Dom
02
Mar
2014
8 Marzo :-D
Vi parlo da femministo e voglio essere il primo a farlo! :-D
Care donne del sito tra poco è l'otto marzo, la vostra festa! Sappiate che per quanto sia il 2014, poco o nulla ha cambiato la cultura in cui vi trovate nell'arco dei secoli. Sappiate, e molte di voi lo sanno sulla propria pelle indubbiamente più di me che sono un uomo, che il vostro corpo è tuttora martorizzato, assoggettato, avvilito e svenduto ogni giorno normalmente. Vittime ancora di luoghi comuni e stereotipi, che pur cambiando aspetto, nella sostanza sono identici, rifiutateli e combattete!
Mai nessuna conquista della storia fa sorridere e storcere il naso come le vostre conquiste. Mai nessuna è stata sminuita e derisa come quelle vostre. Oggi la semplice parola "femminista"fa sorridere e questo la dice lunga, pensateci e dategli valore, non cadete nel tranello!
L'otto marzo sopratutto per alcune donne, le prostitute! Per il ben pensare comune, dovrebbero avere una collocazione controllata, tassate da parte dello stato, piuttosto che salvaguardare la loro dignità di donne persone. La prostituta è il simbolo della donna oggetto, la cristallizzazione sociale di ciò che di voi si vorrebbe ma che si tiene nascosto. Alla prostituta si rivolgono mariti frustrati, gente in vena di divertimenti e trasgressioni, disadattati sociali violenti depressi e bavosi di ogni età. Alla prostituta si può fare qualsiasi cosa ed è normale come andare a fare la spesa, pensateci e ribellatevi. Le prostitute hanno trovato un triste e piccolo escamotage per ritrovare la loro dignità di donne, la loro intimità, per difendersi, come dice Galimberti, non baciando mai nessuno. Le vip prostitute invece, hanno trovato un altro escamotage: il cambio delle parole e l'autogiustificazione di uno status simbol illusorio che nulla ha con la detenzione di qualche potere o libertà, ma è solo assoggettamento e poi spicciola rivalsa verso altre donne.
Combattete vuol dire ribellatevi a tutto ciò che vuole sottomettervi, a tutto ciò che vi considera al pari di un oggetto, a tutto ciò che vi subordina a qualcosa. A tutto ciò che persino velato d'ironia, vi limiti e vi subordini in qualche modo, non permettetelo e siate libere sempre!
Combattete vuol dire non abbiate paura di ribellarvi alla violenza, di denunciare, di parlare, di lavorare e di mandare a fanculo l'ignoranza quando si presenta sottoforma d'uomo, e purtroppo anche sottoforma di ignare donne vittime di se stesse.
Combattete vuol dire non farvi trasportare da clichè creati apposta dal potere, dalla società, che vi spingono spesso a desiderare raggiungimenti tramite il mero uso del corpo. O collocazioni tramite la mera espressione del vostro corpo.
Abbattete inoltre l'ipocrita cultura delle quote rosa e rivendicate il merito il diritto al lavoro e la dignità verso chiunque.
L'otto marzo è la commemorazione di una grande tragedia di operaie. Ma l'otto marzo è anche la commemorazione di tutte le donne che vengono violentate uccise distrutte nell'animo per motivi famigliari, da mariti da findanzati, da un mostro che spesso è vicino e che si elude. Da motivi religiosi e culturali in tutto il mondo.
Non c'è una sola parte del mondo e una sola religione che non veda la donna inferiore o peggio. La donna è figlia di Dio e quel Dio viceversa che in molti luoghi ripudia e avvilisce la donna è un dio trasformato abbruttito e limitato ad uso esclusivamente d'uomo.
l'Otto marzo è la vostra festa perchè così vi hanno detto, perchè in un giorno vi danno libertà. In un giorno, tutti vi ricordano, tutti sono solidari con voi e vi concedono un solo giorno.
Da questo prossimo otto marzo però, fermate il tempo! Voi siete fatte di magia, prendetevi ogni secondo di tempo dell'intero anno. Ed in ogni singolo secondo urlate di essere donne! Prendete in mano la vostra dignità e ribellatevi da chi vi disprezza per paura, per ignoranza e siate finalmente libere.
Libere di amare come volete, di scegliere ciò che volete. Libere di essere donne!
11 commenti
purtroppo non ho un bel ricordo dell'8 marzo
Ringrazio Brigante per la riflessione che ha donato a noi donne. In generale mi trovo d'accordo con VaSe. Io non festeggio, ma se quel giorno mi fanno gli auguri o mi regalano un ramo di mimosa, ringrazio con un sorriso. La prostituzione, se scelta deve essere, deve essere sicura, controllata, retribuita e perché no, anche tassata. Detto questo, io da quando sono nata mi sento una persona. Poi ho scoperto che gli altri spesso ti incasellano in categorie: donna (o, a seconda, napoletana, italiana...) ok. Ma io continuo a pensare alle singole persone. E odio le quote rosa, o quelle manfrine sulla solidarietà femminile, su più donne nei consigli di amministrazione, sul votare donne in politica perché apporterebbero chissà quali nuvolette rosa in parlamento e nella società. Tutti ne abbiamo conosciute di bastardissime, anche di recente, a cui avrei preferito senza dubbio uomini. Detto questo, l'anello debole sono quelle donne ancora succubi di rapporti malati e possessivi, che subiscono ogni giorno angherie e rischiano la vita. A loro il mio augurio
Logica anche io come te....mi leggi nel pensiero :)
Brigghy io mi sono Fidanzata con Choppymarito in tale data quindi ho altro da festeggiare...inoltre l 8 marzo e una commemorazione più che una festa (poi il mercato si sa che ci ha marciato su)..
La festa delle donne e il 5 febbraio,s. Agata,che consiglio di cercare su Wikipedia a chi vuole saperne di più....qui in zona le donne festeggiano s Agata preparando castagnole (frittelle) da mangiare in famiglia :) e non mangiando tanga di caramelle indossato dal palestra ti spogliarellista di turno in discoteca :$
Logica anche io come te....mi leggi nel pensiero :)
Brigghy io mi sono Fidanzata con Choppymarito in tale data quindi ho altro da festeggiare...inoltre l 8 marzo e una commemorazione più che una festa (poi il mercato si sa che ci ha marciato su)..
La festa delle donne e il 5 febbraio,s. Agata,che consiglio di cercare su Wikipedia a chi vuole saperne di più....qui in zona le donne festeggiano s Agata preparando castagnole (frittelle) da mangiare in famiglia :) e non mangiando tanga di caramelle indossato dal palestra ti spogliarellista di turno in discoteca :$
Azz scusate oggi il cellulare invia 2 volte
*palestrato
Brigante mi hai commosso!!!
UAHUAHAUHUAH harley mi spiace. ragazzi il tema delle donne è fra i più sentito da parte mia e il papiro lo dimostra. Purtroppo credo, rispondendo ai gentili commenti che fino a quando esisterà una sola prostituta in una qualsiasi società attesterà l'ideologia maschilista. forse sbaglio non saprei, detto da donne ne prendo atto e dico allora che resto in accordo con la parte dei sociologi che lo affermano e poii ovviamente delle femministe. per logica, si bella riflessione, penso che però l'atteggiamento bastardissima (penso di aver capito a cosa ti riferisca) avrebbe altra espressione, probabilmente, in una società equalitaria, non so se mi spiego e comunque non lo giustifico ugualmente sia chiaro. Per topo, che è successo? Choppy tanti auguri :-D
Grassieeee Brigghy
purtroppo hai ragione ma è difficile
Per principio non festeggio questa festa. Non brindo alla salute di quelle povere operaie morte per lavorare. Ma, da donna, non condivido pienamente il tuo pensiero.
Faccio parte di quelle persone che vorrebbe vedere le prostitute su un libro paga ed al lavoro con delle analisi valide.
Noi donne possiamo essere tutto e niente, cresciamo in famiglie patriarcali e la società ci vuole dire chi siamo, ma noi, cari maschietti sappiamo benissimo chi siamo, quanto valiamo, cosa possiamo e cosa non possiamo.
Questo giorno credo che serva più a voi che a noi. Almeno una volta all'anno avete la possibilità di intraprendere un viaggio interiore per capire che ruolo abbiamo noi nella vostra vita e se errori ci sono, cercare di migliorarvi.
Noi siamo donne, le spalle le abbiamo grandi