Ven
07
Set
2012
Il biglietto ferroviario
Signor bigliettaio Trenitalia della mia città, lo so che questa è una città morta e sepolta in terra sconsacrata, che da una vita fate quasi esclusivamente biglietti regionali o per le grandi città, che la massima botta di vita per chi ha 2 soldi da spendere è farsi la gitarella di 2 giorni con la parrocchia in qualche pittoresco luogo di culto, ma...
se io ho i soldi per farmi una pagana vacanza di 2 settimane all'estero;
se non mi rivolgo all'agenzia di viaggi e faccio tutto da me;
se porto anche mia figlia di 4 anni;
se una volta nel paese straniero vogliamo girare in treno;
se i treni lì sono carissimi al punto di farci optare per un biglietto interrail;
se quando ti arrivo allo sportello non sai come cazzo fare un biglietto interrail per un viaggiatore di 4 anni, hai varie opzioni per evitare la figuraccia.
Potevi chiedere subito a un tuo collega, o ascoltarmi quando ti chiedevo se per caso non c'era qualche minuscola casellina da spuntare per il biglietto bimbi, o domandare a un responsabile, o chiamare la sede centrale dell'interrail per informazioni, o fartelo fare da una biglietteria più trafficata (Roma, Milano, Firenze) e fartelo mandare via treno e molte altre. Invece no. Prima hai tentato di convincermi che i bambini di 4 anni compiuti non pagano, poi ti sei offeso perchè sono andata a chiedere all'ufficio informazioni e ho controllato su internet (a 4 anni compiuti si paga), hai fatto il sostenuto come se volessi insegnarti il mestiere quando ti ho riferito quello che c'era sul sito internet di Trenitalia (conosci l'azienda sì? è quella che c'è scritta in cima alla tua busta paga), hai provato a farmi spendere un botto cercando di convincermi a fare i biglietti semplici per la bambina e alla fine mi hai liquidata con un 'non si può fare, mi spiace'.
Uscire dalla biglietteria 4 giorni dopo, sotto il tuo naso, col fatidico biglietto, che un tuo collega era riuscito a fare semplicemente alzando la cornetta del telefono e chiamando un'altra stazione (e sì, c'era una casellina minuscola da spuntare...) è stata una soddisfazione immane.
Adesso però permettimi di darti un consiglio: se non hai voglia di sbatterti a far biglietti, fai un favore all'umanità...licenziati, vai a zappare la terra. Ci sono tanti di quei campi nelle nostre zone che non farai fatica a metter sù una bella coltivazione di carciofi (o cavoli, o rape, o altro ortaggio paragonabile alla tua testa).
5 commenti
Finlandia tesora, con capatina a Stoccolma e in Lapponia. Mia figlia non vede l'ora di andare a casa di Babbo Natale, ma 200 euro di biglietti del treno (solo andata, tariffa pargoli) Helsinki-Rovaniemi non glieli volevo regalare alle ferrovie finlandesi ^__^
Non c'è da stupirsi, Trenitalia è un ricettacolo di raccomandati incompetenti, (un po' come le Poste, entrambe le aziende non assumono da anni, eppure un po' di personale giovane servirebbe). Forza Italooooo!
bellissimo
giro!
soprattutto per la bimba!
qualcuno ha detto poste????? brrrrrr
cmq io sn una pendolare e conosco questo genere di problemi, sopratt i controllori bigliettai certi sn proprio antipatici! Bravissima x esserti imposta :):):)
Inserisci nuovo commento
Iscriviti!

fantastica!
che giro fate?
pure io ora vado a sfogarmi sulla commessa della libreria