Gio
02
Gen
2014
Lui mi trascura, non riesco a lasciarlo e ora lo tradisco.
Sono fidanzata da 8 anni ma il mio ragazzo mi trascura. Si dimentica del mio compleanno, viene a casa e si mette a parlare con mio fratello e non mi fa mai soprese. Se io non lo chiamo lui non mi chiama. Nel 2013 sesso solo CINQUE volte e abbiamo io 27 anni e lui 30!!!Prima non era così, era tutto diverso. Mi baciava, mi cercava, vederlo era una gioia e lo era anche solo sentirlo. Piango, sto male. Ma lui dice che mi sbaglio. Che non si fa sesso perché il lavoro mi stressa e che non vuole baciarmi davanti agli altri perché si vergogna. Ma non è vero, prima lo faceva! Mi sento tanto sola, tanto triste... Sono 2 ANNI che sto così ma a lui non gliene frega niente e quando gliene parlo e gli dico che voglio lasciarlo, ci guardiamo negli occhi e ci mettiamo a piangere come due imbecilli... e poi mi promette tante belle cose... la verità è che mi sono stancata, mi sono stancata di fare sesso solo in macchina, di non poter vivere insieme perché non lavoriamo stabilmente, di non avere una persona che mi coccoli quando torno in lacrime dal lavoro (lavoro che ora ho anche perso tra l'altro), di avere i genitori che mi credono ancora vergine e che sono all'antica ecc. ecc.
Ho vissuto per un anno da sola all'estero per lavoro e lui non si faceva quasi sentire. Mi venne poi a trovare per una settimana, ma dopo il sesso lui si girava dall'altra parte. Niente abbracci, niente baci, niente parole carine e dolci. Ma dico io, siamo fidanzati da 8 anni, non è mica roba da una botta e via!
E poi, sorprendentemente, in giro per motivi di studio, ho incontrato un altro ragazzo... dolce, affettuoso, che mi ha abbracciato e baciato per tutta la notte, tenendomi per mano (una novità per me). Lo sento per messaggi tutti i giorni e non vedo l'ora di rivederlo. Mi sento così male! Stavo male prima, sto male anche ora, anche perché i rapporti sex con questo ragazzo non sono sicurissimi e temo di avere qualche problema... mi sento morire, ve lo giuro. Ho un enorme vuoto dentro quando vedo il mio ragazzo (mi dispiace per tutto), ho un'enorme voglia di andar via, fuggire con questo nuovo ragazzo. Lasciare finalmente la casa paterna, il fidanzato storico, cercare lavoro altrove. Mi sento vigliacca ed impotente. L'unico lato positivo del mio ragazzo è che con lui il sesso è sicuro. Si usano le dovute precauzioni in modo scrupoloso e va sempre tutto bene. Con questo nuovo tipo invece... ho tante paure e perplessità...insomma, sembro un'adolescente con i miei discorsi ma spero che non mi giudichiate. Mi sento come in trappola. Aspetto il ciclo con ansia. Mai successo prima d'ora. Ho strani dolori e strane perdite, peccato che manchi ancora tempo al ciclo... ho tanta paura. voglio morire. Non ho nessuno con cui parlarne. Nessuno che mi aiuterebbe se avessi un simile problema. Sto male. Dovrei lasciarli entrambi e pensare alla mia carriera! E' questo quel che il mio cervello mi suggerisce. O dovrei lasciare il vecchio ragazzo? O lasciare il nuovo, con il quale non potrei neanche stare perché vive in un'altra città e io odio i rapporti a distanza? Non riesco a fare niente. Le mie poche amiche mi dicono di non prendere nessuna decisione ora perché sono turbata... Ma io a vivere così muoio ogni giorno.
9 commenti
io non so come tu abbia fatto
a stare otto anni senza ricevere amore, attenzioni e tutto ciò che dovrebbe darti una storia. Sono allibita, davvero, e mi dispiace leggere tanta tristezza nelle tue parole.
La risposta è dentro di te, tu sai benissimo cosa devi fare! Inanzitutto devi amarti. Amarti significa proteggerti e non rischiare una indesiderata gravidanza! Su via, ci sono tanti metodi contracettivi e se il tizio in questione non vuole (?) che si attacchi.
Pensa finalmente a te stessa. Per quanto una persona possa essere debole e non avere il coraggio di lasciare, dovrebbe almeno ascoltarsi, tu soffri e continui a soffrire perchè lo vuoi tu!
La tua storia ti rende infelice? Ma chi te lo fa fare a starci insieme?! Lascialo, cosa che dovresti aver fatto da anni.
e poi per il nuovo tizio si vedrà, intanto pensa a te stessa.
non riesco a capire perché ci si condanna a storie di sofferenze,tradimenti ecc già durante il fidanzamento...di solito accade dopo il matrimonio
Xke i fidanzamenti sn diventati cm dei matrimoni, non ci si sposa piu dopo 1 o 2 anni, ma magari dopo 8 o 10 e quindi non c' è piu moltissima differenza tra matrimonio e fidanzamento, sopratt in covivenza....e qst secondo me è utile x capire che non tutti sn tagliati x il matrimonio o che si è fatta una scelta sbagliata (tipo questo post)...alla fine è un bene che qsti problemi vengano fuori prima, però bisogna essere intelligenti e reagire x tempo...5 volte alla anno manco io nel mio periodo piu buio l'ho passato, e pure io nn convivo!
Sei una ragazza dolce e sensibile, abbi il coraggio di essere felice, questa situazione vi rende infelici entrambi. Ti abbraccio
ho scritto io il post
ragazzi, vi ringrazio tanto per le vostre parole.
cmq ora sono ancora più confusa. ho trascorso due notti meravigliose-finalmente-con il mio ragazzo. ci siamo chiariti su tante cose ed è stato molto dolce e premuroso, come ai vecchi tempi!!! ovviamente non sa dell'altro. pero quando sto con lui mi sento infedele nei confronti dell'altro, anche se non sento la sua mancanza. quando sto con l'altro invece mi sento infedele nei confronti del mio ragazzo e neanche in questo caso sento la sua mancanza. sto bene con ognuno di loro nel momento in cui sto con loro e, al tempo stesso, sto male perché tradisco l'altro!!!. insomma, sono confusa, confusa, confusa. non avrei mai voluto vivere una situazione del genere. con l' "amante" ho parlato di queste cose e lui vuole rivedermi per parlarne di persona, ma io credo che non devo...
ank io cosi
Ciao..m ritrovo quasi immerdata cm te..io .convivo da due anni e mezzo cn il mio ragazzo..all inizio è stato tutto amore e passione..t amo di qua ..t amo d la..c vediamo usciamo m manchi e cazzate del genere..era sempre lui a cercarmi a chiedermi d uscire cm lui e magari mangiare un gelato..ma tt qst favola è durata poki mesi..adesso lui. Nn m chiede d uscire ..nn m coccola cm prima..è scontroso..io giustamente cm te,m sento sola tt il giorno a casa..e qnd lo chiamo lui capisce k sto male e S INCAZZA PURE! Dicendo k ho un carattere del cazzo e k gli rompo l p... Io ho perdonato un sacco d volte qst ragazzo..figurati l ho beccato ank a ballare in disco senza d me mille volte grz alle mie amiche..e nonostante qst sn sempre qua ad aspettare k cambi qualkosa..ma la sai la verità..nn cambierà mai nulla...perk qst due persone .intendo il .tuo storico e il mio,nn .s rendono conto k cosa perdono se prima nn lo perderanno davvero..e allora mia cara amica facciamo una bella cosa..lasciamo perdere..non. Si può salvare l insalvabile..ed ank .se farà male..passerà..la gente s molla dopo 50anni d matrimonio..non moriremo..scrivimi t abbraccio ANNA
Stessa situazione
- Certo non identica ma molto simile per attacco rivista la voglia di mandarlo al diavolo perché non mi da più niente da 15 anni. Siamo fidanzati da 18 e in questi anni tra alti e bassi siamo andati avanti, lui aveva un lavoro che di punto in bianco ha mollato nonostante un debito che ora sto pagando io che con lo stipendio non ce la faccio più, ho dato fondo ai risparmi e ora sto per finire a zero. E lui a ne frega, non cerca un lavoro e tanto meno mi dedica alcuna attenzione, dando la colpa a me di tutto. Ha iniziato a bere e da 1 anno non abbiamo più rapporti nonostante abbiamo 30 anni... Io non ne voglio più sapere di lui e delsuo alito. Infatti, dopo avermi illusa che avrebbe aperto una attività e non lo ha fatto io ho perso molta fiducia, oltre a quella che già avevo perso negli anni per il suo essere asociale, non mi ha hanaii portata da nessuna parte in 15 anni tanto che ad un certo punto, 8 anni fa, mi sono trovata un amante, perché non volevo lasciarlo, anzi lo volevo come lo voglio tutt'ora ma non ci sono mai riuscita. Me ne sono andata per dei periodi e poi sono tornata da lui con mille speranze puntualmente svanite. Lui mi dice che lo devo capire da me me che mi ama e che lui non me lo deve dire. Ha iniziato a bere 5 anni fa e dava la colpa al lavoro. Beveva superalcolici 2 bottiglie ogni giorno da appena alzato fino all'ora di andare a lavorare che faceva la notte. Ora che il lavoro non ce più e non muove 1 dito x cercarne altro, da la colpa a me se beve perché dice che io non sono di aiuto anzi con i miei rimproveri lo faccio bere ancora di più. Sto pianificando la fuga ma c'è qualcosa che mi dice du non andare. Cosa sono? Masochista?
Ho vissuto lo stesso inferno emotivo per ben 12 anni, fortunatamente ne sono uscita.
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Si lascia il vecchio x il solo motivo che è una merda (anche solo xke si dimentica del tuo compleanno, significa che nn sei piu uno dei suoi primi pensieri, ergo addio) e pensa allla tua felicità......e x l'a,or di dio prendi la pillola.....nel 2013 a 27 anni non si dovrebbe anvora rischiare facendo sesso nn protetto! Nn sei piu una ragazzina!