Strade

Sfogo di

Conosci una persona, non avevi nessuna aspettativa, eri solo curiosa di vivere e provare.

Sei sempre stata spaventata nella vita, da che ti ricordi, e ora scegli di provare ad aprire uno spiraglio un pochino più ampio sul tuo mondo e farti vedere per quello che sei.

Non che tu non ci abbia mai provato, a farti vedere per quello che sei, ma il tuo cuore pulsante, le cose importanti di te che vorresti trasmettere si perdono in mezzo al mare di parole che fai per difenderti, e nessuno ha mai colto davvero quello che dice il tuo cuore...forse parla troppo piano in mezzo al caos che gli crei attorno per non farlo sentire?

Ora ci proverai, questa volta, a farlo parlare un pochino più forte. Non hai aspettative, vuoi solo provare.

E cosa succede? Che questa persona già dal primo incontro non solo sente forte e chiaro quel che sussurri in mezzo alle tante parole che fai, ma sente anche quello che tu non sai nemmeno di star dicendo. E ti ritrovi finalmente "nuda" di fronte a qualcuno che risuona con te.

E senti anche tu la sua voce interiore come un segnale, capisci da dove arrivano il suo dolore e la sua gioia. Le sue esperienze e i suoi percorsi risuonano in te.

Le porte che avevi socchiuso in te lui le spalanca senza neanche sapere di starlo facendo, essendo semplicemente sé stesso.

Le sue porte le spalanchi anche tu, volente o nolente, essendo te stessa. La differenza è forse che tu eri pronta, a spalancare le tue, e lui invece a quel punto si sente nudo in mezzo a quella corrente, tu lo destabilizzi, e se ne va.

E quindi ora sei qui, nuda, che ti rivesti, e con lo sguardo lo segui ed è già lontano. Non pensi si volterà, capisci quanto ha paura, lo senti dentro.

Ti rispetto, rispetto la tua scelta. Grazie per esserci stato.

Solo, ora sono qui, con le porte mezze aperte e mezze chiuse che mi rivesto e stamattina non so bene come camminare in questo mondo. E mi manchi.

Ragazzo mio...