Non voglio più pensare

Sfogo di

Anonimo | Categoria: Altro

A 11 anni mi innamorai di un ragazzino che alle medie era in classe con me. Ci passavamo i compiti, prestavamo i libri e niente di più.

Quando avevo 15 anni. Lui era in grado di starmi seduto davanti in treno e far finta di non vedermi, a meno che lo salutassi io. Di norma ci salutavamo, ma a volte faceva finta che non c'ero. Mi passava a fianco, lo sguardo fisso. Sembrava mi salutasse controvoglia, non eravamo amici. Io me ne feci una ragione e basta e così sotterrai la mia prima cotta.

Non sono mai stata tra le fighe, non avevo ragazzi intorno a me. Un giorno ho conosciuto un ragazzo speciale dentro, e a lui ho voluto dare una possibilità che a me non era stata data e così adesso stò con lui.

Ora ho 20 anni. Una sera, al bar, un'amica mi dice di voltarmi perchè c'è un ragazzo che mi saluta insistentemente: Era la mia prima cotta in persona che mi saluta, e mi chiede pure come stò. Da allora questo mi saluta, a volte sorride, a volte ha il broncio.

Io però me lo sogno di notte e son tornata a pensarlo. Avrei voluto non incontrarlo mai più.

Ho paura di arrivare a 40 anni, e pensare a lui invece che al padre dei miei figli. Vivere una vita di bugie a me stessa, il mio cuore, il mio uomo.

Perchè penso a una persona che non ha mai dedicato 5 minuti della sua vita a me, sono forse stupida o solo una pazza?

A volte penso che dovrei mollare tutto e farmi avanti con questo tizio, avrei dovuto farlo già a 15 anni. Se avessi ricevuto un 2 di picche in faccia allora, oggi non sarei qui a pensarlo. In tal caso perderei il mio uomo e poi finirei la mia vita da sola da zitella.

Non voglio rovinare la vita del mio ragazzo con una donna che invece di pensare solo a lui si perde a pensare ad altri...

Mi faccio quasi schifo, voglio arrivare a una conclusione.

Tags: amore, odio

3 commenti

Occhio magari la tua e voglia di rivincita che scambi per interesse amoroso...noi donne possiamo portare rancore per tutta una vita

Cherryred85 alle 13:13 del 26-07-2014

Condivido quello che dice la mia coetanea, e aggiungo:
Sei sicura sia amore quello che senti? Cosa sai di lui? Cosa potrebbe fare per farti stare bene?
Secondo me potresti dirgli "stronzo, mo' un ragazzo ce l'ho, che vuoi?" per provare come ti sentiresti. Magari una volta fatto svanisce tutto.