Sab
26
Lug
2014
Un grande vaffa a tutte le ragazze
A tutte le ragazze coi genitori pieni di soldi, un grande vaffanculo, avete tutta la mia più spregievole invidia. Non sapete fare un cazzo se non spendere quello che non è vostro. Potete permettervi il new beetle e le marche più costose, cosa credete che se ne avessi la possibilità mi andrei a vestire da zara? Sti cazzi, mi comprerei di tutto come voi, invece mi ritrovo a spulciare vestiti da 5 euro tra le bancarelle del mercato. Voi vivete in una bella casa, io in un cazzo di condominio marcio e putrefatto. Voi vi trovate il figlio del dentista/avvocato/ingegnere perchè anche l'occhio vuole la sua parte e con quello che avete addosso....Mentre io raccatto solo disoccupati o operai perchè sono una stracciona. Vi auguro tutto il male possibile.
20 commenti
Almeno hai 5 euro da spendere :(
Vivo in una villa. Sono benestante.
ho una vita di merda comunque e sto soffrendo le pene dell'inferno per un operaio senza diploma (quindi non sarà mai un professionista)
tutti si aspettano che abbia una vita perfetta ma non è così.
rispondimi pure: ci godo.
buona serata!
Come mai quest'odio verso queste ragazze?
questo odio è semplicemente frustrazione è un po' di invidia.
Sono entrambi sentimenti SANISSIMI, se riesci ad investirli in positivo...
Prima di tutto, il merito dei soldi non è loro, è dei genitori. Quindi nulla di cui si debbano vantare.
I soldi oggi ci sono, domani no. Potrebbero diventare misere da un giorno all'altro ed essere sofferenti e vuote, pernon poter comperare i vestiti di marca.
ma tu, che sai meglio i valori e hai capito certe situazioni, senti questo per loro? ma figurati!
hai altro da fare, cercare di costruirti e lavorare e conquistare lavoro, soldi e un uomo buono (lascia stare le lauree, non sono garanzia di nulla).
mettiti l'anima in pace, non vali perché hai, vali per quello che sei. Stai perdendo energia e forza in una cosa senza senso.
dai, coraggio, guarda le cose buone che ha la tua vita, prima di tutto, TU STESSA!
Vorrei sapere cosa ci sia di disonorevole nell'essere un disoccupato o un operaio... come se il valore di una persona si misurasse con l'impiego.
Basta con questo atteggiamento che porta a confondere ciò che si fa (e ciò che si ha) con quello che si è.
Luceserena penso che l'autrice in parte abbia ragione. Loro hanno sicuramente una base di partenza favorevole rispetto all'autrice, i soldi aiutano eccome se aiutano. Al giorno d'oggi è difficile costruire un buon posto di lavoro da zero, aprire un'azienda eccetera.
La laurea sicuramente ma non è tutto, ma a possederla tanto di vantaggio per chi ce l'ha: sicuramente spiana strade che senza di questa sarebbero impercorribili. Ci sono anche i valori certo, niente da dire. Ma sicuramente quelle che a detta dell'autrice sposano i figli di gente benestante, non avranno gli stessi problemi ECONOMICI che avrà (probabilmente) l'autrice dello sfogo. Fare la spesa, la casa, affitti, mutui, bollette sono solo alcune realtà con cui ci si deve confrontare al giorno d'oggi. E badate che non ho parlato di nulla di superfluo, vacanze o auto o vestiti costosi. Mi riferisco alla sopravvivenza di una persona.
Scusa se sono fredda fatadelporto2 ma io tra un figlio di dentista/avvocato e un operaio preferirei sicuramente la prima!!
Bé ma dipende anche da che persona è...
Anna tu hai il sacrosanto diritto di desiderare ciò che ritieni meglio per te, ma sono straconvinta che, nell'infinito spettro delle potenzialità umane, focalizzare le proprie attenzioni su un aspetto prettamente materiale (perché di soldi si tratta) sia altamente riduttivo.
Comunque, ad ognuno il suo desiderio ;)
Poi, se io volessi i soldi, vorrei i miei. Non quelli di un altro o.O
Fatadelporto2 ti senti forse chiamata in causa perchè appartieni a una di queste categorie citate dall'autrice??
Come mai allora nello sfogo di Annaodiainei c'è una che ha scritto che si è fatta offrire la vacanza dall'amico benestante? A me farebbe schifo, e a tua detta pure giusto? Condivido tutto per il resto..
No. Io sono stracciona e figlia di straccioni. E mi sto facendo un considerevole mazzo per raggiungere i MIEI obbienttivi. Che non includono i soldi degli altri, o altri coi soldi :D
L'altra domanda non era per me, giusto?
mi riferivo alla bontà dell'uomo non come sinonimo della laurea.
Io sono del parere che una laurea sia necessaria. ma è un mio parere.
ma lo stesso penso che dei grandi valori siano inerenti alle persone considerate come tali.
poi il ragionamento è perché invidiare: meglio fai per te, e come dice fata, assolutamente devi vantarti di quello che hai costruito con le proprie mani.
Io sono del settore laureati, in carriera e autonoma. Ho insegnato a mio figlio tali valori e spero riesca nei suoi studi; vedrai poi cosa vuole fare lui, ma sarà un suo merito e traguardo riuscirci. Il fatto cha sia agiato per me è un valore che DEVE approfittare, ma è un discorso ben diverso. Come persona è senza uguali.
ma se volete che vi dica, grandi amici miei sono camerieri, operai, venditori, segretarie, persone che hanno una ricchezza enorme dentro; Non ho la puzza sotto il naso, l'educazione, l'esperienza e la cultura, mi hanno insegnato che chi discrimina, chi snobba, chi si crede quello che apparenta e non è, chi vive per le cose superficiali, è persona che non merita nemmeno un mio saluto.
Credo stupido pensare ai valori delle grandi marche. Ma è sempre un mio ragionamento. Se uso una cosa è perché la voglio usare, mi piace e mi fa contenta.
Capisco anche la rabbia di chi non riesce in tante cose, ma non è una colpa sua! è che vivere in situazione di ristrettezza non fa piacere e fa credere e vedere che chi ha qualche cosa in più, sia più felice o più realizzato: niente di più sbagliato.
io mi sono fatta, come tante altre persone in questo mondo, con sacrificio, studio,dedizione, ho sacrificato le cose che per altri erano importanti, disco, lussi e cavolate; nel frattempo studiavo, risparmiavo e vivevo una vita felice, ma circondata di cose vere.
Ecco ognuno può decidere di fare della propria vita quello che vuole. E deve essere rispettato e rispettare. Purtroppo l'equazione non si compie sempre.
Raccatto solo operai????????????????????? ciccia sai che ti dico? tooooooooooooo baciami il culoooooooooo _ *_
Dal punto di vista lavorativo una laurea è molto utile, ma come crescita della persona non è sempre detto, ho conosciuto fin troppe persone che son andate all'università perché non sapevano che fare.
Perfino io ho la fortuna di conoscere qualche "straccione" con un cuore grande e in grado di vedere oltre le apparenze.
C'è un luogo comune molto diffuso ma non per questo è detto che sia falso: tante donne bramano l'uomo benestante, avvocato, medico Od ingegnere in carriera, molte lo trovano, lo sposano, costruiscono con loro una famiglia e....vivono d'ardente passione per quell' operaio straccione che non ha neanche un euro...oh ma come sa toccare una donna!
Hahahaha Setanta :D si sa, la MANUALITA' è fondamentale per un operaio
io ho avuto per fidanzati solo 2 operai,un militare ed un impiegato,gente che al massimo ha il diploma,ma non mi sono mai sentita di desiderare di più :) molto dipende da chi incontri,il resto è relativo
Luce serena
Sarai laureata,agiata,autonoma,in carriera e mi cadi con " è un valore che deve approfittare" ???????????????????????????????
Aiuto. Se questo è l'effetto della laurea,della carriera e dei soldi, sono ben felice di non avere nessuno dei tre.
Povera lingua italiana: RIP e perdona i laureati,che non sanno ciò che scrivono.
Sì ma cerca di non rovinarti col tuo stesso dolore.
Come mai questo problema, frequenti o sei in contatto con delle ragazze di "buona" famiglia?