Mer
18
Set
2019
Non mi eccito più
È da un po'di tempo che non ho più pensieri sconci,voglia di fare sesso e nemmeno masturbarmi.Sono sempre stata una gran porcellina,ora mi sento una frigida signora!Ma che cavolo mi sta succedendo?!Sono ancora giovane!!!
12 commenti
"Lui si sbottona la camicia. Lei, vogliosa, osserva i peli del suo petto. Ricorda la volta precedente in cui l'ha tenuto per i capelli obbligandolo alla respirazione ficabocca. Sorride e pensa a future porcate non ancora sperimentate. Gli guarda il pacco. Il tessuto dei jeans è teso e lui si affretta a sbottonarli, un po' per l'eccitazione un po' per il dolore che gli viene dalla costrizione del pene. Finalmente può liberarlo. Ha sopportato quel fastidio per 5 minuti buoni, mentre firmava i documenti alla reception dell'alberghetto. Aveva cercato di distrarsi, ma vederla ancheggiare e puttaneggiare nella Hall, con quegli uomini che la guardavano lo mandava ai matti e gli impediva di ammosciarselo. La camera era sempre la stessa, al primo piano. Ambedue conoscevano la strada. L'aveva seguita guardandola camminare con quei tacchi e la gonna corta e le calze a rete. Aveva avuto il primo impulso di sbottonarsi i pantaloni mentre saliva le scale, ma si era trattenuto per la paura di incrociare estranei.
Temette un'eiaculazione precoce per la troppa eccitazione. Ora che si era spogliato e slacciato le scarpe rialza la testa e la fissa di nuovo. Lei non aveva smesso di sorridere ed era rimasta vestita. Al cenno convenuto lei si sfila le mutande e gliele passa. Lui le studia e le annusa. Dopo una bella sniffata le lancia sul letto. Avanza verso di lei per abbracciarla ma non fa in tempo perché lei gli ha sbarrato la strada. Si è inginocchiata e ha cominciato ad inumidire il pene di lui con la lingua. Una passata, due, tre e lui mugola sempre più forte. Le prende delicatamente le mani che lei gli tiene sul culo e le fa cenno di alzarsi. Si baciano una prima volta, a lungo, finché lui non comincia a sentire freddo dove lei aveva lasciato la propria saliva. Devo metterlo al caldo, pensò.
La fa stendere sul letto e le apre le cosce. Lei ricorda la volta prcedente e lo afferra per i capelli. Lui succhia, lecca, respira come può. Si libera dalle mani di lei e le afferra le caviglie, poi le alza le gambe. Si ferma ad osservarle il culo. La figa di lei è uno spettacolo. A breve distanza il buchetto chiuso. Mentre affonda, finalmente, il pene nella vagina pensa che più tardi si dedicherà ad aprirlo, quel buchetto. "
Grazie per l' impegno ,ma non mi fa nessun effetto.
Buongiorno porcellina hai solo bisogno di un bel porcellone che sappia toKKare i punti giusti 😏
Ecco i due ******* del sito che si passano i fazzolettini di carta per asciugarsi le secrezioni....
Se il cibo scarseggia un corpo sano riduce da sé la necessità di apporto calorico, ma si sa che l'appetito vien mangiando: basterà azzannare un saporito lonzino e un croccante sfilatino di misura adeguata che ti verrà l'acquolina da tutte le parti 👅.
Ahahahah, speriamo!
È che sembra che anche se mi arriva sul piatto un bella salsiccia io non abbia più nemmeno il languirono.
Se a portarti la salsiccia è il cameriere giusto vedrai che ti verrà il languorino e a fine pasto ci farai pure scarpetta! 👅
beata te
Se non sei in premenopausa
io una visita dal ginecologo la farei. Forse hai uno squilibrio ormonale, forse un problemino alle ovaie. Non sottovalutare il problema, se la cosa è sporadica e non si protrae nel tempo forse è solo stanchezza. Anche chi ha fatto un'overdose dai porno spesso è talmente abituato alle porcherie varie da non sentirsi più eccitato.
Pensa a tutti i quarantenni con problemi di prostata, non vedete più “ il tuo corpo che cambia forma” con la vista di un semplice perizoma. Quelli son problemi. Io mi son consolato così quando mi hanno diagnosticato una cataratta precoce .Quindi tu dovresti esser messa bene in confronto Avrai della stanchezza arretrata.
ascolta i consigli di SoldatoJoker. se lì sotto è tutto ok, ti manca lo stimolo giusto.
neanche io ... dal 2016
io me le immagino le sue mani unte che la spogliano voracemente, le strappano il tessuto che nasconde l'intimità, frugano la sua carne, impazienti ed insaziabili
quella lingua vogliosa di assaggiarla, quegli occhi d'animale che scrutano quel corpo vergine a lui concesso
le dita stuzzicano i capezzoli irrigiditi e poi veloci giù a sentire il piacere che cola dalla rosa, si porta l'indice intinto di eccitazione alla bocca, un sapore dolce e pungente sulle sue papille gustative
si fionda tra le cosce con il muso, gliele tiene allargate mentre si inebria del nettare talmente copioso da non poterlo trattenere
il medio la vìola stretto in quelle pareti tiepide ed umide, lei si trattiene a stento dal mugolare ... un pò si vergogna
con una mano le chiude la bocca, la fa voltare e per un attimo si gode quello spettacolo che gli si para davanti ...
lui si fa scivolare gli indumenti che nascondono un'erezione pulsante che la stupisce, glielo tocca, non pensava potesse essere così caldo e duro il cazzo di un uomo
nel farlo chiude gli occhi, si sente sporca ma non può tornare indietro
lo assaggia, sa di piscio ma non smette di succhiarlo, con la lingua cerca di imitare quello che finora aveva visto in quei video che usava per darsi piacere
i suoi lunghi e curati capelli stretti nel suo pugno che comanda i suoi movimenti come un'indecente marionetta, sente lo sperma salire e non ci sta, vuole molto di più
riesce a trattenersi dall'inondarle la bocca ed il viso, le ordina di mettersi su quel maledetto letto
lei non ha più potere decisionale, farebbe di tutto in quel momento pur di arrivare all'orgasmo, probabilmente tu sei arrivata in quel momento, quando lei accovacciata e completamente esposta gli ha detto "scopami dietro"
quell'inseperta goduriosa si dimenava come una puledra di razza sotto i suoi colpi decisi
tanto che un occhio normale vedendoli non avrebbe capito chi fosse a dominare l'altro
non le bastava mai, lo implorava di non smettere, di arrivare più in fondo, di accellerare il ritmo
il letto sembrava voler rompersi e poco ci manco quando quell'ultima spinta vide il corpo di lui addossarsi stremato
l'aveva inondata di denso calore, tutto sembro cristallizzarsi in quel momento, il tempo si fermò forse anche lui imbarazzato da quell'amplesso così animalesco
i corpi si rilassarono, loro si guardavano fissi nelle pupille senza dire nulla, nessun rumore fece quello sperma che le colò fino a metà coscia
quando se ne accorse lo volle assaggiare e ne fu estasiata
ora è la sua droga