visite...pare un altro uomo. Per il futuro siamo già d'accordo che il nuovo arrivato andrà al nido il giorno stesso che io tornerò a lavoro, sua madre mi starà alla larga, a meno che non sia presente anche lui, così che la signora non possa nuovamente stressarmi al punto di perdere il latte. Mia figlia è strafelice di diventare sorella maggiore...che dire, meglio di così non poteva andare.
Se solo potesso strafogarmi di sushi sarebbe perfetto XD
Mah
Intanto, una persona si presume laureata con merito fino a prova contraria e tu quest'ultima non la possiedi; Poi, mi spiace per te ma per certi avanzamenti ( tu non hai specificato ruolo e/o ambito) preferiscono una laureata perché viene sempre e comunque presentata come Dottoressa e ne deriva una credibilità maggiore verso terzi. La laurea e' qualcosa in più sempre e comunque.
Ma è proprio solo invidia la tua! Se lo hai dovuto persino ammettere che "per giustificare il fatto che l'incarico lo assumeva lei, ha elencato una serie di motivi ostativi nel darlo a me, alcuni reali (il livello professionale non adeguato)" Hai detto niente!!! Che dovevano darlo a te quando il tuo livello professionale non era all'altezza????
Mah...il karma comunque esiste e a me viene un gran ridere,grazie di aver condiviso la vicenda Shinigami,mi è piaciuta assai!
Complimenti per il coraggio di avere un altro bebè perché da quel che ho capito,hai una suocera come la mia e hai avuto un puerperio simile al mio (e io non me ho proprio il coraggio)!
PS. Agli altri...una laurea è in quasi tutto i casi fonte di fatica e merito per chi la possiede...ma non fa di tutte le persone dei super uomini o delle super donne...c'è tanta gente,nemmeno diplomata(perché non tutti hanno mammina e papino che aiutano),intelligente e ricca di talento. Ciò non toglie la mia stima a tutto i dottori...bravi...e beati voi.
Datti una calmata, tanta acidità fa male al bambino. Hai prove che questa donna sia andata avanti con sotterfugi e non per meriti? Altrimenti sono solo tue meschine illazioni.
Ma se lo hai scritto tu che per l'incarico lei aveva le qualifiche e tu no...
Forse ciò che sto per dire è qualcosa di molto filosofico e sebbene trovi abbastanza corretto il ragionamento dell'ultimo anonimo, preferirei che il mondo del lavoro funzionasse, in italia, in maniera un poco differente. A mio avviso una laurea è una potenziale qualifica in più ma se nella pratica lavorativa questa, come spesso accade, risulta inferiore nella qualità produttiva, bisognerebbe lasciar spazio a chi ha più esperienza in campo lavorativo. In altre parole, la struttura di laurea italiana, in moltissimi casi produce persone altamente specializzate in campo teorico ma sprovviste della benchè minima capacità produttiva sul luogo di lavoro per mancanza di pratica lavorativa continuativa. Allo stato dei fatti, per mia opinione, sarebbe molto meglio assegnare i posti di lavoro, prestigiosi o tecnici a chi sul campo dimostra una certa qualità di lavoro, mentre chi è alle prime armi si faccia la sua gavetta....gavetta che non deve per forza essere un qualcosa d'umiliante ma uno step di crescita lavorativa per acquisire quell'esperienza necessaria per ricoprire ruoli più importanti con maggior qualità.
Forse il problema italiano è proprio questo, il titolo vale molto di più dell'effettiva capacità di svolgerlo realmente un lavoro.
In effetti
Quando ho detto che la laurea e' qualcosa in più sempre e comunque non ho specificato che ciò avviene a parità di competenze. Certamente, un laureato può essere un imbecille nella pratica lavorativa e per questo non gli verrà mai proposto un avanzamento.
Giusto anonimo, giustissimo, la pensiamo alla stessa maniera, dovrebbe essere la normalità. Il problema però è che in Italia sembra che molto spesso siano gl'imbecilli ad avere cariche di prestigio, a scapito di persone molto più competenti e serie. Il lecchinaggio, che poi è uno dei temi centrali dello sfogo, la raccomandazione o semplicemente il farsi abbagliare da un titolo senza il progmatismo del "vediamo cosa realmente sai fare", sono le basi di questo paese, un qualcosa che non dico sempre ma nella maggioranza dei casi è visibile a tutti senza neanche sforzarsi
Setanta hai ragione, nel caso specifico non so se la tipa e' una " lecchina" o raccomandata, può essere solo una intraprendente. Anch'io penso che in Italia spesso i meritovoli stanno in coda. Mi riferivo solo al concetto che è stato espresso sulla laurea. Anche a parità di raccomandazioni vince quella laureata. Sul fatto che si facciano abbagliare dal titolo ho i miei dubbi, nessuno ti assume senza metterti alla prova.
Mi sono fermata appena ho letto il tuo maturo e lucido commento sull'Università. Ma stai bene? Sicuramente la tizia in questione non è fantastica ma uno sfogo così...beh...è molto uno sfoghettino da quattro soldi che pare mettere in risalto una tua condizione di frustrazione....dai dai! Non pensare a queste scemenze, cerca di trovare il lato vantaggioso della situazione
shini augurissimi per la tua nuova gravidanza ^_^ ed ai furbetti,ogni tanto,una sana lezione di vita non fa male!ottimo ;)
Grazie Amethos, cara. Sono ansiosa di arrivare a martedì prossimo, sto aspettando la seconda ecografia per vedere se è tutto ok e quanti sono (mi sento scivolare che sono gemelli...aiutooooo) e vedremo che si inventa il dirigente quando la signorina 'C'ho la laurea quindi io sò io e voi nun siete un cazzo' tornerà dalle ferie, vorrei essere una mosca e sentire su quali specchi si arrampicherà il capo per comunicarle che i suoi sogni di gloria sulle mie spalle sono andati in frantumi, perchè per la privacy non potrà dirle di fagiolino. Ah, quant'è bello quando la gente cerca di mettertelo in quel posto e riesci a ribaltare i ruoli. Sì sono decisamente soddisfatta.
Inserisci nuovo commento
Iscriviti!

Shinigami questa sarà anche una stronza galattica, non lo metto in dubbio..ma se dici che "in certe università basta cedere alle lusinghe del professore porcone e i 30 e lode fioccano come coriandoli" per me sei allo stesso livello della tua collega che si sente superiore ad un diplomato ed è un insulto a chi si fa il culo non solo per dare gli esami, ma anche per mantenersi all'università.